Convivium
whisky..
Messaggio del 15-07-2006 alle ore 22:34:29
whisky and soda and rock'n roll tu vò fa l'americano 'mmericano 'mericano
whisky and soda and rock'n roll tu vò fa l'americano 'mmericano 'mericano
Messaggio del 13-07-2006 alle ore 02:54:58
MEGLIO IL COGNAC....
Specialmente il Courvoisier....
MEGLIO IL COGNAC....
Specialmente il Courvoisier....
Messaggio del 18-02-2006 alle ore 18:27:59
Messaggio del 18-02-2006 alle ore 18:24:46
e questo è un Macallan da 1500 dannatissime sterline...
e questo è un Macallan da 1500 dannatissime sterline...
Messaggio del 18-02-2006 alle ore 18:13:14
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Editato da Majestro Fabbio il 18/02/2006 alle 18:18:44
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Editato da Majestro Fabbio il 18/02/2006 alle 18:18:44
Messaggio del 18-02-2006 alle ore 17:55:52
In Scozia...in un centro d'assaggio...eehehe
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Editato da Majestro Fabbio il 18/02/2006 alle 18:10:58
In Scozia...in un centro d'assaggio...eehehe
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Editato da Majestro Fabbio il 18/02/2006 alle 18:10:58
Messaggio del 18-02-2006 alle ore 14:46:15
Una cosa divina, si sente il sapore del legno della botte... unica controindicazione i 40 euro a bottiglia
Una cosa divina, si sente il sapore del legno della botte... unica controindicazione i 40 euro a bottiglia
Messaggio del 17-01-2006 alle ore 10:56:29
canadian club, non torbato
canadian club, non torbato
Messaggio del 11-01-2006 alle ore 23:45:47
E domenica a Pistoia scalderà il mio cuore...
E domenica a Pistoia scalderà il mio cuore...
Messaggio del 11-01-2006 alle ore 13:14:06
Bushmills, JAMESON
Bushmills, JAMESON
Messaggio del 10-01-2006 alle ore 19:44:27
cicciput....come lo sai!!!!!!!!!!!!!
cicciput....come lo sai!!!!!!!!!!!!!
Messaggio del 08-01-2006 alle ore 22:17:38
Jim Beam....è un bourbon kentuckiano. Avanti!
Jim Beam....è un bourbon kentuckiano. Avanti!
Messaggio del 25-11-2005 alle ore 10:21:50
Messaggio del 24-11-2005 alle ore 20:13:28
...il mio preferito è il " BUSH MILLS".......
è un Irish Whisky.....
molto buono
provatelo!!!!.....
Anke nella versione "Black Bush"......
...il mio preferito è il " BUSH MILLS".......
è un Irish Whisky.....
molto buono
provatelo!!!!.....
Anke nella versione "Black Bush"......
Messaggio del 09-11-2005 alle ore 20:42:35
johnnie walker
johnnie walker
Messaggio del 09-11-2005 alle ore 13:15:30
il whisky è imbevibile, così come la grappa (ovviamente ...de gustibus....)
il whisky è imbevibile, così come la grappa (ovviamente ...de gustibus....)
Messaggio del 06-04-2005 alle ore 15:05:33
w il jameson.....
w il jameson.....
Messaggio del 04-02-2005 alle ore 15:38:25
Messaggio del 04-02-2005 alle ore 15:36:15
Messaggio del 23-12-2004 alle ore 15:34:20
peccato...come i rum artigianali cubani...neppure lontanamente si assomigliano a quelle ciofeche commerciali che beviamo
peccato...come i rum artigianali cubani...neppure lontanamente si assomigliano a quelle ciofeche commerciali che beviamo
Messaggio del 23-12-2004 alle ore 02:12:41
Gia',un'idiozia,che ha fatto arricchire la mafia.Ricordo la scena del film:C'era una volta in America,quando i mafiosi piangevano,perche' il governo statunitense mise fine al proibizionismo.Comunque mi piace molto il Ballantine,di quelli commerciali.All'estero ne ho assaggiati di ottimi,che in Italia non vengono importati.
Gia',un'idiozia,che ha fatto arricchire la mafia.Ricordo la scena del film:C'era una volta in America,quando i mafiosi piangevano,perche' il governo statunitense mise fine al proibizionismo.Comunque mi piace molto il Ballantine,di quelli commerciali.All'estero ne ho assaggiati di ottimi,che in Italia non vengono importati.
Messaggio del 24-11-2004 alle ore 11:52:26
il Whisky è un'acquavite ottenuta dalla distillazione di cereali. Il termine whisky, designato con la grafia whiskey in Irlanda, in Canada e negli Stati Uniti, deriva dal gaelico scozzese uisge beatha e dal gaelico irlandese uisce beathadh e significa in entrambi i casi "acqua beata"...il whisky in commercio ha una percentuale alcolica minima del 40%
Le due principali categorie di whisky sono "straight" (detta anche "single" o "unblended"), e "blended". I whisky "straight" possono essere prodotti da una singola distilleria durante uno specifico periodo, oppure prodotti con un solo cereale o con una miscela di cereali, uno dei quali deve ricoprire almeno il 51% del totale. I whisky "blended", invece, possono provenire da distillerie diverse e possono essere a base di svariati tipi di cereali, con differenti modalità di distillazione. In generale, i whisky "straight" hanno sapore più intenso e caratteristico, mentre i "blended" sono più morbidi e armoniosi...
I cereali utilizzati comprendono l'orzo, il mais, il grano, la segale e il riso. La primissima fase della produzione del whisky consiste nel macinare i cereali. Poiché l'amido dei cereali crudi non è fermentabile, l'aggiunta di malto o di cereali "maltati" è necessaria per trasformare, tramite l'azione di enzimi, questo amido in zuccheri fermentabili. Si aggiunge poi acqua alla miscela di cereali così preparata e si ottiene una soluzione zuccherina detta wort
Il wort è una sorta di mosto, che viene posto in vasche di fermentazione alle quali viene aggiunto il lievito. Quest'ultimo trasforma lo zucchero presente in alcol etilico e anidride carbonica. Al termine del processo di fermentazione si passa alla distillazione. La maggior parte dei whisky è ottenuta tramite distillatori continui. Si tratta di alte colonne contenenti piattelli perforati, attraverso i quali, salendo, passa il vapore. Il wort cola, poi, all'esterno della colonna e bolle nuovamente, trasportato dal vapore. Queste ripetute bolliture portano l'alcol contenuto nel wort in cima al distillatore, dove viene poi condensato per raffreddamento; si ottiene così un alcol ad alta gradazione. L'acqua residua emerge dall'altro lato del distillatore.
Un altro metodo di distillazione è quello usato soprattutto dalle distillerie scozzesi di whisky di malto e che comporta due o più distillazioni successive. La miscela viene posta nel distillatore e portata a ebollizione, estraendo l'alcol sotto forma di vapore dalla cima del distillatore. Tale vapore viene poi condensato per raffreddamento, producendo un alcol a bassa gradazione, che viene poi distillato nuovamente per produrre un alcol ad alta gradazione. Questo metodo ha un rendimento meno elevato della distillazione continua, ma produce un distillato dal sapore più intenso.
Entrambi i tipi di distillato vengono poi posti a invecchiare in botti di legno. Il periodo di invecchiamento varia ampiamente, ma in generale dura tra i due e i cinque anni per i whisky "blended", venduti senza indicazione di età sull'etichetta, e più a lungo per i whisky "straight", che invece dichiarano il tempo di invecchiamento sull'etichetta.
Lo "scotch whisky" è prodotto solo con malto d'orzo e viene distillato due volte in grandi alambicchi di rame. Si tratta di un liquore dal sapore intenso e complesso, di cui esistono molte varietà. La maggior parte dei whisky di puro malto vengono utilizzati per essere miscelati con altri nei "blended scotch whisky". Un'altra caratteristica tipica del whisky scozzese è il sapore di "fumo" che gli è conferito dall'essiccamento del cereale al fuoco di torba...ma in Scozia esistono anche distillerie a ciclo continuo, che producono whisky a base di cereali diversi dal malto.
Il whiskey irlandese, di cui esistono molte meno varietà e la cui produzione è quantitativamente molto più limitata, viene distillato tre volte e utilizza anche una certa percentuale di orzo non maltato. Il suo sapore è più morbido e rotondo rispetto a quello del whisky scozzese.
I whiskey statunitensi sono vari; le loro caratteristiche dipendono sia dall'area geografica di produzione (il Kentucky e il Tennessee sono i due stati più importanti), ma anche e soprattutto dalle percentuali dei diversi cereali utilizzati: segale, mais (il bourbon, ad esempio, è un whiskey a base di distillato di mais, 51% minimo), orzo e, talvolta, frumento; altra caratteristica essenziale per alcuni di essi è l'invecchiamento in botti di legno carbonizzato. I whiskey "blended" negli Stati Uniti contengono anche una percentuale di alcol puro, cioè di alcol di cereali rettificato. Da ricordare anche il whiskey canadese, in genere "blended", con una predominanza di distillato di segale e alcol rettificato. Il whisky giapponese è un fenomeno del XX secolo ed è modellato su quello scozzese. Infine, il whisky indiano, sebbene venga prodotto per un mercato strettamente nazionale, è molto importante in quanto occupa il secondo posto su scala mondiale per il numero di bottiglie prodotte, secondo solo a quello scozzese.
Già dall'800 a.C. i cinesi praticavano la distillazione del riso, ottenendo la bevanda alcolica conosciuta col nome di sakè. In Europa, invece, la tecnica della distillazione si sviluppò solo dal X secolo e la distillazione del whisky sembra avere avuto inizio in Irlanda nell'XI o XII secolo, diffondendosi poi rapidamente anche in Scozia. Il primo documento che menziona il whisky è scozzese e risale al 1494. La moderna industria di produzione di questo liquore si sviluppò in Scozia all'inizio del XIX secolo. Ciò avvenne in seguito alla legalizzazione di molte piccole distillerie, che si trasformarono in stabilimenti di grandi dimensioni, dotati di legale licenza per la distillazione. La produzione di whisky negli Stati Uniti risale, invece, all'inizio del XVIII secolo...ma poi venne il proibizionismo
il Whisky è un'acquavite ottenuta dalla distillazione di cereali. Il termine whisky, designato con la grafia whiskey in Irlanda, in Canada e negli Stati Uniti, deriva dal gaelico scozzese uisge beatha e dal gaelico irlandese uisce beathadh e significa in entrambi i casi "acqua beata"...il whisky in commercio ha una percentuale alcolica minima del 40%
Le due principali categorie di whisky sono "straight" (detta anche "single" o "unblended"), e "blended". I whisky "straight" possono essere prodotti da una singola distilleria durante uno specifico periodo, oppure prodotti con un solo cereale o con una miscela di cereali, uno dei quali deve ricoprire almeno il 51% del totale. I whisky "blended", invece, possono provenire da distillerie diverse e possono essere a base di svariati tipi di cereali, con differenti modalità di distillazione. In generale, i whisky "straight" hanno sapore più intenso e caratteristico, mentre i "blended" sono più morbidi e armoniosi...
I cereali utilizzati comprendono l'orzo, il mais, il grano, la segale e il riso. La primissima fase della produzione del whisky consiste nel macinare i cereali. Poiché l'amido dei cereali crudi non è fermentabile, l'aggiunta di malto o di cereali "maltati" è necessaria per trasformare, tramite l'azione di enzimi, questo amido in zuccheri fermentabili. Si aggiunge poi acqua alla miscela di cereali così preparata e si ottiene una soluzione zuccherina detta wort
Il wort è una sorta di mosto, che viene posto in vasche di fermentazione alle quali viene aggiunto il lievito. Quest'ultimo trasforma lo zucchero presente in alcol etilico e anidride carbonica. Al termine del processo di fermentazione si passa alla distillazione. La maggior parte dei whisky è ottenuta tramite distillatori continui. Si tratta di alte colonne contenenti piattelli perforati, attraverso i quali, salendo, passa il vapore. Il wort cola, poi, all'esterno della colonna e bolle nuovamente, trasportato dal vapore. Queste ripetute bolliture portano l'alcol contenuto nel wort in cima al distillatore, dove viene poi condensato per raffreddamento; si ottiene così un alcol ad alta gradazione. L'acqua residua emerge dall'altro lato del distillatore.
Un altro metodo di distillazione è quello usato soprattutto dalle distillerie scozzesi di whisky di malto e che comporta due o più distillazioni successive. La miscela viene posta nel distillatore e portata a ebollizione, estraendo l'alcol sotto forma di vapore dalla cima del distillatore. Tale vapore viene poi condensato per raffreddamento, producendo un alcol a bassa gradazione, che viene poi distillato nuovamente per produrre un alcol ad alta gradazione. Questo metodo ha un rendimento meno elevato della distillazione continua, ma produce un distillato dal sapore più intenso.
Entrambi i tipi di distillato vengono poi posti a invecchiare in botti di legno. Il periodo di invecchiamento varia ampiamente, ma in generale dura tra i due e i cinque anni per i whisky "blended", venduti senza indicazione di età sull'etichetta, e più a lungo per i whisky "straight", che invece dichiarano il tempo di invecchiamento sull'etichetta.
Lo "scotch whisky" è prodotto solo con malto d'orzo e viene distillato due volte in grandi alambicchi di rame. Si tratta di un liquore dal sapore intenso e complesso, di cui esistono molte varietà. La maggior parte dei whisky di puro malto vengono utilizzati per essere miscelati con altri nei "blended scotch whisky". Un'altra caratteristica tipica del whisky scozzese è il sapore di "fumo" che gli è conferito dall'essiccamento del cereale al fuoco di torba...ma in Scozia esistono anche distillerie a ciclo continuo, che producono whisky a base di cereali diversi dal malto.
Il whiskey irlandese, di cui esistono molte meno varietà e la cui produzione è quantitativamente molto più limitata, viene distillato tre volte e utilizza anche una certa percentuale di orzo non maltato. Il suo sapore è più morbido e rotondo rispetto a quello del whisky scozzese.
I whiskey statunitensi sono vari; le loro caratteristiche dipendono sia dall'area geografica di produzione (il Kentucky e il Tennessee sono i due stati più importanti), ma anche e soprattutto dalle percentuali dei diversi cereali utilizzati: segale, mais (il bourbon, ad esempio, è un whiskey a base di distillato di mais, 51% minimo), orzo e, talvolta, frumento; altra caratteristica essenziale per alcuni di essi è l'invecchiamento in botti di legno carbonizzato. I whiskey "blended" negli Stati Uniti contengono anche una percentuale di alcol puro, cioè di alcol di cereali rettificato. Da ricordare anche il whiskey canadese, in genere "blended", con una predominanza di distillato di segale e alcol rettificato. Il whisky giapponese è un fenomeno del XX secolo ed è modellato su quello scozzese. Infine, il whisky indiano, sebbene venga prodotto per un mercato strettamente nazionale, è molto importante in quanto occupa il secondo posto su scala mondiale per il numero di bottiglie prodotte, secondo solo a quello scozzese.
Già dall'800 a.C. i cinesi praticavano la distillazione del riso, ottenendo la bevanda alcolica conosciuta col nome di sakè. In Europa, invece, la tecnica della distillazione si sviluppò solo dal X secolo e la distillazione del whisky sembra avere avuto inizio in Irlanda nell'XI o XII secolo, diffondendosi poi rapidamente anche in Scozia. Il primo documento che menziona il whisky è scozzese e risale al 1494. La moderna industria di produzione di questo liquore si sviluppò in Scozia all'inizio del XIX secolo. Ciò avvenne in seguito alla legalizzazione di molte piccole distillerie, che si trasformarono in stabilimenti di grandi dimensioni, dotati di legale licenza per la distillazione. La produzione di whisky negli Stati Uniti risale, invece, all'inizio del XVIII secolo...ma poi venne il proibizionismo
Messaggio del 17-11-2004 alle ore 13:45:52
Oban
Qualità prezzo:
Oban
Qualità prezzo:
Messaggio del 09-11-2004 alle ore 22:13:31
netto il jack,ma anche il southern confort nn mi dispiace.cmq non lo bevo spesso,solo se ho tempo e lo posso gustare con amici seduto
netto il jack,ma anche il southern confort nn mi dispiace.cmq non lo bevo spesso,solo se ho tempo e lo posso gustare con amici seduto
Messaggio del 09-11-2004 alle ore 12:46:53
assolutamente questo
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Editato il 12:49:17 09/11/2004 da cucciolo
assolutamente questo
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Editato il 12:49:17 09/11/2004 da cucciolo
Messaggio del 09-11-2004 alle ore 11:57:34
Va bene il William Lawson's ti piace.......
ma tre giorni fa ne abbiamo comprato una bottiglia...
io l'ho solamente assaggiato.....mezzo bicchieruccio...
ed é gia' finito....non mi sembra normale.....
non sei normale...
il tuo fegato tra due o tre mesi si suicida.
Va bene il William Lawson's ti piace.......
ma tre giorni fa ne abbiamo comprato una bottiglia...
io l'ho solamente assaggiato.....mezzo bicchieruccio...
ed é gia' finito....non mi sembra normale.....
non sei normale...
il tuo fegato tra due o tre mesi si suicida.
Messaggio del 09-11-2004 alle ore 10:31:59
Un alcolico dal piacere irresistibile ma dal palato forte..Voi cosa ne pensate? E qual è il vostro preferito..Il mio preferito qualità prezzo è questo:
Un alcolico dal piacere irresistibile ma dal palato forte..Voi cosa ne pensate? E qual è il vostro preferito..Il mio preferito qualità prezzo è questo:
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