Messaggio del 18-10-2010 alle ore 21:17:36
i carabinieri pure sono svegli....basta chiedere alla federazione chi è....e andare a prenderlo a casuccia.....
Messaggio del 18-10-2010 alle ore 21:03:34
...una volta eravamo noi a picchiare gli arbitri se non vinciamo il fairplei quest'anno non lo vinciamo piu
MILANO, 17 ottobre 2010 – La storia ha dell’incredibile, non fosse che già di per sè incredibile è trovarsi a commentare l’ennesimo episodio di violenza al termine di una partita di calcio. La notizia arriva dalla provincia lombarda, più precisamente dal campo della società Longobarda.La gara fra la formazione di casa e il Cadorago, si è da poco conclusa. Gli ospiti hanno vinto due a zero, ma quanto successo in campo, perderà presto di qualsiasi rilievo.
Al termine dell’incontro sulla strada appena fuori dall’impianto del Longobarda, l’arbitro della gara colpisce con due violenti pugni al volto un consulente esterno della società Longobarda. L’uomo cade a terra privo di conoscenza, mentre il direttore di gara si allontana con la sua auto. Questa la ricostruzione di quanto accaduto, pervenuta alla nostra agenzia tramite il racconto di chi era sul campo. Si tratta di fonti vicine alla società Longobarda, società che, su indicazione dei carabinieri, non rilascia ulteriori dichiarazioni in merito alla vicenda. La ricostruzione dei fatti, è comunque confermata anche da fonti prossime alla società Cadorago.
Ancora da chiarire i motivi che hanno portato il direttore di gara a colpire il tifoso il quale, stando a quanto riferito dai primi soccorritori versava in condizioni gravi. Sconosciute al momento anche le generalità del direttore di gara, sulle quali ora sono concentrati gli sforzi delle forze dell’ordine.
In serata migliorano le condizioni del tifoso aggredito. Dall’ospedale arrivano infatti notizie confortanti. L’uomo ha ripreso conoscenza, anche se passerà la notte in osservazione per eventuali accertamenti. L’arbitro invece è tutt’ora ricercato dai carabinieri. Per lui dovrebbe scattare d’ufficio una denuncia per aggressione.
