Lanciano.it: La Terra (By Ulysses)

Ulysses

Messaggio del 08-03-2006 alle ore 22:08:30

Finalmente un film con gli attributi sotto ogni aspetto!
Ambietato nella campagna pugliese, “La Terra” è un giallo che collocherei a mezza strada tra lo stile di regia di Hitchcock e la vena paesaggistica e macchiettistica dei gialli di Camilleri e del Commissario Montalbano.
I punti di forza del film sono senz’altro da ricercare nella fotografia, nella regia e negli attori.
Grandissimo Fabrizio Bentivoglio, per non parlare dello stesso Sergio Rubini, ai margini dell’immensità nell’interpretazione di un “carattere” tipico della realtà di una certa Italia del Sud.
Grande la prova di regia, ricca di preziosismi formali, come già detto, a conferma di una costante crescita autoriale di Rubini, che trova ormai, a mio modesto avviso, un personale posto al sole nella grande piazza in disarmo che è il Cinema Italiano.
Il film racconta i guai, la disperazione, la passione e gli intrighi di una famiglia alle prese con la delinquenza e l’usura locale e dipinge lo spaccato di una società e di una mentalità contro la quale l’autore sporge la sua denuncia, tuttavia senza lasciarsi trasportare da facili, quanto banali moralismi, tant’è vero che Rubini evita di cadere nella banalità di offrire una lettura finale del film che ci suggerisca “cosa è realmente giusto fare nella vita”. Tutt’altro: i caratteri che dipinge sono fortemente umani e agiscono tutti secondo un ancestrale ed egoistico bisogno di sopravvivenza, che va, come già detto, al di là di ogni insegnamento morale.
Bellissime le musiche di Pino Donaggio e la colonna sonora in genere. Personalmente faccio fatica a trovare un difetto al film..anzi forse uno ce n’era…l’impianto di riscaldamento del cinema che era malfunzionante.