Cinema, Teatro, Arte, Spettacolo

The LIFE of David Gale
Messaggio del 07-04-2003 alle ore 16:42:55

Messaggio del 07-04-2003 alle ore 14:17:41
cito qualche piccolo particolare che non mi ha convinto

-la macchina che si rompe nel momento del bisogno, tipo film horror di serie C (certo, certo, per tutto il film non funzionava... ma jamme su...)

-il pisello di david gale: umanamente impossibile scopare in quelle condizioni, con quella là che ti piange e tutto il resto (non concludo per non spoilerare)
Messaggio del 05-04-2003 alle ore 21:44:07
Messaggio del 05-04-2003 alle ore 09:53:35
Finalmente ho visto sto film!
Allora, mi è piaciuto davvero tanto e secondo me lascia davvero tanto, fa molto pensare.....e secondo me a ki è pro pena di morte dovrebbe far capire qcs!e concordo pienamente con jun .....quella "battaglia verbale" chè abbiam visto ad un certo punto è fenomenale...(" a si son daccordo con questa affermazione......anke questa l'ho detta io?" "no questa è di Hitler".........fenomenaLe!)
ma come al solito avete già detto tutto voi e io ke scrivo? la prox volta mi ricordo prima a vedè i film così posso commentà!

cmq si la studentessa è veramente bella!
Messaggio del 04-04-2003 alle ore 19:48:56
Le critiche ufficiali cinematografiche di lanciano.it, per la miseria... altro che la Praderio! Ma non ve ne perdete uno? Ma soprattutto, nin sì chiame mai?
Messaggio del 04-04-2003 alle ore 14:26:13
infatti è un film per loro...non per me...non è arrivato nulla al mio cuore...sarà stata la stankezza...non so...sarà ke ci capisco poco di cinema ...vediti dancer in the dark...e kiamami quando lo vedi...mai pianto così tanto per un film...
Messaggio del 04-04-2003 alle ore 11:24:49
ma scì, biondona, vista la carenza di gnocca di cui soffrono parecchi fanciulli forumiani se gli diciamo che c'è una studentessa da paura con qualche scena di sesso magari ci vanno, a vederlo, e non gli farebbe per niente male

Comunque ti contesto l'affermazione "non arriva a nulla".. E' così veloce che ci devi pensare su un pò per coglierne il senso. Ma un punto d'arrivo c'è: dimostrare l'illegalità, l'inutilità, l'ingiustizia del sistema giudiziario vigente. A mio parere ci riesce.

Dei sentimentalismi i pro-pena di morte se ne sbattono, quindi trovo intelligente contestarne le argomentazioni a livello di logica e di giustizia e di dialettica. Se gli mostri un assassino che muore in seguito all'iniezione letale non otterrai nulla, quelli che sono a favore diranno solo "Ben fatto! Se l'è meritato", di sicuro non riuscirai a fargli provare compassione. In questo senso "Dead man walking" era più riuscito, riusciva a farti avere pietà del condannato persino quando scoprivi che era colpevole.

Per me è un film intelligente, amaro. E ripeto, lo consiglio.
Messaggio del 03-04-2003 alle ore 22:51:07
brunetta...glielo vogliamo dire ke c'è una gnocca da sballo????
Messaggio del 03-04-2003 alle ore 14:59:20
hai detto bene
veloce
non arriva nulla e io non ci riandrei nemmeno
credo piaccia a ki predilige poki sentimentalismi
secondo me se parli di pena di morte non lo puoi fare se non arrivi al cuore...ma questione di opinioni...forse è anke perchè me l'aspettavo molto diverso (quanto ho rimpianto dancer in the dark)
se non fosse per il montaggio e per gli attori (io voglio un uomo come Kevin Spacey...quando fa l'intellettuale poi...con quella faccia tra il serial killer e l'uomo pacifico ad ogni costo, tra la rassegnazione e la follia)
e per qualche dialogo (memorabile il confronto tra professore contro e politicante pro pena di morte)
lo metterei tra i film da vedere se non si ha altro da fare
ascoltate bene quello ke dice il professore di filosofia all'inizio del film citando Lacan...non si vive per realizzare i propri sogni...annotate anke "ki si vendica scava 2 fosse"

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Editato il 15:03:52 03/04/2003 da ariel276
Messaggio del 03-04-2003 alle ore 12:45:35
Titolo emblematico, nella locandina "life" è scritto in rosso, perchè si parla della sua vita nell'ottica della sua imminente esecuzione..
Si svolge in Texas e questo già da un indizio sull'argomento, essendo il Texas patria del + noto TDC del momento e patria del maggior numero di esecuzioni d'America.
Film piuttosto veloce, mi è parso, si fanno parecchie sensate e intelligenti argomentazioni in opposizione alla pena capitale, peccato che vengono fatte così velocemente e così tante, che il cervello rallentato di chi si schiera a favore dell'omicidio in nome della giustizia secondo me non riuscirà a raccoglierle..
Ma regalerei un biglietto a parecchia gente, magari anche due, così hanno il tempo di assorbire tutto.
La battaglia verbale tra un pro e un contro (che ha una fisionomia a metà tra Bush e Blair) è illuminante..

Messaggio etico tosto, non si digerisce in una sola sera.

Andateci.

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