Messaggio del 10-12-2008 alle ore 09:39:27
oddiooooo
mi sto a morì
verissimo
mi ero scordata che l'avrebbero trasmesso, mi era sembrato improbabile e assurdo...e infatti...censura...
(madonna però che recensione che ho scritto)
Messaggio del 09-12-2008 alle ore 15:52:27
Devi sapere caro Anima che i ricchioni sono come i drogati...cioe' si svegliano una mattina e DECIDONO di diventare ricchioni e iniziare a fare le cose zozze fra di loro....oltre a mio cugggino lo ha detto anche il parrocco e perfino il papa....Quindi e' importante che la TV pubblica,di cui paghiamo il canone e credo che venga pagato anche dai culi allegri censuri questi filmi zozzi evitando il diffondersi del "contagio" ricchionesco a piu' ampie sfere della popolazione che stanca di trombarsi il culo flaccido della moglie potrebbe decidersi di cominciare a "fondersi" con il vicino di casa e con il suo bambino poiche' e' risaputo che frocio e' anche pedofilo.....Invece non vanno assolutamente censurate anzi incoraggiate "perle" come l'Isola ormai "sdoganata" e tutta la tv di qualita' che inonda l'etere ltagliano....Quindi smettila di provocare o potresti esser tacciato di essere un untore e diffondere il morbo della ricchionita'....HANNO FATTO BENE
Messaggio del 09-12-2008 alle ore 13:49:44
Riuppo il post per segnalare che ieri (notte) e' andato in onda su rai2 in prima visione (almeno per la tv in chiaro).
E' stato V-E-R-G-O-G-N-O-S-A-M-E-N-T-E tagliato e censurato; che io ricordi e' stata tagliata la scena di sesso sotto la tenda; per cui non si capisce niente quando la mattina successiva i due si ignorano e delmar dice "la cosa finisce qui" (che cosa?).
Non si capisce invece perche' e' stata lasciata la scena di sodomia di delmar con la moglie...
Poi e' stata tagliata la scena in cui i due si baciano sotto casa quando si rivedono dopo 4 anni; la moglie di delmar inorridisce dalla finestra, ma non si sa per cosa, visto che la scena precedente e' stata eliminata.
Questi tagli sono vergognosi e scandalosi, mentre su rai1 andava in onda il delirio lourdesiano con le sciroccate koll e borghese e vespa che metteva nel calderone come una specie di stregone sciamano le piu' assurde credenze e visioni allucinate degli ultimi 200 anni, frutto di superstizione e millenarismo della peggiore specie; e' andato in onda l'esempio del peggiore oscurantismo (non solo clericale).
Messaggio del 15-02-2006 alle ore 12:22:42
mah a me più di tanto non ha dato. sì bei posti, bella regia e fotografia, ok. ma la storia è semplice e trita e ritrita: un amore clandestino, punto e basta. secondo me può sembrare un capolavoro solo perchè parla di una coppia gay, altrimenti non sarebbe valutato più delle centinaia di pellicole d'amore che escono ogni anno ( eccezion fatta per qualche tocco del regista ). questo a mio avviso dimostra ancora che, per quante chiacchiere si possono fare sul tema. se non si contestualizza il rapporto gay, non lo si giudica "a prescindere".
Messaggio del 02-02-2006 alle ore 09:45:16
Tra l'altro, la rappresentazione del Messico come terra di evasione, alienazione, fuga dalle regole della società assume qui significati universali... memmeno noi siamo così distanti, anche se non ce ne accorgiamo. Basterebbe farsi un giro alla stazione di Pescara, tanto per intenderci, sebbene la rete sia riuscita a creare un Messico trasversale raggiungibile all'istante.
Messaggio del 02-02-2006 alle ore 09:33:02
Finalmente ho visto il film Una storia d'amore sincera, tormentata, realistica, mai banale, assai superiore alle tante insulse storie d'amore etero che imperversano il grande schermo. Fantastica l'ultima scena coi due protagonisti assieme, è davvero difficile toccare punti di drammaticità così alti senza cadere nella farsa. Bravo dunque il regista e bravi i protagonisti, chi consce bene il mondo gay sa che di Ennis Del Mar ne asistono davvero tanti, a prescindere dal contesto geografico: Texas, il Montana o addirittura Lanciano fanno poca differenza, se i protagonisti sono persone omosessuali con aspetto e atteggiamento eterosessuale.
In merito alle battute del film, non credo che pesci grandi e culi rotti siano esclusiva dei gay, tutt'altro. E non oso immaginare le sghignazzate dei maschi etero se solo uno dei due protagonisti fosse stato femminile.
Messaggio del 29-01-2006 alle ore 15:42:49
visto ieri, mi ha davvero sorpreso! una bella storia, molto toccante e viscerale. mi ha fatto lo stesso effetto di million dollar baby, ti prende di pancia.
certo che qualche battutina ogni tanto c'è pure scappata.
" papà, mi riporti un pesce grosso?"
Messaggio del 23-01-2006 alle ore 22:00:21
volevo dire a mida .look: e anke grazie anke tu sei sempre + glam e anke ke se stavi vicino a noi morivamo dal ridere tutto il film e poi mammajun non ci portava +
volevo dire anke ke troppe femmine senZibili vicine alla fine di questo film non possono stare perchè affogherebbero
volevo dire che nel texas ci stava jack...l'altro era il wyoming e non rompete le palle...l'unica gaffe era il regista mi son confusa con i sessi
volevo anke dire ke devo ridare 11 euri a junE
volevo dire che june e sorella mi hanno mollata sola lì davanti all'ingresso quando ho capito che il titolo poteva alludera a "culorotto!"
Messaggio del 23-01-2006 alle ore 18:14:01
I segreti della montagna "culorotto" già dal titolo non poteva che parlare che di omosessuali. Tuttosommato però se pur non lo riconosco come un capolavoro rimane un lavoro pregevole. La fotografia è bellissima, la trama anche se semplice (una storia d'amore clandestina) è spontanea e soprattutto minimalista come piace tanto all'italico pubblico. Premetto che Ang Lee è un regista che adoro (eccettuato per Hulk di cui faccio finta non sia il regista) perchè anche se ha una tecnica molto americana è rispetto alla media molto attento ai particolari. Notare le piccole differenze durante la festa. Lo trovato piacevole perchè è semplicemente una storia d'amore tormentata. Se i protagonisti fossero due donne o una coppia normale non ci vedrei differenza cosa che in genere non mi capita di pensare in altri film a stesso contenuto. ------------ Editato da Mur il 23/01/2006 alle 18:15:44
Messaggio del 23-01-2006 alle ore 15:50:21
c'ero anchio al maestoso ieri. purtroppo non ero seduta vicino al trittico malefico! jun ariel sorellajun!!!!
concordo con la recensione della raggiante ariel (ieri aveva un cappellino corredato a una sciarpa bianca da sballo!!: ) il film l'ho apprezzato. intenso e commovente alla fine. i personaggi ben caratterizzati, al limite tra il drammatico il grottesco e la commedia (semmai esista un limite fra queste cose! )
mi è venuto un dubbio atroce quando lui alla fine dice, guardano le due camice e la cartolina della montagna dei dìsegreti "...giuro..." nn posso dire che dubbio mi è venuto perchè se no chi nn ha visto il film mi lincia però appena vi becco sul cistitù care jun/ariel vi dico!
Messaggio del 23-01-2006 alle ore 15:09:54
mi ha confuso ariel, parlando di cowboy texani, vacche, buoi e rodei. Naturalmente il piccione voleva la storia ambientata all'interno della high school performing arts, frequentata in maggioranza da ballerini ultra-checche
------------ Editato da Skin il 23/01/2006 alle 15:30:27
Messaggio del 23-01-2006 alle ore 14:55:33
volevo solo aggiungere una cosa che ho letto in giro: "l'unico film in cui se un cowboy ti prende alle spalle non è un vigliacco"
potreste mettere una telecamera ad infrarossi che inquadra le espressioni delle persone alla prima scena di sesso????
ahia .. repentino e senza alcuna preparazione
battute a parte tipo "cara io e Jack andiamo a pescare" e io "cirt pisce!"
ho più o meno le stesse opinioni di ariel.
Bel film bella storia d'amore trattata con realismo e commovente intensità, poteva essere benissimo una storia etero senza cambiare una virgola, quindi ammirevole riuscire a trattarne con questa naturalezza, senza ricorrere all'estremo trasgressivo di almodovar che non si riesce a collocare davvero in una realtà comprensibile a tutti.
mi sono commossa
sono innamorata di Jen dai tempi di dosonscric
in sintesi, bella pellicola, intensa ed elegante.
unica nota: come cazzo si fa a intitolarlo con un toponimo che bene o male significa "schiena/didietro rotto"?? Fucilate l'autore per piacere.
Messaggio del 23-01-2006 alle ore 14:52:32
Piccione spennacchiato, è evidente che l'ambientazione è stata scelta apposta perchè nessuno ha mai osato raccontare "cosa si prova a vivere una storia d'amore considerata contro-natura" Sparati
Messaggio del 23-01-2006 alle ore 14:42:16
1-non l'hai visto e non rompere le palle
2-la storia d'amore è meravigliosa, penso di averlo detto, non mi piace l'ambientazione e te lo ridico (sono una palla anke io)
3-film su gay non ne avevo visti molti, ma non faccio paragoni, non son andata a vedere sto film perchè parlava di qlcs in particolare, avevo visto il trailer una volta, mi aveva ispirato subito moltissimo, poi jack mi piace tantissimo, quella bocca che sembra sempre un sorriso...e l'atmosfera, le immagini...uff
4-quando l'amore è vero, puro, non c'è + uomo o donna, non c'è ricco o povero...non esiste null'altro, vivi nell'attesa, nel desiderio....entra sotto la pelle l'emozione, si sentiva nell'aria la commozione
Messaggio del 23-01-2006 alle ore 14:40:44
è uscito il 20 se nn sbaglio. oggi avevo intenzione d andarlo a vedere se trovavo qlcn
Jack Gyllenhaal me ne sn innamorata da Donnie Darko, poi The Day After Tomorrow... nn xk sia tt sta bellezza, ma qnd recita trasmette.. poi è una cosa soggettiva ke cambia d xsona a xsona...
boh ki c'è andato se vuole dirci la sua
Messaggio del 23-01-2006 alle ore 14:37:55
siete voi 2 che siete banali Nessun film ha mai osato raccontare una storia d'amore omosessuale, descrivere personaggi veri e non macchiette che vanno a battere. Non ti sembra abbastanza? Poi la storia può essere bella o brutta, il film nn l'ho visto. Poi x conoscere l'ambientazione del film nn c'è bisogno di vedere il film, lo sanno tutti che il Texas è peggio della Sicilia anni 30 ------------ Editato da Skin il 23/01/2006 alle 14:40:52
Messaggio del 23-01-2006 alle ore 14:33:21
2-chiedo venia mi son confusa...ma l'ho detto che non son esperta oddio non riesco a smettere di ridere...e vabbeh...è uomo, pure bruttino...ma ci sarà qualche femmina da qualche parteoddio chiedo scusa
ribadisco che l'ambientazione l'ho trovata banale (sei una palla)
jun sbavava appresso a jen, che qui è la moglie di Ennis
Messaggio del 23-01-2006 alle ore 14:27:54
1) il film parla di un rapporto omosessuale clandestino e represso, dove dovevano ambientarlo, ad amsterdamm?
2) hai scritto che il regista è donna, non che la regia ti sembra femminile. Mo, Ange Lee è un uomo, poi nn so se ultimamente ha cambiato sesso
Messaggio del 23-01-2006 alle ore 14:14:36
e a te non sembra banale mostrare quanto possa essere difficile essere omosessuali clandestini in quegli anni tra quella gente????
sulla seconda affermazione è una mia impressione, se per te non è così cavolacci tuoi
Quote:comunque si cade nel banale ad ambientare una storia d'amore omo nell'america bigotta degli anni 60-80 tra pastori o texani o cowboy che tutto potevano essere fuorchè gay
ma che stai a di? Ho letto nella trama che i 2 personaggi vivono la loro storia clandestinamente, si sposano e fanno figli... mica fanno l'outing ------------ Editato da Skin il 23/01/2006 alle 11:15:13
Messaggio del 23-01-2006 alle ore 10:33:55
lo apro sto post
un evento che sia andata al cinema
un evento che non abbia suolato jun
un evento che io riapra un post in questa sezione
ribadisco il carattere puramente emozionale della mia recensione
lascio ad intenditori, conoscitori, appassionati tecnici i commenti + approfonditi
rimango del parere che al cinema bisogna andarci seguendo l'istinto, senza aspettarsi nulla, senza sapere troppo del film che ci si appresta a vedere...
se salvo questo film che di ambientazione assolutamente non mi aggrada (temporalmente e geograficamente parlando, ma credo si basi su un libro, quindi poco libertà in questo senso, e comunque si cade nel banale ad ambientare una storia d'amore omo nell'america bigotta degli anni 60-80 tra pastori o texani o cowboy che tutto potevano essere fuorchè gay...a malapena perdonavano il figlio di un "campione di rodeo" di non essere all'altezza del padre!!!!)
si vede che c'è una donna alla regia
ci son primi piani caldi e intensi che ho amato
non si vede che c'è un'orientale alla regia, in realtà il tema è trattato proprio all'occidentale, con annessi e connessi
gli attori e i personaggi son quello che mi fa amare questo film
amo alla follia Jack Gyllenhaal ma credo che il personaggio di Heath Ledger sia molto + bello, davvero...citando Pierre Hombrebueno trovo ci sia una caratterizzazione molto shakesperiana che corre sul filo della tragedia e del romanzo...c'è un po' di Amleto in Ennis....che non capisce, non sa, vuole, non vuole e il sentimento lo divora dentro mentre NON agisce, mentre NON decide, solo soffre...è ma in realtà non è...
la frase "le ragazze non si innamorano di chi le fa ridere!" (ariel "Non è vero!"-con riserva Jun "Verissimo!")
la musica è molto semplice, lenta, priva di fronzoli, un pizzicare le corde di una chitarra che ti accompagna, ti coccola, ti rende malinconico...
la luce del fuoco, la natura...il verde profondo, la montagna immensa ed eterna...solo tutto ciò che li circonda è banale, povero...reale...grigio...
un desiderio....potreste mettere una telecamera ad infrarossi che inquadra le espressioni delle persone alla prima scena di sesso????
) 
Una storia d'amore sincera, tormentata, realistica, mai banale, assai superiore alle tante insulse storie d'amore etero che imperversano il grande schermo. Fantastica l'ultima scena coi due protagonisti assieme, è davvero difficile toccare punti di drammaticità così alti senza cadere nella farsa. Bravo dunque il regista e bravi i protagonisti, chi consce bene il mondo gay sa che di Ennis Del Mar ne asistono davvero tanti, a prescindere dal contesto geografico: Texas, il Montana o addirittura Lanciano fanno poca differenza, se i protagonisti sono persone omosessuali con aspetto e atteggiamento eterosessuale.
ma ci può stare
della raggiante ariel (ieri aveva un cappellino corredato a una sciarpa bianca da sballo!!
