Cinema, Teatro, Arte, Spettacolo
MICHAEL CIMINO, l'incompreso
Messaggio del 27-08-2007 alle ore 14:37:10
Come dice bene Jena, compreso fino a quando ha fatto cassetta.
Come dice bene Jena, compreso fino a quando ha fatto cassetta.
Messaggio del 27-08-2007 alle ore 11:12:08
L'ultimo regista epico... incompreso non credo, dato che fece falllire la casa di produzione di Chaplin
L'ultimo regista epico... incompreso non credo, dato che fece falllire la casa di produzione di Chaplin
Messaggio del 27-08-2007 alle ore 11:07:48
Aspetto con impazienza Jena
Aspetto con impazienza Jena
Messaggio del 27-08-2007 alle ore 10:04:44
Messaggio del 27-08-2007 alle ore 09:22:14
Filmografia:
"Una calibro 20 per lo specialista", 1974; con Clint Eastwood e un giovane Jeff Bridges
"Il cacciatore", 1978; con il miglior Christopher Walken, Robert De Niro, Meryl Streep
"I cancelli del cielo", 1981; con Kris Kristofferson, Christopher Walken, Jeff Bridges, un giovane Mickey Rourke
"L'anno del dragone", 1985; Mickey Rourke
"Il siciliano", 1987; con Christopher Lambert
"Ore disperate", 1990;
"Verso il sole", 1996.
"Lui non dorme mai. È una personalità ossessiva. È il più faraonico dei registi con i quali ho mai lavorato. (...) Il suo sguardo è fisso sul futuro, sulla storia. Non dà importanza alle sottigliezze". Sono le parole di Oliver Stone su Michael Cimino (USA, 1943), un cineasta scomodo come pochi, e da troppi incompreso.
Una laurea a Yale e sette film in vent'anni di carriera sono il suo biglietto da visita.
Filmografia:
"Una calibro 20 per lo specialista", 1974; con Clint Eastwood e un giovane Jeff Bridges
"Il cacciatore", 1978; con il miglior Christopher Walken, Robert De Niro, Meryl Streep
"I cancelli del cielo", 1981; con Kris Kristofferson, Christopher Walken, Jeff Bridges, un giovane Mickey Rourke
"L'anno del dragone", 1985; Mickey Rourke
"Il siciliano", 1987; con Christopher Lambert
"Ore disperate", 1990;
"Verso il sole", 1996.
"Lui non dorme mai. È una personalità ossessiva. È il più faraonico dei registi con i quali ho mai lavorato. (...) Il suo sguardo è fisso sul futuro, sulla storia. Non dà importanza alle sottigliezze". Sono le parole di Oliver Stone su Michael Cimino (USA, 1943), un cineasta scomodo come pochi, e da troppi incompreso.
Una laurea a Yale e sette film in vent'anni di carriera sono il suo biglietto da visita.
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