Cinema, Teatro, Arte, Spettacolo
CINEMA D'AUTORE ITALIANO
Messaggio del 16-11-2006 alle ore 21:31:19
Come disse F.Rosi: "L'Italia non è più un buon soggetto"
Con questo non voglio dire che il cinema italiano è finito, è in crisi indubbiamente, ma bisogna lasciarsi alle spalle il neorealismo e farne tesoro. I produttori puntano pochissimo sui giovani pensano solo a riempirsi le saccocce con i film a colpo sicuro (film di natale e qualche commedia), da un lato però c'è poco da biasimarli, d'altronde se il pubblico non c'è, o c'è solo nelle feste comandate e all'uscita del grande film americano candidato all'oscar..
Ci sono molti registi bravi in circolazione tra cui citerei Gabriele Salvatores, poi devo dire che Michele Placido come regista non mi dispiace affatto, molto meglio dietro la macchina da presa che come attore
Spero vivamente
che le sorti del cinema italiano si risollevino presto!
Come disse F.Rosi: "L'Italia non è più un buon soggetto"
Con questo non voglio dire che il cinema italiano è finito, è in crisi indubbiamente, ma bisogna lasciarsi alle spalle il neorealismo e farne tesoro. I produttori puntano pochissimo sui giovani pensano solo a riempirsi le saccocce con i film a colpo sicuro (film di natale e qualche commedia), da un lato però c'è poco da biasimarli, d'altronde se il pubblico non c'è, o c'è solo nelle feste comandate e all'uscita del grande film americano candidato all'oscar..
Ci sono molti registi bravi in circolazione tra cui citerei Gabriele Salvatores, poi devo dire che Michele Placido come regista non mi dispiace affatto, molto meglio dietro la macchina da presa che come attore
Spero vivamente
che le sorti del cinema italiano si risollevino presto!
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 13:34:30
non solo per il fatto di mtv, ma anche h2odio che sinceramente non mi è proprio piaciuto.
non solo per il fatto di mtv, ma anche h2odio che sinceramente non mi è proprio piaciuto.
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 12:47:47
guardalo bene con calma,t'accorgerai che filmone che è!!!poi vediti andata+ritorno dello stesso regista....fa paura addavere pure quell!!!
guardalo bene con calma,t'accorgerai che filmone che è!!!poi vediti andata+ritorno dello stesso regista....fa paura addavere pure quell!!!
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 12:43:31
va bene , cmq è una questione di gusti ovviamente ..
io Santa Maradona lo vidi al cinema appena uscì , ma solo ed esclusivamente perchè in quel periodo avevo perso la testa per Stefano Accorsi.. infatti è l'unica cosa che ricordo del film.
va bene , cmq è una questione di gusti ovviamente ..
io Santa Maradona lo vidi al cinema appena uscì , ma solo ed esclusivamente perchè in quel periodo avevo perso la testa per Stefano Accorsi.. infatti è l'unica cosa che ricordo del film.
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 12:40:32
ovvio anche muccino!!!
ovvio anche muccino!!!
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 12:38:55
penè santa maradona fa paura!!!!è troppo bello addavero!!!!
cmq anch'io preferisco nettamente il cinema italiano d'autore e anche la mia collezione di dvd fatta quasi esclusivamente da loro!!!
non sognerei mai di vedere un film di vanzina e cagate del genere...
penè santa maradona fa paura!!!!è troppo bello addavero!!!!
cmq anch'io preferisco nettamente il cinema italiano d'autore e anche la mia collezione di dvd fatta quasi esclusivamente da loro!!!
non sognerei mai di vedere un film di vanzina e cagate del genere...
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 12:34:35
si ma scusa allora chessò mettiamoci pure radiofreccia di Ligabue..
sarà anche carino ma il cinema d'autore credo sia altra cosa.
si ma scusa allora chessò mettiamoci pure radiofreccia di Ligabue..
sarà anche carino ma il cinema d'autore credo sia altra cosa.
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 12:33:03
anche "la febbre"con fabio volo è troppo fregno
anche "la febbre"con fabio volo è troppo fregno
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 12:32:04
Santa Maradona ?
Santa Maradona ?
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 12:31:11
andatevi a vedè santa maradona e andata+ritorno....sono i film italiani che io adoro
d'autore divertente e profondo
andatevi a vedè santa maradona e andata+ritorno....sono i film italiani che io adoro
d'autore divertente e profondo
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 12:24:38
sarà anche così buja ma l'unico che ha condotto in maniera degna quel programma è e rimarrà Coppola.. io lo adoro.
sarà anche così buja ma l'unico che ha condotto in maniera degna quel programma è e rimarrà Coppola.. io lo adoro.
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 12:22:42
sapevo ke qualcuno avrebbe avuto da ridire su Infascielli proprio su questo fatto, ma almeno s'è venduto all'unica cosa ke si può salvare d mtv!!!
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Editato da Buja il 14/11/2006 alle 12:23:27
sapevo ke qualcuno avrebbe avuto da ridire su Infascielli proprio su questo fatto, ma almeno s'è venduto all'unica cosa ke si può salvare d mtv!!!
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Editato da Buja il 14/11/2006 alle 12:23:27
Messaggio del 14-11-2006 alle ore 11:04:26
infacelli sinceramente non lo digerisco, soprattutto dopo essersi venduto a mtv.
infacelli sinceramente non lo digerisco, soprattutto dopo essersi venduto a mtv.
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 23:13:30
Sono estremamente curiosa di vedere il III film di sorrentino, visto che negli ultimi anni i nuovi registi emergenti italiani si sono sempre fermati al II film, quindi magari sorrentino non sparirà come è successo ad altri "geni" prima di lui
Sono estremamente curiosa di vedere il III film di sorrentino, visto che negli ultimi anni i nuovi registi emergenti italiani si sono sempre fermati al II film, quindi magari sorrentino non sparirà come è successo ad altri "geni" prima di lui
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 21:55:11
si, magari "collezzione" con una sola zeta...
si, magari "collezzione" con una sola zeta...
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 21:52:08
bhè io adoro i film così detti "autocelebrativi", stimo i registi nostrani (vedi sorrentino) che vanno alla ricerca del loro capolavoro, perchè sono un'inno alla bellezza, all'estasi dei nostri sensi e un atto di coraggio per chi fa dell'arte un mezzo di comunicazione e non una via come le altre per guadagnarsi la pagnotta.
certo le commedie all'italiano sono il nostro fiore all'occhiello ma tutto cambia e penso sia normale che i nostri giovani registi guardino al futuro.
vado pazzo per i così detti "chiovi" e non mi importa nulla dei risultati dei botteghini, anzi godo quando tutti parlano male dei miei capolavori.
film indegni come quelli dei vanzina hanno sempre avuto il loro seguito e sempre lo avranno.
io mi sono ritagliato la mia fetta di cinema e custodisco gelosamente la mia collezzione di dvd.
bhè io adoro i film così detti "autocelebrativi", stimo i registi nostrani (vedi sorrentino) che vanno alla ricerca del loro capolavoro, perchè sono un'inno alla bellezza, all'estasi dei nostri sensi e un atto di coraggio per chi fa dell'arte un mezzo di comunicazione e non una via come le altre per guadagnarsi la pagnotta.
certo le commedie all'italiano sono il nostro fiore all'occhiello ma tutto cambia e penso sia normale che i nostri giovani registi guardino al futuro.
vado pazzo per i così detti "chiovi" e non mi importa nulla dei risultati dei botteghini, anzi godo quando tutti parlano male dei miei capolavori.
film indegni come quelli dei vanzina hanno sempre avuto il loro seguito e sempre lo avranno.
io mi sono ritagliato la mia fetta di cinema e custodisco gelosamente la mia collezzione di dvd.
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 19:54:20
pienamente daccordo ma vi siete dimenticati pure Matteo Garrone e c voglio mette pure Alex Infascielli!!!
pienamente daccordo ma vi siete dimenticati pure Matteo Garrone e c voglio mette pure Alex Infascielli!!!
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 17:38:23
Anche l'analisi di Dean è corretta.
Anche l'analisi di Dean è corretta.
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 17:33:38
mi sono scordato di bellocchio, chiedo venia.
Concordo in generale con chi parla della mancanza del cinema medio, ma a mio avviso la mancanza è dovuta alla mancanza di un cinema elevato, comelo avevamo 40 o 50 anni fa, infondo la commedia all'italiana deriva dal neorealismo
mi sono scordato di bellocchio, chiedo venia.Concordo in generale con chi parla della mancanza del cinema medio, ma a mio avviso la mancanza è dovuta alla mancanza di un cinema elevato, comelo avevamo 40 o 50 anni fa, infondo la commedia all'italiana deriva dal neorealismo
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 13:29:41
tra gli autori citati Dean hai dimenticato(forse volutamente?) il regista Bellocchio..
Lo cito perchè ho da poco visto il suo ,credo ,ultimo film ovvero Il regista di matrimoni..
film di indubbio valore"visionario" che però come dice atelkin è più un esercizio di stile che altro..
così rimpiangiamo le sceneggiature robuste del bel cinema neo-realista ma anche della commedia all'italiana.
tra gli autori citati Dean hai dimenticato(forse volutamente?) il regista Bellocchio..
Lo cito perchè ho da poco visto il suo ,credo ,ultimo film ovvero Il regista di matrimoni..
film di indubbio valore"visionario" che però come dice atelkin è più un esercizio di stile che altro..
così rimpiangiamo le sceneggiature robuste del bel cinema neo-realista ma anche della commedia all'italiana.
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 10:07:30
perfettamente d'accordo, c'è un buco clamoroso tra i pochi ottimi registi che però tendono un po' all'autocelebrazione e all'esercizio di stile, e alle monnezze, cosa in cui ovviamente abbondiamo.
secondo me non è sciocco dare la quasi totalità della colpa alle fiction, che hanno tolo interesse, soldi, pubblico, ecc. al cinema "medio" (passatemi il termine).
perfettamente d'accordo, c'è un buco clamoroso tra i pochi ottimi registi che però tendono un po' all'autocelebrazione e all'esercizio di stile, e alle monnezze, cosa in cui ovviamente abbondiamo.
secondo me non è sciocco dare la quasi totalità della colpa alle fiction, che hanno tolo interesse, soldi, pubblico, ecc. al cinema "medio" (passatemi il termine).
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 01:28:52
E non è un caso che uno dei pochi esponenti del cinema medio(Muccino) è a sua volta intrappolato dai clichè televisivi.
E non è un caso che uno dei pochi esponenti del cinema medio(Muccino) è a sua volta intrappolato dai clichè televisivi.
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 01:23:45
Cosa è rimasto del cinema italiano? Da una parte le cretinate natalizie, dall'altra i chiovi firmati da giovani autori alla disperata ricerca del loro capolavoro. Manca il cinema medio, che è stato letteralmente rimpiazzato dalle fiction televisive. Brava Penè, hai centrato il problema
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Editato da Skin il 13/11/2006 alle 01:24:22
Cosa è rimasto del cinema italiano? Da una parte le cretinate natalizie, dall'altra i chiovi firmati da giovani autori alla disperata ricerca del loro capolavoro. Manca il cinema medio, che è stato letteralmente rimpiazzato dalle fiction televisive. Brava Penè, hai centrato il problema
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Editato da Skin il 13/11/2006 alle 01:24:22
Messaggio del 13-11-2006 alle ore 00:16:24
..brava penè...è questo il tallone d'achille del cinema autorale italiano oggi mi trovi d'accordo
..brava penè...è questo il tallone d'achille del cinema autorale italiano oggi mi trovi d'accordo
Messaggio del 12-11-2006 alle ore 16:01:02
bhe già quelli da te citati stanno dandolustro al nostro cinema anche a livello internazionale , ma il punto è un'altro ovvero se il cinema d'autore debba per forza identificarsi con film cosiddetti"pesanti" anche se sicuraemnte belli da guardare a livello di immagini, fotografia, colonna sonora ..
bhe già quelli da te citati stanno dandolustro al nostro cinema anche a livello internazionale , ma il punto è un'altro ovvero se il cinema d'autore debba per forza identificarsi con film cosiddetti"pesanti" anche se sicuraemnte belli da guardare a livello di immagini, fotografia, colonna sonora ..
Messaggio del 12-11-2006 alle ore 15:57:38
Ma quale sarebbe questo cinema italiano d'autore?
se escludiamo pochi "giovani" come Crialese e Sorrentino e alcuni mostri sacri come Tornatore e Amelio, dov'è il cinema d'Autore, anzi dov'è il cinema italiano?
Ma quale sarebbe questo cinema italiano d'autore?se escludiamo pochi "giovani" come Crialese e Sorrentino e alcuni mostri sacri come Tornatore e Amelio, dov'è il cinema d'Autore, anzi dov'è il cinema italiano?
Messaggio del 12-11-2006 alle ore 14:08:35
..Il cinema tricolore, infatti, si é dimostrato d'autore più che mai, ma anche sinistramente complementare nel dipingere il ritratto di un'italietta mediocre ed arruffona, dove ognuno pensa solo a curare il proprio orticello e dove persino l'amore diventa una merce di scambio. Chi ancora oggi, riconosce il valore di un film solo in base al suo "impegno sociale" (retaggio di una critica ancorata al neorealismo) ha avuto pane per i suoi denti...
Mi è sembrato interessante riportare questo stralcio di recensione , che evidenzia pianamente quanto sta succedendo al cinema italiano dei nostri giorni..
un cinema che sicuramente raggiunge ottimi livelli da un punto di vista tecnico(regia , fotografia ..), ma che dal punto di vista delle sceneggiature stenta a raccontare storie più "leggere" , a dare vita a commedie brillanti , come se il "campo" commedia dovesse essere riservato ai vari VanziNa e Pieraccioni per ingrassare i botteghini sotto Natale.
Il cinema d'autore si fa coincidere con un cinema più profondo e celebrale ma io credo che il rischio , come già detto in precedenza, sia che gli spettatori escano dalle sale più annoiati e angosciati di quando siano entrati..
voi che ne pensate..?
..Il cinema tricolore, infatti, si é dimostrato d'autore più che mai, ma anche sinistramente complementare nel dipingere il ritratto di un'italietta mediocre ed arruffona, dove ognuno pensa solo a curare il proprio orticello e dove persino l'amore diventa una merce di scambio. Chi ancora oggi, riconosce il valore di un film solo in base al suo "impegno sociale" (retaggio di una critica ancorata al neorealismo) ha avuto pane per i suoi denti...
Mi è sembrato interessante riportare questo stralcio di recensione , che evidenzia pianamente quanto sta succedendo al cinema italiano dei nostri giorni..
un cinema che sicuramente raggiunge ottimi livelli da un punto di vista tecnico(regia , fotografia ..), ma che dal punto di vista delle sceneggiature stenta a raccontare storie più "leggere" , a dare vita a commedie brillanti , come se il "campo" commedia dovesse essere riservato ai vari VanziNa e Pieraccioni per ingrassare i botteghini sotto Natale.
Il cinema d'autore si fa coincidere con un cinema più profondo e celebrale ma io credo che il rischio , come già detto in precedenza, sia che gli spettatori escano dalle sale più annoiati e angosciati di quando siano entrati..
voi che ne pensate..?
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