Messaggio del 26-11-2013 alle ore 12:10:19
crasso su tre cose non andiamo d'accordo:
zalone-sordi(perdonami alberto)
internazionale(gamgam version9
palazzi bui e tempestosi
Messaggio del 26-11-2013 alle ore 11:36:29
molti di quelli che osannano Sordi oggi non sono mai andati a vederlo al cinema perché lo ritenevano come uno Zalone di oggi.
Messaggio del 26-11-2013 alle ore 11:30:04
Zalone è il nuovo Sordi mi pare un po' esagerato...
Comunque "cado dalle nubi" è piaciuto anche a me...
quote:
Lo so, i paragoni non reggono, i paragoni è meglio non farli, lo so oramai criticare la critica ufficiale è come sparare sulla croce rossa, lo so che molti che si atteggiano a uomini cultura o persone alternative snobbano questi film...
Crasso la differenza è che a distanza di molti anni, c'è chi rivede con gusto i film di Sordi e di Totò... Non sono sicuro che sarà lo stesso per Zalone. Anzi direi che non è molto probabile.
certo certo il mio era solo un modo per dire che non è una munnezza come dicono in tanti
ho fatto il paragone soltanto perchè ricordo bene le critiche a Sordi e prima ancora a Totò e ricordo bene che c'era chi gridava alla bestemmmia quando qualcuno paragonava Sordi a Totò. Chiaramente Sordi era molto diverso da Totò, proprio come Zalone è diverso da Sordi.
Messaggio del 22-11-2013 alle ore 08:38:39
zalone e'il nuovo sordi???e'una grandissima bestemmmia...
tutt'al piu' lo si potrebbe accostare a paolo villaggio,ma anche qui'la trovo una bestemmmia....coem anche a montesano,pozzetto etc.
insomma zalone e'zalone...un prodotto dell'era moderna.
ps=le tre "m" sono volute
Messaggio del 21-11-2013 alle ore 10:25:44
Cado dalle nubi. Finalmente l'ho visto e l'ho visto con tutta la famiglia e più volte durante la visione ho riso di gusto. Si, ci sono delle parolacce, ma il protagonista, Checco Zalone non è volgare. Lo so, il film può apparire facile o banale o povero, ma a mio avviso non lo è. Zalone e Nunziante leggono la società di oggi e la rappresentano, proprio come hanno fatto Alberto Sordi e prima ancora Totò . Lo so, i paragoni non reggono, i paragoni è meglio non farli, lo so oramai criticare la critica ufficiale è come sparare sulla croce rossa, lo so che molti che si atteggiano a uomini cultura o persone alternative snobbano questi film, ma io ci vedo qualcosa di diverso, a me il film è piaciuto, chiaramente non è un capolavoro, ma mi è piaciuto. Il grande successo di pubblico non è casuale. Gli italiani hanno voglia di ridere di se stessi, vogliono ritrovare le proprie radici (piacciono i viaggi nelle nostre regioni come il Molise o la Basilicata, altro film di successo), vogliono ridere se pur c'è la crisi e perché non ridere della crisi stessa. Mi ha fatto molto ridere la zia che sta attenta al consumo di corrente elettrica. Mi è piaciuto il viaggio in Molise e il ritrovare la macchia di pipì nel letto. Mi è piaciuto il prendere in giro la psicologa. Mi è piaciuto il modo di far ritrovare il sorriso al bambino problematico. Mi è piaciuto pure il discorso di Zalone che dice che crede nei giovani in quanto migliori di noi. Mi ha fatto ridere quando si è schiarito la gola con lo Champagne mentre si parlava di beneficenza per l'Africa. Insomma, facciamoci una risata e ammettiamolo, Zalone è il nuovo Sordi.