Cinema, Teatro, Arte, Spettacolo
pupi avati torna all'horror
Messaggio del 13-11-2007 alle ore 22:08:39
Il 16 novembre esce il nuovo film di Pupi Avati, Il nascondiglio, che segna il ritorno del regista al genere horror.Tornato il primo figliol prodigo lo segue anche il secondo: dopo il ritorno di Dario Argento al vecchio horror con “La terza madre” anche Pupi Avati ritorna nelle sale con l’ultimo capolavoro “Il nascondiglio”, un film attesissimo da quanti aspettavano un ritorno allo stile e al genere de “La casa dalle finestre che ridono” (P.Avati 1976) e del dimenticato “Zeder” (P.Avati 1983).
Con “La casa dalle finestre che ridono” Pupi Avati aveva lasciato aperta una porta che il suo pubblico pensava fosse ormai chiusa, ed esattamente come l’inaspettato lavoro di Argento, anche Pupi Avanti a distanza di moltissimi anni decide di tornare ad un genere che potremmo definire horror tout court, esattamente come quello del maestro dell’Horror.
Il film questa volta è ambientato negli Stati Uniti a Davenport nell’ Iowa, luoghi che Avati conosce abbastanza bene, in un contesto contemporaneo, ma con un antefatto che risale ai primi anni cinquanta.La storia è quella di una donna, interpretata dalla bellissima Laura Morante, che dopo un lungo periodo di ricovero in una clinica psichiatrica, durante il quale ha avuto tempo e modo di riprendersi dalla morte del marito, decide di trasferirsi nella già citata cittadina americana per aprire un ristorante italiano, dove già sua zia ne aveva precedentemente aperto uno.
Sceglie un enorme edificio situato in colle, chiamato Snakes Hall, non a caso disseminato da rettili decorativi, che era un vecchio pensionato per anziani gestito un tempo da suore.
Una volta stabilitasi nell’edificio la nostra protagonista comincia ad avvertire durante la notte sinistre presenze, strani rumori, voci e perfino passi scorrere lungo le pareti, ma è convinta che tutto ciò esista soltanto nella sua mente.
Ma il presentarsi costantemente di questi fenomeni quasi esclusivamente durante le ore notturne la spingono ad indagare fino a scoprire qualcosa di terribile accaduto nella casa quasi cinquantenni prima, un delitto.La Morante, quasi protagonista esclusiva, è stata affiancata nella pellicola da attori americani quali Burt Young, Treat Williams e Yvonne Sciò, con una piccola parte anche per Cesare Cremonini, d’altronde Avati ha la fama di tirar fuori doti da attore da personaggi che di fatto non fanno questo mestiere.
La storia de “Il nascondiglio” ricorda molto le trame di certi film horror Italiani dei primi anni ottanti, basti pensare a qualche film di Luigi Fulci, altro maestro italiano dell’horror, ma anche altri film di Avati, già citati, dove torna ossessivamente il topos della casa maledetta.
Su questa linea fino ad ora Avati ha avuto parecchio successo, il pubblico si aspetta grandi cose anche dall’attesso capolavoro in uscita nelle sale il 16 novembre.
Il 16 novembre esce il nuovo film di Pupi Avati, Il nascondiglio, che segna il ritorno del regista al genere horror.Tornato il primo figliol prodigo lo segue anche il secondo: dopo il ritorno di Dario Argento al vecchio horror con “La terza madre” anche Pupi Avati ritorna nelle sale con l’ultimo capolavoro “Il nascondiglio”, un film attesissimo da quanti aspettavano un ritorno allo stile e al genere de “La casa dalle finestre che ridono” (P.Avati 1976) e del dimenticato “Zeder” (P.Avati 1983).
Con “La casa dalle finestre che ridono” Pupi Avati aveva lasciato aperta una porta che il suo pubblico pensava fosse ormai chiusa, ed esattamente come l’inaspettato lavoro di Argento, anche Pupi Avanti a distanza di moltissimi anni decide di tornare ad un genere che potremmo definire horror tout court, esattamente come quello del maestro dell’Horror.
Il film questa volta è ambientato negli Stati Uniti a Davenport nell’ Iowa, luoghi che Avati conosce abbastanza bene, in un contesto contemporaneo, ma con un antefatto che risale ai primi anni cinquanta.La storia è quella di una donna, interpretata dalla bellissima Laura Morante, che dopo un lungo periodo di ricovero in una clinica psichiatrica, durante il quale ha avuto tempo e modo di riprendersi dalla morte del marito, decide di trasferirsi nella già citata cittadina americana per aprire un ristorante italiano, dove già sua zia ne aveva precedentemente aperto uno.
Sceglie un enorme edificio situato in colle, chiamato Snakes Hall, non a caso disseminato da rettili decorativi, che era un vecchio pensionato per anziani gestito un tempo da suore.
Una volta stabilitasi nell’edificio la nostra protagonista comincia ad avvertire durante la notte sinistre presenze, strani rumori, voci e perfino passi scorrere lungo le pareti, ma è convinta che tutto ciò esista soltanto nella sua mente.
Ma il presentarsi costantemente di questi fenomeni quasi esclusivamente durante le ore notturne la spingono ad indagare fino a scoprire qualcosa di terribile accaduto nella casa quasi cinquantenni prima, un delitto.La Morante, quasi protagonista esclusiva, è stata affiancata nella pellicola da attori americani quali Burt Young, Treat Williams e Yvonne Sciò, con una piccola parte anche per Cesare Cremonini, d’altronde Avati ha la fama di tirar fuori doti da attore da personaggi che di fatto non fanno questo mestiere.
La storia de “Il nascondiglio” ricorda molto le trame di certi film horror Italiani dei primi anni ottanti, basti pensare a qualche film di Luigi Fulci, altro maestro italiano dell’horror, ma anche altri film di Avati, già citati, dove torna ossessivamente il topos della casa maledetta.
Su questa linea fino ad ora Avati ha avuto parecchio successo, il pubblico si aspetta grandi cose anche dall’attesso capolavoro in uscita nelle sale il 16 novembre.
Messaggio del 15-11-2007 alle ore 13:02:21
Come al solito quando si parla di horror devo dire la mia..è + forte di me essendo cresciuta con film horror e pane e nutella volevo dire ke "Zeder" secondo il mio parere è ancora + bello de "La casa dalle finestre ke ridono" e ke lo stesso Stephne King x scrivere e poi girare Pet Cemetary ha rubato molto a questo film, addirttura nel film "Cimitero vivente" sono state riprese intere scene del film di Avati..come il finale x esmpio!
Voglio precisare kmq ke il caro signor Avatui ha realizzato anke un altro film horror "L'arcano incantatore" e un altro ancora..di cui è sceneggiatore ma nn regista "Dove comincia la notte" entrambi fatti molto bene e assai inquietanti.. xò a differenza dell'ultimo film di Dario Argento nn so xkè ho il presentimento ke "Il nascondiglio" nn mi deluderà affatto!
Come al solito quando si parla di horror devo dire la mia..è + forte di me essendo cresciuta con film horror e pane e nutella volevo dire ke "Zeder" secondo il mio parere è ancora + bello de "La casa dalle finestre ke ridono" e ke lo stesso Stephne King x scrivere e poi girare Pet Cemetary ha rubato molto a questo film, addirttura nel film "Cimitero vivente" sono state riprese intere scene del film di Avati..come il finale x esmpio!
Voglio precisare kmq ke il caro signor Avatui ha realizzato anke un altro film horror "L'arcano incantatore" e un altro ancora..di cui è sceneggiatore ma nn regista "Dove comincia la notte" entrambi fatti molto bene e assai inquietanti.. xò a differenza dell'ultimo film di Dario Argento nn so xkè ho il presentimento ke "Il nascondiglio" nn mi deluderà affatto!
Messaggio del 15-11-2007 alle ore 13:05:47
Brava Trilly... senza nulla togliere a King, in quel caso ha rubato
Brava Trilly... senza nulla togliere a King, in quel caso ha rubato
Messaggio del 15-11-2007 alle ore 13:29:58
Si naturalmente senza nulla togliere..i suoi primi romanzi hanno fatto parte anke loro della mia "formazione horror"
Si naturalmente senza nulla togliere..i suoi primi romanzi hanno fatto parte anke loro della mia "formazione horror"
Messaggio del 15-11-2007 alle ore 13:41:29
brava trilly
brava trilly
Messaggio del 15-11-2007 alle ore 15:21:44
e'difficile inventare,quando gia' tutto lo e'stato,in tema horror penso valga cio',pero'spero sempre che qualcuno ci dia qulche novita',che vada oltre il buco nero,il papozzo cattivo(),l'amico cattivo nei sogni...e la classica casa abbandonata teatro di tanti capolavori....
sarei curioso di vedere un horror privo di effetti speciali...come ai vecchi tempi.
e'difficile inventare,quando gia' tutto lo e'stato,in tema horror penso valga cio',pero'spero sempre che qualcuno ci dia qulche novita',che vada oltre il buco nero,il papozzo cattivo(),l'amico cattivo nei sogni...e la classica casa abbandonata teatro di tanti capolavori....
sarei curioso di vedere un horror privo di effetti speciali...come ai vecchi tempi.
Messaggio del 16-11-2007 alle ore 15:04:23
Aspetta Vogue ti parlo di scene girate in maniera identica e nn solo di "trama principale"...
Aspetta Vogue ti parlo di scene girate in maniera identica e nn solo di "trama principale"...
Messaggio del 17-11-2007 alle ore 13:52:10
questo lo voglio vedere
questo lo voglio vedere
Messaggio del 17-11-2007 alle ore 14:18:09
niente male...
niente male...
Messaggio del 18-11-2007 alle ore 13:00:42
infatti niente male...
io nn lo considererei un vero film horror...però veramente niente male!
la morante è stata brava
infatti niente male...
io nn lo considererei un vero film horror...però veramente niente male!
la morante è stata brava
Messaggio del 18-11-2007 alle ore 14:34:06
Messaggio del 18-11-2007 alle ore 14:34:43
lo andrò a vedere sicuramente avati è un ottimo regista
lo andrò a vedere sicuramente avati è un ottimo regista
Messaggio del 22-11-2007 alle ore 01:47:12
Inquietante...ecco il termine giusto x definire questo film..
Mi è piaciuto molto anke se la trama ricorda quella di un altro film di Avati "La casa dalle finestre ke ridono" sicuramente le mie aspettative nn sono state x niente deluse..
Vale la pena vederlo, lascia addosso quella "fastidiosa" sensazione ke ogni film horror/thriller ke meriti di definirsi così dovrebbe lasciare
Inquietante...ecco il termine giusto x definire questo film..
Mi è piaciuto molto anke se la trama ricorda quella di un altro film di Avati "La casa dalle finestre ke ridono" sicuramente le mie aspettative nn sono state x niente deluse..
Vale la pena vederlo, lascia addosso quella "fastidiosa" sensazione ke ogni film horror/thriller ke meriti di definirsi così dovrebbe lasciare
Messaggio del 22-11-2007 alle ore 09:49:09
l'ho visto ieri sera...io nn lo definirei horror...ma nel film c'è molta suspence,a tratti molta ansia...molti lo hanno accostato alla "Casa dalle finestre che ridono" che io non ho visto...ma sicuramente mi procurerò il DVD...cmq a me è piaciuto...poi c'è la Morante, attrice che ho sempre apprezzato...c'è anche il Fratello di Adriana...la moglie di Rocky Balboa...
l'ho visto ieri sera...io nn lo definirei horror...ma nel film c'è molta suspence,a tratti molta ansia...molti lo hanno accostato alla "Casa dalle finestre che ridono" che io non ho visto...ma sicuramente mi procurerò il DVD...cmq a me è piaciuto...poi c'è la Morante, attrice che ho sempre apprezzato...c'è anche il Fratello di Adriana...la moglie di Rocky Balboa...
Messaggio del 22-11-2007 alle ore 09:50:07
stasera ci vado...
stasera ci vado...
Messaggio del 22-11-2007 alle ore 11:48:58
Anke io l'ho visto ieri sera..
Anke io l'ho visto ieri sera..
Messaggio del 22-11-2007 alle ore 13:38:20
ottimo film...nn è propriamente un horrorcome ho già detto
da vedere
ottimo film...nn è propriamente un horrorcome ho già detto
da vedere
Messaggio del 25-11-2007 alle ore 21:43:01
ho visto il film, bello con molta suspence ma mi ha lasciato con alcune incertezze..ma la donna anziana è solo frutto della sua immaginazione, le voci che sente anche ? se è tutto frutto della sua immaginazione chi ha pugnalato/ucciso l'avvocato?
ho visto il film, bello con molta suspence ma mi ha lasciato con alcune incertezze..ma la donna anziana è solo frutto della sua immaginazione, le voci che sente anche ? se è tutto frutto della sua immaginazione chi ha pugnalato/ucciso l'avvocato?
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