Messaggio del 22-04-2005 alle ore 18:36:13
Sono pienamente d'accordo con te, Mr.
Anche io sono dell'idea che occorre rispettare la natura, con tutta la sua crudeltà...e far vivere gli animali nel loro ambiente.
Purtroppo il mio gatto è relegato in casa(anche se spesso e volentieri si fa delle belle passeggiate nell'ampia soffitta dei miei, sul pianerottolo di casa mia e torna spesso a casa dei nonni...), ma nn perchè non voglia dargli la libertà, MAGARI POTESSI!!! ma solo perchè andrebbe a morte sicura...e forse non riesco ad essere crudele come la natura vorrebbe...Mi è stato portato in casa che aveva tre giorni di vita, l'ho cresciuto con l'intenzione di reimmetterlo nel suo mondo. Dopo circa tre mesi, ho riferito al mio veterinario ciò che volevo fare tant'è che avevo preso un guinzaglietto per farlo abituare piano piano all'ambiente esterno: lui purtroppo mi ha detto che se l'avessi lasciato andare, sicuramente sarebbe andato sotto ad una macchina, o forse ucciso da un cane o ancora da una zuffa tra gatti perchè....perchè nn sapeva riconoscere il pericolo, non sapeva procurarsi da mangiare, non sapeva badare a se stesso. A ragà, dopo nottate passate a dargli il latte al biberon, a stimolarlo per fargli fare i bisognini ed a svezzarlo piano piano...io non ce l'ho fatta a farlo morire... Forse sono stata vigliacca, ma non ce l'ho fatta. Ho grandi sensi di colpa perchè avrei voluto rendere il mio gatto felice, mi rendo conto che non è così ma ora cosa posso fare? Cerco di non fargli mancare niente, ma sono consapevole che i gatti randagi che sono sotto casa, per quanto soggetti a mille pericoli (nnaggia...ne vedo sempre di spiattellati sul cemento....)sono nel loro ambiente e se ne prendono tutte le responsabilità, di vita e di morte.
In secondo luogo, sarà strano ma...io penso che lui sia legato a me (anzi lei ) : non lo so se è una visione "umana" di vedere la cosa, ma quando io nn ci sono lei non sta bene, c'è un bel legame anche se è molto ma molto particolare
Avete dei consigli da darmi? Credete sia meglio che la lasci andare? accada ciò che accada?
Messaggio del 21-04-2005 alle ore 13:04:48
so non vivessi dove vivo, eviterei di avere animali in casa. I miei due cani sono liberi, tutti i miei gatti sono liberi. Se hanno bisogno di me, io ci sono, se io ho bisogno di loro, loro ci sono sempre (Jordan in particolare a cui manca solo che compro un cellulare così chiama per dire quando torna a mangià ).
più che padrona e bestie, siamo amici alla pari, e ognuno di noi fa la sua vita, vivendo insieme.
(a proposito, più che fare la sua vita Emma fa LA vita, infatti è di nuovo incinta, comincio a spargere la voce )
Messaggio del 14-04-2005 alle ore 11:43:15
Hai in parte ragione mister home..pero' e' altresi' vero che molte volte senza l'aiuto dell'uomo molti di loro farebbero una brutta fine..e cio' non mi sembra giusto!Perche' non aiutare un povero gatto agonizzante in mezzo ad una strada?
Forse la natura non e' sempre giusta come sostieni tu..ho una marea di gatti che sono liberi di andare dove vogliono,ma sanno che a casa mia troveranno sempre cibo e riparo..lascio loro il libero arbitrio!Forse quando un giorno ne avranno bisogno,il mio aiuto sara' fondamentale per la loro sopravvivenza..e questa e' sicuramente una cosa giusta!
Non accetto gli animali in gabbia pero'..quelli proprio no..
Interessante... ma non siamo una specie così evoluta. Il nostro rapporto è stato sempre di dominanza e assoggettazione.
L'animale ha sempre dovuto fare quello che NOI abbiamo voluto per lui.
Voglio invece ricordare che i delfini nella Grecia del I° millennio a.C. sono stati raffigurati e descritti come animali che hanno salvato l'uomo (non avendone neanche avuto contatto...) cosa che difficilmente posso immaginarla per l'uomo di quei tempi. Oggi li uccidiamo anche per sport, pesca o utilizzi militari)... dopo più di 2000 anni...
I cani che vedo in giro mi sembrano a volte più intelligenti dei loro padroni e soprattutto più comprensivi della complessa natura umana... (mi ci metto dentro anche io).
... a proposito...
rifletto e non mi spiego come mai solo dopo San Francesco...
i cristiani abbiano cominciato a pensare agli animali come creature di Dio degne di amore...
Messaggio del 11-04-2005 alle ore 22:45:11
Home la natura è giusta? ok...è giusto anche se trovo un gatto investito dalla macchina di un uomo che nn si ferma nemmeno? io logicamente lo vedo...agonizzante e lo lascio morire...ok forse anche questo è giusto...
beh io nn ci riesco...e se poi questo gatto sta benissimo gioca...mangia va dietro alle femminucce...solo che magari nn è scattante come dovrebbe essere un gatto perchè un uomo gli ha frantumato una parte del bacino...e quindi nn lo vuole nessuno...che faccio lo butto per strada?
beh io nn sono capace....
aspetto solo di riuscire a comprarmi una casa con tanto di quel terreno..e con tanto di cartello "vietato l'accesso agli uomini"
Messaggio del 11-04-2005 alle ore 09:35:53
ariel, hai un coniglietto??
la mia idea su questo aromento e' un po complessa, appena houn po p' tempo la esporro'.comunque non dico che gli animali non si possano detenere, solo che alcui animali si ed altri no, ed inoltre bisogna sapere le necessita e le spese se si vuole tenere un animale in maniera corretta rispettando il suo stile di vita naturale(per la serie....se hai una tartaruga d'acqua, qualsiasispecie..trachemys, pseudochrmys etc etc), sappi che se la tartaruga costa 15 euro, devi spenderne 400 per fare un acquaterrario grande comeDio comanda), e le iguane da 1,20 metri...non vanno tenute in terrari obrobriosi da 2 metri per 2 m!
comunque il discorso e' diversificato. per quanto riguarda alcui aspetti anche io sono del parere che alcui animali, o alcui animali in mano agente incompetente che poi non ci vuole spendere per farli star bene, non vanno tenuti!
con piu' calma saro' piu' chiario, ora devo scappare, ciao
Messaggio del 10-04-2005 alle ore 21:23:30
capisco quello ke dici, ma la penso in maniera diversa
sarà egoismo
puro egoismo
ma ho bisogno dell'amore di cui son capaci solo gli animali
ho bisogno di dar loro amore
ovviamente sperando ke questo non li porti alla morte
ho sempre avuto dei cocker in casa, ke non mi sembra abbiano sofferto la cattivitàe siamo stati ferocemente attacccati da tutti coloro hanno saputo cosa abbiamo fatto per salvare gilda dall'epilessia...confesso di aver sbagliato a prendere un coniglietto...ma non la penso come te home
Messaggio del 10-04-2005 alle ore 11:57:29
ehm... sono d'accordo sul punto di non vedere gli animali privati della libertà (ricordiamo gli animali di allevamento? ormai siamo TROPPO lontani dai discorsi teorici... "Rispetto" per la Vita e per la Natura...) ma vorrei puntualizzare sulla responsabilità che ogni singolo ha nei confronti degli animali (uomini compresi) a lui vicini... Forse è un problema di educazione... A me ci sono voluti parecchi anni per riuscire a capire gli animali che avevo vicino... e sinceramente ho ancora difficoltà oggi.
Ma.
Una cosa l'ho capita. Anche l'amore può uccidere, soprattutto quando mette in gabbia.
Messaggio del 09-04-2005 alle ore 10:46:20
Beh io la penso come imperator... perchè il discorso è più che complesso!
Anch'io sono dell'idea che gli animali devono essere liberi...e per questo sto cercando una casa in aperta campagna...
Al momento sono cmq in periferia...dove di campagna ce n'è abbastanza e i miei gatti sono liberi di entrare ed uscire come vogliono...
ma....c'è sempre un ma...
Tempo fa ho trovato una gattina albina....tutta bianca e sorda...allora che faccio la lascio al suo destino? la faccio andare in strada così la prima macchina che passa la uccide? e poi è albina...e nn può stare troppo tempo al sole...
Oppure l'altro gatto che ho trovato con il bacino rotto...perchè è stato investito....dovevo lasciarlo là in strada?
Nn si può fare di tutta un erba un fascio...
Io personalmente sono stata fin da piccola una che raccoglieva qualsiasi animale per strada....e lo faccio ancora oggi....
Se un cogl***e abbandona un animale per strada...dovremmo solo essere felici se c'è qualcuno che li raccoglie...
Per tutto il resto sono d'accordo con mr home....gli animali sono creature libere...
Messaggio del 08-04-2005 alle ore 16:10:31
io nn riuscirei mai ad avere un cane in casa senza uno sputo di giardino ....sono sulla stessa linea di mr home anche se penso che su questo sia fondamendale il buon senso di una persona..
condannare un cane agli arresti domiciliari è peggio che farlo ad un'uomo,visto che si ammazzono gli istinti basilari..e nn penaso che gli interessi molto la tv,internet,e i film porno.
Messaggio del 08-04-2005 alle ore 13:39:22
chiave di lettura comprensibilissima, ma non sempre condivisibile.
neanch'io terrei animali in casa come prigionieri; avevo un cane, da piccolo, ma era libero di andare e fare quello che gli pareva: tipo jordan di jun...
però è anche vero che molte persone levano letteralmente dalla strada animali che sarebbero condannati ad un destino ben peggiore...come pure è vero che in maniera del tutto naturale gli animali domestici offrono aiuto morale e psicologico ad un sacco di persone generalmente in difficoltà (come anche i cani-guida per i ciechi, anche se dopo accurato addestramento).
per questo il discorso è relativo sotto ogni punto di vista: sono millenni che i cani vivoni in simbiosi del tutto naturale con l'uomo; ma è innegabile l'abuso di questa disponibilità esasperato sino al maltrattamento degli animali per scopi assolutamente futili, immorali o crudeli...
Messaggio del 08-04-2005 alle ore 13:11:23
Non mi piace avere animali domestici, non mi è mai piaciuto. In casa abbiamo avuto sempre animali, purtroppo, ma mai acquistati o portati da me. Non mi piace vedere gli animali in cattività, costretti a stare rinchiusi su di un balcone, in un cortile, in un recinto, in un acquario od in una gabbia. Meno che mai mi piace vedere cani alla catena o gatti al guinzaglietto e campanellino. Non mi piace l'equitazione:vedere i cavalli sudare e sgobbare per portare il culo delle persone a fare la passeggiata mi innervosisce!
Gli animali non sono peluches. Sono nati liberi, come noi. Sono capaci di vivere la natura, più di noi. Lasciateli in pace.
Avere un animale in cattività assoggettato al nostro modo di vivere è una mancanza di rispetto verso la natura. E questo lo dico sebbene mio fratello abbia 5 cani e 2 pappagallini e la mia ragazza abbia un gatto perennemente chiuso in casa.
) : non lo so se è una visione "umana" di vedere la cosa, ma quando io nn ci sono lei non sta bene, c'è un bel legame anche se è molto ma molto particolare 
).
e siamo stati ferocemente attacccati da tutti coloro hanno saputo cosa abbiamo fatto per salvare gilda dall'epilessia...confesso di aver sbagliato a prendere un coniglietto...ma non la penso come te home
