Cinema, Teatro, Arte, Spettacolo
Gomorra
Messaggio del 13-11-2008 alle ore 22:43:55
maa voi l'avete visto?
che ne pensate del film?
maa voi l'avete visto?
che ne pensate del film?
Messaggio del 14-11-2008 alle ore 09:42:04
a me è piaciuto ma io ho letto il libro e quindi alcuni salti e buchi nella narrazione non mi hanno terrorizato.
il libro mi è piaciuto moltissimo e il film mi ha sorpreso piacevolmente perché in modo diverso ha reso il clima di quei posti e la lotta quotidiana di quella gente.
a me è piaciuto ma io ho letto il libro e quindi alcuni salti e buchi nella narrazione non mi hanno terrorizato.
il libro mi è piaciuto moltissimo e il film mi ha sorpreso piacevolmente perché in modo diverso ha reso il clima di quei posti e la lotta quotidiana di quella gente.
Messaggio del 14-11-2008 alle ore 15:10:17
il libro non l'ho letto, ma nel vedere il film mi sono addormentato....
siccome ne hanno parlato tutti...mi sento un po strano io
il libro non l'ho letto, ma nel vedere il film mi sono addormentato....
siccome ne hanno parlato tutti...mi sento un po strano io
Messaggio del 14-11-2008 alle ore 15:16:29
Matteo Garrone è uno dei grandi registi di oggi.
Il film spasmodico, duro, ripreso con la tecnica di "forti scuri" ( non ci è dato vedere interamente ad es. cosa succede nella grotta e in altri contesti: seminterrati bui, scale ecc.), non appartiene al genere di film "romanzati" in cui la figura del camorrista o del mafioso abbia un'anima, proprio perchè il criminale è impersonale.
Le storie tra di loro sono staccate...al limite è difficile capirle, ricollegarle.
Quelle del ragionier Ciro, del sarto, di Marco e Ciro...dei cinesi, di un intero quartiere: Scampia...sono le storie di dannati che non si scordano.
Un film stupendo...il primo in cui ho visto cosa è realmente la camorra, gomorra appunto.
Matteo Garrone è uno dei grandi registi di oggi.
Il film spasmodico, duro, ripreso con la tecnica di "forti scuri" ( non ci è dato vedere interamente ad es. cosa succede nella grotta e in altri contesti: seminterrati bui, scale ecc.), non appartiene al genere di film "romanzati" in cui la figura del camorrista o del mafioso abbia un'anima, proprio perchè il criminale è impersonale.
Le storie tra di loro sono staccate...al limite è difficile capirle, ricollegarle.
Quelle del ragionier Ciro, del sarto, di Marco e Ciro...dei cinesi, di un intero quartiere: Scampia...sono le storie di dannati che non si scordano.
Un film stupendo...il primo in cui ho visto cosa è realmente la camorra, gomorra appunto.
Messaggio del 14-11-2008 alle ore 15:24:03
devo vederlo chi me lo presta????
devo vederlo chi me lo presta????
Messaggio del 14-11-2008 alle ore 15:38:09
io
io
Messaggio del 14-11-2008 alle ore 16:40:50
un nuovo neorealismo italiano!
un nuovo neorealismo italiano!
Messaggio del 03-12-2008 alle ore 13:36:03
signole pasquale
signole pasquale
Messaggio del 12-12-2008 alle ore 13:42:07
Il film riprende solo qualche piccolo spezzone del libro, solo la storia di Pasquale il sarto è un pò più consistente nella versione cartacea mentre le altre storie sono ridotte a qualche paragrafo.
ll libro ha un tratto più documentaristico; vengono spiegati a fondo i meccanismi del "sistema" (perchè come dicono da quelle parti "camorra" è na parola da sbirro o da tg), vengono fatti nomi cognomi e soprannomi. raacontati luoghi reali, fatti tragicamente veri. Pianti, lacrime e delirio d'onnipotenza sono associati ad eventi di cui tutti abbiamo sentito parlare.
Nel film invece non viene fatto un nome, viene messa in mostra la vita di Scampia indipendentemente da chi la vive, quasi a voler dire "ci può stare questo o quello a comandare, tanto è sempre uguale"
Il film riprende solo qualche piccolo spezzone del libro, solo la storia di Pasquale il sarto è un pò più consistente nella versione cartacea mentre le altre storie sono ridotte a qualche paragrafo.
ll libro ha un tratto più documentaristico; vengono spiegati a fondo i meccanismi del "sistema" (perchè come dicono da quelle parti "camorra" è na parola da sbirro o da tg), vengono fatti nomi cognomi e soprannomi. raacontati luoghi reali, fatti tragicamente veri. Pianti, lacrime e delirio d'onnipotenza sono associati ad eventi di cui tutti abbiamo sentito parlare.
Nel film invece non viene fatto un nome, viene messa in mostra la vita di Scampia indipendentemente da chi la vive, quasi a voler dire "ci può stare questo o quello a comandare, tanto è sempre uguale"
Nuova reply all'argomento:
Gomorra
Registrati
Mi so scurdate la password
Hai problemi ad effettuare il login?
segui le istruzioni qui