Messaggio del 17-01-2007 alle ore 13:25:22
..ho visto ieri il film..splendida rappresentazione del "sogno americano" in salsa anni 80..a breve una piccola recensione
Messaggio del 17-01-2007 alle ore 09:05:07
film lento, dove Will SMith incarna il MITO AMERICANO, dove si confonde la felicità con l'arrivismo sociale e il dio quattrino. davvero un pessimo film, diseducativo al massimo, contro la famiglia. BOCCIATO!
il cinema di Muccino, carico di stereotipi, vuol rendere "simpatici" personaggi che meriterebbero le fantasie più violente di Dekkard dunque non si tratta certo della vecchia commedia all'italiana, quella che non aveva pietà per nessuno
Messaggio del 14-01-2007 alle ore 19:30:33
Già è vero Duel dimenticavo, classico esempio di cinema di destra in cui la natura dell'uomo è cattiva senza alcuna motivazione
Messaggio del 14-01-2007 alle ore 19:17:36
Ops, mi correggo... Muccino nn è stato certo l'unico a riproporre un certo tipo di cinema, c'era già un certo Virzì.
Messaggio del 14-01-2007 alle ore 18:57:13
Quando Spielberg aveva storie cattive le affidava ad altri(Tobe hooper, Joe Dante e tanti altri) proprio per la paura di perdere il pubblico delle "famiglie". Però nn dimenticarti del primissimo Spielberg(Duel, ma anche Jaws), fermo restando che il "buonismo" di Spielberg(quello alla incontri ravvicinati) è tuttora insuperato(in senso positivo).
Per quanto riguarda Muccino nn ho ancora visto il film. Lo considero(cinicamente) un genio perchè è riuscito a rielaborare il cinema medio frullando tutto il trash dei nostri tempi(veline, reality show, cafoni e zoccole ecc.). E' stato l'unico a voler riproporre, in un certo senso, la "commedia all'italiana", che vorrebbe analizzare la società italiana mettendone a fuoco i vizi, per dare un taglio all'avanspettacolo neriparentivanziniano.
Muccino sa usare il mezzo cinematografico ma, per assolvere alla sua funzione(quella di far rispecchiare lo spettatore), tende a non dispiacerlo. In altre parole il cinema di Muccino, carico di stereotipi, vuol rendere "simpatici" personaggi che meriterebbero le fantasie più violente di Dekkard dunque non si tratta certo della vecchia commedia all'italiana, quella che non aveva pietà per nessuno.
Poi fateci caso: guardando un film con il miglior Alberto Sordi la totalità degli spettatori(denigrati) rideva... i fans di Muccino addirittura piangono ------------ Editato da Skin il 14/01/2007 alle 19:04:30
Messaggio del 14-01-2007 alle ore 14:06:32
Muccino è bravo tecnicamente, terribilmente bravo, c'è da sperare che, fatte le debite proprorzioni, abbia un'evoluzione alla Spielberg. Spielerg è il più grande raccontatore di storie vivente, peccato che per 20 anni ha raccontato solo storie che gli facessero guadagnare un sacco di soldi (lui lo ha sempre ammesso) intervallate da storie minori (nel senso di botteghino) che però mettevano in luce le sue capacità (L'impero del sole), poi è cambiato mettendo in scena storie complesse contraddittorie, politiche e generatrici di polemiche e sono nati: Shindler's List, IA (non mi è piaciuto) e Munich. Cè da sperare che Muccino abbia la stessa parabol, perchè tanto non ce lo togliamo più dalle palle
Messaggio del 13-01-2007 alle ore 22:13:38
Sono stati semplicemente mlto fortunati nell'azzeccare,alla tonino di Pietro,il momento storico giusto per realizzare i loro progetti che piu' della 7 arte hanno il sapore di fotoromanzo di Cioe'....
Per il resto l'analisi fatta da Ate e' pienamente condivisibile...Il film lo vedro' ma giudichero' sempre male il cazzone de Roma e il suo squallido fratellino monoespressivo....
Messaggio del 13-01-2007 alle ore 21:36:25
quoto e straquoto dekkard... ma come si fa a non odiare muccino e il suo fratello dall espressivita di un comodino....
Messaggio del 13-01-2007 alle ore 13:46:46
Atè non condivido la tua "autopsia" alla figura cinematografica mucciniana..ma qui si va sul piano dei gusti personali e della propria idea di cinema..
ergo la discussione può anche divampare ma le posizioni credo rimarrebbero sempre le stesse
Messaggio del 13-01-2007 alle ore 12:10:28
probabilmente sì dimas, probabilmente.
ma dovremmo essere noi, ventenni con ancora le labbra sporche di latte, quelli che si definiscono simil intellettuali trincerandosi dietro le tastiere e criticando muccino o chi per lui? a me non piace, lo considero volutamente creato a tavolino per un determinato pubblico a cui piace credere di essere acculturati solo perchè portano occhiali con montatura in simil resina, un personaggio viscido nelle sceneggiature come nella vita reale (da quanto ho potuto vedere), approssimativo nella regia e nei contenuti, oltre che mostruosamente ripetitivo: una de filippi del grande schermo, che gioca con la lacrima facile e le pochezze della nostra vita.
io non mi considero simil intellettuale o cosa, anzi, sono il primo dei pezzenti da questo punto di vista, ma mi voglio permettere una critica ad un personaggio che sinceramente boccio su tutta la linea.
Messaggio del 13-01-2007 alle ore 00:09:16
ma a proposito avete visto la faccia da ebete di will smith mentre veniva intervistato insieme a muccino?!
era troppo LOLLOSO ------------ Editato da Bræd il 13/01/2007 alle 00:09:57
Messaggio del 12-01-2007 alle ore 18:00:57
dimas sono seduti ovunque e fanno infatti svalutare il termine. se valutiamo muccino come intellettuale stiamo freschi.
Messaggio del 12-01-2007 alle ore 10:36:20
scusate ma non era una imitazione di Muccino??
no perchè praticamente io stavo in un'altra stanza e sentivo solo un tipo che biascicava e la Dandini che ogni tanto diceva MuCCINO..
allora era davvero lui??
Messaggio del 12-01-2007 alle ore 10:05:20
Ate, ti quoto in pieno.
Anch'io ho avuto la stessa impressione ieri. Aggiungerei anche un lievissimo accento di italiano che vive ormai da troppo tempo all'estero... Muccino l'americano!
Messaggio del 12-01-2007 alle ore 09:59:55
giravo trai canali ieri e mi fermo un attimo su parla con me. vedo uno seduto che parla con una fastidiosa cadenza similiintellettuale, viscido come un serpente. faccio alla mia coinquilina "oh ma chi è 'sto porco?! madò che faccia da viscido" e lei mi fa "ma come, è muccino!".
ecco.
Messaggio del 19-12-2006 alle ore 18:08:20
Torniamo al discorso del gas nelle sale sotto natale,non si fa un lira di danno,se vai al cinema con l'intento di vedere un qualsiasi troiatamovie natalizio automaticamente devi morire....nessun compromesso ma maschere cortesi che nel momento in cui ti indicano la sale indosseranno maschere antigas per evitare gli effetti dei gas venefici che saranno di li a poco immessi in sala....
Un tempo sta gente veniva arruolata e moriva sul Carso come sul Pasubio nelle offensive contro gli austriaci,ora rompono solo i coglioni con le loro auto taroccate e le loro ciglia rifatte...Ogni notte prego affinche' un conflitto su scala globale con qualche milione di vittime atte purificare sto pianeta colmo di dementi...Cmq torniamo a Muccino che naturalmente come Ceacescu andrebbe messo al muro,ma a differenza del buon rumeno senza passare per alcuna aula giudiziaria...Il tizio assieme a quel cazzone del fratello,non ha fatto altro che incrociare a mo' di novello Frankenstein, un nr qualsiasi del fotoromanzo a fine giornalino di Cioe' alle frustazioni della non generazione dei trentenni ottendo un genere abominio da bestiario medievale che nel momento in cui manda un certa categoria di persone,le stesse che andrebbero gasate,in estasi fa girare le palle a chi ha ormai un vago ricordo delle emozioni che i vari Leone,Pasolini Fellini ma anche Salvatores sapevano regalare con le loro opere...Un tempo abbiamo prodotto C'era una volta l'America ora Ultimo bacio ed e' tutto dire...
L'unica cosa da salvare nei suoi film sono quelle sgaie che arruola,dal culo della Romanov alle tette della buzzicona sua amica.....
Messaggio del 19-12-2006 alle ore 17:29:46
L'ultimo bacio fu un clamoroso successo ai botteghini..caso più unico che raro per un regista sconosciuto e perdipiù per un film italiano..
Messaggio del 19-12-2006 alle ore 11:26:25
l'unica cosa che mi piace di quel film è il pezzo in cui la biondina mammoccia regala siddharta a quello scoppato di accorsi, è l'unica cosa reale. quel libro è da bandire dai 20 anni in giù
Messaggio del 18-12-2006 alle ore 16:15:46
ora non ce lo toglieremo più dai coglioni:
"Muccino primo negli Usa
Il suo primo film hollywoodiano ha sbancato il boxoffice nel primo weekend di programmazione nelle sale
ROMA, 18 dic - Gabriele Muccino vince la sua sfida oltreoceano. Il suo primo film hollywoodiano "The Pursuit of Happiness" ha sbancato il boxoffice americano. La pellicola, che ha come protagonista Will Smith, ha incassato al suo esordio 27 milioni di dollari durante il primo fine settimana di programmazione. Il film del regista italiano ha avuto così la meglio su Eragon (23,45 milioni) e Charlotte's Web (12 milioni)."
gli italioti vanno al cinema per vedere quanto sono "bonariamente idioti", e naturalmente se ne compiacciono
senza contare il fatto che ha prodotto una serie di pellicole di stampo mucciniano: se non ci tritano i cocomeri con le storie mucciniane non stiamo bene. il problema non è solo lui, ma il morbo che ha diffuso.
Messaggio del 09-12-2006 alle ore 17:44:41
solo 3 film? hai detto niente, basta vedere gli incassi... ha trovato il modello vincente: gli italioti vanno al cinema per vedere quanto sono "bonariamente idioti", e naturalmente se ne compiacciono.
Messaggio del 09-12-2006 alle ore 14:51:54
nn esagerare Dean, Muccino in fondo ha fatto solo tre film in Italia
e il suo ultimo lavoro risale al 2003..
quindi non mi pare che ci sia tutta questa Muccinomania dilagante..
Messaggio del 09-12-2006 alle ore 14:20:31
Pulsatilla è la solita terroncella deficiente che va al nord, ma questo mi andrebbe ancora bene se avesse qualcosa da scrivere, invece per poter andare da costanzo ha dedicato un capitolo ai cazzi.
Ma lei basta attenderla al varco del secondo libro per vederla tornare nel nulla che le si addice.
Invece Muccino, purtroppo è riuscito ad affermarsi, quindi ritiene vincente il suo cinema e quindi non ce lo toglimo più dalle palle
Messaggio del 09-12-2006 alle ore 12:52:25
pulsatilla è una che si autodefinisce "anticristo dell'orgoglio terrone" una che dice che è dovuta arrivare a Milano per imparare ad usare le posate..come potrebbe mai starmi simpatica una persona che parla così?
Messaggio del 09-12-2006 alle ore 02:13:39
Il problema è che il cinema medio in Italia è rappresentato solo da Muccino... se ci fossero più artigiani probabilmente anche il livello sarebbe più elevato
Messaggio del 08-12-2006 alle ore 16:50:22
Penè proprio perchè è tecnicamente bravo, non sopporto il suo cibnema furbo e piagnone. I suoi film stanno al cinema come la cosa scritta da Pulsatilla sta alla letteratura
Messaggio del 05-12-2006 alle ore 14:56:57
ehi però..
va bene che è stato sopravvalutato , però secondo me Muccino non è da disprezzare..
Anche se nei suoi film si è abusato del tormentone
"crisi esistenziale del trentenne , dell'adolescente e dell'uomo di mezza età"a me alcune cose sono piaciute.
Messaggio del 05-12-2006 alle ore 11:13:21
la differenza skin sta nel fatto che da noi uno gira un film e pretende di farsi chiamare maestro, in america ti devi fare il mazzo per essere considerato un regista e smettere di servire panini
Messaggio del 05-12-2006 alle ore 11:07:36
Ha abbandonato il remake dell'Ultimo bacio perchè gli Yankee lo volevano trasformare in una specie di vacanze di natale, ma che cazzo credeva? per le commedie impegnate hanno woody
Messaggio del 05-12-2006 alle ore 11:02:54
Io invece non lo vado a vedere perchè mi fa cagare Muccino, ovviamente Hollywood lo mastica o lo sputa sto montato del cazzo
Messaggio del 05-12-2006 alle ore 10:52:48
Come dicono i giornali è stato lo stesso Will Smith chel' ha voluto alla regia , essendo imasto molto colpito dai suoi precedenti film..
Così Muccino ha girato in America il film "Alla ricerca della felicità", titolo originale the Pursuit of happyness, tratto da una storia vera..
e pare anche che il film sia un possibile candidato agli Oscar..
Sinceramente il trailermi ha incuriosita ma non so se andrò a vederlo, non amo molto l'happy end hollywoodiano..e questo è il classico film di cui si prevede già ogni cosa.
beh da noi in testa c'è De Sica il livello è quello 
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