Cinema, Teatro, Arte, Spettacolo

DOGVILLE
Messaggio del 22-04-2004 alle ore 19:54:52
ehm...

solo per dire che finalmente l'ho visto anche io...
con una punta di ritardo...
Messaggio del 19-12-2003 alle ore 15:33:50
Io ci ho visto tanto Nietzche (superuomo) e tanto Goffman (ruoli sociali), l'interpretazione mi è sembrata immediata o almeno ci sono arrivato 15 minuti dopo la fine del film. Sarà che ero fresco dell' esame di sociologia, e ho subito accomunato la mia conoscenza (limitata) del filosofo e del sociologo e le loro tesi ai contenuti che voleva darci il Regista (c'è da considerare però che è il primo film che vedo di Von Trier).
Messaggio del 18-12-2003 alle ore 18:38:49
beh Dean...per quanto ne so, per quanto ho potuto vedere finora di persona, per me resta proprio un piccolo dolce moooorbido Campanellino svolazzante....
Messaggio del 16-12-2003 alle ore 11:12:24
Messaggio del 16-12-2003 alle ore 10:49:15
Dolcissima, solo a stare sullo stesso forum mi è venuta la carie
Nirvanè vatta a vedè bambi
Messaggio del 16-12-2003 alle ore 09:34:09

Messaggio del 15-12-2003 alle ore 22:00:24
oo me me lo sonno la notte sto' film
Messaggio del 15-12-2003 alle ore 09:10:48
long...kiedi a DIIIIN quanto son dolce
ah si...è uno dei film ke dico da un sacco di tempo di voler vedere...il rivedere + volte mi riferivo a dancer in the dark e dogville...ma credo di non farcela
Messaggio del 14-12-2003 alle ore 20:47:14
Ariel come ti permetti di contraddire il Maestro Long Johnn
"piccolo dolce angioletto svolazzante"
No Comment è meglio..........
Messaggio del 14-12-2003 alle ore 19:42:31
beh..in realtà anch'io sono impreparato su Von Trier a parte Dogville, Le onde del destino(ma non hai scritto che lo rivedresti più volte?) e The Kingdom(di cui ancora oggi mi chiedo di cosa diavolo parlava? )...in riguardo a Lynch oso consigliarti "Una storia vera", spiazzante a suo modo, ma solo per essere di una estrema semplicità, chissà forse solo apparente, tuttavia un vero oggetto alieno nella filmografia di Lynch
Messaggio del 14-12-2003 alle ore 14:52:23
anke qui sopra ci andavanoi un po' + faccine
sorry
Messaggio del 14-12-2003 alle ore 14:50:27
long...mi son scordata di mettere le faccine...mai negherei ke Lynch sia pazzo...son arrivata a dire a quelli ke hanno visto Mullholland drive con me...ke non dobbiamo sforzarci di interpretare tutto...è semplicemente un artista e le ragioni di quello ke abbiamo visto son racchiuse nella sua mente...malata
dancer in the dark...sicuramente meglio di dogville...ma hai ragione sulla noia delle onde del destino, per il resto mi trovi abbastanza impreparata su Lynch...ho visto solo velluto blu, twin peaks e strade perdute...
Messaggio del 14-12-2003 alle ore 08:42:18
nn avrei mai immaginato che su lanciano.it potessero esserci perle di post come questi...

preciso una cosa...nn ho letto neppure un rigo di quello che c'è scritto qua sopra...
però il solo fatto che tante parole siano scritte una di seguito all'altra con tanta intensità...beh...emana una forza impareggiabile...inafferrabile...lupin!!

forse è meglio che scendo a fare colazione...
Messaggio del 14-12-2003 alle ore 03:54:40
Mullholland Drive insegna...no..
Messaggio del 14-12-2003 alle ore 03:52:32
beh...i gusti non si discutono, si criticano (mi pare che si dica così..boh)...però non ho voglia di essere conciliante, nemmeno col piccolo dolce angioletto svolazzante, e personalmente nelle "Onde del destino" non ho trovato nulla, tranne un bel pò di noia...certo Dogville è stato sicuramente il più bel film che ho visto quest'anno al cinema(anche perchè ne ho visto davvero pochi ), tuttavia non era mia intenzione fare paragoni sui valori...era solo curiosità intellettuale in merito alla loro "follia" e...vorresti negare forse che Lynch sia qualche passo aldilà della sottile linea rossa rispetto a Von Trier?
Messaggio del 13-12-2003 alle ore 19:50:40
ok...vai da Lynch...a trier ci penso io...dancer in the dark e dogville e onde del destino me li rivedrei tranquillamente + volte...Mullholland drive ve lo potete tenere....
Messaggio del 07-12-2003 alle ore 14:31:41
Forse Grace ha deciso di comportarsi in quella maniera proprio per dimostrare al padre che non era arrogante....

Il padre l'accusa di arroganza perchè non reagendo a tali sopprusi, si ergeva al di sopra delle parti ed in ciò dimostrava tutta la sua arroganza.....per fargli capire il contrario, è scesa al livello del padre e gli ha dimostrato che l'unica reazione possibile fosse quella messa poi in atto.....(????? chissà ho capito bene?????)
Messaggio del 02-12-2003 alle ore 23:20:03
Capitano ricordo la tua faccia dopo Mullholland Drive era molto espressiva.
E poi sai bene che io ho molto feeling con gli psicopatici
Messaggio del 02-12-2003 alle ore 22:47:37
dean mai negato che Lynch possa essere uno psicopatico,anche se non lo credo affatto, tutt'al più mi piace pensare che lui ami giocare anche su quest'ambiguità.
Ho solo sentito delle leggere irritazioni nel sentire il nome di Von Trier affiancato a quello di Lynch. Senza nulla togliere al danese, rinchiudendoli nello stesso manicomio, credo che farei più spessso due salti a trovare Lynch piuttosto che Von Trier...la sua follia m'incurosisce molto di più
Messaggio del 02-12-2003 alle ore 08:57:15
Hell fidati, l'ho visto 2 volte, i lati oscuri restano
bella coppia di psicopatici sarebbero lui e Lynch
mo il capitano Long John mi moccica
Messaggio del 02-12-2003 alle ore 00:21:20
..ma per il rimborso del biglietto a chi mi devo rivolgere?
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Editato il 00:32:04 02/12/2003 da frecavento
Messaggio del 01-12-2003 alle ore 20:58:20
Non credo caro Dean che Lars si diverta a confonderci le idee (l'unico a cui è PERMESSO è il signor LYNCH).....credo che tutto abbia un filo logico, credo di averlo trovato, anche se restano alcuni lati oscuri (forse dovrei rivederlo).
Messaggio del 01-12-2003 alle ore 08:55:57
Hell solo una precisazione i 7 bambini non avevano nomi biblici ma della mitologia greca adesso non credo di ricordarli tutti ma quelli che ricordo sono: Athena, Pandora, Ercole.
Questo per sottolineare quello che avevo già detto trier si diverte a spiazzare ogni possibile spiegazione è un'opera aperta ognuno può trovarci quello che vuole
Messaggio del 30-11-2003 alle ore 21:43:05
Ariel dire che avrei evitato il dialogo, voleva dire che l'avrei accorciato...e poi ti ripeto mi sono perso in quel dialogo e dovrei risentirlo....

Comunque io nel film ho visto quello che ho raccontato (il bello del cinema d'autore nn è proprio la libera interpretazione???) ed anzi dovrei rivedere il film per togliermi alcune curiosità....anzi le chiedo a VOI, datemi una risposta consona alla mia interpretazione vi prego...

1) perchè il cane si chiama Mosè e perchè è l'unico essere vivente che resta in vita e perchè è l'unica cosa disegnata che diventa reale?

2) cosa rappresentano le 7 statuette comprate con tanto sacrificio da Grace? Saranno forse i 7 vizi capitali che (Cristo-Grace), con il proprio sacrificio ha acquistato per purificarci?

3) che simboleggia la rottura di queste statue?

4) cosa rappresentano i 7 bambiini con tanto di nomi biblici? nn ricordo i nomi e sinceramente non saprei dire chi sono, aiutatemi a capire...

GRAZIE

Ariel nn vedo religione ovunque, ma quì è davvero messa su un piatto d'argento..
Messaggio del 30-11-2003 alle ore 14:01:03
non son d'accordo, soprattutto su quello ke pensi a proposito del dialogo tra grace e il padre...io vorrei rivedere il film solo per quello...per me è stato illuminante, come fai a dire ke è incomprensibile, grace non è gesù cristo nè tantomeno dio ke abbatte la pioggia di pallottole...smettetela di vedere riferimenti religiosi dapertutto...
Messaggio del 29-11-2003 alle ore 16:42:36
Finalmente sono andato anch’io a vederlo!!! E ne sono rimasto spiazzato. Davvero. Alla fine del film, mentre ascoltavo la musica dei titoli di coda, con le prime immagini “reali”, non riuscivo ad alzarmi, non riuscivo a dire una parola ai miei “compagni di viaggio”, perché qualsiasi parola detta in quel momento sarebbe stata errata. Bisognava prima digerire il film, capirne a fondo il significato. Così sono tornato a casa ed ho messo in funzione quel poco di cervello che non ancora mando a puttane ed a rischio di ingripparlo, l’ho tirato fino all’esaurimento. Credo di essere giunto ad una chiave di lettura che mi soddisfi, forse ho trovato la chiave giusta o meglio ho trovato l’illusione più consona ai miei bisogni, ma credo che questa città del cane non sia altro che la rappresentazione della Bibbia, anzi del Nuovo Testamento, del figlio ( o meglio figlia) di Dio mandata sulla Terra, in questo caso rappresentata da Dogville come città simbolo di tutta l’umanità, con le sue formalità apparenti ed i suoi orrori nascosti sotto una coltre di perbenismo, di normalità (non credo che Trier, sappiate che il “von” è soltanto un vezzeggiativo che Lars si è autoaccollato, sia andato a fare il suo primo film negli States con il solo fine di giudicare la società americana in questi termini, sono solo questioni di marketing, Dogville rappresenta tutta l’umanità, qualsiasi città dell’Europa, del mondo intero).
Bene, il film inizia con questa voce fuori campo e noi spettatori che ci immergiamo in questa specie di gioco da tavolo, la voce fuori campo è il Profeta, colui che già sa la storia e ci prende per mano per regalarci la Verità. Ma ecco che arriva la figlia di Dio, un Dio di cui inizialmente vediamo solo una mano, forse tre dita (altra simbologia?) che tendono un biglietto da visita. Da questo momento inizia la passione di Cristo…cosa ne dite della votazione data dall’unanimità invece che dalla maggioranza? Non rappresenta una grande rivoluzione politica? E chi meglio di Cristo ha rappresentato l’icona del rivoluzionario senza armi? Bene Grace ha rivoluzionato il paese senza violenza, ma questa rivoluzione ha portato soltanto a galla il marcio che è in ogni uomo. Dopo aver tanto peregrinato con il suo cerchio di ferro (croce) ed il suo collare (corona di spine) per Elm street (..mi ricorda tanto il giardino degli ulivi…) , Grace avrà anche il tradimento da parte di Tom (Giuda). Ma qui accade qualcosa di diverso, l’Apocalisse giunge sulla Terra prima del dovuto, ma sono gli uomini che vogliono questo giudizio Universale, non sono in grado di prendere una decisione su Grace e damandano il tutto all’autorità, ma in cambio riceveranno l’atrocità. Questa terra promessa (Dogville) ha ingoiato avidamente la mela ed ora ne pagherà le conseguenze.

Bene questa è la mia interpretazione, per il resto posso dire che il prologo con i nove capitoli con altrettanti titoli (anche troppo esplicativi, ma a me sono piaciuti così), mi hanno colpito piacevolmente, così come i titoli di coda con quella musica gioiosa che ci desta piano piano dal sogno e ci riporta alla realtà.

Una cosa che davvero avrei evitato è il dialogo di 5 minuti tra Grace ed il Padre in cui entrambi si accusano di arroganza (davvero palloso ed incomprensibile, dovrei rivederlo per capirci qualcosa….), cmq sono giunto alla conclusione che Grace per atto estremo d’amore verso il padre accetta la propria responsabilità di avere tra le mani il potere, che rappresenta la fine del figlio di Dio sulla croce.

Un applauso di cuore a Lars (von) Trier per aver creato un’intera scenografia dal nulla, è riuscito a creare delle illusioni in ofìgnuno di noi, dopo l’impatto iniziale, le case, le porte le finestre sono divenute reali, cosa mi dite del viaggio di Grace sul furgone mentre tentava la fuga? Pur non muovendosi da Dogville, non avete immaginato davvero la piazza centrale di George Town?? Questa è arte!!!


Messaggio del 26-11-2003 alle ore 13:36:41
Jun i commenti del Capitano Long john fanno sempre sangue, li ascolto da 15 anni almeno 2 volte a settimana
Messaggio del 26-11-2003 alle ore 13:01:09
A me m'ha fatte sanghe la risposta di Long John invece E' solo che di mio ho già dato fondo a tutto quello che avevo da dire Non disperiamo, un sacco di gente non c'è ancora andata a vedere il film, mancano ancora diversi pareri
Messaggio del 25-11-2003 alle ore 11:11:27
Capitano, te l'avevo detto che certe risposte erano la pietra tombale dei post
Messaggio del 21-11-2003 alle ore 23:51:45
Non mangiare quella mela Grace

E il serpente disse alla donna: “No, non morrete affatto; ma Iddio sa che nel giorno che ne mangerete, gli occhi si apriranno, e sarete come Dio, avendo la conoscenza del bene e del male”.

Una volta giunti ai piedi dell’Albero della Conoscenza, coltone il frutto amaro, magari con l’aiuto delle mani di Chuck o del trabiccolo di Ben, i confini tra bene e male si fanno più labili; per contro, le sfumature più indistricabili, la vista più offuscata e il criterio di giudizio, allora, si smorza. Difficile affidare ancora una speranza al volto così mutevole del bene, difficile stabilire una condanna al male provocato dalle proprie mani. Difficile, persino, circoscrivere cosa sia arrogante o meno, mentre la minaccia iniziale può diventare salvezza, l’ospitalità prigionia. Il peccato d’Adamo ha spezzato l’armonia esistente tra l’Albero della Conoscenza e l’Albero della Vita, ha dato sostanza al male dell’uomo, perso dietro le sue miserie e avidità quotidiane, perseguitato dalla coscienza di una vita mortale. E non c’è redenzione se non nel paradosso: scoperchiato il vaso di Pandora, è possibile credere di sradicare il male ormai sparso, spazzando via tutto e non lasciando più nulla alle spalle, magari per scoprire soltanto che quel male si è annidato in noi…nulla si distrugge, tutto si trasforma…
Messaggio del 21-11-2003 alle ore 14:22:17
jun..se tutt li cill cunuscess lu gran...nzi magness cchiù lu pan!
Messaggio del 21-11-2003 alle ore 08:45:29
biondona anch'io ieri sera ho smesso di delirare

Frecavè se Von Trier avesse visto la faccia tè e di Nirvana metterebbe i test psicoattitudinali per avere accesso ai suoi film
Messaggio del 21-11-2003 alle ore 08:44:22
Come preannunciato sono andato a rivederlo
E la confunsione è aumentata in modo esponenziale
bhaaaa non mi viene niente
Messaggio del 20-11-2003 alle ore 21:58:36
brunetta bella...domani pongo fine al mio delirio e e anke
x frecavento ti piacess'

KIOVO DI FILM RULES
Messaggio del 20-11-2003 alle ore 20:14:50
se Von Trier leggesse la vostra pseudo recensione si sparerebbe a una tempia!
Messaggio del 20-11-2003 alle ore 17:05:21
Saimo già al delirio
Messaggio del 20-11-2003 alle ore 17:03:11
battuta dal film di ieri ("Ora o mai più")

- "Allora mi raccomando, fatti vedere, eh!.........
...................................................
...................................................
...................................................
...................................................
...................................................
...................................................
DA UNO BRAVO PERO'!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"

Messaggio del 20-11-2003 alle ore 17:00:43
Jun oltre a quello che dici proporrei anche di visitare uno psicologo ogni tanto state gravi sia tu che la serial killer
Messaggio del 20-11-2003 alle ore 16:56:14
Ariel ma non è che io e te dovremmo di più? (Non tra di noi, eh! Oddio, però a pensarci bene.. )

Comunque, se questo è un piombo di film, datemi tutti piombi di film così e piazzo il fondoschiena sulle poltrone del cinema a vita.

Pesantezza rulez
Messaggio del 20-11-2003 alle ore 16:27:41
il narratore ognisciente e oggettivo non esiste,
mi infastidisce quasi quanto quello sguardo dall'alto ke riduce i personaggi a pedine del gioco
un narratore ke sa tutto
ke non dà giudizi, ma ti spinge a darli in una direzione o nell'altra e alla fine ti confonde
quello sguardo dall'alto ke ci fa ridere della piccolezza delle cose umane
un gioco
un meccanismo
una voce ke ironicamente, sadicamente e sarcasticamente ti spiega come funziona la storia
non l'ho sopportata affatto
lasciatemi libera di pensare...!!!!invece no
loro non son liberi di uscire da quello spazio,
irritante perchè mi faceva ridere il suo modo di parlare...tempi felici a dogville, capitolo in cui dogville mostra i denti, capitolo in cui grace pensa di rivedere la luce, capitolo in cui finisce il film,...in realtà avevo un ghigno acido sulla faccia, dall'inizio
ti porta al di sopra di personaggi ke sembrano finti e stereotipati....ricordo di aver ricordato i morality plays con Everyman e Good Deeds...subito dopo ho pensato "ma questo è pazzo...non lo sa ke non serve a nulla????!"lo sa lo sa...allora vuol farci capire ke non c'è bianco e nero, non c'è ragione o torto, ci vuol dare una morale....ma qui non c'è un autore, un regista, un narratore ke vuole darti una morale, vuole solo massacrarti la testa e lo stomaco
ti porta faccia a faccia con i personaggi (Nicole Kidman è sempre spaventosamente bella e brava) per farti capire ke invece quei personaggi son uomini, son umani(e allora perchè li ha inseriti in un contesto assolutamente irreale e inumano, quasi disumano??????)
ti immedesimi in lei...capisci gli altri...non li capisci...qualcosa vien scontato (dean appena ha visto Chuck ha detto "stupro stupro" almeno una dozzina di volte)
a questo punto vien spontaneo riconoscersi in tanti atteggiamenti e lì inizi a capire ke meccanismi
la paura di grace, la voglia di abbandonarsi e di fidarsi, la voglia di dare per sentirsi accettata e ricambiata, la voglia di fare...
la diffidenza, l'indifferenza, la paura, i dubbi, confusione, l'opportunismo, il pretendere sempre +, tentativi di instaurare rapporti di sottomissione, ki comanda ki si lascia comandare, rispetto, mancanza di rispetto, cos'è lo stoicismo, cos'è l'arroganza????...troppa carne sul fuoco...non c'è bianco e nero, non c'è giusto e sbagliato, non ci sono buoni e cattivi?????
rimango un po' interdetta nella visione del rapporto uomo-donna...per sottomettere la donna, per sentirsi rispettati, per sentirsi amati, per sentirsi padroni della donna...devono metterle una mano sul ginokkio, tra le cosce, sulla bocca, sul seno...perchè gli uomini riducono tutto al sesso(sin da bambini, vedi giasone!)????credo ke la + grande cattiveria grace l'abbia invece ricevuta da una donna, vera, giusta fine anke per lei...la donna sa far male al cuore, soprattutto se le si tocca marito e figli, diventiamo animali, belve, pantere pronte ad azzannarsi fra loro per la conservazione della specie, oltre ke del rispetto...ci si coalizza solo in strani equilibri, equilibrio ke è stato sfaldato a dogville
rapporti dominati comunque da ipocrisia e falsità e indifferenza
Tom, giovane dalle presunte capacità intellettuali e morali di gran pregio...ke trova gratificazione nel battere a dama un amico, o nell'esser preso in giro dall'unica coetanea del paese, capisce dall'inizio le potenzialità di grace...dono...grazia di dio ??????il vero antagonista di grace è proprio TOM...anke lui avrà la fine ke si merita...usa le persona nascondendosi ideali di bontà fratellanza...parla di giudicare una persona, ingabbia subito grace in un meccanismo tremendo...un do ut des ke non nasce spontaneo...i rapporti non si costruiscono così...e grace sbaglia nel fornire loro un'arma per ricattarla e illuderli ke sia un oggetto di loro proprietà, manca di rispetto verso sè stessa...
capisci subito ke i personaggi non son stereotipati, non sono personificazioni di un dato difetto o una data qualità dell'animo umano, raccolgono tutto in sè stessi...
non sono a favore di ki pensa di poter giustificare tutto attraverso la psicologia e l'analisi del background delle persone, si vive per capire cosa è giusto e cosa è sbagliato....ma non c'è giusto o sbagliato...non c'è bianco o nero...
cade la neve e l'unica traccia la lascia la catena di Grace...lei va a dormire e a quel punto i rapporti cambiano, loro adesso sanno come farla soccombere...e si rivestono di maschere ancora + finte e fasulle...di falsa cortesia, per nascondere il piacere immenso nel vederla strisciare ai meccanismi della loro società....credono di averla comunque in pugno...lei crede di essere comunque superiore, magnanima, buona...ARROGANTE...il dialogo col padre alla fine è a dir poco ILLUMINANTE...
io tiro il fiato lo giuro...mi mancava l'aria per tutto il film...james caan (va detto ke ci son attori del calibro di Lauren bacall e ben gazzara)...meno male...fino alla fine ero convinta ke lei facesse l'orgogliosa e scegliesse la via del falso eroismo...ke decidesse di rimanere nell'inferno o ponesse fine alla sua vita, non pensavo proprio ke alla fine accettasse il suo ruolo, passivamente, come quando era diventata una mucca da far accoppiare (e a tom invece non gli è attoccato niente )
era diventata passiva e si faceva stuprare,passiva ha ucciso, aveva il potere di fare un massacro e l'ha fatto...benvenuta a dogville cara grace...(ti dò la mano per avermi fatto capire ke siamo parte del meccanismo, ke è inutile lottare, o arrovellarsi il cervello, non c'è bianco, non c'è nero, non torto, non ragione, siamo così piccoli e inutili, con le nostre pankine, i nostri albveri, i nostri senieri, le nostre feste, le nostre botteghe, i nostri oggetti...)...siamo tutti dei cani e quando gli uomini scompaiono...il cane diventa visibilee abbaia come sempre...inutili son le parole...siamo istinto, siamo parte del meccanismo e ognuno di noi raccoglie qualità e difetti e ognuno di noi ha un ruolo da mantenere all'interno di una società...inutile retorica, il regista non ci vuol dare altra morale...
ps1 per tutto il film solo violini e archi...siamo sempre sul filo del rasoio, la situazione è sempre tesa...manca il respiro, quale strumento migliore...periodo in cui i violini la fanno da padroni insieme al piano, ma qui i violini son quasi vivaldiani (perdonatem,i ma non so quale sia l'autore della colonna sonora) di vekkio stampo, depurati da qualsiasi minimalismo moderno...(ho detto una cagata)
ps2 rimanete a gustarvi i titoli di coda...forse la morale la troviamo lì...canzone di david bowie e immagini ke si rincorrono a farti capire quanto c'è di vero in un film ambientato interamente su un palcoscenico...
ps3 (dalle conversazioni tra me e jun)JUN says:
cmq nn ti volevo attaccare volevo solo dire che visto che volevi essere nei panni di grace ed uccidere tutti, ho parlato di quello..
JUN says:
non lo so se è un atto d'amore..
ariel says:
per me assolutamente no
JUN says:
la sua carneficina finale..
ariel says:
so perfettamente ke la vendetta non serve
JUN says:
lei si è presa un potere che non è lecito.. decidere che "la gente è cattiva" e ucciderli tutti perchè "non meritano"..
ariel says:
lei non si è presa nulla, ha accettato il suo rouolo
JUN says:
di un gangster...
ariel says:
questo mi preoccupa silvia, io godevo veramente nel vederli morire, dall'inizio del film pensavo ke tom fosse il vero carnefice
JUN says:
lei ha fatto due errori fondamentali:
ariel says:
affidarsi, esser trasparente e mettersi in una condizione di inferiorità
JUN says:
(di tom sono davvero stata contenta, essere inutile e stupido oltre ogni dire..)
ariel says:
manco buono a trombare
JUN says:
no.. ti dico gli errori secondo me: si è messa ad amarli dimenticandosi di includersi in quell'amore.. dimenticando sè stessa e annullandosi.. è un amore sbagliato..
JUN says:
e quando poi se ne sono approfittati tutti, diventi come loro e li distruggi e ti dai all'odio anche tu..
JUN says:
in questo modo dimostra che bene e male convivono anche in lei e allora perchè non si è uccisa anche lei??
JUN says:
se anche lei è un cane come gli altri?
ariel says:
siamo tutti cani
JUN says:
appunto.. e allora ke kazzo di diritto hai di ucciderli? perchè sono come te?
ariel says:
perchè hai il potere di farlo
ariel says:
perchè non li hai educati prima...il padre avrebbe fatto meglio, il dialogo con il padre è illuminante, la fine...mah, ero straultraconvinta ke si sarebbe uccisa, invece entra nel meccanismo
JUN says:
io non mi arrendo al meccanismo..
ariel says:
io lo sto facendo e preferisco fare l'assassina sai?
JUN says:
"non essere crudele con il cuore degli altri e non lasciare che gli altri siano crudeli col tuo"
JUN says:
"the big Kahuna"

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Editato il 16:32:16 20/11/2003 da ariel276
Messaggio del 20-11-2003 alle ore 15:10:52
Capite in che condizione ho dovuto guardare il film
capite perchè sono confuso
Nirvane eri no spettacolo, la tua faccia valeva il biglietto
Messaggio del 20-11-2003 alle ore 15:08:20

non volevo ammazzare nessuno...
Messaggio del 20-11-2003 alle ore 15:00:05
aooooo....... mi so accuppate nu sonn pe tutt lu film!!!CHE PIOMBO......frecavento e io ridevamo senza motivo....ariel voleva entrare nel film x ammazza qualcuno e dean rideva guardando la mia faccia...con tutto il rispetto x chi lo ha trovato bello...NN SI PUO' GUARDA'...
Messaggio del 20-11-2003 alle ore 12:23:58
Freca? Ieri sera dicevi Vacanze di NAtale :Asd:
Messaggio del 20-11-2003 alle ore 12:21:56
aridateme i soldi der biglietto!
W Lino Banfi!
Messaggio del 20-11-2003 alle ore 11:57:43
11:27:57 - dean corso:
Appunto Grace ha lasciato una traccia in Dogville e quella traccia poteva essere cancellata solo cancellando Dogville





11:19:07 - ariel276:
NON CREDO, QUELLE PERSONE ERANO GIA'COSì
vera e chuck si odiavano, lui era sempre incazzato, il cieco sarebbe rimasto cieco, le due bottegaie sarebbero rimaste tali...giasone sarebbe cresciuto come il padre cinico e la madre finta acculturata
tom mente piccola e fintamente ingenua, lei è stata un cambiamento passeggero, gli equilibri di una comunitànon s mutano, la neve cadde e l'unica traccia, l'ha lasciata grace per andare a dormire

11:14:29 - dean corso:
E cosa sarebbe cambiato per Dogville?
Lei lì c'era stata aveva inciso su qulla realtà ed il suo suicidio non avrebbe cambiato questa cosa, Chuck l'aveva comunque stuprata, Tom aveva perso la sua presunta purezza vendendola per paura, Dogville era già morta

11:12:14 - ariel276:
ALLA FINE è ACCETTAZIONE PASSIVA E RASSEGNATA DEL FALLIMENTO DEL SUO ESSERE DI FRONTE AL MECCANISMO...SE FOSSE STATO AMORE SI SAREBBE UCCISA...

11:09:41 - dean corso:
Bene sei arrogante come Grace
Dogville è il mondo e tutti siamo Vera, Tom e Chuck, loro non sono mostri, ne lo siamo noi, siamo persone spaventate che reagiscono violentemente ad una novità che sconvolge il nostro piccolo mondo.
Grace assasina?
Non lo so, non credo la sua sia semplice vendetta banalizzerebbe il tutto, sono convinto che il suo sia amore, un po strano lo ammetto
Forse lei li uccide come si ucciderebbe un Cane sofferente, perchè la sua presenza ha sconvolto la loro quiete ed ha fatto venir fuori il loro lato oscuro, Dogville non sarebbe stata più la stessa

11:00:27 - ariel276:
tutto qello ke abbiamo visto ieri
indifferenza, tentativi vari di sottomissione, ipocrisia, indifferenza, invidia, cattiveria, molestie, critiche gratuitee inutili...alla fine io sarei arrogante...il discorso del padre è stato illuminante...capire ke siamo comunque parte di un meccansmo ke non cambia, in quanto la natura umana non si evolve, in quanto siamo e rimarremo cani...aquesto punto tiro fuori le pistole, non per vendetta...ma semplicemente perchè o muori tu o muoio io e l'atteggiamento ke ho sempr etenuto non serve ad altro ke a farmi soffrire...anke se mi reputo eticamente superiore, alla massa...ankio alla fine sono un cane, alla fine ankio sono potenzialmente un tom, una vera, un chuck...meglio esser la grace assassina?



Messaggio del 20-11-2003 alle ore 09:56:04
non ho tempo di postare...non mi sembra di aver mai detto ke approvi la vendetta come soluzione, volevo evitare facile retorica anke perchè il regista non ci mette in condizioni di farlo...posterò quanto prima
Messaggio del 20-11-2003 alle ore 09:20:57
Jun meno male che non sapevi che scrivere! non ti fermi più!
Si La Grazia il Dono, quello che chiedeva Tom per Dogville all'inizio, qualcosa di inatteso che possa cambiare la vita dell'uomo, di dargli una speranza di riscatto dalle sue miserie eche l'uomo subito riconosce ma che con la pratica della quotidianità diventa insopportabile, infatti all'inizio, viene accettata facilmente, il lavoro non è troppo duro e poi quando il cuore brucia si ha il rifiuto l'insofferenza ed il cane torno cane.
Francamente il finale non l'ho capito a pieno, si potresti aver ragione sulla Nemesi, ma nemesi di chi?
Non credo al Dio del vecchio testamento (potrebbe essere, ma non ci credo)
Potrei pensare ad un ultimo contorto gesto d'amore di Grace, ma qui la sto sparando.
Jun, fortunatamente qui di critici cinematografici non ce ne sono, ognuno parla di quello che lo ha colpito
Messaggio del 20-11-2003 alle ore 09:10:29
Grace, la Grazia, che diventa Nemesi....

Grace sembra un pò Dio nella visione cristiana per certi versi, arriva tra gli uomini e cerca di portare la Grazia, il Perdono, il Servizio, si accolla tutti i mali del mondo, funge da capro espiatorio, porta la Verità, scomoda e che nessuno vuole, e viene "imprigionata" per questo, perchè non possa infastidire le umane faccende con la verità. E proprio come Dio nell'Antico Testamento, deluso dalla bassezza e ingratitudine umana, fa tabula rasa.

Con una sorta di senso della giustizia risparmia soltanto il cane che non ha fatto alcun male, ma che è l'unico a cui lei ha fatto un torto (rubando l'osso).
Messaggio del 20-11-2003 alle ore 08:57:35
Biondona della casa guarda che non mi ha mica fatto star male.. o meglio.. mi ha fatto star male a tratti ma mi sono ESALTATA quanto te, adoro lo stato d'animo in cui mi ha messo, AMO questo film, il mio sposo dopo questo non vuole + andare al cinema xkè è convinto che nient'altro sarà all'altezza e si vuole dare al solo-videocassetta.

Poi secondo punto: tu VORRESTI essere lei, a causa del finale.. poichè secondo me la VENDETTA, anche se fa parte dei nostri desideri assai spesso, è inutile, dannosa, e non è per niente una cazzo di soluzione (un pò troppo vecchio testamento) un bel diluvio universale di pallottole e tutto è risolto, eh?, lei si è allineata con quell'atto a tutti quegli altri cani, ha mandato a meretrici tutti i suoi principi, ha reso inutile tutto lo sforzo, per poi rendersi tale e quale a loro..

Se si dovessero punire con la morte tutte le meschinità del mondo, poichè nessuno è puro ed è immune da vigliaccheria, meschinità, cattiverie, ingiustizie e tutti i vari ameni difetti umani, tanto vale sganciare l'atomica.. Non mi sono esaltata di soddidfazione nel finale.

Il film mi ha esaltato per tutti i pensieri che mi ha messo in moto, e penso che questo film ricorrerà nella mia mente ogni volta che mi porrò parecchie delle domande fondamentali umane. A vita.

Agli intenditori di cinema, scusate se sono in grado di parlare solo della storia e dei temi.. mi piacerebbe essere più competente di cinema nella sua interezza ma ho ancora davanti un lungo arduo e autodidatta cammino.
Messaggio del 20-11-2003 alle ore 08:56:22
Sta zitto Piccione Mannaro esaltato, il film adatto a te è Piccole Donne! Lascia sti film ai grandi.
Mi trovo nella stessa situazione di Jun non so che scrivere, continuo a rileggere quello che hai scritto e forse è l'unico modo per affrontare quest'opera, perchè questo non è un film è qualcosa di diverso, UN CHIOVO per qualcuno e certo anche per me non è stato facile entrarci, soprattutto con un'esaltata a fianco, che sembrava stesse guardando Rocky 12.
Jun, il post lo hai tirato fuori dallo stomaco, anzi dal fegato, infatti sembra bile quella che esce da Von Trier, amara, densa, discustosa, eppur essenziale, ti colpisce allo stomaco in modo nauseabondo eppure non puoi far a meno che riflettere.
Ho cercato mille chiavi di lettura, mille livelli e li ho trovati, ma nessuno esauriva il film e mi soddisfaceva.
Quando sembrava che una chiave aprisse la porta Von trier si divertiva a cambiare la serratura.
La destrutturazione dell'ambiente è la causa principale del malessere che ingenera, fa perdere i punti di riferimento, sbigotisce, ti costringe a cedere, a non rompere i coglioni, ad accettare quello che il film racconta, o a dormire naturalmente, a non entrare.
C'è la grande depressione che è depressione dell'anima, come la povertà è povertà di cuore e non poteva che svolgersi nella città del cane, cioè del cinismo,
Quanti significati ha questo cane, continuamente richiamato nel film sia come Dogville sia come Mosè, a proposito come mai in una casa abitata da Athena, Giasone, Ercole il cane si chiama Mosè?
Cosa ho detto non lo so Stasera lo vado a rivedere!!!!!!!!
Messaggio del 19-11-2003 alle ore 23:43:14
mi state incuriosendo assai...credo che domani...quasi quasi...anche se non vado proprio pazzo per Lars Von Trier, a parte Idioti naturalmente
Messaggio del 19-11-2003 alle ore 23:31:28
un film deve riuscire a smuoverti qualcosa nel cervello, nello stomaco, nell'anima...questo è un film...GRAZIE AL CIELO C'E'LARS
mi ha fatto piangere come mai davanti a un film con Dancer in the dark
e adesso mi ha donato le risposte ke mi servivano in questo periodo...grazie...
una dozzina di cazzotti nello stomaco, indignazione, facile identificarsi...
junEEEEEEE
io e te dobbiamo parlare perchè io sono PREOCCUPANTEMENTE esaltata da ciò ke a te ha fatto star male...io devo far training per convincermi PURTROPPO NON SONO IO PURTROPPO NON SONO IO...benvenuti a dogville...
Messaggio del 19-11-2003 alle ore 15:51:30
20.15 maestoso
Messaggio del 19-11-2003 alle ore 10:32:14
se andassimo stasera?????
Messaggio del 19-11-2003 alle ore 09:42:53
mi avevano detto che Von Trier era ormai uscito dal Dogma95, cmq il suo modo di fare cinema resta una questione di stile, dogma o non dogma. (DogVille è l'antitesi del manifesto del Dogma).

Ieri ho visto il film e vale davvero la pena vederlo.

DOGMA 95

"Io giuro di sottomettermi al seguente corpo di regole delineate e confermate da DOGMA 95:

Le riprese devono essere fatte dal vero. Non devono essere utilizzati scenografie e set(se è necessario per la storia un particolare elemento scenografico, si deve scegliere una location in cui è già presente quell’elemento).

Il suono non deve mai essere prodotto separatamente dalle immagini e viceversa (la musica non deve essere usata a meno che non si senta nell’ambiente in cui si svolge il film).

La cinepresa deve essere a spalla. Sono concessi tutti i movimenti (e l’immobilità) che si può ottenere a mano (il film non deve svolgersi dove è piazzata la cinepresa; le riprese devono avere luogo dove si svolge il film).

Il film deve essere a colori. Non sono concesse illuminazione speciali. (Se c’è troppa poca luce per impressionare la pellicola la scena deve essere tagliata o si può attaccare una singola torcia alla cinepresa).

Il lavoro sulle ottiche e sui filtri è proibito.

Il film non deve contenere azioni superficiali (omicidi, armi ecc. non devono comparire).

È proibita l’alienazione temporale o geografica (cioè il film deve avere luogo qui e ora).

I film di genere non sono accettabili.

Il formato del film deve essere Academy 35 mm.

Il regista non deve essere accreditato.

Mi impegno inoltre come regista a evitare il gusto personale! Non sono più un artista. Giuro di non creare un’"opera", poiché ritengo l’istante molto più importante del tutto. Il mio fine supremo è costringere la verità a uscire dai miei personaggi e dalle mie ambientazioni. Giuro di fare ciò con tutti i mezzi disponibili e a discapito di ogni considerazione di buongusto o di carattere estetico.

Pronuncio a questo modo il mio VOTO DI CASTITÀ.

Copenhagen, lunedì 13 marzo 1995

Messaggio del 18-11-2003 alle ore 13:53:41
Sicuramente andrò a vederlo....anche perchè a me piace tantissimo Lars Von Triar! In effetti, devo dire, sono curioso di vedere se il Lars ha seguito le regole del Dogma 95 o le abbia infrante come ha fatto con Dancer in the Dark (almeno in parte)! Da quello che sento...sembra che le abbia infrante nuovamente.....

Porter ha fatto un bell'articolo sul Dogma 95...su visioni!!
Messaggio del 16-11-2003 alle ore 16:57:44
però!
Messaggio del 15-11-2003 alle ore 11:22:33
Visto

E' al Maestoso, 20.15, 22.45, Sala 2.

Non so che dire o forse c'è troppo da dire.
Sono venuta su questa pagina pronta a scrivere un torrente e invece non riesco a dire nulla.

Posso soltanto dire che mi sento come se avessi visto qualcosa di straordinario..
Che la mia mente da ieri sera non smette di pensare, rimuginare, arrovellarsi, cercare spiegazioni, cercare soluzioni, mettere in discussione opinioni etiche, morali..

Mille temi fondamentali su cui rivedersi le bozze della coscienza, la cattiveria, la bontà, l'ostilità per la scomoda indesiderabile verità, la ragione, la filosofia, le perversioni, gli istinti bassi, egoismo, altruismo, menzogna, verità, facciata, realtà, frustrazioni, marciume, purezza, bene e male che si alternano, giudizi e certezze che si ribaltano, passività, crudeltà mascherata da giustizia, arroganza, potere, vendetta...................

Giudizi tecnici non sono in grado di darne, posso soltanto dire che il film mi ha preso al punto da non notare più che la scenografia è di tipo teatale, che le case erano disegnate a terra con il gesso, che pareti e porte non c'erano e Nicole Kidman bussa alle porte battendo le nocche nel nulla.. ho iniziato a vederle, le porte.. Ho iniziato a vedere le pareti, i cespugli, la montagna, gli alberi, il panorama.. che visivamente non c'erano..

Purtroppo mi immedesimo in fretta.. dico purtroppo.. il personaggio + a portata di immedesimazione era lei, la Kidman.. non l'avessi mai fatto.. A fine film ho dovuto fare training autogeno per riprendermi dall'esperienza di Grace (la Kidman) e ripetermi "Non ero io, non ero io.."
Ma tutto è talmente simbolico, emblematico, che possiamo essere tutti, che possiamo ritrovare parti di noi, espresse, latenti, taciute, inaccettate, in tutta Dogville..

Soprattutto nel cane..

Andateci..




Messaggio del 12-11-2003 alle ore 14:33:18
sembra che il regista si sia ispirato a la corazzata Potionkin !
Messaggio del 12-11-2003 alle ore 14:15:15
accò si spicciano a metterlo ke io lo voglio vedè.. mò ke vado a vedere "Prima dammi un bacio" glielo chiedo.. Parte uno di quei litigiiiii!!!!!!
Messaggio del 11-11-2003 alle ore 13:10:53
hanne fatte bbone!
Messaggio del 10-11-2003 alle ore 13:23:24
infatti quelle 2 schifezze di multisala che ci ritroviamo neanche c'hanno pensato a metterlo in cartellone
Messaggio del 10-11-2003 alle ore 13:07:43
dai trailers sembra un piombo!
Messaggio del 10-11-2003 alle ore 09:19:03
no ma potrebbe divenirlo! cmq se non ti ha risposto nessuno è perchè Dogville è un film troppo culturalmente elevato per essere proiettato a Lanciano
Messaggio del 10-11-2003 alle ore 08:49:23
E che cazzo lecter questa non è mica la tua stanza personale
Comunque non m'ha risposto nessuno
Messaggio del 07-11-2003 alle ore 19:03:36
cazzarola mi hai interrotto il primato
per protesta andrò a vederlo di sicuro
Messaggio del 07-11-2003 alle ore 16:35:30
ore 10: calma piatta
Messaggio del 07-11-2003 alle ore 16:20:01
Fere ventum
Messaggio del 07-11-2003 alle ore 15:45:25
fiuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu
Messaggio del 07-11-2003 alle ore 15:42:07
fiuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu!
Messaggio del 07-11-2003 alle ore 14:45:42
Piano uno alla volta
Messaggio del 07-11-2003 alle ore 12:41:59
Esce stasera, qualcuna sa se lo proiettano a Lanciano? a che ora?
E soprattutto qualcuno vuol venire?

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