Cinema, Teatro, Arte, Spettacolo

THE PASSION
Messaggio del 07-04-2004 alle ore 11:25:37
esce stasera
non so se andare
non mi piacciono tutti i dibattiti di contorno
credo possa essere devastante e inutile per me...so ke è andata così...mi sembra strumentalizzare la morte di un grande uomo per indirizzare qlcs di intimo e personale come la fede...e non dico altro
ki va?quando andate?com'è il film?
Messaggio del 07-04-2004 alle ore 12:19:01
vado stasera non vedo l'ora e ti consiglio di andare.
"strumentalizzare la morte di un grande uomo per indirizzare qlcs di intimo e personale come la fede" ma è lui testimone di fede,non è strumentalizzare!
Messaggio del 07-04-2004 alle ore 12:37:05
a me il film è piaciuto molto...

se vai a vederlo ti consiglio di cercare di cancellare tutto quello che hai sentito e che ti potrebbe influenzare...fatti una idea tua senza appoggiarti alle critiche che inevitabilmente si sono manifestate...

il film è crudo, e secondo me è giusto che sia così, difatti è l'unico modo per dare un peso al sacrificio di Gesù...il sangue a volte serve molto..
Messaggio del 07-04-2004 alle ore 14:37:10
già mi ci vedo a frignare e deglutire per poi scoppiare in un pianto disperato e senza fiato...volevo evitare...come ho evitato Schlindler's list...alla fine credo ke andrò...diiiiinnnnnnn
Messaggio del 07-04-2004 alle ore 14:50:25
e mo che vuoi da me?
Messaggio del 07-04-2004 alle ore 16:27:56
Messaggio del 07-04-2004 alle ore 16:28:50
Messaggio del 07-04-2004 alle ore 22:05:00

il film è crudo, e secondo me è giusto che sia così



Approvo e sottoscrivo!
Messaggio del 08-04-2004 alle ore 00:16:00
Scrivo a caldo. Sto tornando adesso.

Testimoniare la fede? Se una persona non crede non sarà un film a fargli cambiare idea.
Non sarà vedendo sangue su sangue e viscere e brandelli di pelle e chiodi e flagellamenti e spine in fronte creati ad arte da un make up artist che farà il prossimo spot di Max Factor ("Salve, sono John Smith e sono il truccatore del film The Passion! Per creare tutto questo avrei dovuto svaligiare il Mc donald di tutto il suo ketchup! Ma oggi Max Factor ha creato Blood Mask al retinolo!")
dicevo, non sarà di certo lo splatter cinematografico su per i sassi di Matera a darmi la fede se non ce l'ho!

Ragion per cui: testimonianza di che???? Di chi?? Chi ci crede, non ha bisogno del film. Chi non ci crede, non ha bisogno del film.

E allora, fede a parte, parliamone soltanto come film: prove d'attori degni, la Bellucci-Maddalena, Maia Morgenstern-la Madonna, e poi Claudia Gerini, e Sergio Rubini, Rosalinda Celentano-Satana e ovviamente lui, Jim Cavaziel-Gesù..

Ambientazione storica e dettagli sulle responsabilità "terrene" di quella crocifissione, niente da ridire.. persino i dialoghi in aramaico e latino..La chiarezza con cui a Erode, Pilato e gente del Tempio vengono attribuiti "moventi" e responsabilità.

Su una cosa concordo in pieno con un recensore letto prima di vedere il film: un pò + di spazio alla poesia e all'arte e un pò meno dettagli e suoni di ossa rotte e di torture dell'epoca avrebbero dato + luce al messaggio che quell'Uomo voleva portare. + evidenza.. Sappiamo che il calvario è stato quello.. Realistico è realistico, i dettagli dolorosissimi non sono un'esagerazione, quelli erano i metodi del tempo..
Però..
Ma...
Era necessario? Alcune scene sono palesemente ostentate e gratuite. Sapere come si insanguina una schiena sotto il morso del flagello non credo aggiungerà qualcosa alla mia fede, nè renderà questo film + degno di essere visto.

Non lo so non riesco a dare un giudizio sensato.. Se alla violenza ostentata mi fosse stato affiancato il messaggio spirituale in misura perlomeno paritaria, forse la cosa avrebbe avuto il giusto equilibrio.

Ma così, uscendo da lì, mi restano davanti a tutto il resto, i momenti in cui ho chiuso gli occhi, i brividi, i rumori di tortura, il pensiero di quella mezza dozzina di bambini in sala portati da genitori ignoranti o solo stupidi, un foglietto che dice "Non è solo un film" distribuito da un tizio fuori dalla porta, e non molto di più.

e l'arte?

Bah..

Messaggio del 08-04-2004 alle ore 09:05:03
qualche altra impressione a freddo..

Se l'intento di Mel Gibson era documentaristico, bastava un filmato di Cecchi Paone.. altri film sulla Passione sono sempre bastati a farmi piangere, e tanto accanimento non era necessario.

Per non parlare del fattore "scientifico" che un uomo sottoposto a quella flagellazione mai e poi mai sarebbe riuscito a portare la croce nemmeno per due metri di strada verso il Golgota, se nemmeno Simone il cireneo, grande grosso e nel pieno delle forze, pareva farcela. I Vangeli "accreditati" parlano della flagellazione in tono molto minore, Mel Gibson su che s'è basato, su un apocrifo?

Altra incongruenza storica: fonti accreditate, studi sulla sindone e studi antropologici sostengono ormai che Gesù Cristo esteticamente fosse bruttarello: l'attore di questo film pare uscito dalla Compagnia delle Indie.

Altro elemento che ho poco gradito: le visioni demoniache che accompagnano Satana (Rosalinda Celentano) sono rappresentate da bambini dalle facce mostruose e invecchiate, che tormentano Giuda e in seguito appaiono a Maria. La mia perplessità è: come gli è venuto in mente a Mel Gibson?? di fare quest'associazione bambini-Satana? Da dove l'ha presa? Se l'è inventata di sana pianta credo, e con un pessimo senso del gusto e della simbologia..
Sicuramente sono condizionata dal fatto che fossero presenti bambini in sala e la mia visione del film è stata indirizzata forzatamente a pensare "cosa cavolo resterà nelle teste di questi bambini se a me sono bastati i film di quando ero piccola per restare segnata x molto tempo?"

Ora che è passata una notte dalla mia visione, lo shock della violenza si è placato e qualcosa di "bello" mi resta. Ma è qualcosa di bello che già conoscevo, e la mia conclusione è che questo film NON DA E NON TOGLIE QUASI NIENTE.
Messaggio del 08-04-2004 alle ore 09:09:05
ecco qua, quello ke penso da sempre...son sempre curiosa ma temo ke mi farà solo del male ed INUTILMENTE
Messaggio del 08-04-2004 alle ore 09:11:33
Insomma Jun è da vedere o no?
Mica si capisce da quello che hai scritto
Messaggio del 08-04-2004 alle ore 09:13:59
Dean, come ogni cosa di cui si sente parlare e sparlare, per farsi un'idea bisogna andare a vederselo e basta.
Come io che ho letto un paio di libri ultradiscussi o osannati che già sapevo sarebbero stati una schifezza solo per poter dire a ragion veduta che LO ERANO (vedi Undici minuti e Melissa P.)

Quindi andateci e vediamo che ne pensate voi
Messaggio del 08-04-2004 alle ore 10:43:22
Ma è un film come tanti altri... che problema c'è? Cmq sono andata e a me è piaciuto tanto!
Messaggio del 08-04-2004 alle ore 11:13:49
Jun ho già deciso di andarci venerdì, volevo capire su tu lo ritenevi un film da vedere
Messaggio del 08-04-2004 alle ore 13:50:10
è sicuramente vero che un film da solo nn basta ad accendere la fede in chi nn ce l'ha; penso che andrebbe visto solo come un film, e nulla di +.

x jun: nn ho capito una cosa, ma il film nn era vietato ai minori?Se c'erano bambini in sala presumo di no. E allora le scene nn erano tagliate?io ho visto la pellicola inglese integrale, ma sapevo che in america era vietata ai minori di 17.
Messaggio del 08-04-2004 alle ore 14:18:11
be io l'ho visto....e penso nn ci sia da aggiungere ulteriori e futili commenti che in questi giorni si sono accalcati x questo film....mi ha dato tanto da rifletterechi lo vedrà riceverà dei messaggi....su cui ragionare....poi ci sono i soliti che dopo il film hanno commentato in modo stupido e insensato vedendo persone che sono rimaste sconvolte da questo film...comunque chi lo prenderà sul serio si goda il film
Messaggio del 08-04-2004 alle ore 14:28:30
X Rick666: il film non credo fosse vietato, ho visto bimbi intorno ai dieci anni con i genitori (). Se era tagliato non so, so solo che le scene che c'erano, non erano adatte perlomeno al di sotto dei 14, non dico dei 18.

x chi sostiene che questo film "ti fa vedere quanto Gesù abbia sofferto", faccio notare due cose:
1) se si ha bisogno di vedere il film x credere vi chiamate S.Tommaso visto che dovete infilare gli occhi (se non le dita) nelle piaghe.
2) in + ricordo che è un film, e non un documentario.. tutta questa credibilità storica è opinabile.. perdipiù personalmente considero Mel Gibson un tantinello fanatico e non sono l'unica a pensarlo..

Sul messaggio di Cristo e sulla sua grandezza, come uomo o come Dio, comunque la si voglia vedere, non ho niente da dire. Grandissimi insegnamenti e idee splendidamente rivoluzionarie. Ma tanto questo non era in discussione. E su questo il film non ha detto niente che non si sapesse già dalla lettura del Vangelo alla messa di Pasqua.

Messaggio del 08-04-2004 alle ore 21:29:27
Infatti il film è vietato ai minori, ma solo in america... si sa ke li censurano perfino 1 pomiciata ke dura più di 30 secondi...
Cmq son certo ke questo film nn aggiungerà nulla alla figura di cristo, se nn un po di splatter per attirare gli spettatori. Tra catechismi e 50 film già realizzati sulla stessa figura, tutti sappiamo a memoria come andarano le cose.
Piuttosto rispolverate tra le videoteche il film più innovativo ke sia stato fatto sulla Passione: L'ultima tentazione di Cristo, di Martin Scorsese.
Qui nn si descrive la passione "fisica", ma quella "psicologica" di Gesù, il quale era certamente un uomo(in tutti i suoi limiti) prima di decidere di unirsi a Dio.
Messaggio del 09-04-2004 alle ore 02:07:53
l'unica cosa certa ke qualcuno ha intascato 6,50 euro cadaun spettatore, ed era giusto quello a cui miravano le polemiche sul filmettino in questione...
mi viene da dire con truffaut: se devi mandare un messaggio, scrivi una lettera, invece di girare un film
Messaggio del 09-04-2004 alle ore 12:20:41
Che poi guarda caso...proprio per quel mercoledì, il giorno dell'uscita del film, non valeva la riduzione del mercoledì e solo per quel film....
Messaggio del 09-04-2004 alle ore 13:01:08
jun, impressioni a semifreddo?
Messaggio del 09-04-2004 alle ore 14:27:20
Freca

Mi sò finite le cose da dire
Messaggio del 09-04-2004 alle ore 15:20:37
non credo che l'autore del film sia un fanatico,ma forse oggi abbiamo bisogno di persone che ci sbattono in faccia la realta!viviamo nella comodita assoluta,e panza piena non ragioniamo,ce ne freghiamo di tutto e di tutti!io penso che capiamo la vita solo in momenti particolari(forte dolore-forte gioia)non so se ho reso l'idea!io non ho bisogno di quel film,ma come qualquno di voi che mi conosce,sa quante volte ci siamo ritrovati a pregare,a piangere difronte a un DIO che non si stanca di amarci!ricordo una notte,in uno ostello in montagna,che esperienza...ricordi?no io ripeto il film mi ha solo aiutato a entrarci fino in fondo....ma domani sarà una lunga notte di festa,perche ed è questa la buona notizia,CRISTO è RISORTO!non fermatevi a considerare gli aspetti esteriori del film,ma lasciatevi sedurre,dalle parole del protagonista...che sono parole di vita eterna...nel film ponzio pilato si chiedeva cosa fosse la verità!bene...la verità è il vangelò!la verità è una persona....Gesù il nazareno
Messaggio del 10-04-2004 alle ore 13:08:46
1-non ho bisogno di vedere un chiodo conficcato nella carne, di sentire il rumore delle ossa ke si spezzano e di vedere brandelli di carne per immaginare il dolore
2-non ho bisogno di qualcuno che mi dica quale sia la verità per sapere dov'è
3-non ho bisogno di un film che assomiglia di + ad un documentario per la pretesa realistica di far vedere cose che accadevano e accadono
in + non puoi pretendere di fare un documentario sulla passione di un uomo straordinario, non puoi esulare il lato morale etico o religioso quando parli di Gesù Cristo...come puoi???????
pensavo, speravo ke al di là di tutto questo realismo, (in realtà è fanatismo senza senso, son d'accordo con ki dice ke Gibson sia leggermente malato e deviato) ci fosse un messaggio, un significato, una partecipazione interiore...
ho intostato lo stomaco e ho guardato tutto il film come se guardassi il telegiornale e non ho versato nemmeno una lacrima....quando son una che piange anke a cold maountains
NON MI SERVE UN FILM DEL GENERE
voglio emozioni
voglio domande nel cervello ke mi frullano per ore
non voglio necessariamente la funzione catartica
voglio vedere cose belle o brutte ma che mi emozionino...
sarò strana
quando vedo ste cose non provo nulla
son uscita dal cinema infastidita, perplessa e ironicamente scoraggiata
l'avevo definito devastante e inutile
è solo inutile
volete sapere cosa mi è tornato?
1-la gente è cattiva (tutto quell'astio, quell'accanimento contro un uomo, com'è possibile?)
2-ke non puoi contare nemmeno sugli amic
3-ke sei solo su questa terra, sempre, soprattutto nella sventura
passiamo a cosa mi è piaciuto
1-le luci soprattutto all'inizio, tutto blu quando Gesù prega e sta per essere catturato e poi si passa nel tempio e tutto è giallo
2-i dialoghi (poki) in aramaico e latino
3-i flashback della vita di Gesù Cristo
4-gli attori...tutti, nessuno escluso, dal romano che flagellava ai bimbi ke deridono Giuda...gli apostoli...la moglie di Pilato, Pilato, Maddalena,
a questo punto menzione d'onore alla Madonna...meravigliosa
ma soprattutto alla mia preferita...la Celentano ke interpreta il diavolo...mi piace ogni sua apparizione, soprattutto durante la flagellazione con il "bimbo" in braccio e alla fine...credo sia l'unica cosa ke mi è piaciuta veramente
consiglio globale
se volete andare perchè siete curiosi...kiedetevi se siete curiosi di vedere se il film riesce a smuovere sentimenti e riflessioni....con me non ci è riuscito...o se volete vedere come crocifiggevano un uomo...a quel punto vi consiglio i documentari della macchina del tempo o di quark, su sky ne fanno di migliori
voto complessivo al film 5
agli attori 8
ps....il Giuda di Jesus Christ Superstar dà i punti a tutti
il Cristo interpretato da Defoe sta avanti anni luce...
Messaggio del 10-04-2004 alle ore 15:09:42
Ariel non ho letto tutto, però è normale, i gusti sono soggettivi...non ci andare no?!!!
Messaggio del 10-04-2004 alle ore 15:16:19
nessuno è obbligato a leggere tutto, io gli interventi interessanti li leggo
ma se avessi letto non mi avresti fatto la domanda, volevo ke suscitasse in me emozioni e riflessioni...non ci è riuscito, e se un film sulla passione di gesù cristo non ci riesco...vuol dire ke il film non vale un euro
Messaggio del 10-04-2004 alle ore 17:35:10
Appunto, dicevo che è soggettivo, a me ha suscitato ciò che tu volevi ti suscitasse... perciò il fatto che non vale una lira non lo condivido, tutto qui, non ho voluto dire niente di più.
Messaggio del 10-04-2004 alle ore 17:36:43
Cioè non vale un "euro"...
La mia non era una domanda cmq
Messaggio del 10-04-2004 alle ore 20:16:44
Ariel, spero solo che chi sedeva al tuo fianco, non abbia sofferto troppo!
Messaggio del 11-04-2004 alle ore 02:33:25
io sono daccordo con cicciolone xò il film non lo vedrò
Messaggio del 13-04-2004 alle ore 09:17:48
PULP MOLTO PULP.......PURE TROPPO

Evidentemente Gibson aveva trovato una cisterna di succo di pomodoro in saldo e ci ha innaffiato abbondantemente un film, di per se non brutto, ma che certo non cambierà la storia del cinema.
Per rimanere ad una delle trovate che più mi sono piaciute del fil mi chiedo "Qui prodest?", a chi giova tanta truculenza?
Al realismo? Non credo, per 2 motivi:
1 di alcune delle scene più sanguinolente non ci sono tracce nei vangeli, non mi sembra che venga citato che i soldati del tempio buttino Cristo da un ponte legato a delle catene, come fa la sua spina dorsale a non spezzarsi all'istante?
2 la scena della flagellazione diventa parossistica quando dopo aver ricevuto le sue 40 vergate da "specialisti" dell'esercito romano, Cristo si rialzi e, con uno sguardo che su Repubblica un critico ha interpretato con l'anticipazione del sequel "Cristo 2, La Rivincita" sfida i romani che a quel punto si divertono con uno strumentino degno di Guerre Stellari; tutta la sequenza ricordava in modo incredibile l'immancabile scena in cui Gibson viene torturato nei vari "Arma Letale".
Per quanto riguarda il tanto citato antisemitismo, in effetti la prima parte del film è un continuo di facce di ebrei deturpate dall'odio, ma in realtà mi sembra che Gibson volesse rendere l'odio di tutto il mondo nei confronti di Cristo, infatti nella seconda parte del film sono i romani a diventare i super cattivi, credo che abbia esagerato anche in questo caso.
Altra annotazione, quando, dopo la morte di Cristo, il "velo del tempio si squarcia" si vede Caifa piangere, come si fosse reso conto del suo errore, ma anche questo è pura invenzione, se il Gran Sacerdote si fosse convinto che Cristo fosse davvero il Messia credo che la storia dell'ebraismo sarebbe stata diversa.
Per quanto riguarda gli aspetti che mi sono piaciuti concordo a pieno con Ariel:
scena iniziale, personaggio della Madonna, personaggio del Diavolo con "bambino" che poi è l'Anticristo, persino la Bellucci sembra quasi un'attrice, tutti tranni Caviziel, che francamente con Cristo non c'azzecca nulla.
Cosa mi resta del film?
Poco, un film accettabile, una regia sufficiente, qualche bella trovata, tanto sangue inutile, qualche bel personaggio, nessun messaggio, ma se ha ragione Tatì, meglio
Messaggio del 13-04-2004 alle ore 17:53:01
....bah!!! forte delusione su tutti i fronti.
...ma ci vogliono ore per argomentare...dico solo che l'aspettavo un minimo + profondo, visto l'argomento
Messaggio del 14-04-2004 alle ore 00:23:13
a me è piaciuto.
Messaggio del 14-04-2004 alle ore 13:30:52
mamma come siete fertili di idee!

io nn lo visto...se fate una colletta per un nuovo lettore dvd me lo vedo tra un mesetto...
Messaggio del 14-04-2004 alle ore 15:43:20
è esagerato, ed è un film di cui non mi è rimasto nulla.


come DEAN: molto pulp...pure troppo

un'altra cosa: i dialoghi in latino mi sapevano di artificiale ed arrangiato.
Messaggio del 14-04-2004 alle ore 19:31:43
commento di dekkard oggi pomeriggio: assolutamente integralista e antisemita
Messaggio del 15-04-2004 alle ore 02:01:44
a me è piaciuto anche se al posto di Mel Gibson avreri dimezzato la parte della flagellazione e approfondito un po' i flash back durante tutto il film.
CMQ è effettivamente molto cruento (truculento in alcuni punti) secondo me andava vietato almeno ai mino ri di 14 anni. Per il resto è la storia della passione che si racconta da quando si andava all'asilo. NN ho visto più antisemitismo di quello che in passato qualcuno ha voluto dedurre (secondo me ingiustamente) dalla storia raccontata nei vangeli.
Messaggio del 15-04-2004 alle ore 12:20:43
io vi invito a vederlo,a criticarlo,o apprezzarlo,MA con la vostra testa...andateci!!
Messaggio del 15-04-2004 alle ore 12:37:58
se devo esser sincero,neanche io ho trovato tratti antisemiti come molti dicono.secondo chi li ha trovati,quali sarebbero?
Messaggio del 15-04-2004 alle ore 12:53:21
fattelo dire da dekkard, io il film nn ancora l'ho visto, ma penso ke per colpa di hellraiser lo vedrò presto
Messaggio del 16-04-2004 alle ore 23:10:19
Altro elemento che ho poco gradito: le visioni demoniache che accompagnano Satana (Rosalinda Celentano) sono rappresentate da bambini dalle facce mostruose e invecchiate, che tormentano Giuda e in seguito appaiono a Maria. La mia perplessità è: come gli è venuto in mente a Mel Gibson?? di fare quest'associazione bambini-Satana? Da dove l'ha presa? Se l'è inventata di sana pianta credo, e con un pessimo senso del gusto e della simbologia..
Sicuramente sono condizionata dal fatto che fossero presenti bambini in sala e la mia visione del film è stata indirizzata forzatamente a pensare "cosa cavolo resterà nelle teste di questi bambini se a me sono bastati i film di quando ero piccola per restare segnata x molto tempo?"

Per rispondere a Jun: Mel Gibson ha ripreso la scena dei bambini dalle sembianze diaboliche, dalle visioni di Anna Katharina Emmerick,una mistica stimmatizzata tedesca,
vissuta nell'ultima metà del 1700.Oltre ad essere stata una "veggente" era anche una "agente", cioe' partecipava alle sue visioni soffrendo terribilmente insieme ai personaggi biblici che ne erano attori. Le pagine con la trascrizione delle sue visioni sono circa 16mila. La Chiesa pare le abbia riconosciute e addirittura sta concludendo il processo di beatificazione della donna.
Con questo voglio dire che Mel Gibson si è servito, nn solo del racconto degli evangelisti ma anche delle visioni mistiche della Emmerick. In questo film,quindi, nulla è lasciato all'immaginazione "fervida" del regista, come molti sostengono! L'unica scena che nn è stata ripresa nè dal Vangelo nè dalla Emmerick, è quella in cui la croce si sbilancia e cade in avanti.
Sinceramente nn ho avuto il coraggio di andera a vedere il film, le scene troppo dure mi fanno male, cmq ho letto il libro " La Passione" scritto da Andrea Tornielli.E' stato scritto proprio per aiutare a comprendere in maniera più obiettiva questo film cosi' tanto criticato.
Il libro posso prestarlo tranquillamente!!

Messaggio del 17-04-2004 alle ore 10:02:28
a me il fatto dei bambini-satana è piaciuto,come dire che il demonio si nasconde ovunque.inquietante no?
Messaggio del 17-04-2004 alle ore 17:19:31
Quale ke sia il giudizio che su questo film ( ed è sempre nientaltro che un film) abbia avuto il pubblico, indubbiamente ha portato a riflettere parkkie persone (i post sul forum ne sono un piccolo esempio). La riflessione c'è stata anche sul messaggio cristiano e all'idea ke ogniuno ne ha dentro di se. E questo a mio parere è un fatto positivo.
L'indifferenza è molto più triste...
Messaggio del 21-04-2004 alle ore 10:05:59
Visto ieri sera. Onestamente mi aspettavo di più da Gibson, che in Braveheart era riuscito a cogliere con una regia di gran lunga migliore dei momenti particolari e mi aveva anche emozionato.
Purtroppo nella Passione non ho trovato momenti emozionanti, o meglio che mi hanno coinvolto. La storia, si sa, è forte di per se. L'aver focalizzato solo il momento della passione doveva inevitabilmente parlare "meglio" della flagellazione, anche se in effetti molto sangue mi è parso gratuito. La ricostruzione storica mi pare buona, il fatto di aver usato latino ed aramaico acuisce l'idea (che il taglio "documentaristico" del film sostiene) di trovarsi effettivamente lì. Però sto parlando da critico del cinema, un po' tutti sono stati molto analitici. Invece un film dovrebbe essere altro credo. Dovrebbe dare qualcosa d'impatto e poi, magari, si può andare ad analizzare la regia, fotografia, dialoghi etc. In questo (leggendo pure le vostre impressioni precedenti) credo che il film abbia fallito.
Il messaggio cristiano è ovvio che ci sia e che ci debba essere visto che è insita nella storia, ma mi ripeto: non può essere , non DEVE essere, un film a risvegliare le sopite coscienze cattoliche.
In conclusione: non credo di comprarlo per la mia videoteca e non credo di rivederlo dovesse capitare. Zeffirelli era un'altra cosa, e quando posso me lo rivedo e mi emoziona.
Messaggio del 21-04-2004 alle ore 14:06:21
E' un film che, nonostante tutto, fa riflettere... questo non lo si può negare! La Passione di Cristo, vissuta dall'immaginario collettivo come una catarsi dai contorni morbidi e sfocati, ci viene mostrata in tutta la sua cruenza. Non voglio discutere dell'aderenza, più o meno marcata, al "vero" storico; e nemmeno ritengo che sia questo il punto focale...
Ho provato un senso di profonda costernazione e vergogna di fronte a quell'"immenso" e "disumano" sacrificio; e, se fossi credente, avrei provato anche un'immensa gratitudine per quell'uomo...
Credo, inoltre, che Gibson abbia centrato in pieno l'obiettivo: la Comunione! Capire il senso della comunione attraverso la metafora della passione...la metafora della carne e del sangue versato in remissione dei peccati!
Certo, dico niente di nuovo, per chi ha la consapevolezza della propria fede e riesce a comprendere il significato della passione senza dover necessariamente veder scorrere tutto quel sangue... ma non siamo tutti uguali! Non trascuriamo la potenza evocativa delle immagini.....
Purtroppo, però, la struttura filmica è inadeguata, povera, poco evocativa, brutta e priva di stile: una fotografia astigmatica e fuori sintonia col soggetto messa a fuoco da una Macchina da presa che cazzeggia e, a tratti, diventa persino percettibile...
Che peccato! la potenza del soggetto meritava un costrutto filmico di rango superiore....
Il soggetto di questo film, secondo il mio parere, non era alla portata di Gibson.....
Da un punto di vista tecnico, secondo me, il film presenta delle difficoltà notevoli, dato che l'intreccio narrativo è conosciuto a priori dallo spettatore: questo significa che non è possibile giocarsi la carta della suspence e della seduzione narrativa! E allora, come faccio a creare una progressione drammatica? Secondo me, la posso creare solo con una regia tagliente, acuta, chirurgica e coadiuvata da un supporto sonoro e fotografico che sia evocativo e trascinante! Devo creare quell'emozione e quel trascinamento che non posso trovare nell'aspetto narrativo!
Gibson ha trascurato questi aspetti....e si è visto il risultato!
Peccato! davvero...peccato!
Messaggio del 21-04-2004 alle ore 17:20:23
home a me è mancato il senso di profonda costernazione e vergogna, nè tantomeno provo gratitudine, semplicemente doveva andare così...in Jesus Christ Superstar Giuda non faceva ke ripetere a gesù ke odiava questo ruolo ke la vita gli aveva affibbiato, ke senza di lui la sua storia non si sarebbe potuta svolgere...per me è così...alla fine hai dato ragione a tutti quelli come jun e dean ke lo hanno criticato, un peccato, sicuramente, ma nessuno l'ha obbligato a prendersi questa patata bollente di tema da svolgere, è stato molto paraculo a tirare fuori la storia della sua fede per poi presentare un film pieno di sangue di Cristo durante la settimana di Pasqua in Italiae dire ke lo amavo per braveheart, del resto anke kevin costner ha fatto balla coi lupi
Messaggio del 21-04-2004 alle ore 19:19:48
sono d'accordo in pieno con Jun: sangue e violenza sono quello che il film ci ha propinato per il 90% del film, e il messaggio che forse voleva lanciare(siamo cristiani? dobbiamo essere cristiani xchè quest'uomo ha sofferto tanto?)è stato completamente surclassato dallo splatter gratuito. quello che mi è rimasto è solo il ricordo delle scene di pestaggi..inoltre è un film che molti vedono effettivamente in minima parte, xchè , guardandomi intorno, ho notato che quasi tutti tenevano le mani sugli occhi x non vedere le scene + eccessive. il mio giudizio? x nulla adatto a un pubblico impressionabile e ai bambini, può piacere solo agli amanti delle scene forti e ai sadici. di religioso o spirituale ho trovato ben poco.
Messaggio del 22-04-2004 alle ore 10:32:48
Beh, Ariel, tutti i film sono "operazioni commerciali"....nessuno escluso! E credo che il periodo giusto per proporlo nelle sale fosse proprio la Settimana Santa....
Ripeto, io ho criticato negativamente lo sviluppo tecnico di un soggetto immensamente potente che Gibson ha individuato alla perfezione...ma che non ha saputo dirigere!

Posso fare una considerazione...un po' così?
Credo che uno dei pochi registi che avrebbe potuto dirigere La Passione sia Oliver Stone: cruenza e catarsi....
Messaggio del 22-04-2004 alle ore 10:38:00
Sarebbe stato bello fatto da Kubrik... vero Home?
Messaggio del 22-04-2004 alle ore 10:38:10
Oliver Stone?
Già mi immagino la trama Cristo ucciso da un complotto della CIA
Messaggio del 22-04-2004 alle ore 10:40:55

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