Cinema, Teatro, Arte, Spettacolo

fratelli coen
Messaggio del 22-12-2003 alle ore 17:19:30
Carissimo Hellraiser,
a quanto pare l'ultima opera dei Coen ti ha portato praticamente ad un passo dalla narcolessia cronica, mentre a me ha dato la piacevole sensazione di non aver bruciato 6 euro e rotti.
Chi di noi due è nel giusto? Forse entrambi, visto che il bello del Cinema è proprio questo: ognuno coglie (e assapora) in modo diverso il messaggio proveniente da un'unica fonte.
Come potrei dimenticare il fragore della mia risata sguaiata, emergere tra i mille singhiozzi degli altri spettarori durante la scena madre di "Philadephia"?
Crepa Tom, il tuo stucchevole e stereotipato film ti porterà pure all'Oscar, ma certo non con la mia benedizione.
Messaggio del 22-12-2003 alle ore 17:03:34
Caro/a Sumo,
come è universalmente noto la mia pessima opinione su "American Beauty" nasce dal fatto che, a differenza della strarande maggioranza degli spettatori di quel film, quasi 1 anno prima avevo avuto l'intuito (e la fortuna) di beccare in un cinemino romano di Trastevere lo splendido (e realmente sconvolgente) "Happiness", del simpaticissimo Todd Solondtz; cercalo, guardalo, e fatti un'idea: un film provocatorio lo fai per far piangere i benpensanti, non per vincere gli Oscar...
Fammi sapere.
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Editato il 17:04:18 22/12/2003 da Tarzanello
Messaggio del 02-12-2003 alle ore 09:20:07
Noooo non ci posso crederee. Possibile che i Coen abbiano fatto tutto ciò? Veramente non sapevo neanche che avessero fatto un film nuovo... ma non ci posso credere che sia così brutto come dite.
Mi verrebbe da credere a tarzanello anche se mi preoccupa il fatto che consideri American Beauty una "cacata".
Big Lebowsky e Fargo mi sono piaciuti molto, ma ora?
Messaggio del 28-11-2003 alle ore 18:03:01
X Long John: assolutamente nn ho nulla contro di loro, soprattutto su Hawks (..cosa potrei dire contro Scarface o il Grande sonno???), soltanto che nn amo le commedie americane, sarà un mio limite, ma quando hawks si è butatto su questo genere non mi è mai piaciuto, ma nn per i film ripeto, ma per il genere. Così come Capra, ho addirittura registrato (e nn cancellato) Angeli con la pistola ed Arsenico e vecchi merletti, sicuramente carini, ma nn mi sognerei mai di andarli a vedere al cinema. Cosa che ho fatto con PRIMA TI SPOSO E POI TI ROVINO!!!!!!
Io giudico i film ( e rispondo a Tarzanello), secondo le sensazioni che mi lasciano, e questo mi ha lasciato soltanto nausea ( o meglio noia). Se si tratta di provocazione, non credo abbiamo raggiunto il bersaglio. Si sono persi nella ripetitività delle azioni. A poco servono le figure dell'avvocato anziano o di mister fischietto o come si chiamava lui....ti ripeto nn vedevo l'ora che finisse e ciò è sinonimo di una sola cosa. Puoi fare qualsiasi provocazione, ma se la noia ti assale vuol dire che qualcosa nn và (ed io sono uno che è abituato a vedere veri e propri "mattoni" senza battere ciglio..).
La provocazione nn è sinonimo di bel film.
Messaggio del 28-11-2003 alle ore 13:03:52
"Melenso? Certo !!! E fino alla nausea !!! Ma è proprio questo l'effetto cercato, no? Una società cinica, fatta di avvocati e mogli "avvoltoie", si piega davanti alla purezza dell'amore disinteressato !!"

Credo che rappresentare una realtà, o darne l'idea o ancora descrivere qualcosa siano delle attività del tutto personali e che possono avere 10 mila modi diversi per estrinsecarsi! Mi spiego: descrivere una realtà melensa e cinica con un film melenso ci può stare. descrivere la stessa cosa con un film che nn utilizzi gli stessi "strumenti" che utilizza la società che si vuole descrivere (la zeta jones su tutti) è un cosa nn hanno fatto i fratelli coen e che invece mi aspettavo facessero.
se voglio parlare della violenza, non per questo devo farti trinciare di botte al cinema dalla maschera, per farti capire cosa voglio comunicarti!!!!
scusate la battuta scema...ma mi ci piaceva!!!
Messaggio del 27-11-2003 alle ore 19:07:17
non capisco cos'hai contro le commedie di Capra o di Hawks...a me non sembra che facciano così tanto schifo...possono forse sembrare ingenue, leggere(e magari non è neanche un difetto), ma le ho sempre trovate straordinariamente oneste
Messaggio del 27-11-2003 alle ore 18:32:55
Mi spiace, gli unici siti che frequento a parte questo hanno tutti in comune il fatto di contenere ESCLUSIVAMENTE materiale pornografico o, al massimo, soft-core.
Il fatto che altri la pensino come me dimostra che le mie impressioni non sono campate in aria, ma ti assicuro frutto esclusivamente della mia esperienza; mai citato o parlato di un film non visto, se non x affermare la volontà di non volerlo vedere per principio (vedi "Armageddon", ad esempio, oppure "Hannibal"), e mai utilizzato frasi altrui senza citare la fonte.
Che gusto ci sarebbe, del resto, a sostenere la causa di qualcun altro? Non l'ho mai capito.
Messaggio del 26-11-2003 alle ore 20:14:17
Tarzanello, la tua recensione penso di averla letta pari pari in qualche sito cinematografico che ogni tanto giro...dimmi se sbaglio oppure dimmi con che nick scrivi su tali siti, può darsi che ci incontrerem...
Messaggio del 26-11-2003 alle ore 19:53:53
Mi piace leggere commenti del genere sui Coen: me li immagino, chiusi nella loro stanzetta, già pronti a produrre un nuovo gioiellino, ridere, anzi, sbellicarsi per i vostri commenti "schifiltosi". Padronissimi di pensarla come volete, ma non credo che abbiate colto in alcun modo quello che è lo stile del film.
Melenso? Certo !!! E fino alla nausea !!! Ma è proprio questo l'effetto cercato, no? Una società cinica, fatta di avvocati e mogli "avvoltoie", si piega davanti alla purezza dell'amore disinteressato !!! Questa è vera provocazione, non quelle cacate tipo "American beauty" (non li perdonerò mai !!!); i Coen, in ogni loro lavoro, aggiungono un altro tassello al prioprio personale puzzle sulla società americana di ieri e di oggi: a volte in modo molto visionario e favolesco ("Mister Hula-Oop", "L'uomo che non c'era"), altre con un tono molto più iperrealista e acre ("Fargo"), ma sempre con una incredibile originalità di fondo.
La classe non è acqua, il problema è che a volte il messaggio è così sottile da non poter essere accessibile a tutti; ma, come ben sapete, la vera ironia è quella di chi sembra sempre esprimere il proprio sincero parere (vedi Bill Murray, un eroe); ri-guardatelo con occhi più smaliziati, rimarrete incantati.

N.B.
Si pensi solo all'idea di utilizzare come protagonista la Zeta Jones... quella sullo schermo è praticamente la storia della sua vita!!!

Meditate gente, meditate.
Messaggio del 13-11-2003 alle ore 18:25:44
Hell, hai scritto esattamente ciò che avrei detto io a proposito di questo film!
Anche i tentennamenti iniziali "vado...non vado" legati ad un titolo tutt'altro che allettante sono stati gli stessi! Poi: i fratelli coen alla regia e la consapevolezza che le traduzioni dei titoli in italiano sono quasi sempre pietose (una su tutte lock and stock-pazzi scatenati- un film invece assolutamente godibile e carino!dal titolo...nn si capiva!) mi hanno fatto propendere per il "sì, vado".
errore! commediuccia deprimente, a parte, è vero, qualche spunto interessante ma appena abbozzato tipo il centenario avvocato titolare dello studio legale.
Giudizio severamente negativo,anche da parte mia.
Messaggio del 13-11-2003 alle ore 12:08:02
bun quatrin!!!
Messaggio del 13-11-2003 alle ore 11:07:58
...mi raccomando di scolpirvi nella memoria il discorso dull'amore fatto da Clooney davanti ad una platea di avvocati divorzisti.....penoso...anche i Coen che fanno i predicatori...
Messaggio del 09-11-2003 alle ore 23:56:45
non fanno cagare skin, ci mancherebbe altro, ma hanno fatto un genere (sprattutto capra) che sinceramente a me nn piace, non è una colpa se le commedie mi fanno cagare...e credevo che questo film fosse soltanto apparentemente una commediola (nn in senso dispregiativo intendiamoci...), ma che in realtà nascondesse qualche "genialità", invece fà schifo sotto tutti i punti di vista....
Messaggio del 09-11-2003 alle ore 21:22:33
Non ho capito: Capra e Hawks(soprattutto) sarebbero 2 cretini?
Messaggio del 07-11-2003 alle ore 23:36:46
dopo tre giorni di dura lotta interna sono andato a vedere "Prima ti sposo e poi ti rovino", concedendo ai fratelli coen la giusta fiducia che meritano.
Non ricordo di aver mai visto al cinema un film così brutto, commediola pre natalizia, confezionata per le solite coppiette.
Mi puzzva tanto di "prima ti sposo e poi scappo" e così via.....ma nn potevo crederci, credevo ciecamente che LORO avrebbero inventato qualcosa, non so, forse il titolo tradotto trarrà in inganno, quindi bisogna andarci...invece....velo pietoso....commediola alla Frank Capra, alla Hawks, per intenderci, con piccoli sprazzi del "geni" ma che cmq nn bastano (l'avvocato anziano che vive nello scantinato degli uffici..).

Risparmiatevi i soldi...

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