Il dubbio rimane, naturalmente, perché alla crudeltà e alla stupidità umana non c'è limite: ma piuttosto che inoltrare ciecamente un appello sospetto che parla di un evento improbabile in un'isola remota, sarebbe meglio chiedere agli animalisti (e ai giornali) di verificare l'accusa prima di spararla, per difendere la loro stessa credibilità.
Messaggio del 26-03-2009 alle ore 23:00:19
ho pensato anche io a una bufala, anche se non mi stupirei se fosse vero data la barbarie dell'uomo, ma pensate questo:
che senso ha attaccare una cane vivo come esca per uno squalo, quando lo squalo di suo s'abbenda su quasiasi cosa minimamente sporca di sangue? (ed è una cosa che sanno anche i bimbi dell'asilo)
perchè il cane vivo quando basta un qualsiasi essere morto anche da giorni?
posso credere che lo si faccia coi cani randagi morti, ma uno vivo, perchè?
quale utilità c'è?
è questo che mi fa pensare che sia falso.
Messaggio del 27-03-2009 alle ore 12:28:07
Ho visto dei maltrattamenti nei confronti degli animali che ormai qualsiasi cosa sento la reputo possibile.
Non c'è più limite a ciò che l'uomo può fare, ha un potere così grande che se si vuole inquadrare il raggio di azione entro cui si può muovere, suona come un concetto assurdo.
Alcune volte la nostra mente si allontana da determinate cose e le reputa false solo perchè assorbiamo troppo dolore nel reputarle veritiere, è un processo psicologico che a me è successo un botto di volte.Come ho letto l'articoletto mi si è stretto lo stomaco, non sò, mi auguro che realmente sia un falso, ma purtroppo il dubbio rimane.
Messaggio del 27-03-2009 alle ore 17:34:19
non credo possa essere vero!!!!.....x catturare gli squali usano un pastura con pezzi di pollo,e sangue xke' utilizzare un cane con l'amo al naso!?.
anche se fosse vero basterebbe legarlo alla barca.
Messaggio del 28-03-2009 alle ore 20:29:58
Io non voglio credere, piuttosto, che si possa pensare di fare qualcosa di veramente utile -in questo caso come in tutti quelli affini di gruppi di"protesta"- iscrivendosi a un link su Feisbuc. Finchè si chiacchiera, va bene, ma in situazioni simili bisogna trovare altri canali per agire, che non consistano nel dare un'adesione a un gruppo virtuale.