Cinema, Teatro, Arte, Spettacolo
The reader (a voce alta)
Messaggio del 24-02-2009 alle ore 15:28:32
Un film tosto. Un film che racconta la passione totale, la dedizione, la lacerazione che ti può dare un amore che condiziona la vit, una volta tanto dal punto di vista di un uomo che, ragazzino, s'innamora follemente di una donna molto più grande di lui. Lui non capisce, non sa come farsela amica, non la comprende e alla fine la perde, standoci malissimo, per poi ritrovarla anni dopo in veste assolutamente inaspettata. E' un film sulla fedeltà, xchè questo ragazzino, che poi diventa uomo, nonostante tutto e nonostante gli eventi successivi, rimane sempre fedele a questa donna che l'ha ferito, e cerca di starle vicino di aiutarla x tutta la vita. Continua, seppure in modo diverso, ad amarla x sempre.
Ma non è solo questo, è anche uno sguardo sulla stupidità la grettezza, l'assurdità del nazismo visto attraverso gli occhi di una donna che ne ha fatto parte attivamente, una donna che poteva essere "normale" e invece, suo malgrado,è diventata un'aguzzina, senza neanche capire come. Una donna che sembra senza sentimenti ma non lo è, e che fino alla fine non sa capire bene neanche lei cosa pensa e cosa prova, se non una grande inadeguatezza alla vita.
E' un film triste, lento in alcuni tratti, ma che cmq mi ha colpito, x la tematica fuori dal comune, per la delicatezza e la verosimiglianza nella descrizione dei sentimenti.
Bello.
Un film tosto. Un film che racconta la passione totale, la dedizione, la lacerazione che ti può dare un amore che condiziona la vit, una volta tanto dal punto di vista di un uomo che, ragazzino, s'innamora follemente di una donna molto più grande di lui. Lui non capisce, non sa come farsela amica, non la comprende e alla fine la perde, standoci malissimo, per poi ritrovarla anni dopo in veste assolutamente inaspettata. E' un film sulla fedeltà, xchè questo ragazzino, che poi diventa uomo, nonostante tutto e nonostante gli eventi successivi, rimane sempre fedele a questa donna che l'ha ferito, e cerca di starle vicino di aiutarla x tutta la vita. Continua, seppure in modo diverso, ad amarla x sempre.
Ma non è solo questo, è anche uno sguardo sulla stupidità la grettezza, l'assurdità del nazismo visto attraverso gli occhi di una donna che ne ha fatto parte attivamente, una donna che poteva essere "normale" e invece, suo malgrado,è diventata un'aguzzina, senza neanche capire come. Una donna che sembra senza sentimenti ma non lo è, e che fino alla fine non sa capire bene neanche lei cosa pensa e cosa prova, se non una grande inadeguatezza alla vita.
E' un film triste, lento in alcuni tratti, ma che cmq mi ha colpito, x la tematica fuori dal comune, per la delicatezza e la verosimiglianza nella descrizione dei sentimenti.
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