Messaggio del 20-01-2009 alle ore 18:47:19
Serio Marchionne oggi ha portato la Fiat all'acquisizione del 35% di Daimler Craisler, senza cacciare un soldo. fornendo Know-how ( tecnologia) in cambio! X chi si intende un po di economia questa notizia nn passerà certo inosservata! Adesso la Fiat può puntare ad essere una delle maggiori case automobilistiche europee e entrare nelle maggiori mondiali!
In più le rispettive compagnie potranno utilizzare le piattaforme produttive di entrambi... ciò vuol dire che la 500, la Panda, e L'ALFA ROMEO invaderanno il mercato statunitense andando a colmare il gap che gli americani hanno sempre avuto sulle city car! Mentre la Fiat potrà iniziare la produzione di mezzi di categoria maggione, settore in cui non è molto forte!
Messaggio del 20-01-2009 alle ore 18:53:09
Superbiker,
ti hanno mai spiegato cosa significa diventare socio di riferimento, in un momento di grave crisi economica e finanziaria, di una azienda fortemente indebitata ed in crisi di vendite?
Io al tuo posto non sarei proprio così allegro.
Messaggio del 20-01-2009 alle ore 19:05:21
Ecco Adonai ha capito invece! Caro Piccioso... evidentemente non sai che:
1) Il Governo Bush, e prossimamente anche il governo Obama, hanno stanziato i fondi richiesti x il salvataggio dei Big di Detroit
2) Che con l'ingresso del governo Obama e l'incentivazione dei motori ecologici e i combustibili alternativi, la Fiat con il Natural Power parte in quinta
3) Che dopo un periodo di crisi c'è la ripresa... la cosa si proprarrà nel 2009 ma la devi vedere come una cosa a lungo termine
4) Che non è stato cacciato un soldo!!!
5) Che Marchionne non ha l'anello al naso e sa quello che fa!
Vedila alla lunga piccioso.. il mercato Americano è un'immensa opportunità e lo è ancora di più quello delle city car dove la fiat attualmente credo sia imbattibile x rapporto qualità prezzo!
E' una mossa azzeccatissima!
Messaggio del 20-01-2009 alle ore 19:15:27
Visto che è tanto genio perchè non ci ridà i soldi che dagli anni 60 a oggi gli abbiamo dato per non fallire?
Messaggio del 20-01-2009 alle ore 19:25:15
Superbiker,
io so due cose, la prima: il 35 % di una società indebitata fortemente ed a rischio fallimento equivale a quasi zero di capitale. (ecco perchè non c'è un passaggio cash di denaro).
Secondo: per tirare fuori dalla grave crisi in cui si trova la CHRYSLER oggi occorrono molti investimenti ed anni. I contributi, non senza contropartite, del governo americano non basteranno. A dispetto di quello che c'è scritto sulla dichiarazione comunicata alla stampa dalle due società, in fututo FIAT dovrà sborsare denaro fresco per partecipare al ruolo di azionista di riferimento. Non dimenticare che la FIAT in questo momento non se la passa benissimo in Europa, è vero meglio di 4-5 anni fa sì, ma non possiamo dire, senza affermare il falso, che i problemi finanziari ed industriali di FIAT siano finiti.
Dette queste due considerazioni, ti ricordo che il provincialismo non è la forza degli acuti.
Messaggio del 20-01-2009 alle ore 19:44:07
Si è salvata Citigroup per semplice osmosi di gioia, felicità e ottimismo da parte dell'amministrazione Obama, figurati se non farà scintille la Fiat
Messaggio del 20-01-2009 alle ore 20:36:05
la joint venture posta in essere è cosa buona per il futuro superbike (hai detto e scritto bene)....ma l'analisi del piccioso è perfetta, non ti scordare che 60giorni fà (e nn 60 anni fà) della casa automobilistica statunitense si parlava solo per lo spettro del fallimento!quindi speriamo solo che il nostro marchionne faccia il secondo miracolo!
Messaggio del 20-01-2009 alle ore 21:57:40
Dean Corso i soldi dati dallo stato alla Fiat allora equivalgono a quelli che adesso sta dando il governo americano ai Big di Detroit!! Vedi una fetta importante dell'economia italiana è basata sulla Fiat e suo indotto! Se la Fiat fallisse in Italia ci sarebbe una diminuzione generale della ricchezza e dei posti di lavoro incredibile.... diventeremmo una seconda Polonia o Romania o Grecia o quello che vuoi... ecco xkè nn si può fare fallire la Fiat!
Poi x il Piccioso: E' vero che in questo momento equivale a non avere quasi nulla, ma aspetta 7-8 mesi e vedrai che le cose cambieranno, gli interventi inizieranno a fare il loro effetto e l'economia americana inizierà a ripartire, e di conseguenza anche il settore automobilistico... ed è li che noi avremo un vantaggio competitivo! Proprio nell'esserci inseriti in tempo di crisi! Ovviamente poi si cercherà di riappropriarsi del 35% che detiene Fiat, ma la Fiat ci guadagnera comunque! Se venderà i titoli ne ricaverà bei soldoni da reinvestire e da coprire i debiti, oppure continuerà a essere presente in america! E comunque in entrambi i casi i nostri marchi saranno già sbarcati in america! Io credo che sia una mossa azzeccatissima! Fidati il governo Obama non permetterà mai che la situazione di Craisler precipiti! Da ora in avanti ( 6 mesi) le cose miglioreranno solamente!
Messaggio del 20-01-2009 alle ore 22:00:40
E si.....mo se frek le sold dall'America...e prossimamente...dall'Italia!!
Se non è un genio lui.....ki lo è??
E io pago....le machine nse venn...e io pago....!!
Messaggio del 21-01-2009 alle ore 16:30:14
Italo capitalismo socializzare le perdite e privatizzare gli utili.
Intanto in America i soldi non glieli hanno ancora dati e Barack dovra sudare sangue per far passare questa cosa orribile e anche se dovesse passare il governo vorrebbe sapere come viene speso ogni centesimo.
Il mio sogno è vedere il cartello Vendesi a mirafiori e il ritorno della Valle della Morte
Messaggio del 21-01-2009 alle ore 16:33:46
Si chiama distruzione creativa, il fallimento di un'azienda extramarginale libera risorse per altri con idee nuove e competitive.
Il salvataggio di stato delle aziende di Detroit sarebbe la fine di tante piccole aziende nate in questi anni nel sud degli Stati Uniti e che subirebbero concorrenza sleale esattamente quello che è successo in italia
Messaggio del 21-01-2009 alle ore 16:51:15
Dean corso x favore nn parlare più di economia xkè da come parli si vede proprio che nn ne capisci assolutamente NULLAAA!
Un conto è la teoria cui tu fai riferimento, un conto è far fallire il motore trainante di economia come ITALIA E AMERICA e mandare a casa milioni di lavoratori.. evidentemente vivi in un modo tutto tuo x dire queste cazzate! X favore nn dire più cazzate simili!
Possiamo essere d'accordo sul fatto che gli utili alla fine sono privati, ma sperare che falliscano aziende simili è a dir poco scellerato!!
Messaggio del 21-01-2009 alle ore 17:07:04
Tu che hai frequentato la London School of economy mi spiegherai il perchè un'azienda non può esser fatta fallire e non tirarmi fuori le cazzate sull'occupazione, piuttosto che darle alla FIAT e poi pagare la cassaintegrazione si faceva prima a dare i soldi direttamente agli operai.
La Fiat come Alitalia sono aziende fallite e sono state salvate solo per avvantaggiare i gruppi di potere che ci stanno dietro e se in America si farà sto cxazzo di salvatyaggio sarà per lo stesso identico motivo, SE si farà intanto una volta è stato repsinto
Messaggio del 21-01-2009 alle ore 17:10:11
Superbiker,
il compagno Corso sta dicendo solo che la Fiat è arrivata ad avere meno di 60.000 dipendenti in Italia con tutti gli aiuti di Stato possibili ed immaginabili ricevuti negli ultimi 60 anni. Con la stessa cifra quanti altri dipendenti si sarebbero potuti impiegare in altre attività?
Messaggio del 21-01-2009 alle ore 17:30:22
Dean Corso....semplice....quando ai porci che siedono sulle poltrone servono i cosidetti (favori)...che non sarebbero altro che i (voti)...dove vanno??
Dai grandi imprenditori per avere un grande ritorno di voti grazie agli operai!!
Mai stata ad una riunione sindacale..o...non... dove si decide chi appoggiare...chi (aiutare) ad andare a sedersi su una pregiatissima poltrona a montecitorio???
In cambio di cosa??.....favori.....sovvenzioni...incentivi statali...ecc...
Sai..come si dice??...."abbiamo un problema"...risolviamolo insieme.....se tu aiuti me poi io aiuto a te!!
E' talmente semplice!!.....
Questa è la Democrazia........e funziona cos' ovunque!!
Anche in America non vi preoccupate....Obava ha avuto voti e milioni di dollari...per la sua campagna elettorale......da migliaia di Imprenditori..piccoli e grandissimi!!
Questi...$favori$....dovranno essere resi...vai tranquill...funziona così dai secoli dei secoli...Amen!!
Messaggio del 21-01-2009 alle ore 19:03:42
Dean corso scusa la risposta di prima ma oggi è stata una giornata piuttosto nervosa!! Cmq effettivamente io ho avuto un prof della London School of economics.. il prof Rodriguez, anche se solo x poche lezioni! Quindi si può dire che alla fine un po ci ho studiato :ads:
Tornando al discorso, dando i soldi direttamente agli operai che cosa se ne sarebbe ricavato? una volta finiti quei soldi che cosa sarebbe stato creato? nulla!! Non vuol dire che io sto dalla parte della Fiat che x anni e anni ha schiavizzato il mercato italiano con macchine oscene come Duna, Tempra, Tipo e altre ancora, dato che vigeva una sorta di protezionismo da parte dello stato! E non sto certo giustificando il fatto di dare aiuti a fondo perduto alla Fiat... Intendevo dire solo che se la Fiat fallisse, in italia sarebbe una vera catastrofe... non pensare tanto al nord, quanto al sud, dove le economie locali si basano sugli stabilimenti Fiat! Melfi è un'esempio! Non è una cosa positiva!
Dall'altro lato invece oggi vedevo dei dati comparativi tra crhysler e Fiat e ho notato come la Fiat sia effettivamente ancoa antiquata come struttura! Xciò approfittare del tempo di crisi x entrare in mercati più dinamici magari nè una bruttissima idea no?
Questo ti fa capire che baraccone sia la Fiat che ha il triplo dei dipendenti e vende e produce poco più della cryhsler! Immagina chiudelo o immagina entrare in sistemi produttivi cosi più organizzati!!
Messaggio del 21-01-2009 alle ore 19:26:32
Moriremo tutti
Io sono curioso di sapere come funzionerà la vendita delle fiat oltreoceano, visto che nella patria del neo liberismo ci sono tasse sulle auto europee d'importazione (è il motivo per cui una A4 costa più di una Corvette ). Quanto costerà una 500? 20.000 $? O la produrranno sotto insegne Chrysler? Sono curioso... Anche perchè dubito che culturalmente sia accettabile per un Americano comprare una city car... Al massimo una media, ma mi risulta che Ford e Giapponesi abbiano tritato chiunque... anche perchè non vedo una persona sana di mente spendere 40.000$ per una compatta tedesca o italiana quando una Civic te ne costa nemmeno la metà... boh
Boh ------------ Editato da White Rabbit il 21/01/2009 alle 19:27:19 ------------ Editato da White Rabbit il 21/01/2009 alle 19:30:10
Messaggio del 21-01-2009 alle ore 19:38:22
La BMW per vendere qualche macchina ad un prezzo decente negli USA ha dovuto aprire una "fabbrichétta" da 6000 operai.....mo, o la Fiat comincia a produrre le Alfa negli Usa o va a finire come l'altro accordo che è stato rescisso consensualemte, ovvero, a lanciano si dice ca finisce "a fume de pane calle".
Messaggio del 21-01-2009 alle ore 19:51:11
X Alex: Finche in Italia non si creerà un'alternativa seria, si saremo schiavi delle solite lobby!
X White Rabbit: Ti devo smentire sul fatto della vendita di citycar.. la Smart sta riscuotendo un discreto successo di vendite e sinceramente fa cacare come auto! Poi è vero che c'è una tassazione x le auto europee ma se Obama fa veramente ciò che ha detto e cioè promuove i motori con combustibili alternativi e quindi mette degli incentivi, magari il prezzo diventa concorrenziale, e infine la Fiat userà le linee della Cryhsler x produrre le piccole e cosi nn saranno di importazione!
X quanto riguarda le medie-grandi... vuoi mettere una a4 con un catorcio giapponese o un catorcio americano? E' tutta un'altra cosa credo no?
Messaggio del 21-01-2009 alle ore 19:57:48
già me li vedo a scegliere sul "Four Wheels" d'oltreoceano: "mmm, cara, prendiamo una Lexus o un'Alfa Romeo?"
La smart, rappresenta una unicità. Ha un monopolio di fatto in una categoria del mercato, è sul mercato da dieci anni, le pubblicità non le produce Lapo. E' ovvio abbia discreto successo.
per intenderci Lexus: una Sedan benzina V6 da 200 cavalli 2e5 di cilindrata parte da 30.000$
Vai a vendere la Panda a 20.000 vai ------------ Editato da White Rabbit il 21/01/2009 alle 20:01:31
Messaggio del 21-01-2009 alle ore 19:59:02
L'alternativa la fa il mercato, non lo stato!
L'Italia negli anni 60 e 70 aveva delle aziende leader in tutto il mondo per la produzione di oggetti (soprattutto elettrodomestici) che adesso importiamo da tutto il mondo. Perchè quelle aziende non hanno avuto lo stesso trattamento riservato alla famiglia Agnelli?
La Fiat avrebbe dovuto chiudere i battenti già da molto tempo, ma siccome viviamo nel paese di pulcinella o, meglio, di Pantalone, ecco che per alcuni tutto si aggiusta.
E l'alternativa sarebbe quella di continuare a regalare soldi alla Fiat?
La Fiat avrebbe dovuto chiudere i battenti già da molto tempo, ma siccome viviamo nel paese di pulcinella o, meglio, di Pantalone, ecco che per alcuni tutto si aggiusta.
E l'alternativa sarebbe quella di continuare a regalare soldi alla Fiat?
E...vabbò però se non volete capire potete stare a parlare a vita...ve l'ho spiegato com'è......
Il problema che in Italia...parliamo troppo e facciamo pochi fatti!!!
Le fiat ne ve l'accattet kiù...ecco coma se fa!!
Io ne ho una però........
Ma a me non interessa tanto io il sistema l'ho capito e me ne sbatto.......infatti sono un lavoratore indipendente!!
Messaggio del 22-01-2009 alle ore 10:00:23
White le Lexus sono bellissime, ma vuoi mettere , ancora una volta, una Brera con una Lexus? Be nn c'è paragone! E poi chi lo ha detto che la Fiat non inventerà un 3,5 apposta x il mercato americano?
Io dico, diamo tempo al tempo e vediamo come andra a finire... tanto l'ho detto alla fine la Fiat ci guadagna lo stesso, anche se rivende il 35% delle azioni!
Messaggio del 22-01-2009 alle ore 15:53:23
In caduta libera la Fiat, dopo aver presentato risultati contrastanti sul quarto trimestre e sull'intero esercizio ed annunciato lo stop alla cedola sulla azioni ordinarie ed il fermo del piano di buyback. A pesare anche un outlook molto prudente ed il maxi indebitamento annunciato dal Gruppo del Lingotto.
...e
Berlusconi: interventi sul settore auto
Giovedí 22.01.2009 13:21
Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, annuncia interventi a sostegno del settore dell'auto colpito pesantemente dalla crisi. ''Ci sono particolari settori che necessitano di un intervento, per esempio il settore dell'auto che ha avuto il calo piu' profondo
...in buona sostanza Berluskoni pagherà i debiti di Chrysler KON I SOLDI DEGLI ITALIANI...
Messaggio del 22-01-2009 alle ore 18:24:42
Superbiker...ma ti sembra giusto che da 40anni il popolo italiano debba incentivare i problemi della Fiat...società "privata" della famiglia Agnelli?
Tu dici "incentivi statali"...quindi soldi di tutti noi!!!
Posso capire una volta ogni tanto...ma puntualmente ogni 2-3 anni ....mo BASTA!!
Abbiamo scuole che cadono a pezzi...Ospadali fatiscenti...strade piene di crateri....assenza totale di assistenza sociale ai disabili ed anziani...e che dobbiamo fare?...contribuire al sostentamento di Marchonne e co.?
Tu sai quanto guadagna questo signore...e altri come lui??
Se stanno in crisi...cominciassero a fare prezzi più abordabili....un bel"SOTTOCOSTO"...no...loro vogliono sempre vendere al prezzo normale,guadagnare e a fine anno dividersi i dividendi delle azioni con gli azionisti?...Miglioni di euro!!
BASTA!!....lo facessero da se...senza l'aiuto dello Stato e che cazz!!!
Poi se ne escono col "RICATTO" degli operai da licenziare....ma un pò di serietà perpiacere!!
Messaggio del 22-01-2009 alle ore 18:31:54
il koncetto non kambia... questo liberismo assistito kon soldi statali elargiti e ki si e a ki no, a diskrezione dei governi, delle amicizie e dei tornakonti farebbe indignare, se non fosse kosì GROTTESKO...
Piazza Affari veste la stessa maglia di Wall StreetTeleborsa - Roma, 22 gen - Piazza Affari accelera al ribasso dopo l'apertura in rosso della borsa di Wall Street.
Grande protagonista della giornata ancora una volta il titolo Fiat che procede in discesa libera e cede il 12,47% a 3,89 euro, scivolando sotto i minimi storici di 4 euro. Il gruppo del Lingotto ha presentato risultati contrastanti sul quarto trimestre e sull'intero esercizio. Inoltre la società automobilistica ha annunciato il dividendo solo sulle azioni di risparmio ed il fermo del piano di buyback. A zavorrare ulteriormente il titolo dell'azienda torinese anche un outlook molto prudente ed il maxi indebitamento."
è una guerra tra poveri, il "merkato amerikano" ke la Fiat a tuo dire ha konquistato non è altro ke un OCEANO di protestati e di debiti kartolarizzati...
il koncetto non kambia... questo liberismo assistito kon soldi statali elargiti e ki si e a ki no, a diskrezione dei governi, delle amicizie e dei tornakonti farebbe indignare, se non fosse kosì GROTTESKO
Superbike tu forse non comprendi il significato simbolico di questo quote
Messaggio del 22-01-2009 alle ore 20:19:15
Il fatto che la Fiat e le altre "grandi" aziende non possano essere fatte fallire e che debbano essere finanziate con le tasse dei precari è una campagna puramente ideologica di stampo maoista (ovviamente come tributo a Lord Hafis)
Messaggio del 22-01-2009 alle ore 20:57:10
Deancorso...non solo i precari stanno pagando le tasse per la Fiat!!
Almeno gli operai che sono nell'indotto si parano il culo...rimanendo a lavorare..ed io che sono un lavoratore indipendente??
Poi dovete far presente che parlare a Livello borsistico non serve perchè è ridicolo.
Fiat e Craisler sono 2 ciecati a fa a pretanne.
" aziende "fallite" che stanno dando gli ultimi battiti cardiaci...da una vita!!
Poi per lo stato c'è tanto di guadagno ....vendere 1.000.00 di auto in + significa...1.000.000di assicurazioni....1.000.000 di Tasse automobilistiche(bollo)...1.000.000 di tasse(i.p.t).....1.000.000 di consumi di carburanti quindi guadagni enormi con le accise....!!!ecc....ecc....
L'auto....rende molto allo stato!!
Messaggio del 23-01-2009 alle ore 00:01:40
Lo so jeeg ma il precario che da i soldi per la paghetta di Lapo è una gran bella immagine
Jeeg ma 1.000.000 di nuove aziende che si possono creare con gli stessi soldi forniscono anch'esse un gettito fiscale, molto meno ingiusto tra l'altro
Messaggio del 23-01-2009 alle ore 00:09:53
Sicuramente...calcola che crea più pil la piccola media impresa che la grande industria!!
1.000.000 di piccole imprese...creano un gettito fiscale molto superiore!!
Solo che nella stanza dei bottoni non ci possono entrare 1.000.000 di teste diverse..."capisci a me".
Messaggio del 23-01-2009 alle ore 11:59:40
Punto primo: ieri in occasione del calo in borsa cosi evidente del titoli Fiat, il consiglio di amministrazione ha deciso di non distribuire i dividendi e tenerli come AUTOFINANZIAMENTO!
Punto secondo: Dovete pure pensa che le piccole medie imprese esistono x la maggior parte xkè fanno da contorno a granzi aziende come appunto la Fiat. E eliminare la Fiat significa far perire molte molte aziende a conduzione famigliare o medio piccole
Punto terzo: Pensate al sud dove c'è la mafia.. se la Fiat chiudesse, si andrebbe ad eliminare l'unica vera alternativa x il sud alla criminalità, tutto a vantaggio del nord, creando ancora più disparità!
Punto quarto: La Fiat ha preso la craisler proprio xkè marchionne ha annunciato di voler arrivare alla soglia di sopravvivenza delle 5 milioni di vetture.. in pratica stanno aiutandosi da soli!
Perchè non facciamo come il mercato americano che mette delle pesanti tasse sulle auto di importazione?
Gli ecoincentivi non servirebbero più x aiutare il nostro settore auto!
Messaggio del 23-01-2009 alle ore 12:17:29
Superbiker,
tu sei un azionista Fiat?
Io no. Se vuoi mettermi una forte tassa sull'acquisto della mia futura auto dovrai fare i conti com me.
Messaggio del 23-01-2009 alle ore 13:36:59
Perchè se noi mettiamo le tasse sulle importazioni, ammesso che sia possibile in ambito europeo, con il nostro famoso made in Italy ci facciamo un bel clistere
Siamo un paese esportatore, esportatore di michiate ma sempre esportatore, i dazi sono il nostro incubo peggiore. Gli stati uniti hanno il mercato interno più grande del mondo e se lo possono permettere.
Lo ripeto la mia sensazione è che questo sia un accordo tra due che si vogliono tegnere a vicenda
Messaggio del 23-01-2009 alle ore 14:21:12
Ma non ci penso neanche a comprare le azioni Fiat PIcciò! Che so scem?
Cmq Dean il Made in italy è un'esportazione di lusso, x pochi aquirenti ( in teoria) e quindi una tassazione o no gli fa un baffo alla Ferrari, tanto sempre se l'accattn li magnacc Americani
Vai a vendere la Panda a 20.000 vai
