Cinema, Teatro, Arte, Spettacolo
manuale d'amore....
Messaggio del 01-03-2006 alle ore 16:19:39
Torna Giovanni Veronesi, acclamato sceneggiatore di commedie, questa volta in veste di regista, rispolverando i vecchi canoni della commedia all'italiana ad episodi.
Qui ne troviamo quattro che rappresentano i cicli dell'amore ed in ognuna ci son 2 coppie di attori che si passano il testimone nei vari episodi.
La prima fase è quella dell' "innamoramento" con Silvio Muccino (già diretto da Veronesi in "Che ne sarà di noi") alla prese con l'iniziale fase della cotta e del conseguente corteggiamento nei confronti di una splendida Jasmine Trinca..ruolo a lui congeniale che rischia però di bloccarlo nel clichè del ragazzo imbranato e testardo.
La seconda fase è quella della "crisi" in cui troviamo la collaudata coppia Margherita Buy-Sergio Rubini già insieme nella vita reale ed anche in alcune pellicole come "Tutto l'amore che cè", che scandaglia le difficoltà di un rapporto che sembra logoro.
Indirizzandoci nella terza delle fasi, ossia "il tradimento" ci imbattiamo nella divertente Luciana Littizzetto qui sposata con Dino Abbrescia lanciato dal caso cinematografico di qualche tempo fa "La capagira" dove si percorre la più classica delle vicende all'italiana.
Ed infine, dulcis in fundo, l'istrionico Carlo Verdone nazionale alle prese con l'ultima situazione "L'abbandono" nel quale l'attore romano interpreta un medico lasciato dalla moglie dopo anni di matrimonio ed in profondo stato di conforto, che dopo varie peripezie e situazioni assurde si imbatterà in una dolce ragazza interpretata da una sempre splendida Anita Caprioli che in un finale positivo chiude il cerchio delle situazioni amorose.
Insomma è un film suddiviso in quattro parti legate da un filo narrativo fresco e ironico come il regista ci ha sempre abituati nelle sue pellicole, le fasi più riuscite a mio giudizio sono la prima e l'ultima nel quale il giovane Muccino si comporta più che discretamente trovandosi a suo agio nel personaggio e Verdone sempre divertente pur non essendo originale, nelle vesti della macchietta già rivisto in quasi tutte le sue interpretazioni.
Paga dazio la pur brava Littizzetto nell'episodio forse meno ispirato e deludono la coppia Buy/Rubini che nonostante un interpretazione accettabile non convincono e la loro fase si scorda subito in un attimo.
Nel complesso una buona opera che si colloca nel filone della commedia italiana tornato in auge da qualche tempo e che credo ci dia più soddisfazioni di certi esperimenti intellettuali che abbiam sorbito negli ultimi anni,riportando il grande pubblico nella sale.
Non a caso il film è stato pluripremiato ai David di Donatello del 2005 Oscar italiani per il cinema.
Da vedere se ci si trova nel bel mezzo di una delle fasi del cosidetto "manuale d'amore".
P.S. da notare il cameo della bellissima Valeria Sorlino in un solo istante del film..vediamo se la scovate
VOTO 7
Torna Giovanni Veronesi, acclamato sceneggiatore di commedie, questa volta in veste di regista, rispolverando i vecchi canoni della commedia all'italiana ad episodi.
Qui ne troviamo quattro che rappresentano i cicli dell'amore ed in ognuna ci son 2 coppie di attori che si passano il testimone nei vari episodi.
La prima fase è quella dell' "innamoramento" con Silvio Muccino (già diretto da Veronesi in "Che ne sarà di noi") alla prese con l'iniziale fase della cotta e del conseguente corteggiamento nei confronti di una splendida Jasmine Trinca..ruolo a lui congeniale che rischia però di bloccarlo nel clichè del ragazzo imbranato e testardo.
La seconda fase è quella della "crisi" in cui troviamo la collaudata coppia Margherita Buy-Sergio Rubini già insieme nella vita reale ed anche in alcune pellicole come "Tutto l'amore che cè", che scandaglia le difficoltà di un rapporto che sembra logoro.
Indirizzandoci nella terza delle fasi, ossia "il tradimento" ci imbattiamo nella divertente Luciana Littizzetto qui sposata con Dino Abbrescia lanciato dal caso cinematografico di qualche tempo fa "La capagira" dove si percorre la più classica delle vicende all'italiana.
Ed infine, dulcis in fundo, l'istrionico Carlo Verdone nazionale alle prese con l'ultima situazione "L'abbandono" nel quale l'attore romano interpreta un medico lasciato dalla moglie dopo anni di matrimonio ed in profondo stato di conforto, che dopo varie peripezie e situazioni assurde si imbatterà in una dolce ragazza interpretata da una sempre splendida Anita Caprioli che in un finale positivo chiude il cerchio delle situazioni amorose.
Insomma è un film suddiviso in quattro parti legate da un filo narrativo fresco e ironico come il regista ci ha sempre abituati nelle sue pellicole, le fasi più riuscite a mio giudizio sono la prima e l'ultima nel quale il giovane Muccino si comporta più che discretamente trovandosi a suo agio nel personaggio e Verdone sempre divertente pur non essendo originale, nelle vesti della macchietta già rivisto in quasi tutte le sue interpretazioni.
Paga dazio la pur brava Littizzetto nell'episodio forse meno ispirato e deludono la coppia Buy/Rubini che nonostante un interpretazione accettabile non convincono e la loro fase si scorda subito in un attimo.
Nel complesso una buona opera che si colloca nel filone della commedia italiana tornato in auge da qualche tempo e che credo ci dia più soddisfazioni di certi esperimenti intellettuali che abbiam sorbito negli ultimi anni,riportando il grande pubblico nella sale.
Non a caso il film è stato pluripremiato ai David di Donatello del 2005 Oscar italiani per il cinema.
Da vedere se ci si trova nel bel mezzo di una delle fasi del cosidetto "manuale d'amore".
P.S. da notare il cameo della bellissima Valeria Sorlino in un solo istante del film..vediamo se la scovate
VOTO 7
Messaggio del 07-04-2005 alle ore 00:21:23
smorfia...avrà detto 50 parolacce in 10 minuti...è facile far ridere così...
smorfia...avrà detto 50 parolacce in 10 minuti...è facile far ridere così...
Messaggio del 06-04-2005 alle ore 16:39:04
il mio pezzo preferito è stato quello di Muccino......mi ha fatto crepare dalle risate.....cmq è più un film da vedere in poltrona a casa in dvd che al cinema......
il mio pezzo preferito è stato quello di Muccino......mi ha fatto crepare dalle risate.....cmq è più un film da vedere in poltrona a casa in dvd che al cinema......
Messaggio del 28-03-2005 alle ore 13:36:53
A me è piaciuto, pensa che mi ha fatto ridere, e se ha fatto ridere me....stà a posto!
No serio vallo a vdere!
A me è piaciuto, pensa che mi ha fatto ridere, e se ha fatto ridere me....stà a posto!
No serio vallo a vdere!
Messaggio del 27-03-2005 alle ore 17:56:13
alla fine si può guardare...c sono dei pezzi divertenti (verdone-littizzetto) ed altri soliti sdolcinati (muccino)...
in compenso però è carino....
alla fine si può guardare...c sono dei pezzi divertenti (verdone-littizzetto) ed altri soliti sdolcinati (muccino)...
in compenso però è carino....
Messaggio del 27-03-2005 alle ore 15:01:44
me lo consigliate?....
Ho letto una critica poco favorevole riguardo il nuovo film di Veronesi....
ero intenzionato a vederlo ma ora non saprei....AIUTO!!!!!!
me lo consigliate?....
Ho letto una critica poco favorevole riguardo il nuovo film di Veronesi....
ero intenzionato a vederlo ma ora non saprei....AIUTO!!!!!!
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