Amici a 4 zampe
cucciolata (made in 8rec.)
Messaggio del 02-05-2006 alle ore 09:37:15
Messaggio del 11-04-2006 alle ore 02:03:38
ma vaffanculo!
ma vaffanculo!
Messaggio del 06-04-2006 alle ore 21:32:20
allucinante...
ci sono rimasta malissimo
allucinante...
ci sono rimasta malissimo
Messaggio del 06-04-2006 alle ore 15:52:13
dovresti solamente vergognarti...
ke esistano o no, tu nn puoi permetterti di dire certe stronzate...
cretino...
dovresti solamente vergognarti...
ke esistano o no, tu nn puoi permetterti di dire certe stronzate...
cretino...
Messaggio del 06-04-2006 alle ore 15:24:42
guarda che il tuo amico l'ha inviata anke a me la mail e gli ho risposto al volo
c'è un intero sito aggiornato al 2004
ecco la prova
guarda che il tuo amico l'ha inviata anke a me la mail e gli ho risposto al volo
c'è un intero sito aggiornato al 2004
ecco la prova
Messaggio del 06-04-2006 alle ore 15:22:05
anzichè dire cazzate...è un favore che mi ha chiesto un amico...
per me se pò pure scattà!
anzichè dire cazzate...è un favore che mi ha chiesto un amico...
per me se pò pure scattà!
Messaggio del 06-04-2006 alle ore 15:08:56
Perché è una bufala
La cosa più drammatica di questo appello non è la minaccia che incombe sulle bestiole, ma il fatto che continui a circolare nonostante contenga in bella vista l'elemento fondamentale che consentirebbe di verificarla facilmente, se non si fosse collettivamente così lazzaroni: il numero di telefono della persona da contattare. Basterebbe pigliare in mano il telefono e comporre quel numero per sapere se i cuccioli sono ancora disponibili o in pericolo di vita. Macché, l'utente bufalato non si pone questo problema: intenerito dalle foto, prende il messaggio e diligentemente lo invia a tutti quelli che conosce, senza porsi minimamente il dubbio che quelle “prossime due settimane” possano essere già trascorse da un pezzo.
Infatti è proprio così: i cuccioli sono stati piazzati e a quest'ora sono probabilmente grossi come vitelli. Basta telefonare al numero indicato, come ho fatto io, per ascoltare la voce registrata di Elisabetta Miari che dice: “Sono Elisabetta Miari, se state chiamando per i cuccioli, vi ringrazio, sono già stati assegnati, se potete fare il passaparola è utile. Grazie mille, buongiorno”. Fine della storia.
Ricercando nei newsgroup emergono ulteriori dettagli: già a marzo 2002 circolavano le smentite (“Boh, sono *mesi* che circola questo appello: i cuccioli sono nati il 6/10/01 e credo godano ottima salute”, da it.discussioni.animali). Il messaggio sulla segreteria era già presente ad aprile 2002, visto che in quel periodo in it.discussioni.animali.gatti un utente scrive “ho chiamato il numero indicato, un messaggio registrato dice che i cuccioli sono già stati assegnati”. Le origini dell'appello sono documentate nel newsgroup it.discussioni.animali.cani da un utente che segnala che “la prima segnalazione su IDAC è del 2/12 u.s. e diceva che i cuccioli erano nati il 6/10”.
Insomma, l'appello è probabilmente nato con le migliori intenzioni, ma è come al solito sfuggito di mano a chi l'ha incautamente lanciato. Per arrivare al punto di dedicare un messaggio sulla propria segreteria, la Miari si è evidentemente trovata bersagliata da infinite chiamate di chi, leggendo il suo appello, voleva offrire aiuto anche quando ormai l'aiuto non serviva più. Sarebbe bastato che datasse il suo appello per evitare il problema.
Niente cuccioli da salvare, dunque, ma un classico esempio di cosa non bisogna fare se si decide di lanciare un appello in Rete, sempre ammesso che sia saggio disseminare ai quattro venti ogni sorta di richiesta (ma per queste cose non ci sono gli annunci economici?). Bisogna perlomeno datarlo, affinché non continui ad appestare Internet in eterno e si ritorca contro chi l'ha innocentemente lanciato.
La variante di Sara Matteucci
Di questo appello esiste anche una variante, risalente almeno ad ottobre 2002 (secondo l'archivio di Google), in cui i cuccioli sono sempre Golden Retriever, ma non sono sette bensì sei, e invece di contattare un numero di telefono si invita a scrivere a un indirizzo di e-mail ([email protected]). Le due settimane entro le quali occorre accasare i cuccioli pena la loro soppressione, per contro, sono invariate.
Il testo è grosso modo questo:
“ciao, cucciolata di 6 golden retriever.
Chi ne prende uno?
Altrimenti proprietari li fanno sopprimere entro le prossime due settimane.
Anche se non lo prendete voi, spargete la voce.
contattare Sara Matteucci qui sotto
[email protected]”
Salvo che ci sia un'improbabile boom di nascite di Golden Retriever e che i proprietari di questa razza di cani abbiano tutti lo stesso limite di tolleranza standardizzato ("li tengo due settimane, non di più, poi li sopprimo"), le numerosissime analogie con l'appello originale per i sette Golden Retriever sembrano confermare che si tratti appunto di una variante di quell'appello, e che quindi questo invito sia da considerare scaduto tanto quanto il suo predecessore.
In ogni caso diffondere questo appello è definitivamente inutile, perché l'indirizzo [email protected] non esiste. Infatti ho scritto all'indirizzo citato, chiedendo ragguagli, e ho ottenuto un messaggio automatico che segnala l'inesistenza dell'indirizzo (“User sara.matteucci ([email protected]) not listed in public Name & Address Book”). Probabilmente esisteva fino a qualche tempo fa, poi è stato disattivato perché sommerso da infinite richieste di aiuto o informazioni su questi benedetti Golden Retriever.
La variante di Sabrina Lozzo
La storia dei golden retriever è stata citata anche da Panorama a fine aprile 2003 (http://www.panorama.it/piaceri/computer/articolo/ix1-A020001018681). Cito dall'articolo questa esemplare dimostrazione di cosa succede a chi gioca con i fiammiferi -- pardon, con le catene di sant'Antonio.
Sabrina Lozzo di Roma, per esempio, si è commossa per le foto di sette cagnolini arrivate via internet. "Adottate questi cuccioli di golden retriever" diceva il testo che le accompagnava "o saranno soppressi entro due settimane".
Per abbreviare la catena, nel caso di una risposta positiva, la signora ha aggiunto al messaggio il proprio nome e numero di telefono. È stata tempestata di centinaia di chiamate. "C'era chi voleva adottare i cuccioli" racconta "e chi mi insultava pensando che fossi io a volerli uccidere". Altri devono aver fatto lo stesso errore, perché foto identiche circolano in rete con vari recapiti. "Tanto amore per gli animali" continua Lozzo "fa piacere, però io ho proposto a quelli che telefonavano di adottare dei bastardini e nessuno li ha voluti". Per forza, un golden retriever costa circa 900 euro. È inverosimile che qualcuno ne regali sette o li sopprima, buttando via più di 6 mila euro. Nei siti animalisti sono infatti apparse delle smentite. "I golden retriever" si legge "sono nati il 6 ottobre del 2001, stanno tutti bene e non sono più cuccioli da un pezzo".
Perché è una bufala
La cosa più drammatica di questo appello non è la minaccia che incombe sulle bestiole, ma il fatto che continui a circolare nonostante contenga in bella vista l'elemento fondamentale che consentirebbe di verificarla facilmente, se non si fosse collettivamente così lazzaroni: il numero di telefono della persona da contattare. Basterebbe pigliare in mano il telefono e comporre quel numero per sapere se i cuccioli sono ancora disponibili o in pericolo di vita. Macché, l'utente bufalato non si pone questo problema: intenerito dalle foto, prende il messaggio e diligentemente lo invia a tutti quelli che conosce, senza porsi minimamente il dubbio che quelle “prossime due settimane” possano essere già trascorse da un pezzo.
Infatti è proprio così: i cuccioli sono stati piazzati e a quest'ora sono probabilmente grossi come vitelli. Basta telefonare al numero indicato, come ho fatto io, per ascoltare la voce registrata di Elisabetta Miari che dice: “Sono Elisabetta Miari, se state chiamando per i cuccioli, vi ringrazio, sono già stati assegnati, se potete fare il passaparola è utile. Grazie mille, buongiorno”. Fine della storia.
Ricercando nei newsgroup emergono ulteriori dettagli: già a marzo 2002 circolavano le smentite (“Boh, sono *mesi* che circola questo appello: i cuccioli sono nati il 6/10/01 e credo godano ottima salute”, da it.discussioni.animali). Il messaggio sulla segreteria era già presente ad aprile 2002, visto che in quel periodo in it.discussioni.animali.gatti un utente scrive “ho chiamato il numero indicato, un messaggio registrato dice che i cuccioli sono già stati assegnati”. Le origini dell'appello sono documentate nel newsgroup it.discussioni.animali.cani da un utente che segnala che “la prima segnalazione su IDAC è del 2/12 u.s. e diceva che i cuccioli erano nati il 6/10”.
Insomma, l'appello è probabilmente nato con le migliori intenzioni, ma è come al solito sfuggito di mano a chi l'ha incautamente lanciato. Per arrivare al punto di dedicare un messaggio sulla propria segreteria, la Miari si è evidentemente trovata bersagliata da infinite chiamate di chi, leggendo il suo appello, voleva offrire aiuto anche quando ormai l'aiuto non serviva più. Sarebbe bastato che datasse il suo appello per evitare il problema.
Niente cuccioli da salvare, dunque, ma un classico esempio di cosa non bisogna fare se si decide di lanciare un appello in Rete, sempre ammesso che sia saggio disseminare ai quattro venti ogni sorta di richiesta (ma per queste cose non ci sono gli annunci economici?). Bisogna perlomeno datarlo, affinché non continui ad appestare Internet in eterno e si ritorca contro chi l'ha innocentemente lanciato.
La variante di Sara Matteucci
Di questo appello esiste anche una variante, risalente almeno ad ottobre 2002 (secondo l'archivio di Google), in cui i cuccioli sono sempre Golden Retriever, ma non sono sette bensì sei, e invece di contattare un numero di telefono si invita a scrivere a un indirizzo di e-mail ([email protected]). Le due settimane entro le quali occorre accasare i cuccioli pena la loro soppressione, per contro, sono invariate.
Il testo è grosso modo questo:
“ciao, cucciolata di 6 golden retriever.
Chi ne prende uno?
Altrimenti proprietari li fanno sopprimere entro le prossime due settimane.
Anche se non lo prendete voi, spargete la voce.
contattare Sara Matteucci qui sotto
[email protected]”
Salvo che ci sia un'improbabile boom di nascite di Golden Retriever e che i proprietari di questa razza di cani abbiano tutti lo stesso limite di tolleranza standardizzato ("li tengo due settimane, non di più, poi li sopprimo"), le numerosissime analogie con l'appello originale per i sette Golden Retriever sembrano confermare che si tratti appunto di una variante di quell'appello, e che quindi questo invito sia da considerare scaduto tanto quanto il suo predecessore.
In ogni caso diffondere questo appello è definitivamente inutile, perché l'indirizzo [email protected] non esiste. Infatti ho scritto all'indirizzo citato, chiedendo ragguagli, e ho ottenuto un messaggio automatico che segnala l'inesistenza dell'indirizzo (“User sara.matteucci ([email protected]) not listed in public Name & Address Book”). Probabilmente esisteva fino a qualche tempo fa, poi è stato disattivato perché sommerso da infinite richieste di aiuto o informazioni su questi benedetti Golden Retriever.
La variante di Sabrina Lozzo
La storia dei golden retriever è stata citata anche da Panorama a fine aprile 2003 (http://www.panorama.it/piaceri/computer/articolo/ix1-A020001018681). Cito dall'articolo questa esemplare dimostrazione di cosa succede a chi gioca con i fiammiferi -- pardon, con le catene di sant'Antonio.
Sabrina Lozzo di Roma, per esempio, si è commossa per le foto di sette cagnolini arrivate via internet. "Adottate questi cuccioli di golden retriever" diceva il testo che le accompagnava "o saranno soppressi entro due settimane".
Per abbreviare la catena, nel caso di una risposta positiva, la signora ha aggiunto al messaggio il proprio nome e numero di telefono. È stata tempestata di centinaia di chiamate. "C'era chi voleva adottare i cuccioli" racconta "e chi mi insultava pensando che fossi io a volerli uccidere". Altri devono aver fatto lo stesso errore, perché foto identiche circolano in rete con vari recapiti. "Tanto amore per gli animali" continua Lozzo "fa piacere, però io ho proposto a quelli che telefonavano di adottare dei bastardini e nessuno li ha voluti". Per forza, un golden retriever costa circa 900 euro. È inverosimile che qualcuno ne regali sette o li sopprima, buttando via più di 6 mila euro. Nei siti animalisti sono infatti apparse delle smentite. "I golden retriever" si legge "sono nati il 6 ottobre del 2001, stanno tutti bene e non sono più cuccioli da un pezzo".
Messaggio del 06-04-2006 alle ore 12:38:23
provate allora con la seconda mail
(cmq ariel fa meno la moralista di sto cane)
provate allora con la seconda mail
(cmq ariel fa meno la moralista di sto cane)
Messaggio del 06-04-2006 alle ore 12:09:00
ho provato ad inviare la mail alla proprietaria dei cuccioli...ma da errore di invio, probabile che la mail sia sbagliata
ho provato ad inviare la mail alla proprietaria dei cuccioli...ma da errore di invio, probabile che la mail sia sbagliata
Messaggio del 06-04-2006 alle ore 10:18:00
ok uno se o prende un mio amico qualcuno mi telefoni allo studio, vedo di prenderne anche 2 o 3...adesso faccio qualche telefonata. per contattarmi 0872/713819 Luca
ok uno se o prende un mio amico qualcuno mi telefoni allo studio, vedo di prenderne anche 2 o 3...adesso faccio qualche telefonata. per contattarmi 0872/713819 Luca
Messaggio del 06-04-2006 alle ore 08:33:49
sopprimere dei cuccioli è una cosa da fuori di testa
fatemi sapere se non trovate qualcuno
io ho già un cane
ma fatemi sapere porca di quella miseria
sopprimere dei cuccioli è una cosa da fuori di testa
fatemi sapere se non trovate qualcuno
io ho già un cane
ma fatemi sapere porca di quella miseria
Messaggio del 05-04-2006 alle ore 19:41:32
Messaggio del 05-04-2006 alle ore 19:14:48
Cucciolata di 7 Golden Retriever.
Chi ne prende uno gratis? Altrimenti i proprietari li faranno sopprimere
entro la prossima settimana.
Anche se non interessati aiutatemi a spargere la voce!!!
Contattare:
[email protected]
P.S. non costano nulla e sono uno più bello dell'altro! Vedere x credere!!
per info
[email protected]
Cucciolata di 7 Golden Retriever.
Chi ne prende uno gratis? Altrimenti i proprietari li faranno sopprimere
entro la prossima settimana.
Anche se non interessati aiutatemi a spargere la voce!!!
Contattare:
[email protected]
P.S. non costano nulla e sono uno più bello dell'altro! Vedere x credere!!
per info
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