Cinema, Teatro, Arte, Spettacolo
Robert Altman
Messaggio del 22-11-2006 alle ore 12:08:00
addio grande robert.
addio grande robert.
Messaggio del 22-11-2006 alle ore 09:44:21
Pace alla sua anima ..
Pace alla sua anima ..
Messaggio del 21-11-2006 alle ore 22:34:23
se ne va un altro gigante della storia del cinema.....
se ne va un altro gigante della storia del cinema.....
Messaggio del 21-11-2006 alle ore 22:16:02
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Messaggio del 21-11-2006 alle ore 20:17:18
The Long Goodbye, mister Altman
The Long Goodbye, mister Altman
Messaggio del 24-08-2005 alle ore 21:26:48
magnolia è solo un tentativo(anche se riuscito) x scopiazzare "america oggi", uno dei più bei film che abbia visto. Squisito anche "I protagonisti"
magnolia è solo un tentativo(anche se riuscito) x scopiazzare "america oggi", uno dei più bei film che abbia visto. Squisito anche "I protagonisti"
Messaggio del 24-08-2005 alle ore 15:19:52
Ha compiuto quest’anno 80 anni, ma non li dimostra affatto, almeno vedendo tutta l’energia che ancora sprizza.
Robert Altman, il geniale autore di autentiche perle cinematografiche come: MASH, Nashville, Gang, California Poker; Il lungo addio, America Oggi e via dicendo, il maestro che fa ancora oggi scuola ai registi in erba, come P.T.Anderson, basti pensare al lavoro corale di “Magnolia”, ebbene è di nuovo al lavoro e per due film addirittura: “Prairie Home Companion” con Meryl Streep e “The Paint”, un film sull’arte contemporanea.
Nell’attesa della loro uscita mi piace ricordare come siano rimasti indelebili nella mia memoria alcune scene dei suoi film: dall’interminabile peregrinare di Marlowe per le strade filmate ne “Il lungo addio” scandito da una colonna sonora magnifica, fino al maxi evento al centro della “Nashville” degli anni Settanta, dalle avventure a metà tra il picaresco e il gangster che si svolgono sulle rive depresse del Mississippi di “Gang”, alle laceranti ironie dei folli medici da campo(tra cui l’impareggiabile Occhio di falco) impegnati nell’invisibile guerra di Corea di “MASH”.
Ha compiuto quest’anno 80 anni, ma non li dimostra affatto, almeno vedendo tutta l’energia che ancora sprizza.
Robert Altman, il geniale autore di autentiche perle cinematografiche come: MASH, Nashville, Gang, California Poker; Il lungo addio, America Oggi e via dicendo, il maestro che fa ancora oggi scuola ai registi in erba, come P.T.Anderson, basti pensare al lavoro corale di “Magnolia”, ebbene è di nuovo al lavoro e per due film addirittura: “Prairie Home Companion” con Meryl Streep e “The Paint”, un film sull’arte contemporanea.
Nell’attesa della loro uscita mi piace ricordare come siano rimasti indelebili nella mia memoria alcune scene dei suoi film: dall’interminabile peregrinare di Marlowe per le strade filmate ne “Il lungo addio” scandito da una colonna sonora magnifica, fino al maxi evento al centro della “Nashville” degli anni Settanta, dalle avventure a metà tra il picaresco e il gangster che si svolgono sulle rive depresse del Mississippi di “Gang”, alle laceranti ironie dei folli medici da campo(tra cui l’impareggiabile Occhio di falco) impegnati nell’invisibile guerra di Corea di “MASH”.
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