Cinema, Teatro, Arte, Spettacolo
La meglio giovent�
Messaggio del 17-12-2003 alle ore 11:36:41
allora io sono moooolto kitsch
allora io sono moooolto kitsch
Messaggio del 17-12-2003 alle ore 11:21:00
definizione classica ma veritiera ke si adatta al meglio La meglio gioventù:
"La parola Kitsch designa l'atteggiamento di chi vuole piacere ad ogni costo e al maggior numero di persone. Per piacere bisogna confermare quello che tutti vogliono sentire dire, bisogna mettersi al servizio dei luoghi comuni"
Hermann Broch
Milan Kundera
definizione classica ma veritiera ke si adatta al meglio La meglio gioventù:
"La parola Kitsch designa l'atteggiamento di chi vuole piacere ad ogni costo e al maggior numero di persone. Per piacere bisogna confermare quello che tutti vogliono sentire dire, bisogna mettersi al servizio dei luoghi comuni"
Hermann Broch
Milan Kundera
Messaggio del 16-12-2003 alle ore 22:29:36
asia ancora
vi prego non ditemi nulla ke l'ultima parte l'ho registratta e prima di venerdì non la vedo...quanto ho pianto quando ho visto la mamma di nicola e matteo ke piangeva distrutta....
asia ancora
vi prego non ditemi nulla ke l'ultima parte l'ho registratta e prima di venerdì non la vedo...quanto ho pianto quando ho visto la mamma di nicola e matteo ke piangeva distrutta.... 
Messaggio del 16-12-2003 alle ore 20:15:25
...andiamo olre Heimat, Una Vita Difficile, andiamo oltre l'indagine socio-politica del film e mettiamoci pure quella sociologica... per il resto La meglio Gioventù è anche un film fatto di sentimenti ed emozioni, di successi e sconfitte emotive, potrebbe essere davvero la storia intima di ognuno di noi, sorvoliamo su alcuni fatti scontati del film e andiamo su quello che ci ha trasmesso, se un film ti trasmette una serie di emozioni anche contrastanti non puoi che definirlo un piccolo capolavoro!...
...andiamo olre Heimat, Una Vita Difficile, andiamo oltre l'indagine socio-politica del film e mettiamoci pure quella sociologica... per il resto La meglio Gioventù è anche un film fatto di sentimenti ed emozioni, di successi e sconfitte emotive, potrebbe essere davvero la storia intima di ognuno di noi, sorvoliamo su alcuni fatti scontati del film e andiamo su quello che ci ha trasmesso, se un film ti trasmette una serie di emozioni anche contrastanti non puoi che definirlo un piccolo capolavoro!...
Messaggio del 16-12-2003 alle ore 16:20:11
io l'ho vista solo in tv, "la meglio gioventù"...
mi ha letteralmente emozionato! altro che lacrimiccia! mi sono sgolata a piangere!!!
al di là delle vostre critiche sulla superficialità (a vs dire) con cui verrebbero trattati alcuni argomenti o aspetti della vita italiana dagli anni 60 ad oggi, io ho trovato il film assolutamente coinvolgente!
Purtroppo per me nn ho visto Heimat o una vita difficile ecc.., però ho visto la meglio gioventù, e a me è piaciuta!
io l'ho vista solo in tv, "la meglio gioventù"...
mi ha letteralmente emozionato! altro che lacrimiccia! mi sono sgolata a piangere!!!
al di là delle vostre critiche sulla superficialità (a vs dire) con cui verrebbero trattati alcuni argomenti o aspetti della vita italiana dagli anni 60 ad oggi, io ho trovato il film assolutamente coinvolgente!
Purtroppo per me nn ho visto Heimat o una vita difficile ecc.., però ho visto la meglio gioventù, e a me è piaciuta!
Messaggio del 11-12-2003 alle ore 11:45:42
nn ho detto ke gli argomenti trattati nel film siano poco importanti...anzi sono l'essenza stessa della storia italiana...e ne mancano di cose !( per esempio nessun accenno alle stragi)
anche se molti nn se ne rendono conto, il decennio a cavallo tra gli anni 60 e 70 ha cambiato radicalmente il mondo, mediante una critica profonda del sistema, con tutte anke le conseguenze negative ke conosciamo...
penso semplicemente ke il film abbia trattato la storia su una nota falsa, una sensazione ke nn mi ha mai abbandonato durante la visione...il genere delle saghe familiari nn è certo nuovo, ma in altre situazioni ( vedi appunto il tedesco Heimat) di un livello ben superiore rispetto a qs patetico tentativo di consolare gli ex sessantottini
scusate, ma avete visto "Una vita difficile" oppure " C'eravamo tanto amati?" .. e mi volete dire ke qs film è allo stesso livello? ma per favore!
nn ho detto ke gli argomenti trattati nel film siano poco importanti...anzi sono l'essenza stessa della storia italiana...e ne mancano di cose !( per esempio nessun accenno alle stragi)
anche se molti nn se ne rendono conto, il decennio a cavallo tra gli anni 60 e 70 ha cambiato radicalmente il mondo, mediante una critica profonda del sistema, con tutte anke le conseguenze negative ke conosciamo...
penso semplicemente ke il film abbia trattato la storia su una nota falsa, una sensazione ke nn mi ha mai abbandonato durante la visione...il genere delle saghe familiari nn è certo nuovo, ma in altre situazioni ( vedi appunto il tedesco Heimat) di un livello ben superiore rispetto a qs patetico tentativo di consolare gli ex sessantottini
scusate, ma avete visto "Una vita difficile" oppure " C'eravamo tanto amati?" .. e mi volete dire ke qs film è allo stesso livello? ma per favore!
Messaggio del 11-12-2003 alle ore 00:09:38
ASIA, non ho assolutamente detto che era un film da non fare..anzi ...ho scritto che l'idea è cosa buona e giusta, ma sviluppata in modo scialba, tanta carne al fuoco (come dice lecter) che rischia di banalizzare argomenti mooolto importanti.
Cmq voglio vederlo tutto prima di giudicare.
ASIA, non ho assolutamente detto che era un film da non fare..anzi ...ho scritto che l'idea è cosa buona e giusta, ma sviluppata in modo scialba, tanta carne al fuoco (come dice lecter) che rischia di banalizzare argomenti mooolto importanti.
Cmq voglio vederlo tutto prima di giudicare.
Messaggio del 10-12-2003 alle ore 23:52:58
asia
asia
Messaggio del 10-12-2003 alle ore 22:14:49
..nn credo che si volesse imitare qualcosa di già visto e rivisto, credo piuttosto che come "Italia-Germania 4 a 3" sia un tentativo del regista-sceneggiatore di raccontarsi, per cercare di comunicare a chi ha 20 o 30 anni nel Duemila che forse la storia si ripete, ma le teste e le ideologie a volte subiscono la loro metamorfosi...nn suscitano più quell'interesse che negli anni 60 e poi nel 70 hanno rivoluzionato il mondo, anche oggi avremo bisogno di una piccola rivoluzione ma il nostro benessere ci ha reso perbenisti anche nei confronti delle ingiustizie, nessuno parla, nessuno grida, forse cn questo film qualcuno ci ha provato... ci srebbe ttissimo da dire...ma ad intervento rispondo!per es Nicola racconta il delirio della psichiatria fino alla legge Basaglia, narra la voce del più debole, l'operaio cassaintegrato che si confronta cn chi è stato più fortunato di lui perchè ha studiato, perchè qc glielo ha garantito, gli studenti che si rivoltano contro un sistema ingiusto e che appoggiano gli operai,...ma potremmo parlare all'infinito...eppure molti di noi nn sanno, nn conoscono la storia e questo nn diemntichiamolo, specie in un momento in cui si parla di riconoscere il diritto al voto agli extracomunitari, viene approvata una legge che nn garantirà mai il lavoro e magari la pensione a chi ha 30anni oggi nel 2003, a chi illude di poter mettere al modo un figlio e camparlo con 1000 euro, a chi tenta una riforma della scuola...per farla divenire elitaria...
..nn credo che si volesse imitare qualcosa di già visto e rivisto, credo piuttosto che come "Italia-Germania 4 a 3" sia un tentativo del regista-sceneggiatore di raccontarsi, per cercare di comunicare a chi ha 20 o 30 anni nel Duemila che forse la storia si ripete, ma le teste e le ideologie a volte subiscono la loro metamorfosi...nn suscitano più quell'interesse che negli anni 60 e poi nel 70 hanno rivoluzionato il mondo, anche oggi avremo bisogno di una piccola rivoluzione ma il nostro benessere ci ha reso perbenisti anche nei confronti delle ingiustizie, nessuno parla, nessuno grida, forse cn questo film qualcuno ci ha provato... ci srebbe ttissimo da dire...ma ad intervento rispondo!
per es Nicola racconta il delirio della psichiatria fino alla legge Basaglia, narra la voce del più debole, l'operaio cassaintegrato che si confronta cn chi è stato più fortunato di lui perchè ha studiato, perchè qc glielo ha garantito, gli studenti che si rivoltano contro un sistema ingiusto e che appoggiano gli operai,...ma potremmo parlare all'infinito...eppure molti di noi nn sanno, nn conoscono la storia e questo nn diemntichiamolo, specie in un momento in cui si parla di riconoscere il diritto al voto agli extracomunitari, viene approvata una legge che nn garantirà mai il lavoro e magari la pensione a chi ha 30anni oggi nel 2003, a chi illude di poter mettere al modo un figlio e camparlo con 1000 euro, a chi tenta una riforma della scuola...per farla divenire elitaria...
Messaggio del 10-12-2003 alle ore 12:53:46
l'ho visto solo in tv...nn più che sufficiente...sembra un fumetto, tutto è talmente ovvio e scontato che l'ho guardato solo quasi x vedere se indovinavo che succedeva dopo...diciamo che condivido hell...
se volevano fare Heimat all'italiana, hanno fallito, direi..
l'ho visto solo in tv...nn più che sufficiente...sembra un fumetto, tutto è talmente ovvio e scontato che l'ho guardato solo quasi x vedere se indovinavo che succedeva dopo...diciamo che condivido hell...
se volevano fare Heimat all'italiana, hanno fallito, direi..
Messaggio del 09-12-2003 alle ore 20:13:59
infatti.per quanto impossibile dare un giudizio a solo metà film,per ora lo ritengo leggermente sopra la suff. non mi trasmette molte emozioni perchè non le condivido...cmq piacevole.
infatti.per quanto impossibile dare un giudizio a solo metà film,per ora lo ritengo leggermente sopra la suff. non mi trasmette molte emozioni perchè non le condivido...cmq piacevole.
Messaggio del 09-12-2003 alle ore 12:12:08
a me è piaciuto e mi son rivista la prima pate senza annoiarmi, aspetto la seconda
a me è piaciuto e mi son rivista la prima pate senza annoiarmi, aspetto la seconda
Messaggio del 09-12-2003 alle ore 09:12:19
infatti troppo vecchi quando devono fare i giovani e troppo giovani per fare i vecchi. cmq potendo parzializzare il mio parere devo dire che per il momento il mio giudizio è positivo, forse unica nota dolente è che c'è troppa carne al fuoco e si rischia di farla assaggiare agli spettatori quando ankora è cruda (scusate la metafora), per il resto ci sono delle che ho trovato molto suggestive
infatti troppo vecchi quando devono fare i giovani e troppo giovani per fare i vecchi. cmq potendo parzializzare il mio parere devo dire che per il momento il mio giudizio è positivo, forse unica nota dolente è che c'è troppa carne al fuoco e si rischia di farla assaggiare agli spettatori quando ankora è cruda (scusate la metafora), per il resto ci sono delle che ho trovato molto suggestive
Messaggio del 08-12-2003 alle ore 23:10:21
Finita la seconda parte.....beh sicuramente moooolto più interessante. Credevo finisse oggi invece altre 2 puntate (speriamo di riuscire a vederle..). Giudicherò alla fine forse e meglio, ma un appunto devo farlo. Gli anni passano ma stì attori sempre uguali sono???
Finita la seconda parte.....beh sicuramente moooolto più interessante. Credevo finisse oggi invece altre 2 puntate (speriamo di riuscire a vederle..). Giudicherò alla fine forse e meglio, ma un appunto devo farlo. Gli anni passano ma stì attori sempre uguali sono???
Messaggio del 08-12-2003 alle ore 18:23:45
Ieri hanno fatto la prima puntata in TV (è finito quando Nicola va a Torino a fare l'attivista..)
Non mi prenderete mica per un insensibile, freddo e razionale se vi dico che non mi ha emozionato per niente??
L'idea sarebbe anche buona, ma decisamente è sviluppata in maniera mediocre (PARLO PER LA PRIMA PARTE OVVIAMENTE; ANCHE SE CREDO CHE LA STRADA SIA QUELLA ANCHE PER LA SECONDA..)...
Ci vengono mostrate tutte le ovvietà di questo pweriodo storico, cose che già si sanno, vengono buttate lì tanti input mai sviluppati a dovere. Una carrellata fine a se stessa, come se volesse mostrare cosa è accaduto in questi ultimi 35 anni a dei bambini...
Per farvi capire meglio cosa intendo, vi cito FORREST GUMP. Lì si che i temi sociali americani vengono rappresentati con occhio lucido ed intelligente, seppur mascherato dall'ironia....
.....il mio è solo un semplice parere, mi fà piacere che abbia suscitato forti emozioni a qualcuno di voi!!!
Ieri hanno fatto la prima puntata in TV (è finito quando Nicola va a Torino a fare l'attivista..)
Non mi prenderete mica per un insensibile, freddo e razionale se vi dico che non mi ha emozionato per niente??
L'idea sarebbe anche buona, ma decisamente è sviluppata in maniera mediocre (PARLO PER LA PRIMA PARTE OVVIAMENTE; ANCHE SE CREDO CHE LA STRADA SIA QUELLA ANCHE PER LA SECONDA..)...
Ci vengono mostrate tutte le ovvietà di questo pweriodo storico, cose che già si sanno, vengono buttate lì tanti input mai sviluppati a dovere. Una carrellata fine a se stessa, come se volesse mostrare cosa è accaduto in questi ultimi 35 anni a dei bambini...
Per farvi capire meglio cosa intendo, vi cito FORREST GUMP. Lì si che i temi sociali americani vengono rappresentati con occhio lucido ed intelligente, seppur mascherato dall'ironia....
.....il mio è solo un semplice parere, mi fà piacere che abbia suscitato forti emozioni a qualcuno di voi!!!
Messaggio del 02-10-2003 alle ore 10:06:20
adesso odio anke jun
(neankio racconto di solito, ma mi piaceva far vedere ke cosa suscita...1000 pensieri, in ogni minuto del film, ke dura 6 ore)
adesso odio anke jun
(neankio racconto di solito, ma mi piaceva far vedere ke cosa suscita...1000 pensieri, in ogni minuto del film, ke dura 6 ore
) 
Messaggio del 01-10-2003 alle ore 23:13:42
Vista seconda parte, non scriverò tanto quanto Ariel, non mi piace raccontare, preferisco che la gente veda coi suoi occhi, dico solo che nei miei la lacrimuccia è spuntata, ma anche le risate, il coinvolgimento sincero nelle vicende magari troppo "esemplari" per essere verosimili, ma ecco, questo è il termine che userei.. E' un film simbolo, esemplare.. Che racchiude decenni di Italia e di italiani.. di storia vissuta in prima persona in un modo o nell'altro.. di sentimenti, vicende, e personalità .. Di amici scemi e risate, di viaggi, di famiglia, di testa a posto, di impegno professionale, di ideali.
Per me, bellissimo. Vale le due volte che bisogna andarci x vedersi le sei ore.
Vista seconda parte, non scriverò tanto quanto Ariel, non mi piace raccontare, preferisco che la gente veda coi suoi occhi, dico solo che nei miei la lacrimuccia è spuntata, ma anche le risate, il coinvolgimento sincero nelle vicende magari troppo "esemplari" per essere verosimili, ma ecco, questo è il termine che userei.. E' un film simbolo, esemplare.. Che racchiude decenni di Italia e di italiani.. di storia vissuta in prima persona in un modo o nell'altro.. di sentimenti, vicende, e personalità .. Di amici scemi e risate, di viaggi, di famiglia, di testa a posto, di impegno professionale, di ideali.
Per me, bellissimo. Vale le due volte che bisogna andarci x vedersi le sei ore.
Messaggio del 29-09-2003 alle ore 10:44:32
Dai che non ti ho detto niente.
Dai che non ti ho detto niente.
Messaggio del 26-09-2003 alle ore 11:26:03
io odio prillosio
io odio prillosio
Messaggio del 25-09-2003 alle ore 11:52:20
riservato a ki ha già visto il film
a ki ha tempo da perdere
a ki non può andare a vedere il film e non ha paura di rovinarsi la visione
(oggi ho un po' di tempo da perdere....ho bisogno di buttar fuori un po' di cose)
Roma è bellissima
l'Italia è bellissima
Matteo è bello, ma strano....Nicola(ke bel nome) è + positivo, solare, esansivo
allora si organizzavano feste per stare con le ragazze, si ballava appiccicati, stretti stretti...
(ma solo a me sembrano tutti vekki????)
lo studio, l'università ...un professore ke si autodefinisce un dinosauro e ke applica il coefficiente di simpatia e ke gli consiglia di andare a lavorare fuori dall'Italia perchè "qui non si muove nulla!"
il viaggio con gli amici
i colpi di testa dei giovani ke pensano di risolvere il mondo facilmente
Nicola è più adatto a Giorgia
ma quanto è strano Matteo...
giorgia non è pazza, è solo stranita da...congetture mie e di jun...una violenza del padre vedovo ke si consolava della perdita della moglie con la figlia...quando incontriamo il padre della "pazza" si capisce ke invece per lui è + facile sborsare soldi per tenere la figlia lontana dalla sua attuale famiglia ke darle affetto!!!
la sorella dei due è un avvocato ke lavoro a Porto Marghera e già si sente puzza di bruciato
(jun ha notato come i 3 fratelli studino Letteratura, Medicina e Giurisprudenza...fondamenti del sapere?)
gli amici si perdono...allora il cellulare non c'era!!!!mi sembra così strano!!!
alla delusione Matteo scappa e si rifugia dove non deve pensare, deve solo agire
Nicola invece si restaura, cresce con il viaggio...si parla vagamente di Vietnam, di cultura Hippie(si scrive così?)
vede luoghi molto diversi dall'Italia e nota le differenze...le ragazze son + tranquille e serene e accettano i comlimenti senza la gravità nello sguardo delle italiane...la norvegese invita l'italiano a casa sua dopo la prima kiakkierata (azz)
ma noi abbiamo il Vaticano in casa!!!!!
l'alluvione a Firenze (a me vien da piangere solo al pensiero!!!!!)
jun dice "non so se io a posto suo sarei tornata dall'estero per dare una mano!"
io si...ma quello ke preme a me è salvare le opere d'arte ke custodisce quella città ...come qlss altra in Italia
il primo incontro tra i 2 fratelli, così diversi ormai, studente impegnato e padrone della propria vita uno, militare immaturo, un po' pazzo molto ombroso l'altro...ma sempre uniti...
confronto tra militari-poliziotti e studenti negli scontri durante l'occupazione delle universitÃ
confronto tra studenti e operai
nicola si mette con una ke a me sembra un travestito...non mi piaceeeeee
la gravidanza e la paternità ...l'unico momento in cui lei mi piace è quando guarda orgogliosa la figlia nell'incontro con i nonni
Nicola è un padre meraviglioso...Matteo viene allontanato perchè è palese ke sia troppo esaltato...arriva in Sicilia e io già penso poveraccio!!!)
il padre di Nicola...il mio preferito del film...semplice, attivo, pratico, buono...con una testa ke guarda al futuro (pensa al pc!), ke si preoccupa per i figli con una testa aperta ma ke pesa dei valori cristiani e perbenisti...ke consiglia al figlio ke "bisogna sempre dire alle proprie donne ke son belle, brave...dille suona per me, suona per noi"...ke dice alla moglie ke dopo tanti anni, nonostante i litigi, la risposerebbe...ke capisce ke la persona forte a cui dire della malattia è solo la figlia...ke si preoccupa del figlio "strano"...ke affronta e accetta anke la sfortuna di una malattia incurabile(se mio padre morisse morirebbe un quarto del mio cuore, non ci posso nemmeno pensare)
la madre è una moglie e una madre come quelle ke piacciono a me...riesce a moderarae gli slanci del marito, si preoccupa per i figli, dà l'anima in quello ke fa e alle persone ke incontra...lo vedi in quegli okki vispi...non fruga tra le cose del marito se non per vedere se sta male, a quel punto fa finta di non saper nulla e kiede al figlio, ma ha già letto tutto sull'argomento...aiuta un amico del figlio a riprendersi da un incidente...lo sguardo dolce, acuto e grave di ki ama, si preoccupa e pensa
le brigate rosse in casa d nicola....allontanate quella donna...è solo un travestito terrorista!!!!(ovviamente dico ke è un travestito solo perchè l'attrice secondo me è bruttina)
Nicola ha sempre il sorriso e il sole nel cuore...Matteo vene allontanato ancora...torna a casa...perchè non s ferma a salutare il padre?????solo perchè si rende conto ke è malato e non ne sapeva nulla?????brutto deficiente potrebbe essere l'ultima volta....
devo ricordarmi di dire a mio padre ke lo amo
Nicola ha deciso di diventare psichiatra e si impegna per far cambiare l'idea della malattia mentale e delle cure ad essa applicata, anke perchè molti malati, rinkiusi, maltrattati, in condizioni allucinanti, curati con l'elettrshock(l'unico momento in cui mi si è rivoltato lo stmaco nel film è quando Niocola riesce a sfondare le porte di un manicomio e trova i malati legati a letto in condizioni disumane!) erano semplicemente alcolizzati, depressi, traumatizzati, omosessuali...
Giorgia ricompare nella vita dei fratelli...giorgia la pazza, quella ke secondo un medico di Roma era un cane da portare a spasso!!!!!!ma ki non è un po' matto?Matteo..la moglie di Nicola...siamo tutti un po' sopra le righe....
il funerale...il matrimonio della sorella...la cassa integrazione della FIAT...i primi brigatisti arrestati...il processo di porto Marghera...
si parla di tutto, si parla di noi....la settimana prox il seguito...
riservato a ki ha già visto il film
a ki ha tempo da perdere
a ki non può andare a vedere il film e non ha paura di rovinarsi la visione
(oggi ho un po' di tempo da perdere....ho bisogno di buttar fuori un po' di cose)
Roma è bellissima
l'Italia è bellissima
Matteo è bello, ma strano....Nicola(ke bel nome) è + positivo, solare, esansivo
allora si organizzavano feste per stare con le ragazze, si ballava appiccicati, stretti stretti...
(ma solo a me sembrano tutti vekki????)
lo studio, l'università ...un professore ke si autodefinisce un dinosauro e ke applica il coefficiente di simpatia e ke gli consiglia di andare a lavorare fuori dall'Italia perchè "qui non si muove nulla!"
il viaggio con gli amici
i colpi di testa dei giovani ke pensano di risolvere il mondo facilmente
Nicola è più adatto a Giorgia
ma quanto è strano Matteo...
giorgia non è pazza, è solo stranita da...congetture mie e di jun...una violenza del padre vedovo ke si consolava della perdita della moglie con la figlia...quando incontriamo il padre della "pazza" si capisce ke invece per lui è + facile sborsare soldi per tenere la figlia lontana dalla sua attuale famiglia ke darle affetto!!!
la sorella dei due è un avvocato ke lavoro a Porto Marghera e già si sente puzza di bruciato
(jun ha notato come i 3 fratelli studino Letteratura, Medicina e Giurisprudenza...fondamenti del sapere?)
gli amici si perdono...allora il cellulare non c'era!!!!mi sembra così strano!!!
alla delusione Matteo scappa e si rifugia dove non deve pensare, deve solo agire
Nicola invece si restaura, cresce con il viaggio...si parla vagamente di Vietnam, di cultura Hippie(si scrive così?)
vede luoghi molto diversi dall'Italia e nota le differenze...le ragazze son + tranquille e serene e accettano i comlimenti senza la gravità nello sguardo delle italiane...la norvegese invita l'italiano a casa sua dopo la prima kiakkierata (azz)
ma noi abbiamo il Vaticano in casa!!!!!
l'alluvione a Firenze (a me vien da piangere solo al pensiero!!!!!)
jun dice "non so se io a posto suo sarei tornata dall'estero per dare una mano!"
io si...ma quello ke preme a me è salvare le opere d'arte ke custodisce quella città ...come qlss altra in Italia
il primo incontro tra i 2 fratelli, così diversi ormai, studente impegnato e padrone della propria vita uno, militare immaturo, un po' pazzo molto ombroso l'altro...ma sempre uniti...
confronto tra militari-poliziotti e studenti negli scontri durante l'occupazione delle universitÃ
confronto tra studenti e operai
nicola si mette con una ke a me sembra un travestito...non mi piaceeeeee
la gravidanza e la paternità ...l'unico momento in cui lei mi piace è quando guarda orgogliosa la figlia nell'incontro con i nonni
Nicola è un padre meraviglioso...Matteo viene allontanato perchè è palese ke sia troppo esaltato...arriva in Sicilia e io già penso poveraccio!!!)
il padre di Nicola...il mio preferito del film...semplice, attivo, pratico, buono...con una testa ke guarda al futuro (pensa al pc!), ke si preoccupa per i figli con una testa aperta ma ke pesa dei valori cristiani e perbenisti...ke consiglia al figlio ke "bisogna sempre dire alle proprie donne ke son belle, brave...dille suona per me, suona per noi"...ke dice alla moglie ke dopo tanti anni, nonostante i litigi, la risposerebbe...ke capisce ke la persona forte a cui dire della malattia è solo la figlia...ke si preoccupa del figlio "strano"...ke affronta e accetta anke la sfortuna di una malattia incurabile(se mio padre morisse morirebbe un quarto del mio cuore, non ci posso nemmeno pensare)
la madre è una moglie e una madre come quelle ke piacciono a me...riesce a moderarae gli slanci del marito, si preoccupa per i figli, dà l'anima in quello ke fa e alle persone ke incontra...lo vedi in quegli okki vispi...non fruga tra le cose del marito se non per vedere se sta male, a quel punto fa finta di non saper nulla e kiede al figlio, ma ha già letto tutto sull'argomento...aiuta un amico del figlio a riprendersi da un incidente...lo sguardo dolce, acuto e grave di ki ama, si preoccupa e pensa
le brigate rosse in casa d nicola....allontanate quella donna...è solo un travestito terrorista!!!!(ovviamente dico ke è un travestito solo perchè l'attrice secondo me è bruttina)
Nicola ha sempre il sorriso e il sole nel cuore...Matteo vene allontanato ancora...torna a casa...perchè non s ferma a salutare il padre?????solo perchè si rende conto ke è malato e non ne sapeva nulla?????brutto deficiente potrebbe essere l'ultima volta....
devo ricordarmi di dire a mio padre ke lo amo
Nicola ha deciso di diventare psichiatra e si impegna per far cambiare l'idea della malattia mentale e delle cure ad essa applicata, anke perchè molti malati, rinkiusi, maltrattati, in condizioni allucinanti, curati con l'elettrshock(l'unico momento in cui mi si è rivoltato lo stmaco nel film è quando Niocola riesce a sfondare le porte di un manicomio e trova i malati legati a letto in condizioni disumane!) erano semplicemente alcolizzati, depressi, traumatizzati, omosessuali...
Giorgia ricompare nella vita dei fratelli...giorgia la pazza, quella ke secondo un medico di Roma era un cane da portare a spasso!!!!!!ma ki non è un po' matto?Matteo..la moglie di Nicola...siamo tutti un po' sopra le righe....
il funerale...il matrimonio della sorella...la cassa integrazione della FIAT...i primi brigatisti arrestati...il processo di porto Marghera...
si parla di tutto, si parla di noi....la settimana prox il seguito...
Messaggio del 25-09-2003 alle ore 09:04:36
8 euro per un biglietto ke vale per tutto il film...l'hanno dovuto dividere in 2 atti...per quello son andata ieri insieme a jun e sorella...abbiamo visto il primo atto...è finito a mezzanotte
poi continuo
8 euro per un biglietto ke vale per tutto il film...l'hanno dovuto dividere in 2 atti...per quello son andata ieri insieme a jun e sorella...abbiamo visto il primo atto...è finito a mezzanotte
poi continuo
Messaggio del 24-09-2003 alle ore 13:47:52
... cmq se vi interessa lo fara nel mese di Dicembre in TV!!
... cmq se vi interessa lo fara nel mese di Dicembre in TV!!
Messaggio del 24-09-2003 alle ore 11:58:41
ok stasera si va...riskiamo lo tolgano, poi raggiungiamo gli altri...non si capisce bene se fanno il film per intero...il cinema non ha un sito o un numero telfonico raggiungibile o io non ne sono a conoscenza...+ probabile
poi vi dico
ok stasera si va...riskiamo lo tolgano, poi raggiungiamo gli altri...non si capisce bene se fanno il film per intero...il cinema non ha un sito o un numero telfonico raggiungibile o io non ne sono a conoscenza...+ probabile
poi vi dico
Messaggio del 22-09-2003 alle ore 18:59:14
maestoso 20.40....mercoledì volevo andare ma c'è la riunione del forum...vedremo settimana prox, speriamo non lo tolgano
maestoso 20.40....mercoledì volevo andare ma c'è la riunione del forum...vedremo settimana prox, speriamo non lo tolgano
Messaggio del 22-09-2003 alle ore 14:29:14
La seconda parte è all'altezza della prima (forse anche meglio). Hellraiser, devo darti ragione, la lacrimuccia scappa ma non per la storia ma per le riflessioni che genera.
La seconda parte è all'altezza della prima (forse anche meglio). Hellraiser, devo darti ragione, la lacrimuccia scappa ma non per la storia ma per le riflessioni che genera.
Messaggio del 22-09-2003 alle ore 09:06:30
...al Maestoso i 2 atti di questo film al prezzo di 8 euro circa...!
...al Maestoso i 2 atti di questo film al prezzo di 8 euro circa...!
Messaggio del 21-09-2003 alle ore 19:32:56
kaxxo 6 ore!"!!!!! altro ke lotr...
kaxxo 6 ore!"!!!!! altro ke lotr...
Messaggio del 20-09-2003 alle ore 19:35:42
Cercherò di vederlo, purtroppo non sono riuscito a leggere ancora nulla in proposito, spero soltanto che questa volta M.T.Giordana riesca a superare il suo limite, cioè di avere tra le mani belle sceneggiature e non riuscirle a riportare sullo schermo in modo convincente, sempre alla ricerca della "lacrima a tutti i costi".-
Cercherò di vederlo, purtroppo non sono riuscito a leggere ancora nulla in proposito, spero soltanto che questa volta M.T.Giordana riesca a superare il suo limite, cioè di avere tra le mani belle sceneggiature e non riuscirle a riportare sullo schermo in modo convincente, sempre alla ricerca della "lacrima a tutti i costi".-
Messaggio del 20-09-2003 alle ore 14:41:54
cavolo nn sapevo che fosse così lungo..
avevo cmq davvero intenzione di andarci
cavolo nn sapevo che fosse così lungo..
avevo cmq davvero intenzione di andarci
Messaggio del 19-09-2003 alle ore 12:29:50
Ebbene sì, uno dei film più belli che abbia visto nell'ultimo anno. Storia dell'italia dagli anni '60 ai giorni nostri raccontata attraverso gli occhi di due fratelli che scorrono gli eventi più importanti dell'Italia che viveva il periodo della disillusione dopo il boom economico: il '68, la crisi del sistema culturale ed universitario, i figli dei fiori, l'ideologia del viaggio alla Chatwin, le lotte operaie, il terrorismo, etc... Per ora mi fermo qui perchè il film, che dura oltre 6 ore per esigenze di mercato è stato diviso in due parti e ieri ho visto la prima. Questa sera vado alla seconda. Racconta di noi, italiani, dei nostri dubbi, delle nostre incertezze, del nostro sistema, delle ingiustizie. Sono commosso, quasi alle lacrime.
Ebbene sì, uno dei film più belli che abbia visto nell'ultimo anno. Storia dell'italia dagli anni '60 ai giorni nostri raccontata attraverso gli occhi di due fratelli che scorrono gli eventi più importanti dell'Italia che viveva il periodo della disillusione dopo il boom economico: il '68, la crisi del sistema culturale ed universitario, i figli dei fiori, l'ideologia del viaggio alla Chatwin, le lotte operaie, il terrorismo, etc... Per ora mi fermo qui perchè il film, che dura oltre 6 ore per esigenze di mercato è stato diviso in due parti e ieri ho visto la prima. Questa sera vado alla seconda. Racconta di noi, italiani, dei nostri dubbi, delle nostre incertezze, del nostro sistema, delle ingiustizie. Sono commosso, quasi alle lacrime.
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La meglio giovent�
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