Cinema, Teatro, Arte, Spettacolo

Qual' è meglio per voi?
Messaggio del 03-08-2003 alle ore 18:26:36
Vi cito 5 film di guerra tra i più titolati date un voto e un giudizio

1)Full metal jacket
2)Platoon
3)Hamburger hill
4)Apocalipse now
5)La sottile linea rossa (non è che ci stia a pennello ma a me è veramente piaciuto molto)
Messaggio del 04-08-2003 alle ore 15:14:00
senza dubbio Apocalipse now... ha precorso i tempi!
Messaggio del 10-08-2003 alle ore 11:19:08
non do' un voto a tutti perchè alcuni non li ho visti, ma FULL METAL JACKET è bellissimo
Messaggio del 10-08-2003 alle ore 11:57:50
apocalypse
Messaggio del 10-08-2003 alle ore 16:00:06
apocalipse per i doors!
Messaggio del 10-08-2003 alle ore 21:56:03
guardate però la versione redux, ci sono scene fondamentali
-------------------------------------------------
Editato il 21:56:24 10/08/2003 da skin
Messaggio del 10-09-2003 alle ore 14:50:17
direi che manca Il Cacciatore

o no?
Messaggio del 10-09-2003 alle ore 14:52:57
Giusto ma Apocalypse è un altro livello, il redux aggiunge qualche bella scena, quella tra i coloni francese, ma nient'altro
Messaggio del 10-09-2003 alle ore 18:23:26
FMJ senza dubbio grandesoldato Joker, Apocalypse e' eccessivamente lisergico,tutto questo in 2 parole,ci sarebbe da scrivere per ore sul significato di quella guerra nella cultura USA e nel suo cinema.
Inoltre questi sono capolavori,film che non vengono piu' prodotti,sostituiti da puttanate firmate Brukeimer e Buenavista
Nella lista xro' introdurrei,nonostante alcune fasi romanzate la stranissima produzione seria di quel essere informe di Brukeimer il delizioso Black Hawk Down di R.Scott,sui fatti di Mogadiscio nel 1993.Eliminadno Hamburger Hill,e riscoprendo la bellezza della sottile linea rossa di Mullick
Messaggio del 11-09-2003 alle ore 09:03:53
Certo che è lisergico siamo negli anni 70!
E' dal 79 che va in giro, presentato a Cannes, ma che dire è il film più straordinario che abbia mai visto.
Totalmente visionario, non è classificabile come film di guerra, se non per l'ambientazione e le divise, ho meglio la scusa è della guerra, di quella guerra, soprattutto com'era vista nel 78, come nemesi dell'America, oggi potrebbe essere l'11 settembre; è un film sull'orrore più puro che ristagna al fondo della coscienza di ognuno, infatti cos'è il fiume Viet se non la coscienza di Willard? e di ognuno; cos'è quell'assurdo personaggio di Kuntz se non il "doppio" di Willard? liberato da ogni inibizione morale, o meglio che ha ritrovato una suo singolare, allucinata, super moralità, che lo fa ergere a semidio per i montagnard; nuovo prometeo che si ribella.
E l'orrore che affronta Willard con la sua ridicola barchetta ed il suo, ancor più ridicolo equipaggio, il cuoco, il ragazzino nero tutto rolling stones il surfista, a proposito non vi ricordano L'Ulisse dantesco?
Dicevo l'orrore che affronta Willard è la catarsi, probabilmente degenerata di abbisogna per poter raggiungere la "verità" di Kuntz, ma non è per tutti e molti si fermano prima, all'"ultimo ponte", dove la follia predomina,
"Di giorno lo conquistiamo, quel cazzo di ponte e di notte o charlie lo distruggono"
gente che ha perso tutto anche se stessa e che aspetta solo qualcuno che li venga a salvare
"soldato! chi comanda qui?"
"pensavo lei! Signore!"
per poi giungere alla fine del pozzo ed incontrare Kuntz, in un ambiente che non ha più nulla di umano, ricordate gli impiccati che vengono fuori dalla bruma?
Dove la malvagità diventa palpabile e proviene da un'unico punto, la piramide coperta di teschi e tutti ne sono conquistati, i montagnard innocenti ed il giornalista americano che parla di Kuntz come di un dio di un poeta, di un pazzo, ma anche willard ne sembra conquistato.
Poi l'incontro, volutamente tragico, di una tragicità classica, Kuntz sembra RELEAR.
Il garzoncello del fornaio è arrivato per riscuotere il conto e lui sa che è inevitabile anzi sa che è il compimento, riferimenti religiosi si sprecano, ma vuole che il carnefice sappia e racconta di quando fu colpito da un proiettile di cristallo e tutto fu chiaro limpido cristallino.
Poi il finale il parallelismo con la tauromachia ed infine le fiammelle del napalm che rischiara le tenebre con la straordinaria THE END dei DOORS a chiudere la storia

Comunque FULL METAL JACKET è straordinario
vogliamo dimenticare lo straordinario sergente e la scena del BUON COMPLEANNO GESU' CRISTO?
Messaggio del 11-09-2003 alle ore 19:28:41
Perche' le gocce di rugiada e l'offensiva del Tet sul fiume dei profumi.il nero sarcasmo del film di Kubrick e' davvero un manifesto all'inutilita' di certe scelte militari
Messaggio del 12-09-2003 alle ore 01:04:41
Che dire tutti grandi film
Posso dire di essere stato letteralmente rapito da "La sott.linea rossa" del magico Terrence Malick..passano 40 minuti prima di sentire uno colpo di arma das fuoco...io nn lo metterei nemmeno tra i film di guerra...è un quadro metafisico..che dire sublime.
Vi consiglio di vedere tutti i film di Malick..La rabbia giovane (martin Sheen e sissy spacek), i giorni del cielo e la sott. linea rossa...soli tre film nell'arco di 20 anni. Infatti lui è figlio di un petroliere, è miliardario e si degna di fare un film solo qando ha voglia ed ha qualcosa da dire....vedeteli tutti, soprattutto la rabbia giovane...stupendo.Li ho in VHS se siete interessati...posso prestarvelo.
Messaggio del 12-09-2003 alle ore 01:23:13
FMJ...un film diviso in due, due parti nettamente separate.
Puro addestramento nella prima, rappresentazione della violenza istituzionale, verbale e psicologica, ma prologo necessario per l'assoluta tragedia della seconda parte, dove prende corpo la violenza cruenta e cruda..Esemplare la voce narrante fuori campo del "grandesoldato Joker" (come dice dekkard) e le ossessive carrellate rettilinee e fredde tra i ruderi.
Resteranno nelle menti di tutti i tre personaggi chiave:
1-la recluta imbranata "palla di lardo"
2- il soldato Joker "born to kill"
3 - il sergente autritario (palla di lardo ma tua madre ha partorito anche figli normali???-----MITICO)
Messaggio del 16-09-2003 alle ore 02:14:41
cmq dire ke apocalypse sia un film di guerra è un po riduttivo... ma orizzonti di gloria di kubrick?
Messaggio del 16-09-2003 alle ore 02:24:08
Io non sottovaluterei tanto "La grande guerra" di Monicelli, con Sordi e Gassman... un film "realista", personaggi "veri"(davvero italiani, ma non stereotipi) e 2 interpreti da 20 premi oscar.
Uno dei massimi capolavori del cinema italiano(bei tempi ke furono...)

Nuova reply all'argomento:

Qual' è meglio per voi?

Login




Registrati
Mi so scurdate la password
 
Hai problemi ad effettuare il login?
segui le istruzioni qui

© 2024 Lanciano.it network (Beta - Privacy & Cookies)