..ora posto qualcosa in + riguardo al film..Un film anzi un sogno stupendo, una realizzazione magistrale a partire dalle musiche che riescono a catturarti interiormente e gettarti quasi con gradevole violenza in un passato ancora vivo dentro di noi,in un turbinio di sentimenti, dolci o amari che siano, e restituirti quella pace interiore che da sempre hai cercato dentro te....per non parlare poi dei colori, dei personaggi e della loro psicologia, delle scene che riescono a farti sentire il profumo stesso delle cose che siamo chiamati a vedere....un porto di quiete...una quiete che quasi paradossalmente è in eterno movimento,è dinamica ma che ci rende capace di scandagliare il nostro io in tutte le sue forme e colori..E' la forma di opera d'arte(film, teatro, pittura o letteratura che sia) che mi ha più emozionato da sempre. i primi quarantacinque minuti sono cosa a sè stante,fino a che amelie non da la scatola al signore.fino ad allora siamo di fronte a poesia pura,dolcezza sacra ,insegnamento di vita.poi chiaramente tale perfezione non può continuare e torna un film bellissimo ma non perfetto(d'altronde non è mai esistito). non parliamo degli spunti,infiniti.vogliamo parlare del bacio nel fatidico incontro finale di amelie?non sulla bocca,ovunque ma non lì.vedere per capire. e delle contine proiezioni e metafore,rese facilmente comprensibili credo volontariemanente?la ripetizione del renoir,il rapporto tra l'uomo di vetro e amelie:l'uno la proiezione dell'altra,l'uno la metafora dell'altro.e il nano da giardino?metafora ovviamente del padre,la proiezione di del suo io. volutemente non ho voluto specificare meglio questi spunti ,chi non lo ha visto lo veda e ridiscuterà almeno per un attimo la sua esperienza da spettatore cinematografico. uso dei colori e degli effetti speciali straordinaria,musiche usate perfettamente.il film è sublime nel lungo inizio e alla fine,nel mezzo perde leggerissimamente.altrimenti saremmo stati di fronte alla perfezione.sublime comunque. se eraun fil americano avrebbe preso 14 oscar..
Messaggio del 29-07-2004 alle ore 16:34:56
il film era candidato come miglior film straniero, ma nulla poteva contro "No man's land". Se fosse stato candidato come film americano, doveva vedersela con:
1) il signore degli anelli
2) a beautiful mind(vincitore)
3) gosfork park di Altman
4) in the bedroom
5) moulin rouge...
Messaggio del 16-02-2005 alle ore 19:11:16
dimas a malincuore devo essere d'accordo con te ...questo film e una fiaba...una bella poesia...sul bene...che x il regista evidentemente c'e ancora......
Messaggio del 17-02-2005 alle ore 14:59:17
aspetta dimas....il cacciatore una favoletta!?!?!?!?!??!ma dai guarda come fai a dire che quel film e una favoletta????????????????????
Messaggio del 17-02-2005 alle ore 15:08:23
Cmq sia sono semplicemente punti di vista diversi..non vorrei fomentare una polemica anche su qst post..ma solo condividere qst "favola" con chi ha apprezato
Messaggio del 17-02-2005 alle ore 15:19:38
Per rispondere anche a DEAN e a tutti diciamo che io la penso come EINSTEIN:"Ci sono 2 modi di intendere la vita.una è pensare che niente è un miracolo.L'altra è pensare che ogni cosa è un miracolo."
Messaggio del 17-02-2005 alle ore 15:48:57
Dimas a me quella favoletta è piaciuta moltissimo, ma questo non toglie che resta una favola,per inciso per favola intendo un qualcosa che è al di fuori della realtà, in cui l'elemento magico e fantastico ha la preminenza, ma se permetti una cosa del genere non mi induce a nessuna riflessione che non sia puramente sentimentale al contrario del Cacciatore.
Per tornare alla frase di Einstein, se ogni cosa è miracolo lo è di per se nel suo aspetto reale e non fantastico
Messaggio del 17-02-2005 alle ore 16:36:10
De gustibus nn est disputandum, ma paragonare un film-bomboniera a 1 lacerante apologo umano-generazionale... mah, fate voi, tanto ci ho rinunciato...
Messaggio del 17-02-2005 alle ore 17:42:42
Caro SKIN ce ne sarebbe da parlare..ma ora purtroppo non ho ne tempo ne modo..
..si dovrebbe partire dalla definizione di concetto di "realtà"..per propinarsi in altre discussioni..fino ad arrivare poi sul piano cinematografico..
..innanzitutto sono 2 film diversi..con diverse filosofie..ma x me entrambe "favole"..
..ribadisco ci soarebbe troppo da parlere..quindi se per voi rimane un film bomboniera..è solo una vostra opinione..è non verità assoluta o dato di fatto..
Messaggio del 17-02-2005 alle ore 20:23:43
ke è 1 film bomboniera è 1 dato di fatto, poi è anke vero ke è stato confezionato bene.
Ke c'entra poi la realtà, il cinema è astrazione, su questo nn c'è alcun dubbio. Se poi l'astrazione supera la realtà stessa, vuol dire ke il film è senz'altro riuscito.
Messaggio del 17-02-2005 alle ore 20:28:54
skin se l'astrazione deve superare la realta, x far riuscire un film,forse significa che il cinema altro non deve fare che farci vedere la realta attraverso l'astrazione.....quindi potrebbe essere realta....???....apriamo un corso di filosofia del cinema ------------------------------------------------- Editato il 20:29:32 17/02/2005 da travis bickle
Messaggio del 17-02-2005 alle ore 20:29:38
xche mi mette sempre 2 post ?"!?!!?!?!?!?!?! ------------------------------------------------- Editato il 20:30:51 17/02/2005 da travis bickle
Messaggio del 18-02-2005 alle ore 20:10:48
mamma mia!!!
quando l'ho visto mi sn innamorato perdutamente d Amelie!!! mi c sn voluti mesi x disinnamorarmi!!!