Cinema, Teatro, Arte, Spettacolo

Il "cinepanettone" 2009 sarebbe...
Messaggio del 25-12-2009 alle ore 19:34:47
atè, potevi dirlo prima che volevi coincidere
Messaggio del 25-12-2009 alle ore 13:49:20

Appunto, è un'economia che va distrutta boicottando le sale... poi magari la qualità ricomincerà a crescere



Secondo me dovremmo distruggerla boicottando le zucchero....
Messaggio del 25-12-2009 alle ore 12:37:43
potremmo, ma partiamo da due assunti diversi e, dunque, non si coincide.
Messaggio del 25-12-2009 alle ore 02:40:09
quindi fondamentalmente sei d'accordo con me
Messaggio del 24-12-2009 alle ore 12:32:35
Zio, tu metti sul piatto la definizione antropologica della cultura, cioè l'insieme dei costumi, usi, prodotti, ecc. di una popolazione, nazionale o meno che sia. sotto questa accezione, sono d'accordo con te, il classicismo culturale è un concetto vecchio, quantitativo, che non regge più oggi fortunatamente.
ma nell'uso comune del termine, nella sua accezione valutativa di un prodotto, essa assume un ruolo "latino", di coltivazione. di crescita, di maturità e maturazione. di pressione su se stessi al fine di migliorarsi nell'animo. io la vivo così, ed utilizzo la produzione culturale di film, libri, dialoghi, persone, ecc. per coltivarmi. per farmi crescere.
parallelamente, ci sono gli spazi nella vita della persona che sono fondamentalmente ricreativi, ludici, frivoli, e che occupano in noi tutti tante ore (chi più, chi meno). questi spazi formano la mia cultura in senso antropologico, mi fanno creare l'insieme di usi, costumi, ecc. che sono e cui appartengono, ma allo stesso tempo questi spazi non sono assolutamente ascrivibili alla cultura-coltivazione. questo non li fa essere delle cose più basse, scadenti, ecc. no. sono semplicemente diversi. opposti, contrari. due cose diverse, ed è un bene che nessuna vada a togliere spazi (e in questo caso, fondi) all'altra. vicendevolmente.
Messaggio del 24-12-2009 alle ore 10:33:22

Il riconoscimento anche a «Winx Club 2»


fonte corriere.it
per capirci questo....

Messaggio del 23-12-2009 alle ore 23:18:11
ma lo leggete quello che scrivo?


sull'interesse culturale sono anche d'accordo con voi



io non parlo di interesse culturale. io mi riferisco alla ferocia con cui vi scagliate su ogni cosa (musica, cinema, tv ecc ecc) che neanche sia da super intellettuali, ma a sto punto roba che semplicemente non vi piace. è per quello che vi fate troppi problemi. e anche perchè l'hanno definito un film di interesse culturale. ma in un paese dove bondi è ministro dei beni culturali, che vi aspettate?

che poi, può anche non andarvi bene, ma sono 20 anni -non 15- che fanno sempre lo stesso film, no? 20 anni. la cultura non è solo dante e boccaccio, sono anche le cazzate. lo è anche la squilla. lo è anche la nottata. per me queste sono cazzate. come la mettiamo?
Messaggio del 23-12-2009 alle ore 17:05:03

la commissione ministeriale l'ha addirittura considerato come FILM CULTURALE



è un film di costume
Messaggio del 23-12-2009 alle ore 12:43:20


SPERIAMO SIA UN POCO MENO VOLGARE DEL SOLITO





Messaggio del 23-12-2009 alle ore 12:42:52
E siamo l'unico paese al mondo, assieme al Paraguay forse, ad aver spostato la data di uscita di AVATAR di Cameron

..di sicuro se non ci fosse il cinepanettone il maestoso sarebbe chiuso già da un pezzo..credo sia un male necessario..
Messaggio del 23-12-2009 alle ore 12:30:13

il discorso che faccio io è che una cosa molto popolare, che loro stessi definiscono di basso livello e senza alcuna pretesa



ZIO

c'hanno gia' provato Atelkin e Mida , mo' ci ri-provo pure io.

La critica NON E' AL FILM IN SE, che come tutti sanno e' la solita boiata italiota natalizia da 15 anni a questa parte, BENSI AL FATTO CHE IL GOVERNO, o meglio la COMMISSIONE MINISTERIALE HA INSERITO QUESTO FILM, che come dici tu addirittura gli stessi autori hanno definito di "basso livello e senza alcuna pretesa", NELL'ELENCO DEI FILM D'ESSAI E D'AUTORE propriamente detti !!!!

Hai capito adesso?
Lo scandalo non e' l'uscita del film, bensi' il fatto che la commissione ministeriale l'ha addirittura considerato come FILM CULTURALE !!!

Ripeto, non siamo noi intellettualoidi di sinistra, radical chick e borghesi con la puzza sotto al naso ha dirlo bensi' IL MINISTERO STESSO o chi per esso !!!!!

E' chiaro adesso?
Messaggio del 23-12-2009 alle ore 12:26:07
ma qui la questione non è che per voi se non è roba da super intellettuali è una cosa che non ha diritto di esistere

ste puttanate di "film", se proprio non possono farne a meno, che le facciano
ma non venirmi a dire che può essere considerato di interesse culturale e che come tale debba usufruire di agevolazioni
Messaggio del 23-12-2009 alle ore 11:54:49
si, il solito discorso: è l'uomo che condiziona la società o la società che condiziona l'uomo?
Messaggio del 23-12-2009 alle ore 11:32:46
secondo me siamo volgari sporchi e sciattoni anche perchè ci danno film , tv libri e giornali di M****, perchè la scuola è una "istituzione reazionaria, repressiva" e perchè fin quando continueremo a crogiolarci nel fatto che "tanto siamo così" sarà purtroppo sempre e solo questo l'unico genere cinematografico degno di rappresentarci.
Messaggio del 23-12-2009 alle ore 11:03:28

anche perchè quei film incassano molto più di un dorian gray e proprio per la sfilata di sise che ci sta dentro.


ed è proprio questo l'aspetto triste della faccenda!

poi scusa, se l'italia e noi italiani siamo volgari, sciatti e sporchi, per quale motivo il nostro cinema non dovrebbe rappresentarci così come siamo?


il nostro cinema potrebbe infatti rappresentarci così, ma potrebbe farlo con prodotti cinematografici degni di questo nome
Messaggio del 23-12-2009 alle ore 00:08:15
Non è questione di volgarità... la volgarità può starci, ma solo se fa parte di un impianto (sceneggiatura, caratterizzazioni) cosa che nei cinepanettoni italioti manca del tutto perchè sono farciti solo di personaggi televisivi fasulli, squinzie bocchinare varie e tormentoni pubblicitari. C'è tutto il peggio della tv ma manca appunto il cinema, che può essere alto medio o leggero(non è certo quello il problema). La cosa peggiore è che per occupare le sale con simili schifezze vengono sacrificati film ben più interessanti(diciamo semplicemente i film), e la colpa non è certo dei produttori che pensano a far quattrini ma delle migliaia di rincoglioniti che vanno a vedere quelle idiozie.
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Editato da Jena Plissken il 23/12/2009 alle 00:09:19
Messaggio del 22-12-2009 alle ore 22:15:50

Sceneggiatura uguale da almeno 15 anni,
girato male,
doppiato male,
co-protagonisti piestosi,



le parolacce, le scorregge, le cacate fatte in pubblico.




io amo questi film cosi

pensate che mi sono andato pure a vedere "bellissimi" di costantino e interrante
stava pieno di topine

Pieraccioni, ad esempio, non è volgare, ma sempre cinepanettone è.



2 palle pieraccioni
Messaggio del 22-12-2009 alle ore 22:10:13
@ atelkin: nel grande lebowski ricordo espressioni come "schifose puttanelle", che farà anche parte del linguaggio colorito di quel delinquente, ma di certo non è meno volgare di un bel paio di sise. e -tutti quanti- non venite a raccontarmi che vi dà fastidio a vedere sise e culi. il discorso che faccio io è che una cosa molto popolare, che loro stessi definiscono di basso livello e senza alcuna pretesa, voi la bollate come il male estremo dell'umanità e come tale va estirpato a suon di bombe atomiche e asteroidi. non è più semplice dire "non mi piace"? poi scusa, se l'italia e noi italiani siamo volgari, sciatti e sporchi, per quale motivo il nostro cinema non dovrebbe rappresentarci così come siamo?

poi sull'interesse culturale sono anche d'accordo con voi, ma scagliarsi in quel modo su un film, o meglio un filone di film, mi sembra eccessivo. anche perchè quei film incassano molto più di un dorian gray e proprio per la sfilata di sise che ci sta dentro.
Messaggio del 22-12-2009 alle ore 16:07:05
hai ragione Zio quando dici "non puoi neanche pretendere che tutti abbiano voglia sempre e solo di vedere film da antologia del cinema"
ma infatti la colpa non è del pubblico ma di chi quei film li fa sapendo che a volte + becero è il film e più incassi fa..
come dicono benissimo Atelkin e Mida tra un prodotto volgare e scadente come i Cinepanettoni e i film da antologia come li chiamo tu ci sono delle piacevoli e divertenti vie di mezzo.
Io ti dico, che in questo periodo mi sto vedendo per la prima volta la filmografia di Lino Banfi,che erroneamente avevo sempre snobbato.
Però Lino Banfi rispetto a DeSica è acqua fresca -a livello di parolacce, volgarità e doppi sensi- anche se è dieci volte + divertente^_
Messaggio del 22-12-2009 alle ore 12:30:05
Sdas, io i film anni80 sotto natale me li vedo in VHS
Messaggio del 22-12-2009 alle ore 12:00:51
Sceneggiatura uguale da almeno 15 anni,
girato male,
doppiato male,
co-protagonisti piestosi,

la ventura nel film dell'anno scorso sembrava un manichino trainato da una persona fuori scena.

Poi visto che fanno tutto st'incasso perchè devono chiedere soldi allo Stato per girarlo?

Tornando indietro nel tempo il primo "Vacanze di Natale" era veramente carino, ben girato con ottimi attori e spalle, e non c'era ne una parolacca e ne una con le tette al vento.

Io continuo a vedere i miei dvd di film anni 80 e me magn na fella di panettone!!!

sdassssssssssssssss

Messaggio del 22-12-2009 alle ore 11:43:37

no atè, il discorso che faccio io è che per voi se non è roba da super intellettuali è una cosa che non ha diritto di esistere


scusa ziomitich, ma tra superintellettuale e monnezza allo stato puro c'è un'ampia gamma di appellativi/epiteti che può descrivere un prodotto cinematografico
Messaggio del 22-12-2009 alle ore 09:11:10

per voi se non è roba da super intellettuali è una cosa che non ha diritto di esistere



assolutamente no. il grande lebowski, per citarne uno, è divertente e non volgare, e non è da super intellettuali. ci vuole solo un po' di buon senso, nient'altro. ah, e un po' di buon gusto, senza scadere in tette, culi, rutti, scoregge ed accenti romaneschi qua e là.
abbiamo già un popolo ed una vita volgarissimi, sciatti, sporchi, e non serve un cinema che autocelebri questa miseria esistenziale, per giunta tacciata (e pagata dallo Stato) come culturale.
Messaggio del 22-12-2009 alle ore 08:39:24
Vittorio De Sica ha fatto pure lui filmettini e cinepanettoni ma mai è stato volgare


ben vengano i cinepanettoni ma credo che si possano ridurre le parolacce, le scorregge, le cacate fatte in pubblico.

Pieraccioni, ad esempio, non è volgare, ma sempre cinepanettone è.
Messaggio del 22-12-2009 alle ore 03:18:45
io so solo una cosa.......................il grande de sica si sta rivoltando nella tomba!!!!!
Messaggio del 21-12-2009 alle ore 22:04:21

poi magari la qualità ricomincerà a crescere



ma vai a cacare
Messaggio del 21-12-2009 alle ore 19:28:14
no atè, il discorso che faccio io è che per voi se non è roba da super intellettuali è una cosa che non ha diritto di esistere. e non parlo solo di cinema, ma anche di musica, radio, televisione ecc ecc. questi non sono solo forme d'arte o mezzi di comunicazione, ma sono anche e soprattutto mezzi di intrattenimento. poi se non ti piace sei padrone di non vederlo, sentirlo, ascoltarlo, insomma fruirne. ma non puoi neanche pretendere che tutti abbiano voglia sempre e solo di vedere film da antologia del cinema.
Messaggio del 21-12-2009 alle ore 18:37:31
Appunto, è un'economia che va distrutta boicottando le sale... poi magari la qualità ricomincerà a crescere
Messaggio del 21-12-2009 alle ore 18:21:42
SPERIAMO SIA UN POCO MENO VOLGARE DEL SOLITO
Messaggio del 21-12-2009 alle ore 16:06:39
cazzaulet capi' di cinema?

almeno quiss incassano al botteghino e fanno girare l'economia
Messaggio del 21-12-2009 alle ore 16:05:28
Attento puoi esser tacciato di essere un PESANTE se osi criticare la sommo genio creativo alle spalle del cinepanettone....
Messaggio del 21-12-2009 alle ore 15:38:38
ma sì infatti, quasi quasi scorreggio mentre tocco le tette ad una e chiedo un finanziamento ministeriale anche io, hai ragione: che me ne faccio il sangue amaro? e mentre scrivo questo, mi gratto pure le palle con veemenza (ci metto anche l'accento romano, eh?!) così sono ancora più vicino al ministero e alla cultura. che ne dici?
Messaggio del 21-12-2009 alle ore 15:09:23
io continuo a dire che voi vi fate troppi problemi
Messaggio del 21-12-2009 alle ore 09:32:33
concordo dekkard, ma il problema resta che il rossore al culo ce l'abbiamo, il film otterrà tali fondi e noi resteremo a crogiolarci della nostra non visione mentre una massa inerme e meritevole di sofferenza andrà a lordare gli schermi, godendo della cosa.
Messaggio del 21-12-2009 alle ore 08:44:19
L'attacco nucleare e' troppo umanitario....meglio un sano attacco batteriologico selettivo che vada a colpire solo ed eslusivamente i fruitori di tali immani cacate....una sorta di nuova peste bubbonica magari con l'aggiunta di un pizzico di febbre emorragica.....atroci sofferenze come monito cazzarola
Messaggio del 21-12-2009 alle ore 08:33:19
inutile
meritiamo di essere vittime di un attacco nucleare
Messaggio del 21-12-2009 alle ore 07:42:25
...UN FILM DI INTERESSE CULTURALE ?


Natale a Beverly Hills, è stato riconosciuto, dalla Commissione cinema del ministero con delibera dello scorso 4 dicembre, film di «interesse culturale».
Una decisione, attenzione, da confermare, dopo la «visione della copia campione del film».
Se la commissione preposta all’erogazione dei finanziamenti pubblici al nostro cinema, confermerà tale decisione, il film potrà accedere a sgravi fiscali (tax credit), il riconoscimento di film d’essai e la possibilità per il distributore di accedere ad un fondo in relazione agli incassi.

La rivolta, ovviamente, non si è fatta attendere. “Si tratta di un precedente di una gravità estrema“, ha affermato Citto Maselli dell’Anac. “In questo modo, infatti, si permette ad un film, di legittimo e straordinario valore commerciale, di accedere a quei circuiti riservati, invece, ai film italiani ed europei di qualità che soffrono di una visibilità limitata“, ha concluso Maselli. E per i film indipendenti, più piccoli, già di loro penalizzati? Parafrasando il trailer dello stesso Natale a Beverly Hills, di altissimo interesse culturale sin dalle battute… “e se la devono pijà n’der culo tesoro…“.



http://www.cineblog.it/post/20194/per-il-governo-natale-a-beverly-hills-e-un-film-di-interesse-culturale

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