dicono non sia un horror quindi a me fa ancora +
dicono sia basato su una storia "vera"
non mi aspetto un filmone...ma questi film di solito mi piacciono
aspetto domenica e vado a vedere questo piuttosto che giovedì la fabbrica di cioccolato
Messaggio del 04-10-2005 alle ore 13:07:41
Lo aspetto da tempo...me lo immagino a metà strada tra horror tematico sulla possessione e legal thriller, speriamo bene...
quote:
dicono sia basato su una storia "vera"
In proposito consiglio la lettura di questo articolo presente su I.H. Magazine.
P.S. L' attrice protagonista è Jennifer Carpenter, figlia del più noto John.
Messaggio del 06-10-2005 alle ore 12:07:56
io non ce la facciop a vedere questo tipo di film, a uno degli ultimi sono uscito dalla sala a metà proiezione
Messaggio del 06-10-2005 alle ore 12:09:16
io adoro emozionarmi, anche se l'emozione è la paura...ma deve essere quella che ti entra dentro angosciante e strisciante
Messaggio del 06-10-2005 alle ore 23:30:22
ma come è bello aver paura seduto comodamente sulla propia poltrona.....ma poi le luci si accendono e finisce tutto,l'angoscia sparisce.
paura in sicurezza,non rischiare nulla........piu paura x tutti.
Messaggio del 10-10-2005 alle ore 21:56:24
eravamo pronti io jun e bender
la cassiera di quella merda di cinema ci dice ke la pellicola non parte
declino declino declino
Messaggio del 10-10-2005 alle ore 22:04:09
Un film dalla sceneggiatura modesta, così come la regia e parte della fotografia. Tuttosommato però è un film interessante ma anche schierato.
Giudizio: Si può vedere
Voto: 6
Messaggio del 12-10-2005 alle ore 22:48:28
Mi associo a Braed!!
Non capisco cosa c'è di male nello essere schierati...
i film come i libri...e come ogni cosa elaborata dall'uomo sono schierati!!!
XEjasàriguardo al commento fatto fuori dal cinema)sei troppo fissata,ma soprattutto fai troppo affidamento, alla potenza della mente umana...
Messaggio del 13-10-2005 alle ore 13:48:22
Anzitutto, autoquote doveroso:
quote:
...me lo immagino a metà strada tra horror tematico sulla possessione e legal thriller...
ed è ciò che la pellicola è, senza ombra di dubbio. Interessante nell'accostare post-modernisticamente due generi apparentemente distanti, Emily Rose fa di questa ibridazione stilistica un'arma vincente, affidando alla scissione narrativa 'presente-passato a punto di vista' l'alternarsi di climax di matrice legal ed horror, sottilineati da un camaleontico uso del sound-design, dell'illuminazione e delle scenografie. In proposito i flashback demoniaci con protagonista la Carpenter [grande interpretazione, complimenti davvero], nonostante alcuni pacchiani clichè, sono di un parossismo emotivo unico [da applausi la seuquenza relativa all'esorcismo finale]...
Il confronto processuale all'interno dell'aula presenta invece alcune cadute di tono e pastrocchi decisamente evitabili [deriva antropologico-sciamanica sponsorizzata da Castaneda su tutte] che non compromettono comunque la fruizione.
A basso costo, ma dall'impatto devastante [la pelle d'oca c'è stata, e più di una volta].
Messaggio del 14-10-2005 alle ore 02:16:26
domani vado anche io ....p.s. ho riaperto la mia scatola con le mie armi:
-CROCIFISSO
-BIBBIETTA
-ACQUA BENEDETTA DEL FIUME GIORDANO
-IL TUTTO ACCOMPAGNATO DA" BLACK SABBATH" DEI BLACK SABBATH ......
PER BOMBER : CAZZO MA STI FILM DEVO VEDERLI SEMPRE SOLO
BRUTTO CACASOTTO DI UN BAMBINO 26 ENNE?
eravamo pronti io jun e bender
riguardo al commento fatto fuori dal cinema)sei troppo fissata,ma soprattutto fai troppo affidamento, alla potenza della mente umana... 
