Messaggio del 26-07-2009 alle ore 12:22:46
Libertad,non sono Just(che sicuro non si mette paula di te),sono uno che basta che mi mandi il tuo nome e cognome sacco di merda da tastiera
Messaggio del 24-07-2009 alle ore 18:45:08
24.07.2009
Verona. Questa mattina in questura è stato illustrato il materiale sequestrato nelle case degli indagati appartenenti all'area antagonista, che il 17 maggio 2008, a margine della manifestazione in memoria di Nicola Tommasoli, compì aggressioni contro alcuni ultràs dell'Hellas Verona, vicini alla destra radicale. Tra gli oggetti sequestrati dalla Digos veronese, anche alcuni zaini contenenti tutto l’occorrente per il «perfetto dimostrante» di piazza Lo hanno reso noto i vertici della Divisione investigazioni generali e operazioni speciali della questura scaligera. Zainetti «tattico-operativi» sequestrati a Padova, Treviso e Torino nelle abitazioni di esponenti dell’area antagonista indagati dimostrerebbero la pianificazione dello scontro politico di piazza. I contenitori, recuperati in stanze frequentemente utilizzate, e non quindi depositi in cantine o garage, contenevano ognuno una felpa nera, un passamontagna, bulloni, in qualche caso una mazza di ferro smontabile, maschere antigas, fumogeni.
Sono state 15 complessivamente le abitazioni perquisite. In alcuni casi le comparazioni con fotografie scattate durante la manifestazione hanno fatto recuperare gli stessi indumenti indossati dagli indagati quel giorno. Sono stati inoltre sequestrati manici di piccone, utilizzati in corteo come aste per piccole bandiere, caschi neri con il logo Acab, caschetti da roccia, grossi tronchesi. E’ stato trovato anche un manganello smontabile in cinque pezzi con incastonato sulla parte finale un bullone al fine di aumentare l’effetto dei colpi: è quanto trovato dagli agenti della Digos di Treviso nel corso di una perquisizione in locali a disposizione di uno degli indagati dalla procura di Verona. A carico di un trevigiano di 53 anni, considerato esponente dell’area estrema della sinistra radicale, sono stati rinvenuti anche altri oggetti - bastoni, mazze, pezzi di ferro - oltre che 15 coltelli di fatture diverse. Sono stati sequestrati anche opuscoli di carattere politico.
Messaggio del 08-06-2008 alle ore 08:53:03
Anche un'alta cosa Libertad, non mi risulta che ti manchino i soldi, anzi...secondo me, per fare una cosa carina, dovresti offrire una bella cena a tutto il forum, soprattutto ai più fascistoni, giusto per far vedere che, in fondo, sei un bravo ragazzo
Messaggio del 07-06-2008 alle ore 02:26:34
libertad son 7, ribadisco benen 7 giorni che non rompi le @@ che ti succede?
ti sei un pò infascistito/a- o sei passato/a ai nazi??
un bacio chiunque tu sia :*
La giornata del 17 maggio, per quanto una giornata triste per l'ennesimo assassinio fascista, ha avuto una valenza per noi positiva. Si è avuto un corteo di massa che ha saputo resistere alle provocazioni della polizia, ribadire la necessità dell'autodifesa e le responsabilità della giunta veronese.
Stiamo cercando di rafforzare un percorso coinvolgente per il metodo e le pratiche. metodo basato sul confronto diretto (rifiutando la delega ed egemonie di vario titolo e grado) tra sensibilità anche diverse accomunate dall’impellente necessità di rompere con un immobilismo complice e di iniziare ad agire nella piena consapevolezza del precipitare degli eventi.
Non sopportiamo di continuare a contare gli attacchi incendiari ai campi Rom, i morti nei CPT, i raid razzisti nei quartieri.
Non possiamo più tollerare gli incendi di case occupate e centri sociali, le bombe del fondamentalismo cristiano contro le moschee, le aggressioni e gli assassinii squadristi contro chiunque non si conformi alla “supremazia identitaria”.
E’ rimasto ben poco da dire a chi ancora ha fiducia nello Stato e nella sua democrazia; lo stesso Stato impegnato nelle guerre di dominio e saccheggio, la stessa democrazia che ha portato al governo un partito apertamente xenofobo.
Per quanto ancora resteremo a guardare?
Le guerre diventano operazioni di polizia su scala globale, le operazione di polizia diventano guerre interne. Da una parte l’esercito viene impiegato all’estero per mantenere con la forza un “ordine mondiale” funzionale alla “sicurezza globale” dei profitti, dall’altra viene impiegato a fianco delle forze di polizia per militarizzare i nostri territori, con lo stesso pretesto della “sicurezza” e dell’ordine pubblico, per imporre un mondo fatto di discariche, inceneritori, centrali nucleari, sfruttamento. E’ quello che sta accadendo ad esempio in Campania ma che abbiamo già visto fare in Val Susa e che vedremo sempre più spesso accadere.
E’ la guerra a permeare sempre di più l’intera società, a gestire i flussi di persone e di merci, a regolare e i conflitti e reprimere le resistenze, interne o globali che siano.
Questo significa che il terreno dello scontro sociale assumerà sempre di più i contorni del campo di battaglia (do you remember guerra sociale?), dove a dettare gli spazi di mediazione sono le categorie della guerra e l’indifferenza è il primo passo verso il collaborazionismo.
Non è certo la prima volta che la storia offre panorami del genere, la differenza con il passato è forse però che certe sterzate reazionarie nascevano come controffensiva ad assalti rivoluzionari e a movimenti sociali che minacciavano seriamente la stabilità del potere. Oggi invece tutti conosciamo le difficoltà che incontriamo quotidianamente nelle lotte che ci chiamano e non possiamo quindi non riconoscere la natura preventiva di questo attacco. La mancanze di forze intese in senso quantitativo non può però diventare un pretesto per attestarsi su posizioni di pura testimonianza dell’orrore o di difesa dal peggio che avanza, ma deve al contrario essere una ragione in più per accelerare il passo e chiamare a raccolta tutta la determinazione, la lucidità e, allo stesso tempo, l’incoscienza necessaria per reagire alla situazione. Questo sarà possibile solo se sapremo sgomberare il tavolo da carte false, accomodamenti e ipocrisie e se saremo disposti a rimettere in discussione schemi e metodi che appesantiscono il cammino e impediscono di affrontare senza preconcetti le necessità dell’immediato presente.
Perciò crediamo sia necessario valutare attentamente lo sforzo di concentrarsi solo su un allargamento quantitativo della sensibilità antifascista verso settori più o meno ampi della cosiddetta cittadinanza. Se questo allargamento avviene senza una collocazione dell’antifascismo in una progettualità dichiaratamente anticapitalista e senza un posizionamento fermo sulla questione dell’ autorganizzazione della risposta alle aggressioni neofasciste e razziste, si rischia di prendere un colossale abbaglio e cadere in un inaccettabile antifascismo democratico o ancor peggio legalitario di cui tanti sinistri personaggi si sono fregiati.
i neofascisti arrestati dalla polizia sono un punto allo stato , i neofascisti fermati con l'autorganizzazione sono un punto al conflitto di classe.
Allo stesso modo se di fronte ad una questura che al corteo dopo un omicidio fascista dice “a prima scritta sul muro si ferma il corteo, al primo problema carichiamo” non si può chinare la testa ed ingoiare per poter fare almeno il corteo. Perché questo sarà un altro punto a favore dello Stato e la soglia del consentito, continuando a questa maniera, sarà sempre più bassa e i margini di agibilità sempre più ristretti. Il momento perfetto in cui alzare il tiro non esiste, esistono solo momenti in cui è giusto e necessario farlo. E quel momento è arrivato da un pezzo. Più pratiche abbandoniamo oggi, più spogli saremo domani nell’affrontare i tempi che ci aspettano.
Con queste premesse abbiamo partecipato allo spezzone autorganizzato della manifestazione di verona in seguito alla morte di nicola , all'arresto di tre nostri compagni, in una città in cui i neofascisti hanno il controllo del territorio in tacito accordo con la polizia e con il consenso della piccola e media borghesia cittadina. per noi manifestare significa essere parte di un momento collettivo, vuol dire cospirare insieme ad altri, nel rispetto ciascuno della pratica dell'altro senza egemonie da parte di nessuno. noi facevamo parte di uno spezzone determinato, noi lo abbiamo per quanto possibile comunicato cercando di condividere la nostra analisi, tutto il nostro percorso può e vuole essere criticato, in maniera anche decisa, senza però perdere il senso delle cose e del tempo.
Non crediamo di dover spendere parole sulle reazioni inconsulte di alcuni soggetti dopo un'azione estemporanea contro un agenzia interinale, simbolo di quel ceto produttivo veneto che da sempre foraggia i fascisti ( nonché emblema della speculazione padronale sull’insicurezza sociale).
Crediamo che oggi più che mai, con il campo sgombro dalla sinistra-arlecchino e dai suoi tirapiedi vari, con i fascisti e razzisti che soffiano sul fuoco della guerra etnica, ci si debba riprendere le strade e i quartieri. Partecipare alle lotte quotidiane portandoci le nostre idee e le nostre pratiche, senza aver paura di sporcarsi le mani o di spaventare qualche benpensante di sinistra. Perché oggi più che mai, l'unica cosa che può migliorare le condizioni di vita degli sfruttati, salvaguardare i territori e fermare le carneficine capitaliste è l'instaurare dei rapporti di forza a noi favorevoli.
Messaggio del 27-05-2008 alle ore 13:02:55
di destra come di sinistra, la vera politica non sta nell'ostentazione(io quello lo chiamo estremismo stupido che non ha niente a che vedere con delle ideologie politiche..odio gli eccessi per natura), ma nel portare avanti le proprie idee senza stare li ed essere etichettato come fascista/comunista...ovvio io ho le miei di idee e sono insindacabili ma sinceramente vedo troppo spesso dall'altra parte che ci sono personcine li che manifestano..e fanno tanto bla bla bla ma nel concreto pensano solo a se stessi tanto quanto fa chiunque altro sulla faccia della terra..percui ogni tanto basterebbe tacere..e fare un pochino piu di fatti
Messaggio del 27-05-2008 alle ore 01:50:28
Daninè non accettare birre dagli sconosciutiavessa fà che dentro c'è il cianuro
Almeno se ci fanno entrare pure Dadaaz in lista non sono più l'unica ragazza diseredata
E fate entrare anche Solipsista, che ve lo sta praticamente chiedendo in ginocchio(), e Dean Dean Dodò Corso
Dodò vedi,mi scompari un paio di giorni e ti perdi queste nomination
Meglio farla finire a tarallucci e vino sta cosa,và
Messaggio del 27-05-2008 alle ore 01:35:47
Attenta daniè sei fregata, ora ti metteranno nella lista nera.. ops scusa nella lista rossa e magari quando andrai alla caffetteria al corso ti ofriranno una birra !!!!!!!!!
Stai molto attenta è una minaccia
Messaggio del 26-05-2008 alle ore 17:03:13
qui non si tratta di fascisti ma di gente senza testa..non c'entra niente la politica..affatto.. ma piuttosto si tratta di gente idiota..odio ste cose profondamente, dare per forza a degli assassini un impronta politica..quando di tutto si dovrebbe discutere meno che di quella mi fa ancora più pena la gente che ci fa pure queste manifestazioni...
sono di destra e fiera di esserlo..non ho niente ho a che spartire con sa gentaccia
Messaggio del 26-05-2008 alle ore 15:16:09
Come volevasi dimostrare questi continuano...a inzozzare...
Gli interventi di:
-just
-stilgar
-paprika
-white rabbit
-gipsy
-gio'
-giuda
-lu pesant
-il marchesino
-zanna ti amo
-extremist
-deleuze
-tarzanello
-jinx
-phar lap
-medusa1
-anvedi
-crasso
-bombetta 76
-uanasgheps
-trio medusa
-divo
-Lo zar (forse, bho, non so, forse si forse no)
sono da cestinare perche' non sono antifascisti ne' tanto meno libertari,
mi sembra doveroso dare una RIPULITA quindi gli interventi dei nickname sopracitati,non sono da considerare bensi' da cestinare.
Messaggio del 25-05-2008 alle ore 13:44:07
Io sono solo il N.8 della lista liberatd mi hai deluso dovrei essere il primo eppure mi resta soltanto un vergognoso 8° posto
Messaggio del 25-05-2008 alle ore 13:25:01
-just (militante della prima ora del P.C.)
-stilgar
-paprika
-white rabbit
-gipsy (Liberale tendenzialmente socialisteggiante)
-gio'
-giuda
-lu pesant (noto comunista)
-il marchesino (candidato con i verdi)
-zanna ti amo
-extremist
-deleuze (seguace di deleuze quindi marxista non dialettico)
-tarzanello (non lo so ma con l'uniforme delle SS ce lo vedo solo mentre canta con i village people)
-jinx
-phar lap
-medusa1
-anvedi
-crasso
-bombetta 76
-uanasgheps (di sinistra)
-trio medusa (vedi marchesino)
-divo
Messaggio del 24-05-2008 alle ore 14:42:17
ma state ancora appresso al liberatore?
ma i compagni che si ritrovano pienamente in quello che dici te dove sono? boh...io non li vedo, e non mi pare che siamo tutti delle S.S.
secondo me è questione di rispetto...e sfruttare l'assassinio di un ragazzo e quindi una tragica morte, per appiccicare manifesti filo-comunisti secondo me è un'atto abominevole...
se poi credi che questo post sia di tua proprietà (alla faccia del comunismo) allora eviterò di scriverci, tanto non c'è nessun tipo di dialogo...buona propaganda
Messaggio del 24-05-2008 alle ore 12:07:52
L’ATTESA DEI FAMILIARI. La mamma Maria commenta la confessione del fermato: «Peggio ancora se viene da una buona famiglia. Non ho giustificazioni»
«Peggio ancora se sono figli di buona famiglia. Anche il mio lo è, ma non si sarebbe mai sognato di fare un gesto tanto grave. Non ho giustificazioni. Non ho nulla da dire».
E’ quasi uno sfogo quello di mamma Maria. Il suo ragazzo lotta tra la vita e la morte, al di là della porta a vetri. Mamma Maria non vuole commentare la svolta delle indagini, la confessione di un componente del branco che ha ridotto il suo secondogenito in fin di vita. Mamma Maria ha altro a cui pensare.
E’ circondata dall’affetto degli amici, dei parenti. L’ha fatta arrabbiare la telefonata del consigliere comunale Graziano Perini, anche se non lo dice direttamente, ma fa sapere che non vuole che qualcuno provi a strumentalizzare questa tragedia per fini politici. Alessandro Tommasoli, il primogenito, con il cugino Sirio Tommasoli ( noto fotografo veronese), lo dice a gran voce. «La politica non c’entra nulla». Il cugino puntualizza: «E’ stata un’aggressione vera e propria. Nata da chi è cresciuto nella cultura della violenza».
Messaggio del 24-05-2008 alle ore 11:46:22
Libertardone, a parte gli scherzi ma ... mi dici se avete contattato i genitori del povero Tommasoli e cosa ne pensano? Perche' non sono nella lista delle adesioni?
Messaggio del 24-05-2008 alle ore 11:17:29
Come volevasi dimostrare questi continuano...a inzozzare...
Gli interventi di:
-just
-stilgar
-paprika
-white rabbit
-gipsy
-gio'
-giuda
-lu pesant
-il marchesino
-zanna ti amo
-extremist
-deleuze
-tarzanello
-jinx
-phar lap
-medusa1
-anvedi
-crasso
-bombetta 76
-uanasgheps
-trio medusa
-divo
sono da cestinare perche' non sono antifascisti ne' tanto meno libertari, ricordo che questo post era aperto in ricordo di una vittima del neofascismo e non per dare spazio a dei provocatori o alla feccia fascista.
Per chi vuole leggere questo post con il senso di chi lo ha creato, cioe' dare spazio ai comunicati dei compagni antifascisti e alla solidarieta' che ognuno poteva esprimere a NICOLA, vittima di un vergognoso omicidio, senza le merde che lo hanno inzozzato, mi sembra doveroso dare una RIPULITA quindi gli interventi dei nickname sopracitati,non sono da considerare bensi' da cestinare.
LIBERTAD NON FARA' NESSUN REGALO A PAPRIKA 83, CIOE' NON TI OFFRIRA' NESSUNA BIRRA ALLA CAFFETTERIA ,MA INVECE LA BIRRA C'E' LA BERREMO NOI ALLA FACCIA TUA ...
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 23:14:48
elenco delle adesioni...
alla manifestazione di sabato 17 maggio
Prof. Cristina Stevanoni - Docente Università di Verona
Prof. Novello Paglianti - Docente Università di Padova
Prof. Roberto Leone - Docente Università di Verona
Associazione Culturale Teatro Origine di Negrar - Verona
Collettivo Universitario Verona
Circolo Pink Verona
csoa la chimica - Verona
Arcilesbica Verona
Arcigay Verona
Sinistra Critica Verona
Associazione di Amicizia Italia-Cuba di Verona
RdB Comune di Verona
PDCI Verona
Federazione di Verona di Rifondazione Comunista
Fgci Verona
Graziano Perini consigliere comunale Pdci Verona
Roberto Bussola detto Bob- Verona
Manuela Giarola RsU Comune di Verona
d.ssa Rosa Lovati - COMUNE DI VERONA CDR CULTURA DELLE DIFFERENZE E PARI OPPORTUNITA'
Armando Zenorini, Segreteria Fillea-CGIL di Verona, RSU e RLS Quarella Spa, stabilimento di Pescantina(VR)
VIRTUS FANS - Verona
Il Traghetto Mangiamerda - Verona, Bologna, Padova
Tiziana Valpiana - Verona
Ginevra Serego Alighieri - Verona
Bigusto - Verona
Biblioteca G. Domaschi, spazio culturale anarchico - Verona
Associazione per la Pace - Verona
associazione culturale Humus - Valeggio sul Mincio - Verona
arci Kroen - Villafranca - Verona
Giliola Corradi - Direttivo Provinciale CGIL di Verona
Associazione familiari e amici di Fausto e Iaio
Comitato Madri per Roma Città Aperta
Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute Onlus
Heidi Giuliani - Genova
Tavola delle donne sulla violenza e sulla sicurezza nella città - Bologna
Claudia Cernigoi, giornalista - Trieste
Claudio Venza - Docente di Storia contemporanea, Università di Trieste.
Alberto Suni di Castelfranco Veneto (TV) - Studente precario - Università di Padova
Michele Scapin di Castelfranco Veneto (TV) - Studente medio
Dino Bruno - Insegnante - Roma
Ludovica Fales (documentarista, Roma)
Serena Betti - cittadina
Segreteria Nazionale Attac
Marco Calzavara, Venezia, Direttivo Regionale PdCI del Veneto
Maurizio Angelini, iscritto a Sinistra democratica, Consigliere Comunale di Cadoneghe - Padova
Circolo lesbico Drasticamente - Padova
Antagonismogay - Bologna
Di'Gay Project onlus - Roma
Circolo Maurice GLBT - Torino
Open Mind - Catania
Vittorio Agnoletto, europarlamentare Sinistra Europea
Sinistra Critica Nazionale
Nadia Agustoni
Laura Zanussi
Collettivo femminista Maistat@zitt@ - Milano
Collettivo Malefimmine - Palermo
Commissione di corrispondenza della Federazione Anarchica Italiana - FAI
Facciamo Breccia
Collettivo studentesco 'aca toro - Mantova
Federazione Giovanile Comunisti Italiani Coordinamento Regionale della Liguria
Sinistra Critica - Mantova
Alberto (CN)
Flavia D'Angeli (Sinistra Critica)
Antifa Milano
Collettivo Femminista&Lesbico VengoPrima! - Venezia
Csoa Forte Prenestino - Roma
l.o.a. Acrobax – Roma
Comitato cittadino di lotta per la casa – Roma.
Rete Antifascista Metropolitana – Roma
ASSO assemblea studenti statale - Milano
Lazzaretto occupato - Bologna
Compagne e i compagni del GpCaaav - Schio, Vicenza
CSA Baraonda di Segrate (MI)
Centro sociale Zonabandita - Venezia
Gigi Malabarba, ex senatore Sinistra Critica
Nicola Atalmi - consigliere regionale veneto comunisti italiani
Jacopo Ricciardi: Portavoce Provinciale Giovani Comunisti/e La Spezia
Gli antifascisti e le antifasciste di Roma
Studenti e studentesse antifascisti di Roma
Cordinamento dei Collettivi de La Sapienza - Roma
Assemblea Antifascista Permanente - Bologna
Fgci Veneto
Movimento Teppa
Cinzia Abramo, PRC Foligno (PG)
Doriana Goracci, Capranica (Vt)
Centro Sociale Occupato Autogestito CloroRosso -Taranto
Silvia Manderino - Mestre
Manuela Palestri della Segreteria Nazionale Pdci
Filippo Pangallo, insegnante - Bologna
Farfalle Rosse
Marco Simionato, Sinistra Critica - Quarto d'Altino (VE)
Sinistra Critica Napoli
Collettivo Femminista Degeneri (Napoli)
Fulvio "Devil" Pinto
Roberto Musacchio - capogruppo di Rifondazione Comunista al
Parlamento Europeo
Rifondazione Comunista - Padova
Marco dell'ereticollettivo di Orbassano - Torino
Luciano Muhlbauer - Consigliere regionale della Lombardia, Prc
c.p.o.a. Rialzo - Cosenza
PRC Federazione provinciale di Padova.
PdCI Federazione provinciali di Padova.
Giorgio Cremaschi – segreteria FIOM /CGIL
Rete 28 aprile – area programmatica CGIL
Comitato politico Nazionale – P.R.C.
Bruno Paciale, Caraffa del Bianco (RC), neo laureato in ingegneria
Alberto, Carbonera (TV)
Collettivo Sinistra Critica, Bari
Valsusa Antifascista
Paolo Fornelli - segr. prov. Pdci Pavia
Grupppo consiliare provinciale la sinistra l'arcobaleno - Verona
Sezione "Sinistra Piave" Pdci
Luca Rovai - circolo Gramsci PRC - assessore comune di Montelupo (FI)
PEAK dub landscape music (irpinia)
MOU dub (irpinia)
AQUIETBUMP label (irpinia)
SOUNDABBAST booking agency promotion eventi (irpinia)
Partito dei Comunisti Italiani - Federazione di Mantova
FGCI - Mantova
Coop sociale Giuseppe Bertani - Buscoldo Mantova
Carlo Grasi assessore provinciale Pdci Mantova
Monica Perugini capogruppoPdci Provincia di Mantova
Roberto Pavani consigliere provinciale Pdci Mantova
Massimo Mergoni consigliere comunale Pdci Castiglione delle Stiviere (MN)
Massimo Trevisi consigliere comunale Pdci Roncoferraro (MN)
Stefano Boccafoglia consigliere comunale Pdci Virgilio (MN)
Franco Barbagini ANPI Mantova, partigiano
Francesca Perugini Associazione amicizia Italia Cuba Mantova
csoa ex-snia viscosa - Roma
Infoxoa, rivista di quotidiano movimento
Salvatore Livorno
Radio città aperta - Roma
Rete delle donne di Bologna
Fuoricampo Lesbian Group - Bologna
Simone Marconato - vicepresidente del Consiglio degli Studenti università di Padova
CPA Firenze sud, Collettivo Politico Sc. Politiche, Collettivo fuoriLOGO di Economia, Gruppo ZTL, Voci dalla Macchia, Cantiere Sociale K100fuegos, Rete studenti medi fiorentini - Firenze
coordinamento dei collettivi - la sapienza - Roma
Movimento studentesco di Bergamo
Giuseppe Saragnese-RIF.Comunista Bergamo.-Direttivo FP CGIL BG
Gruppo consiliare regione veneto comunisti italiani
Giuseppe Quaranta - segreteria provinciale PRC - federazione di Bologna
Rifondazione Comunista - federazione di Ferrara
Giovani Comunisti di Bologna
Sinistra critica - Abruzzo
Marco Rizzo, europarlamentare PdCI
Raffaello Della Penna - Milano
FAI -Venezia
il Pane e le Rose- classe, capitale e partito
csoa Corto Circuito - Roma
Spazio Sociale Occupato EX 51 - Roma
FGCI - Liguria
Comunisti italiani - Parma
AriaPrecaria - Jesi
C.d.Q. 100celle aperte - Roma
Francesca Ferri - Roma
Barosselli Emanuele Lavoro & Societa' area programmatica CGIL, Direttivo FILT CGIL Lombardia
Arcilesbica - Bari
csa Valle Faul - Viterbo.
FGCI - Calabria
Stefano Tassinari, scrittore.
Andrea Setta, cantante dei Tetes de Bois
Partito dei Comunisti Italiani - Pavia
FGCI - Pavia
ASK191*Area Sociale di Konflitto - Palermo
Federico Lo Cascio - Studente alla facoltà di Scienze Politiche - Palermo
collettivo femminista e lesbico La mela di Eva - Roma
Gennaro Varriale - Formia (LT) - metalmeccanico
Alberto Cotrona - Casale sul Sile (TV)
Assemblea Spazi Autogestiti - Lucca
Associazione per la sinistra unita e plurale - Firenze
Unaltracittà/Unaltromondo - Firenze
C.A.R. (Collettivo Aula R) Scienze Politiche - Pisa
Sinistra Critica - Torino
Coordinamento studentesco livornese
Potenziali Bersagli - campagna popolare antifascista/antirazzista - Roma
Network Antagonista Torinese - csoa Askatasuna - csa murazzi - collettivo universiatraio autonomo - Torino
Comitato Bologna Pride
ArciLesbica - associazione nazionale
collettivo sinistra critica - Avellino
Associazione Dax 16 Marzo 2003 - Milano
Antifa Milano
spazio pubblico autogestito XM24 - Bologna
Paola Guazzo
collettivo SPA - Bologna
collettivo femminista FiglieFemmine - Bologna
Come Laboratorio Crash! (Bologna)
Collettivo Universitario Autonomo_BO
Livorno antifascista - M.A.L.
Mantovantagonista
Collettivi Politici MILITANZ Casa del Popolo (CdP) - Napoli
MILITANZ UniCal - Cosenza
e-reticollettivo - Orbassano(TO)
Cantiere della Sinistra di Padova
ASU- Associazione Studenti Universitari - Padova
Assemblea antifascista milanese
c.s. Villaggio Globale - Roma
PRC SE Federazione di Brescia
Collettivo Femminista DeGenere - Trento
collettivo MAKHNO di Udine
Centro Sociale Magazzino47 - Brescia
Collettivo 40tette - Brescia
Collettivo 20 luglio della facoltà di Scienze Politiche - Palermo
Laboratorio politico "Resistenza Universitaria" - Roma
colettivo C.A.M. - Modena
Associazione Lista Lesbica Italiana
Collettivo Internazionalista - Napoli
ANPI Giovani di Massa (MS)
Rete Antifascista Perugina
Angelo Rinollo
Leoncavallo Spazio Pubblico Autogestito - Milano
Giovani Comunisti/e
ANPI Sezione Barona. Milano.
Francesco Romizi, Dirigente Arci - Arezzo
Leo, cittadino di Brescia
Ivano Tajetti. Consigliere Regionale ANPI Lombardia
Alessandro Rizzo -Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano -Consiglio di Zona 4 - Milano
csa Pacì Paciana - Bergamo
Manuela Botteghi, cittadina
URSELLA SILVIA - BUJA UDINE - IMPIEGATA
Ursella Silvia - Buja Udine - Impiegata
Associazione per la Pace Nazionale
Associazione per la Pace Padova
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 23:11:54
Sull'omicidio di Nicola. La storia di tutti noi.
L’abbiamo già visto. Una rissa, una lite tra balordi finita male. Stavolta la scusa è la sigaretta ma, come ieri, la politica non c’entra niente.
Esattamente come quasi due anni fa, un ragazzo smette di vivere. Per noi è stato Renato, ammazzato fuori da una dance hall reggae sul litorale di Roma, ammazzato a coltellate perché considerato diverso, compagno, rosso. Oggi è Nicola, ammazzato di botte in una strada del centro di Verona; stesse mani, poco più che adolescenti, di un gruppetto di ragazzini cresciuti nella cultura fascista e razzista dell’intolleranza e del disprezzo.
Educati alla violenza attraverso l’uso della lama facile e dell' aggressività gratuita, infame, codarda del gruppo, o della squadraccia, dei raid notturni.
Questi omicidi, nel corso di due anni, non sono episodi di bullismo e non sono uno spettacolo. Sono figli di un determinato linguaggio politico, di scelte di parole d’ordine; figli di un’esasperata rincorsa all’ordine ed alla sicurezza.
La paura ed il disprezzo, ripetuti ed alimentati, della diversità, che sia della pelle, dell’origine geografica, del pensiero o del modo di vestire: una cultura fatta di odio, violenza e sopraffazione. La scelta meticolosa di spostare sempre più avanti la soglia dell’intolleranza ed alimentare quella guerra tra poveri che spesso aiuta a non vedere tutto il resto.
Il resto fatto di precarietà della nostra vita, di lavori infimi e senza diritti, dalla mancanza di casa, dalla mancanza di spazi di decisione reale o di costruzione di un proprio futuro. Oscuri e puliti rimangono sempre quelli che su questa guerra ci speculano, ci mangiano e si ingrassano. La guerra sociale permanente, dove il nemico è sempre il più debole, chi non corrisponde ad un tratto “normale” delineato da non si sa bene chi e con quale autorità.
Per questo è pericoloso parlare da un punto di vista sociologico, e non politico, rispetto a fatti che non sono folklore, o semplice nostalgia, ma fenomeno diffuso e pericoloso di una matrice politica. Pericoloso come soffiare sul fuoco, come spesso ambienti politici, di centro-destra e centro sinistra, o i media fanno. Pericoloso perchè coscientemente superficiale e banalizzante, come l’invocazione dell’equidistanza dagli opposti estremismi.
Si tratta invece della contrapposizione reale tra nature politiche differenti. Si tratta di rifiutare una cultura politica che si ispira ad una della pagine più nere della nostra storia da cui, faticosamente, siamo usciti più di sess’antanni fa; si tratta di
affermare che oggi una cultura mortifera, piena di richiami populisti alla chiusura degli spazi di libertà e sfruttamento della miseria, sta venendo propagandata nei territori della società italiana. Non ci sono emarginati (da rieducare) a cui viene inculcata la violenza, ma esiste una dinamica trasversale che diventa la scelta di adesione ad una posizione politica e a un comportamento che fa dell’aggressione, in senso lato, il suo strumento.
Come tutte le aggressioni che avvengono ai danni di chi non può, o non vuole, denunciarlo o di migranti e rom a cui vengono date a fuoco le baracche.
La nostra attivazione è stata, è e sarà sempre di senso opposto, ispirata all’inclusione ed alla costruzione di legami solidali forti; cerchiamo di ricomporre un terreno inclusivo che sappia affermare diritti per tutti e non privilegi per qualcuno.
La violenza diffusa in questa società ai danni di tutti noi è tradotta nell’impossibilità di poter avere delle scelte da compiere; relegarla nello scontro degli opposti estremismi è solo una cartina di tornasole.
La tutela dei nostri spazi politici, delle nostre prospettive e della nostra incolumità fisica ci pone di fronte alla questione della violenza. Se lo sciacallaggio ipocrita delle istituzioni si trincera dietro l’equidistanza, noi affermiamo di avere il diritto alla resistenza. Rispetto ai fascisti, ai loro metodi e ai loro tentativi di sopraffazione non faremo un passo indietro.
Conosciamo le operazioni mediatiche che seguono queste violenze: così come è successo dopo la morte di Renato, e prima Dax, ancora dopo la morte di Nicola riemerge la stessa fretta di escludere qualsiasi matrice politica, rendendo invece plausibile la
versione della rissa per futili motivi.
Oggi, ancora una volta, ripetiamo che a Verona, come a Focene, non è stata una rissa, è stata un’aggressione.
E, ad uccidere Nicola, come ad uccidere Renato, sono stati giovani appartenenti ad una cultura neofascista e razzista, espressione di una destra reazionaria.
Conosciamo il dolore, la rabbia, la mancanza di parole e ci stringiamo intorno alla famiglia, agli amici, ai suoi fratelli e sorelle.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 21:45:39
x paprika (candy candy) s.s.
LIBERTAD NON FARA' NESSUN REGALO A PAPRIKA 83, CIOE' NON TI OFFRIRA' NESSUNA BIRRA ALLA CAFFETTERIA ,MA INVECE LA BIRRA C'E' LA BERREMO NOI ALLA FACCIA TUA ...
PAPRIKA 83 NON AVRA' NESSUN REGALO DA LIBERTAD....
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 21:29:36
X GIPSY CERTO CHE POSSIAMO BERE LA BIRRA PERCHE' NON C'E NE OFFRI UN PAIO PURTROPPO SIAMO A CORTO DI SOLDI ....
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 21:27:39
Car/a/i Libertad, forse non ti è chiara una cosa...
che a me non me ne fotte niente se le fonti che mi so arrivate so attendibili o no perchè tantoanche da subito posso richiedere i tuoi dati alla Real Network.
Quindi non è un andare per tentativi ed errori...era semplicemente un venirti incontro. Poi se invece tu insisti così allora ok, ragionare con te non è possibile e quindi farò richiesta alla R.N. per sapere quale o quali faccini si celano dietro questo nick...
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 21:20:45
COMUNQUE MI DISPIACE DELUDERE
L'INVESTIGATRICE SEGRETA MA NON ABBIAMO MAI AVUTO UN OFFICINA,NE' TANTO MENO LE NOSTRE INIZIALI SONO C.N., LE TUE SOFFIATE SONO DEL TUTTO ERRATE(E SU QUESTO NON C'E' DA MERAVIGLIARSI),NON HAI VINTO RITENTA SARAI PIU' FORTUNATA UN ALTRA VOLTA...
X CRASSO
SONO DEI DRAMMATICI QUADRI, MA MI DISPIACE ANCHE PER TE NON ABBIAMO MAI MESSO AL MURO NESSUNO, ALTRESI' ABBIAMO EVIDENZIATO LA NATURA DI CERTI INTERVENTI VOLTI A INFANGARE E RIDICOLIZZARE LA FIGURA DI UNA VITTIMA DEL NAZIFASCISMO E' QUESTO LO RIPETO E' INTOLLERABILE,SE SU QUESTO FORUM CONTINUANO A ESISTERE PERSONE DI QUESTO BACKGROUND CULTURALE CONTINUEREMO LA NOSTRA LOTTA ANTIFASCISTA MILITANTE .
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 19:47:22
Quella che minaccia sono io? quote:
senti scemarella,vai a parlare altrove con divo,e non ti permettere di scrivere su post che delle tue cazzate non ne possiamo piu', e quando sarai in caffetteria a fare la balenga ci sara un bel regalo x te...
E questa che cazzo è?
Apri gli occhi idiota, hai fatto una minaccia alla mia persona che può essere benissimo querelabile.
Quindi ti ripeto, la mia richiesta è molto semplice: ritira tutto quello che hai detto e la cosa finisce quì, altrimenti per una questione di sicurezza io devo recarmi per forza alle forze dell'ordine con i dati che la Real Network darà al mio avvocato.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 19:39:11
x paprika (candy candy) s.s.
se c'e' qualcuno che deve chiedere scusa sei proprio tu e tutti quelli che abbiamo citato sopra avete infangato la memoria di una vittima del fascismo,e' questo intollerabile,vergognoso,inqualificabile,depredabile insomma fascistoide.
SALUTI ANTIFASCISTI
ORA E SEMPRE RESISTENZA
n.b. purtroppo quella che minaccia sei solo tu anche se non bevi, sembri un po'su di giri ti consiglio una camomilla da danilo..
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 19:33:51
Come volevasi dimostrare questi continuano...a inzozzare...
Gli interventi di:
-just
-stilgar
-paprika
-white rabbit
-gipsy
-gio'
-giuda
-lu pesant
-il marchesino
-zanna ti amo
-extremist
-deleuze
-tarzanello
-jinx
-phar lap
-medusa1
-anvedi
-crasso
-bombetta 76
-uanasgheps
-trio medusa
-divo
sono da cestinare perche' non sono antifascisti ne' tanto meno libertari, ricordo che questo post era aperto in ricordo di una vittima del neofascismo e non per dare spazio a dei provocatori o alla feccia fascista.
Per chi vuole leggere questo post con il senso di chi lo ha creato, cioe' dare spazio ai comunicati dei compagni antifascisti e alla solidarieta' che ognuno poteva esprimere a NICOLA, vittima di un vergognoso omicidio, senza le merde che lo hanno inzozzato, mi sembra doveroso dare una RIPULITA quindi gli interventi dei nickname sopracitati,non sono da considerare bensi' da cestinare.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 19:31:27
x paprika (candy candy)s.s.
se c'e' qualcuno che deve chidere siete tutti quelli che abbiamo citato sopra avete infangato la memoria di una vittima del fascismo,e' questo intollerabile,vergognoso,inqualificabile,depredabile insomma fascistoide.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 19:29:38
Senti idiota, che hai capito bene di cosa sto parlando...se ci sta qualcuno che ha delirato, quello sei tu. Forse non ti rendi conto che fare delle minaccia del calibro che hai fatto a me possono costarti molto caro.
Quindi, ti ripeto, ritira la minaccia e chiedi scusa per le offese(a tutti) se vuoi evitare che chieda i tuoi dati alla Real Network per far partire una diffida.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 19:24:49
Vuoi fare un regalo?
Chiedi scusa pubblicamente a tutti per le offese gratuite che hai fatto e soprattutto, se vuoi evitare che faccio quello ho scritto sopra, ritiri pubblicamente minacce(soprattutto quella che mi hai fatto) e tutto il baracchino teatrale ridicolo e verognoso che hai messo su.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 19:18:15
lo zar mi dispiace per te ma non avevo visto il tuo nickname nel post per questo non lo ho inserito subito,sei un povero mentecatto in cerca di visibilita' col tuo grillo show inutile continuare quindi.
comunque sei tu un fascista si denota dal primo intervento che hai fatto,sai perche' parlavi di strumentalizzazione, probabilmente non sai neanche che vuoi dire.
SECONDO TE I FASCISTI UCCIDONO UNA PERSONA ,CHI DOVREBBE PROTESTARE L'AZIONE CATTOLICA?...
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 19:08:08
YEPPAAAA!!!!! CI SONO ANCH'IO, CI SONO ANCH'IO !!!!!!
Oh, Libertad, cert ca ce ne si mess di temp a capi' ca meva mett alla list eh?
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 19:04:43
cara libertad, mi dici dove io ho scritto una sola parola che manca di rispetto a chi che sia?
l'unica parola che potrebbe averti dato fastidio e che ho detto di essere antifascista e ANTICOMUNISTA
tu credi che per essere antifascista bisogna per forza essere COMPAGNI?
qui chi manca di rispetto agli altri sei tu che continui ad usare un linguaggio scurrile, a definire gli altri stupidi e a dire che nessuno di noi merita rispetto. Non è questo un modo di parlare Fascista?
Stai attenta che gli estremi si toccano sempre.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 19:02:42
cos'è mandi a fanculo perchè non hai le palle di rispondermi? Ah?
Dì dì...pareva che chissà che dovevi dire...PARLA,ESPLICATI,ESPONITI...
piccola postilla:
1)se sei C.C. un'altra bella diffida non te la toglie manco il padreterno.
2)se invece sei quella mezza sega del figlio del gommista(non dico di quale)con le tue due amichette pseudo rifondazione...per favore finisci sto carosello che alla tua età è più salutare giocare a pallone dietro la parrocchia.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 19:01:51
Me ne so' accorto dopo. Vabbe', tanto gia' Uana lo aveva inzozzato e poi ..... ora che ci penso .......... stai zitto FASCISTA!
sono da cestinare perche' non sono antifascisti ne' tanto meno libertari, ricordo che questo post era aperto in ricordo di una vittima del neofascismo e non per dare spazio a dei provocatori o alla feccia fascista.
Per chi vuole leggere questo post con il senso di chi lo ha creato, cioe' dare spazio ai comunicati dei compagni antifascisti e alla solidarieta' che ognuno poteva esprimere a NICOLA, vittima di un vergognoso omicidio, senza le merde che lo hanno inzozzato, mi sembra doveroso dare una RIPULITA quindi gli interventi dei nickname sopracitati,non sono da considerare bensi' da cestinare.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 18:56:15
x crasso
ma sai leggere?
Questo post e' nato per dare spazio ai comunicati dei compagni antifascisti e alla solidarieta' che ognuno poteva esprimere a NICOLA, vittima di un vergognoso omicidio,invece lo avete infangato con commenti che non c'entrano niente con la morte di nicola,nessuno di voi e' andato alla manifestazione,nessuno di voi ha capito il senso di questo post,nessuno di voi e' antifascista,nessuno di voi merita rispetto.
Se fossi io gestire questo forum lo chiuderei per stupidita' generale...
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 18:36:20
eja libertad grazie 1000 su piazza mi hanno regalato una vacanza di natale per 2 persone ora tu quella per l'estate prossima grazie e continua così
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 18:35:36
Libertad, non ti pare di esagerare?
eliminando tutte queste persone rimani solo tu, con la tua idea di giustizia e con le tue valutazioni. Se non è fascismo questo?
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 18:34:33
mi stai minacciando? cos'è, ti farai trovare con i tuoi amichetti con i passamontagna e le spranghe di ferro? mi darai fuoco alla macchina? mi seguirai fin sotto casa per stuprarmi?
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 18:31:37
Come volevasi dimostrare questi continuano...a inzozzare...
Gli interventi di:
-just
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-uanasgheps
-trio medusa
-divo
sono da cestinare perche' non sono antifascisti ne' tanto meno libertari, ricordo che questo post era aperto in ricordo di una vittima del neofascismo e non per dare spazio a dei provocatori o alla feccia fascista.
Per chi vuole leggere questo post con il senso di chi lo ha creato, cioe' dare spazio ai comunicati dei compagni antifascisti e alla solidarieta' che ognuno poteva esprimere a NICOLA, vittima di un vergognoso omicidio, senza le merde che lo hanno inzozzato, mi sembra doveroso dare una RIPULITA quindi gli interventi dei nickname sopracitati,non sono da considerare bensi' da cestinare.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 18:28:23
x paprika (candy candy) s.s.
senti scemarella,vai a parlare altrove con divo,e non ti permettere di scrivere su post che delle tue cazzate non ne possiamo piu', e quando sarai in caffetteria a fare la balenga ci sara un bel regalo x te...
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 18:22:50
Libertad, a parte che era un discorso tra me e Divo, e cmq non stai rendendo conto del fatto che tu stai trasformando questo post in un post di qualunquismo,vergogna,offesa,minaccia e violenza?
Non addossare le colpe agli altri come evidentemente ti hanno insegnato al circolo del piccolo aspirante comunista.
quote:
ti rendi conto che fai veramente schifo
Tutti i giorni, ma poi quando vedo che esiste gente come te tiro un respiro di sollievo perchè capisco che c'è di peggio.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 18:19:13
Come volevasi dimostrare questi continuano...a inzozzare...
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sono da cestinare perche' non sono antifascisti ne' tanto meno libertari, ricordo che questo post era aperto in ricordo di una vittima del neofascismo e non per dare spazio a dei provocatori o alla feccia fascista.
Per chi vuole leggere questo post con il senso di chi lo ha creato, cioe' dare spazio ai comunicati dei compagni antifascisti e alla solidarieta' che ognuno poteva esprimere a NICOLA, vittima di un vergognoso omicidio, senza le merde che lo hanno inzozzato, mi sembra doveroso dare una RIPULITA quindi gli interventi dei nickname sopracitati,non sono da considerare bensi' da cestinare.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 18:15:02
x paprika S.S. (candy candy)
ti rendi conto di quello che scrivi un ragazzo e' morto ucciso da cinque fascisti, (e tu che pensi essere intelligente) sai solo scrivere queste sciocchezze,ma che
cosa ti viene insegnato all'universita' a diventare una qualunquista,se io fossi in te mi vergognerei moltissimo, ti rendi conto che fai veramente schifo.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 18:08:16
Ok, se Divo entra in lista ad ognuno che entrerà su questo post non si daranno più in omaggio i ma un panino con la porchetta
(per Libertad: non te la prendere...è un discorso tra noi poveri fascistoni a cui piace andare a magnare la porchetta)
il post dell'anno e io non compaio nella lista degli inzummatori
cosa devo fare per rimediare ed essere incluso nei magnifici 21 con me 22??
può bastare un "libertad "??
comunque posso pure dedicare un pò di a quei fascistoni cattivi come lu pesant
a tutti gli altri dedico solo tranne a just che mi fa sangue e si merita un bel
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 17:52:42
C'e'poco da divertirsi carogna NAZIFASCISTA (LU PESANT),i tuoi ex camerati di F.N., hanno superato ogni limite,e ora di disinfestare l'italia DAI RATTI COME TE e' inutile che ti iscrivi con la mussolini,cercando di riciclarti con il governo berlusconi non preocupparti della tua sorte perche' e' gia' segnata..
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 17:42:26
Come volevasi dimostrare questi continuano...a inzozzare...
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sono da cestinare perche' non sono antifascisti ne' tanto meno libertari, ricordo che questo post era aperto in ricordo di una vittima del neofascismo e non per dare spazio a dei provocatori o alla feccia fascista.
Per chi vuole leggere questo post con il senso di chi lo ha creato, cioe' dare spazio ai comunicati dei compagni antifascisti e alla solidarieta' che ognuno poteva esprimere a NICOLA, vittima di un vergognoso omicidio, senza le merde che lo hanno inzozzato, mi sembra doveroso dare una RIPULITA quindi gli interventi dei nickname sopracitati,non sono da considerare bensi' da cestinare.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 17:27:17
senti zanna bianca vatt a ripusa' chi e' meje,anzi vatt a fa' nu gir di par d'ann,
a lu spizii, almeno nin rump chiu' li chiun
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 17:26:55
Sono il mostro frankenstein
Io sono il conte conte dracula ullalla'
Io sono l'uomo lupo famelico
siamo mostri strani ma con molta umanita'
sono buono e stritolo
io bevo il pomodoro
se c'e' la luna piena sai che arrosto vi faro'
bleah
quando e' mezzanotte l'orologio fa din don
dodici rintocchi per i mostri fa din don
aaaah quel mostro di carletto dov'e'
alto basso largo e stretto dai carletto che tocca a te
arrivo! che simpatico carletto quasi quasi lo stritolo
io sono tenero dentro di me
io sono conte puoi contare su di me
buon appetito si va tutti a tavola
topi ranocchi e ragni coi bigne'
non non siamo angeli
ma voliamo su
quando c'e' la luna piena e il cielo si fa tutto blu
bleah
sono l'uomo lupo
sono il mostro frankenstein
io sono il conte conte dracula ullalla'
aaaah quel mostro di carletto dov'e'
alto basso largo e stretto dai carletto che tocca a te
largo mostriciattoli!
quando e' mezzanotte l'orologio fa din don
dodici rintocchi per i mostri fa din don
dai carletto sveglia tirati su
lungo corto grasso e stretto
dai carletto che tocca a te
alto basso largo e stretto
dai carletto che tocca a te
che tocca a te!!!!!!!!!!
fato la pace non fato la guerro che ci ha arrovinati tutti
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 17:26:22
Pesà, peccato che era stato gia ricacciato per pizzacalla Nirvanella
E poi non sono bionda e non ho gli spasimanti belli come quelli di Candy Candy
Quindi non capisco il nesso
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 17:23:43
libertad si chi sò??uno che se ti fai conoscere la libertà non l'avrà più,pecchè si fa n'annett di carcere pe li scaffatun che ti dà,capito piccolo idiota??mo va cache sott a la capann che mi si rott li cuiun EBETE
Senti testolina di merda(stilgar) tu vivi in una repubblica nata dalla resistenza antifascista,oppure a scuola non te l'hanno insegnato,se non ti piacciono i manifesti e i comunicati antifascisti VATTENE SU MARTE ...ci faresti un grosso piacere
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 17:17:59
ma vedi che non capisci una beneamata minchia?
Tu mella tua testolina bacata mi puoi rappresentare come vuoi, fatto sta che i tuoi interventi e i tuoi manifesti parlano da soli...(ah già voi non sapete esprimervi a palore vostre).
è inulite, pare di sta a parlà con dei "mammocci"...per essere gentile, sembri un quindicenne
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 17:12:03
Quello che fa ridere sei proprio tu(stilgar) con i tuoi interventi senza senso,non capisci assolutamente nulla, sai a chi assomigli?
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 17:07:55
ma se fate ridere...come evitarlo??
se mi avresti davanti dubito che continueresti a sparlare così...se vuoi provare...
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 16:53:24
Come volevasi dimostrare questi continuano...a inzozzare...
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sono da cestinare perche' non sono antifascisti ne' tanto meno libertari, ricordo che questo post era aperto in ricordo di una vittima del neofascismo e non per dare spazio a dei provocatori o alla feccia fascista.
Per chi vuole leggere questo post con il senso di chi lo ha creato, cioe' dare spazio ai comunicati dei compagni antifascisti e alla solidarieta' che ognuno poteva esprimere a NICOLA, vittima di un vergognoso omicidio, senza le merde che lo hanno inzozzato, mi sembra doveroso dare una RIPULITA quindi gli interventi dei nickname sopracitati,non sono da considerare bensi' da cestinare.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 16:48:17
il trio libertad è composto da:
1) un ragazzo di 18 anni
2) una ragazza di 19
3) una ragazzina di 17
spero che la fonte sia buona
Vedi libertad per mettere paura seriamente e farti temere dovresti almeno mantenere una promessa delle tante che fai io se fossi in te inizierei nel prendere tra questi nomi quello che forse è il tuo nemico, cioè io.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 16:39:20
paprica mi meraviglio di te che sembri una persona intelligente
cussù fuss da pià a scffatun tutt li iurn,domeniche comprese
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 16:29:47
Rabbia e dolore hanno seguito la notizia dell'ennesima morte per mano
fascista.
Nicola Tommasoli è stato assassinato la notte del 1° maggio nel
centro di Verona, da una squadraccia di 5 neofascisti.
E' questa la verità, nonostante gli innumerevoli tentativi di
mistificazione e copertura, messi in atto dallo stato e dal suo
tentacolare apparato.
Le forze dell'ordine sempre pronte a chiudere gli occhi, la
magistratura che avvalla le tesi più comode, la chiesa cattolica
impegnata quotidianamente nel diffondere grettezza clericofascista, i
giornali asserviti, i politici corrotti nascosti dietro la loro
ipocrita indignazione, completano la schiera di chi vuole soffocare
l'antifascismo e le lotte sociali riducendoli ad una questione di
ordine pubblico.
Tutti loro sono responsabili del retroterra di intolleranza che ha
permesso la progressiva diffusione del razzismo, della xenofobia,
dell'omofobia e dell'odio verso qualsiasi diversità e che ha portato
alla vergognosa deriva securitaria sbandierata da destra a sinistra,
che ha come unico obiettivo quello di "assicurare" che nulla cambi.
E' in questo quadro che i neofascisti oggi come in passato svolgono
il loro sporco ruolo di braccio armato, sempre pronto a servire
ciecamente l'interesse del potere.
Non vogliamo delegare il nostro essere antifascisti ed antiautoritari
al mondo della politica, complice con la sua "equidistanza", del
clima di intolleranza che ormai si respira, né delegarlo alle forze
dell'ordine troppo spesso complici o conniventi con le scorribande
squadriste.
Non possiamo delegare il nostro antifascismo ai mandanti delle
infamie fasciste.
Per tutti questi motivi il 17 Maggio saremo nelle strade di Verona a
manifestare contro il neo-nazifascismo che nel 2008 a Verona come in
tutta Italia continua ad uccidere.
Ma il nostro antifascismo non termina in questa giornata, affiora
ogni giorno nell'autorganizzazione delle lotte e nelle attività nei
quartieri che viviamo, per ribadire quotidianamente con la nostra
presenza, che nessuna agibilità deve esserci per i fascisti.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 16:05:24
Come volevasi dimostrare questi continuano...a inzozzare...
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sono da cestinare perche' non sono antifascisti ne' tanto meno libertari, ricordo che questo post era aperto in ricordo di una vittima del neofascismo e non per dare spazio a dei provocatori o alla feccia fascista.
Per chi vuole leggere questo post con il senso di chi lo ha creato, cioe' dare spazio ai comunicati dei compagni antifascisti e alla solidarieta' che ognuno poteva esprimere a NICOLA, vittima di un vergognoso omicidio, senza le merde che lo hanno inzozzato, mi sembra doveroso dare una RIPULITA quindi gli interventi dei nickname sopracitati,non sono da considerare bensi' da cestinare.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 15:58:21
pagare?? ma che stai a di?? ma come parli?? ma da dove vieni?? ma dove vivi??
Al massimo vi posso pagare un viaggietto verso qualche clinica di igiene mentale...o di disintossicazione.
Se state vaneggiando sotto effetto di droghe posso anche concepirlo, ma se parlate seriamente siete veramente gravi.
mi sa che in tre non mettete assieme un neurone sano.
avete un unico neurone (deviato) che vi fa dire e fare sempre le stesse cose, siete scontati e inutili...continuate a fare la "lotta" e la vostra stucchevole propaganda, sfruttando le disgrazie altrui. mi fate senso.
Wow ci stai / state facendo un freco paura... ma levati il tappo...
Ho avuto a che fare con dei veri psicolabili... queste patetiche imitazioni mi fanno tenerezza. Ha ragione Tarzanello, devi proprio essere un cucciolo tenerone
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 15:39:48
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Per chi vuole leggere questo post con il senso di chi lo ha creato, cioe' dare spazio ai comunicati dei compagni antifascisti e alla solidarieta' che ognuno poteva esprimere a NICOLA, vittima di un vergognoso omicidio, senza le merde che lo hanno inzozzato, mi sembra doveroso dare una RIPULITA quindi gli interventi dei nickname sopracitati,non sono da considerare bensi' da cestinare.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 15:27:45
Ogni tanto nascono dei post che sono uno spiscio, neancheun geniaccio come Kafka avrebbe partorito un'assurdità del genere
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Per chi vuole leggere questo post con il senso di chi lo ha creato, cioe' dare spazio ai comunicati dei compagni antifascisti e alla solidarieta' che ognuno poteva esprimere a NICOLA, vittima di un vergognoso omicidio, senza le merde che lo hanno inzozzato, mi sembra doveroso dare una RIPULITA quindi gli interventi dei nickname sopracitati,non sono da considerare bensi' da cestinare.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 13:42:59
ma inzozzare chi?
Voi forse confondete un attacco al vostro "stile" con un attacco al "movimento" comunista ANTIFA.
beh, ancora una volta liberate i vostri pochi neuroni.
si sta inzozzando (e ironizzando) su voi 3 già zozzi cafoncelli...se non vi sta bene ricevere critiche per il vostro conportamento da cafoni potete smetterla di andare avanti scrivendo le stesse cose ed appiccicando le stesse immagini.
(anche perchè a questioni serie non rispondete).
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 13:20:19
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-uanasgheps
sono da cestinare perche' non sono antifascisti ne' tanto meno libertari, ricordo che questo post era aperto in ricordo di una vittima del neofascismo e non per dare spazio a dei provocatori o alla feccia fascista.
Per chi vuole leggere questo post con il senso di chi lo ha creato, cioe' dare spazio ai comunicati dei compagni antifascisti e alla solidarieta' che ognuno poteva esprimere a NICOLA, vittima di un vergognoso omicidio, senza le merde che lo hanno inzozzato, mi sembra doveroso dare una RIPULITA quindi gli interventi dei nickname sopracitati,non sono da considerare bensi' da cestinare.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 13:09:33
Be' Paprika, sicuramente non sei mai andata a studiare fuori(a spese di altri) solo per avere guai con la giustizia
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 13:06:59
minchia...se vi incontro per il corso vi mangio a tutti e tre (se vedete una sagoma avvicinarsi di circa 2 metri nn scappate)
siete solo dei cafoncelli del cazzo!!
mi fate solo tanta pena...da cestinare al mio avviso sono le vostre piccole e inutili menti...liberatevi il cervello asini!
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 13:03:43
Se a 25anni mi dai ancora della ragazzina quasi quasi ti ringrazio.
Candy candy? Ma magari...vivere stile cartone animato significherebbe avere una vita senza un briciolo di problemi, e purtroppo non è così. E poi non ho la chioma bionda di Candy Candy.
Vivo sulle spalle dei miei? Per ora si, studio. Ma ho anche lavorato e so cosa significa portare la pagnotta a casa.
Guardo mediaset? Veramente campo di Emule, ma la tv la guardo.
quote:
non ha niente da fare e soprattutto per esistere scrivi su questo forum sgomitando
Io esisto anche senza scrivere quì su, la mia faccia la conoscono tutti al contrario della tua. Quello/a che sgomita per darsi un certo tono sinceramente sei tu.
Al fatto se io sia intelligente o meno non rispondo nemmeno...perchè non so tu che significato dai alla parola intelligenza. Secondo me intendiamo due cose diverse.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 12:49:41
...mi dispiace per te _paprika_ ( o anche candy candy),tu non sei ne' intelligente ne' tanto meno civile sei solo una povera ragazzina che non ha niente da fare e soprattutto per esistere scrivi su questo forum sgomitando (come tanti),ma scommetto che vivi a spalle dei tuoi genitori,guardi solo mediaset e ti permetti di intervenire in situazioni a te estranee per cio' non capisci mai di cio' che si sta parlando....
quindi mi devo cestinare?peccato, è IMPOSSIBILE, così come è impossibile parlare con quelli come te/voi Libertad, gente senza un briciolo di intelligenza.
Vi parate le chiappe dietro questo finto buonismo,dietro una finta solidarietà che in realtà nasconde sola una cosa: la voglia di scontrarsi con la gente(forse non solo verbalmente ma soprattutto fisicamente). E questa caro/i Libertad è la violenza più brutta che c'è, quella che tu/voi andate decantando nei vostri copia incolla che secondo me, visto la vostra poca intelligenza, capite solo a metà.
Ci hai dato delle merde così gratuitamente che potremmo risponderti a tono. MA IO(NOI)NON SIAMO COME TE, ma non perchè siamo fascisti, semplicemente perchè siamo GENTE CIVILE e INTELLIGENTE.
What's CIVILE and INTELLIGENTE? Mi spiace, troppo difficile spiegarlo a gente come voi.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 11:54:14
Comincio a notare la differenza di stile negli interventi dell' utente Libertad: gli ultimi, ad esempio, mi sembrano frutto di una mano maschile, probabilmente di età leggermente più alta...
...Una lista di proscrizione, la pretesa di dettare delle regole in casa d'altri...
Non dovrebbe comunque superare i 20, 22 anni al massimo.
Nessuno può essere così ottuso dopo i primi anni dell' esaltazione universitaria... eheheh...
Consiglio comunque un uso moderato di sostanze psicotrope e dei loro derivati, che possono facilmente alterare il senso della realtà. :0)
Siamo ancora in attesa di intraprendere un qualunque tipo di contraddittorio...
...Fateci sapere quando vi sentirete abbastanza adulti per riuscirci, grazie.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 10:30:36
Gli interventi di:
-just
-stilgar
-paprika
-white rabbit
-gipsy
-gio'
-giuda
-lu pesant
-il marchesino
-zanna ti amo
-extremist
-deleuze
-tarzanello
-jinx
-phar lap
-medusa1
-anvedi
-crasso
-bombetta 76
-uanasgheps
sono da cestinare perche' non sono antifascisti ne' tanto meno libertari, ricordo che questo post era aperto in ricordo di una vittima del neofascismo e non per dare spazio a dei provocatori o alla feccia fascista.
Per chi vuole leggere questo post con il senso di chi lo ha creato, cioe' dare spazio ai comunicati dei compagni antifascisti e alla solidarieta' che ognuno poteva esprimere a NICOLA, vittima di un vergognoso omicidio, senza le merde che lo hanno inzozzato, mi sembra doveroso dare una RIPULITA quindi gli interventi dei nickname sopracitati,non sono da considerare bensi' da cestinare.
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 09:12:00
Non ci sono pappappero! Non ci sono pappappero!
FASCISTI DI MERDA VAFFANCULO!
FASCISTI DI MERDA VAFFANCULO!
FASCISTI DI MERDA VAFFANCULO!
Messaggio del 23-05-2008 alle ore 08:27:18
Gli interventi di:
-just
-stilgar
-paprika
-white rabbit
-gipsy
-gio'
-giuda
-lu pesant
-il marchesino
-zanna ti amo
-extremist
-deleuze
-tarzanello
-jinx
-phar lap
-medusa1
-anvedi
sono da cestinare perche' non sono antifascisti ne' tanto meno libertari, ricordo che questo post era aperto in ricordo di una vittima del neofascismo e non per dare spazio a dei provocatori o alla feccia fascista.
Per chi vuole leggere questo post con il senso di chi lo ha creato, cioe' dare spazio ai comunicati dei compagni antifascisti e alla solidarieta' che ognuno poteva esprimere a NICOLA, vittima di un vergognoso omicidio, senza le merde che lo hanno inzozzato, mi sembra doveroso dare una RIPULITA quindi gli interventi dei nickname sopracitati,non sono da considerare bensi' da cestinare.
Messaggio del 22-05-2008 alle ore 17:43:23
è curioso che nel simbolo del movimento antifascista incollato sopra ci siano entrambe le bandiere...quella nera (piccola) e quella rossa...facce della stessa medaglia, interdipendenti ed a volte alleate (vedi movimenti ultras) contro un nemico comune.
Esistete se esitono gli altri e viceversa.
Io mi tiro fuori da questo giochino idiota e per questo mi ritengo libero.
(quando parlo di schiavitù mi riferisco a questo, alla schiavitù ideologica...molti iniziano ad essere "schiavi" sin da piccoli, istruiti da qualche fanatico....roba da"italian History x", spero che non sia il vostro caso).
Messaggio del 22-05-2008 alle ore 17:16:34
poi...i 3 forniti del kit del "piccolo comunista" si collegano, incollano, mandano a fanculo le persone e se ne vanno...
bello sport
se non lo sapete, penso che qui la stragrande maggioranza sia anti-fascista, ma solo in pochi sono anti-comunisti...io sinceramente, vedendo cosa è il comunismo e cosa ha fatto (e sta facendo nel mondo) non capisco perchè.
sono le due facce della stessa medaglia...e se uno sa come sono nati tali movimenti lo capisce (lasciando perdere poi l'evoluzione delle dottrine... siamo messi ancora peggio).
Messaggio del 22-05-2008 alle ore 16:32:08
ma in tre riuscite a fare un cervello intero?
apritevi un blog illustrativo tutto vostro se non siete capaci di discutere civilmente.
Neo-comunistelli...mi fate pena.
Dite tanto male ai nazifasci (???) e poi voi 3 fate di peggio...ha ragione gispsy, altro che goebbels!
rifasate il cervello!
Messaggio del 22-05-2008 alle ore 15:40:51
Libertad non ti rendi conto che:
-mi stai offendendo a spron battuto cercando che io caschi nel tuo gioco
-mi stai eticchettando senza alcuna fondatezza
-mi vuoi zittire perchè non sai come replicare
-ti stai ridicolizzando
-ti stai appropriando di spazi non tuoi ma intercomunicanti
-ti ricordi della massima che dice "meglio star zitti e far pensare che parlare dando certezza della propria ...."
-ti accrediti la facoltà di prender in considerazione solo ciò che vuoi
-ti consiglio di usar la tua testolina
-ti consiglio di ascoltar deleuze ne approvo la considerazione e mi associo
ciao bimbetto/a
Messaggio del 22-05-2008 alle ore 12:27:55
libertad :
n.b. per cortesia ORA BASTA!!!!
Saranno presi in considerazione solo interventi antifascisti e libertari,gli altri
non saranno presi in considerazione.
__________
e finiscila!! questo non è uno spazio privato!!
NON PUOI FAR QUEL CAzzO CHE VUOI TU!
devi star anche tu alle regole
SEI LA FOTOCOPIA DI CASARIN
Migranti. Un migliaio di persone ha partecipato alla manifestazione che si è snodata tra la Bra e piazza Isolo per protestare contro ogni forma di violenza e razzismo
di Elena Cardinali
La tragica morte di Nicola Tommasoli resti per sempre un monito contro ogni genere di violenza. È il messaggio forte che esce dalla manifestazione dei migrantes, il cui corteo si è snodato pacificamente ieri pomeriggio tra musica e slogan contro ogni forma di razzismo e intolleranza, al grido di «libertà», tra la Bra, Stradone Mffei, via XX Settembre fino a piazza Isolo, dove è stato osservato un minuto di silenzio, seguito da un fragoroso applauso, in omaggio a Nicola, «che ora è in Paradiso e manda messaggi di pace a tutti».
Imponente il servizio di sicurezza che ha vigilato sul corto formato da un migliaio di partecipanti, tra studenti, immigrati, gente di tutte le età che ha voluto condividere l’iniziativa nata per dire no alla violenza culturale, politica e morale, per dirla con le parole di Moustapha Wagne, portavoce del coordinamento migranti, che ha invitato le coscienze «a pensare per il bene e non per il male», ripetendo più volte che la violenza non è mai una soluzione mentre sono necessari «la pacificazione, il rispetto, la dignità, la legalità».
Alla manifestazione era presente anche Luca Casarini, rappresentante dei centri sociali del Nordest:« A Verona vivono trentamila immigrati. E il futuro si dovrà costruire con loro, non ci sono alternative. Chi ha scatenato la paura del diverso, dello straniero “invasore”, ha solo cavalcato l’onda della paura e dell’insicurezza della gente, trovando come capro espiatorio una categoria sociale. La paura e l’nsicurezza della gente derivano dalla precarietà economica ma c’è un parte di politica che ha usato questi timori individuando nello straniero il “nemico”. E dall’altra parte c’è una sinistra prostrata sull’apologia del mercato e sull’ideologia che non c’è più. Per questo è necessario ripartire da soggetti nuovi ed è per questo che, come centri sociali, siamo qui. L’importante è cambiare perchè il mondo cambia. E il futuro è fatto d’immigrati, di realtà nuove con cui dovremo abituarci a condividere le nostre città».
In Bra, tra i manifestanti, anche rappresentanti del Comitato No Dal Molin (la base americana di Vicenza, ndr), i rappresentanti degli studenti e delle associazioni di immigrati. El Assan Bouabid, presidente della Consulta degli immigrati, ha accusato il sindaco Flavio Tosi di non voler colloquiare con i referenti degli immigrati:«Siamo fuori da Palazzo Barbieri quando prima si poteva dialogare con il sindaco e gli assessori. Questa chiusura non ha senso. Noi siamo moltissimi, siamo ormai quasi tutti integrati. Ma questa politica vuol metterci fuori da tutto. Il ministro Maroni vuole mandare a casa i clandestini e il suo collega Bossi vuol lanciarci contro le cannonate. Senza ricordare che tanti clandestini sono morti in mare prima di arrivare in Italia. Ormai viviamo in una città razzista e Tosi vuole che ci siano solo i veronesi. Senza capire che la sicurezza non è un problema d’immigrazione ma un fatto economico, legato alla scarsità di lavoro».
L’avvocato Roberto Malesani, del coordinamento migranti, ha più volte sottolineato nel corso della manifestazione il grave problema della casa «non solo per gli immigrati ma anche per i veronesi», sottolinenado che l’Agec, a fronte di 500 domande di alloggio, ne ha evase solamente 12.
Dalla Bra il corteo è partito dopo aver steso tre striscioni, due inneggianti alla libertà e il terzo con la scritta «Verona libera», mentre dal furgone attrezzato con potenti altoparlanti venivano scanditi musica e discorsi, tra uno slogan e l’altro contro ogni forma di razzismo e di fascismo.
Il corteo ha poi attraversato Stradone Maffei, è giunto a San Fermo, ha imboccato Ponte Navi e si è diretto verso via XX Settembre dove si è ulteriormente «rimpolpato» di partecipanti. Molti negozianti sono usciti in strada per assistere al passaggio del variopinto corteo e qualcuno ha abbassato le saracinesche anche se non c’era nessuna avvisaglia di pericolo. I manifestanti hanno raggiunto pacificamente piazza Isolo, dove sono stati distribuiti panini e bibite. Dal palco qualcuno ha lanciato altre stilettate al Comune e anche alle ambasciate estere, accusati «di non fare nulla per gli immigrati», e persino al vescovo Zenti, «reo», secondo i manifestanti, di aver detto alla Festa dei Popoli che a Verona non esiste discriminazione nei confronti degli stranieri.
Messaggio del 20-05-2008 alle ore 21:08:24
Quegli idioti che hanno ammazzato quel ragazzo per una sigaretta erano come te/voi libertad... degli ebeti col cervello fritto. Io sono fascista, se ti chiedo una sigaretta mi ammazzi? il tuo odio arriva a tanto? se siete 3 mi uccidete? o mi proponete un orgetta? tanto voi depravati comunisti mangiabambini siete avvezzi a questi atti deprolevoli, me lo ha detto il marchesino (quello che ha messo il post di Nada)...
Messaggio del 20-05-2008 alle ore 18:47:53
LIBERTAD la sai la definizione di libertà? Non mi sembra!
La libertà è tale finchè non violi quella ltrui!
Mi sembra che vivi in un mondo libertadcentrico:
- esiisti solo tu e gli, altri son nulla!
- hai ragione solo tu, gli altrio non capiscono una mazza!
- tu hai il diritto di parlare, gli altri il dovere di star zitti!
- le tue decisioni son giuste le altre son fasciste!
- Le idee buone nascon solo da te, le altre son tutte oppinabili e fasciste
vai vai continua così in altre situazioni e anche tempo fa il tuo compartamento era definito: DITTATORIALE quindi fascista , lo vedi sei più fascista di tutti gli altri (il fascista viene chiamato così dai romani perche imbracciava il fascio littorio simbolo dio comando vedi seguente definizione :I fasces lictoriae (in italiano, fascio littorio) erano, nell'antica Roma, un simbolo del potere e autorità maggiore, l' imperium. Si trattava di una fascio cilindrico di verghe di betulla bianca, a simboleggiare il potere di punire, legate assieme da nastri di cuoio rossi (i fasces, appunto), simboleggianti sovranità e l'unione, e talvolta recanti infissa un'ascia di bronzo, a simboleggiare il potere di vita e di morte)
Ti accorgi allora che tu sei più fascista di tutti
ciao un bacio
Rabbia e dolore hanno seguito la notizia dell'ennesima morte per mano
fascista.
Nicola Tommasoli è stato assassinato la notte del 1° maggio nel
centro di Verona, da una squadraccia di 5 neofascisti.
E' questa la verità, nonostante gli innumerevoli tentativi di
mistificazione e copertura, messi in atto dallo stato e dal suo
tentacolare apparato.
Le forze dell'ordine sempre pronte a chiudere gli occhi, la
magistratura che avvalla le tesi più comode, la chiesa cattolica
impegnata quotidianamente nel diffondere grettezza clericofascista, i
giornali asserviti, i politici corrotti nascosti dietro la loro
ipocrita indignazione, completano la schiera di chi vuole soffocare
l'antifascismo e le lotte sociali riducendoli ad una questione di
ordine pubblico.
Tutti loro sono responsabili del retroterra di intolleranza che ha
permesso la progressiva diffusione del razzismo, della xenofobia,
dell'omofobia e dell'odio verso qualsiasi diversità e che ha portato
alla vergognosa deriva securitaria sbandierata da destra a sinistra,
che ha come unico obiettivo quello di "assicurare" che nulla cambi.
E' in questo quadro che i neofascisti oggi come in passato svolgono
il loro sporco ruolo di braccio armato, sempre pronto a servire
ciecamente l'interesse del potere.
Non vogliamo delegare il nostro essere antifascisti ed antiautoritari
al mondo della politica, complice con la sua "equidistanza", del
clima di intolleranza che ormai si respira, né delegarlo alle forze
dell'ordine troppo spesso complici o conniventi con le scorribande
squadriste.
Non possiamo delegare il nostro antifascismo ai mandanti delle
infamie fasciste.
Per tutti questi motivi il 17 Maggio saremo nelle strade di Verona a
manifestare contro il neo-nazifascismo che nel 2008 a Verona come in
tutta Italia continua ad uccidere.
Ma il nostro antifascismo non termina in questa giornata, affiora
ogni giorno nell'autorganizzazione delle lotte e nelle attività nei
quartieri che viviamo, per ribadire quotidianamente con la nostra
presenza, che nessuna agibilità deve esserci per i fascisti.
Quote:
...Pericoloso come soffiare sul fuoco, come spesso ambienti politici, di centro-destra e centro sinistra, o i media fanno. Pericoloso perchè coscientemente superficiale e banalizzante, come l’invocazione dell’equidistanza dagli opposti estremismi.
Pericoloso soprattutto per chi dell' estremismo vive, e dello scontro tra estremi non può fare a meno. :0)
Molto più superficiale e banalizzante sembra invece questa scelta di prendere la vita di un uomo e asservirla alla necessità della polemica politica.
Ben altro che gli slogan, sembrano necessari in quest' epoca di incertezza assoluta...
Servirebbero idee, nuove e costruttive: ma quando parli con gli estremisti, puoi sentire tante parole, ma tra queste non ci sono mai "idea nuova" e "costruttività". :0)
Messaggio del 20-05-2008 alle ore 16:20:16
Ok io libertad voglio condannare con te la propaganda di stampo fascista che viene fatta su questo forum senza considerare l'opinione di altri utenti e voglio condannare gli utenti che usano frasi di stampo nazista tipo:
quote:
chi ti ha chiamato o chiesto il tuo parere?
quote:
I tuoi commenti non mi interessano e soprattutto non ti voglio rispondere,perche' tanto non capisci, tu non sei antifascista.
quote:
Saranno presi in considerazione solo interventi antifascisti e libertari,gli altri
non saranno presi in considerazione.
contro i bulli contro i fasci contro.... aspè ma? tu non eri di sinistra?
cazzo sei tu ti comporti come gli idioti delle curve che fanno il saluto romano e poi aprono la coccia a un povero cristo pè na sigaretta
madò e io che mi lamentavo che nel mio ambiente era pieno di buffoni.... vedo che anche a sinistra satann mess male.....
Il mio parere te/ve lo sto dando gratis, essendo questo appunto un forum di discussione libero.
Neanch'io ti conosco come non conosco molta gente che scrive su questo forum pubblico
quote:
I tuoi commenti non mi interessano e soprattutto non ti voglio rispondere,perche' tanto non capisci, tu non sei antifascista.
Nessuno di questo forum e' antifascista, e' si evidenzia dagli interventi fatti.
n.b. per cortesia ORA BASTA!!!!
Saranno presi in considerazione solo interventi antifascisti e libertari,gli altri
non saranno presi in considerazione.
Parli di libertà, ma stai evidentemente negando il mio diritto di espressione. O almeno vorresti negarlo.
Prendi pure in considerazione quello che ti pare, il mio obiettivo è solo evidenziare l'ipocrisia e la mancanza di contenuti dei tuoi/vostri interventi. Che poi quello che scrivo non sia considerato da te/voi mi tange relativamente poco.
Su una cosa hai perfettamente ragione non sono antifascista, come non sono neanche anticomunista, in quanto tengo i grande considerazione la libertà di espressione. Ma se ritengo che qualcuno scriva cose prive di contenuti, ci tengo a farlo notare.
Ki
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Invia un messaggio
Homepagina
Edita il messaggio Messaggio del 17/05/2008 12:31:39 (IP: xxx.xxx.180.70)
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Oggi non si cerca la violenza, si vuole solo ricordare questo barbaro e futile omicidio, che la destra continua a catalogare come un atto di bullismo finito male, perchè "al posto di Nicola poteva esserci ognuno di noi".
Sono attese, a Verona, più di 100.000 persone.
Invia un messaggio
Homepagina
Edita il messaggio Messaggio del 20/05/2008 11:44:23 (IP: xxx.xxx.227.40)
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Sabato 17 maggio in più di diecimila persone (la manifestazione più grande che la nostra città ricordi negli ultimi decenni) abbiamo attraversato pacificamente Verona
ki sei un amico e sai fare i conti come padoa schioppa!
Messaggio del 20-05-2008 alle ore 15:30:39
Eheheh...
Devo fare il profiler dell' FBI... :0)
Cmq l' entusiasmo giovanile è intrinsecamente disperso in azioni futili... Poi con la saggezza si perde un pò di vigore, ma si acquista in lucidità e focalizzazione delle risorse. :0)
Messaggio del 20-05-2008 alle ore 15:29:52
Lui o lei che sia... quello che mi ha colpito è la completa assenza di capacità argomentative e l'ostinazione nel perpetrare i copia e incolla che non legge nessuno.
Continua su questa strada che sei meglio di Goebbels.... ^-1
Visto che in Italia c'è reato di apologia del fascismo, dichiararsi antifascista è come dichiararsi antiomicida, o antibancarotta fraudoltenta... insomma una cazzata pazzesca.
Inoltre fare una sterile e vuota propaganda unilaterale, senza argomentare o rispondere a domande dirette, ottiene l'effetto opposto. Insomma se sei veramente così "antifascista" rivedi un po' il tuo modus operandi, altrimenti qualcuno in dubbio che ti legge, magari diventa fascista
Messaggio del 20-05-2008 alle ore 15:26:46
ha 18 19 anni è bionda leggermente grassottella ( senza offesa per libertad ) non è il mio tipo non mi piace, quando ci siamo incontrati la prima volta stava strappanda la bacheca di fn e je sò fatt na cazziata però ma dispiaciut perchè se fosse stato un maschietto gli avrei tirato un calcio nel culo cmq non è cattiva anzi grazie a lei la sinistra a lanciano è rinata eravamo rimasti senza nemici libertad sei la nostra gioia organizza manifestazioni antifà anche a lanciano così mi fai pubblicità alle mie iniziative ti amo
Messaggio del 20-05-2008 alle ore 14:38:19
Pesante:
Quote:
tarzanè io le saccie da molto tempo
Che c'entra, tu avrai una rete di spie in stile Skorpio che si aggira per il territorio atte all' identificazione dei "nemici"... ihihih...
Io ho solo il mio formidabile intuito... :0)
Leggi un pò che scrivevo in tempi non sospetti su Libertad:
Quote:
Allora, dolce Libertad, ricapitoliamo:
Molto probabilmente sei una ragazza, quasi certamente di età non superiore ai 20 - 22 anni...
Affascinata dalle controculture e dall’ "off-way of life", potresti forse avere anche una sorta di tendenza pansessualistica...
Mmmmmmmmmmh...
Quote:
Comprendo il fastidio provocato da un atteggiamento "unilaterale" come quello di Libertad, ma sinceramente io rimango sempre affascinato dal diverso agire, e ancor di più mi intriga cercare di comunicare con chi invece non accetta alcun tipo di dialogo... :0)
Questo trhead è uno strano mini-mondo all’ interno dell’ universo Lanciano.it, una sorta di minuscolo pianeta abitato da una sola, piccola, incazzatissima alienetta... eheheh...
Le astronavi passano, magari atterrano, trovano milioni di iscrizioni scolpite nella roccia ovunque, e alcuni tentano un dialogo...
...Ma al massimo ricevono una pernacchia... eheheh...
Messaggio del 20-05-2008 alle ore 12:45:07
E' interessante che io sia l' unico ad aver ipotizzato che Libertad sia una lei...
...A mio parere anche di (relativa) giovane età... :0)
Cmq il cpoia-e-incolla è controproducente, soprattutto con una monotonia grafica come quella di un carattere di dimensioni e caratteristiche sempre uguali, senza neanche un rigo di separazione.
Messaggio del 20-05-2008 alle ore 12:31:56
libertad esci dal tunnel della propaganda...
almeno di qualcosa di tuo...un commento, è tanto difficile??
boh continui ad incollare, non so cosa vuoi far vedere....
è da poco che frequento questo forum ma sembri l'unico che fa così.
se ti diverti o credi di fare un servizio alla società o a qualche partito o movimento credo che la tua strategia non faccia altro che ottenere un effetto contrario.
mi ripeto e tu continui a perseguire questa linea strategica...(siamo in 2)ma almeno fai sentire la TUA di voce...(e poi c'è gente che non capisce quando parlo di servitù)
....arricchiapt!!!
Messaggio del 20-05-2008 alle ore 12:25:33
Il caso.
E' stato un ispettore della municipalizzata a notare i fiori marci e a chiedere un intervento rapido Porta Leoni, risolto il giallo della pulizia Amia: situazione di notevole degrado
Sparito tutto in una notte.
Nella notte successiva al corteo che, quel luogo diventato un simbolo, lo aveva solo sfiorato.
C'erano fiori, lettere, pensieri, poesie e manifesti, sabato sera.
E domenica più nulla. Tutto ripulito, come solo dei professionisti potevano fare. E dei professionisti, di fatto, sono stati: l'Amia, la municipalizzata che
si occupa di igiene ambientale. E che svolge il suo dovere con tanta diligenza, che quel degrado ai piedi di Porta Leoni, là dov'era nato un piccolo santuario per ricordare Nicola Tommasoli, non lo poteva lasciare. Se n'era accorto un ispettore, probabilmente nella notte. Aveva avvisato
i piani alti dell'azienda, di quei fiori distrutti dallacqua, delle carte rovinate a terra. E poche ore dopo, secondo la versione ufficiale dell'Amia, è scattata l'azione di pulizia. Nella notte tra sabato e domenica, tanto che nessuno, nemmeno i residenti se n'erano accorti.
Tanto che nemmeno il Comune sapeva nulla, nè la Digos. E ieri
mattina dagli uffici della questura è arrivata una telefonata all'Amia, per chiedere spiegazioni. La risposta: «La rimozione del materiale commemorativo composto da fiori e attestati cartacei si è reso necessario a causa della pioggia battente che aveva deteriorato tutto il materiale: i fiori risultavano marcescenti e sparsi a terra, e i fogli con i vari messaggi erano staccati dai fiori, ed erano bagnati e illeggibili». Insomma, solo una questione di igiene.
Come gli uomini dell'Amia svuotano i cassonetti, come puliscono le strade, così hanno spazzato via come rifiuti anche i pensieri di una città sconvolta
per quel tragico evento. Ma «si era creata una situazione di notevole
degrado - scrivono - che non avrebbe onorato la memoria del povero Nicola
Messaggio del 20-05-2008 alle ore 12:11:47
Perl'assemblea è stato un successo:«Una rispostadaiveronesi all'altezzadellasfida»
Francesca Lorandi francesca.lorandi epolis.sm
■ «Criminali, imbecilli che devono essere perseguiti, puniti dalle forze dell'ordine». Erano dentro al corteo, ma non avevano nulla a che fare con quel corteo, la trentina di “black bloc”, «quegli imbecilli», come li definiscono gli organizzatori della manifestazione, “Assemblea cittadina». Sono stati loro a creare disordini pochi, in realtà durante la manifestazione. Casco in testa, fumogeni e bulloni in mano. Quelli che
hanno imbrattato i muri della città con una cinquantina di scritte, concentrate in corso Porta Nuova, piazza Cittadella e stradone Maffei. I danni L'Amia li ha conteggiati ieri mattina, dopo alcune ore di sopralluogo:
20mila euro. Chi li pagherà Il sindaco Tosi è stato chiaro fin dall'inizio, e ieri ha ripetuto il concetto: «Chiederemo agli organizzatori e a chi
eventualmente la polizia individuerà come autori degli atti
vandalici, di rispondere di quanto accaduto. Troppo semplice
dire che quanto è successo è estraneo ai gruppi che hanno promosso la manifestazione».
E rincara la dose: «Affermare che i danni provocati alla città, 20 mila euro solo per cancellare le scritte, sono pochi, dato il numero dei manifestanti, è da sciagurati oltre che da persone prive di ogni senso civico». Ma
gli organizzatori prendono le distanze, «quel gruppo di black bloc non ha condiviso la nostra iniziativa - spiega Filippo Comencini, di Assemblea Cittadina - credeva che Verona non riuscisse
a reagire». E invece Verona ha reagito, sabato pomeriggio. E non lo dimostrano solo le 10mila persone - tanti erano, secondo gli organizzatori - che hanno preso parte al corteo iniziato a Porta Nuova e terminato
in piazza Dante. Perchè non c'erano solo centri sociali, associazioni
e partiti arrivati da tutta Italia. C'erano soprattutto tanti veronesi, «che si sono isolati da quel gruppo di violenti, che si sono inseriti alla testa del corteo, dietro la scritta “Nicola è uno di noi”», continua Comencini.
A Nicola è stato dedicato un minuto di silenzio, quando i 10mila sono passati a venti metri da Porta Leoni. E ancora, a Nicola è stato dedicato il momento di partecipata riflessione, all'arrivo in piazza Erbe. A
Nicola, e ad una città che con questa iniziativa voleva mostrarsi
“non violenta”. «Chi ha manifestato - continuano i membri dell'assemblea cittadina organizzatrice della manifestazione - ha condiviso la volontà
di costruire una Verona diversa, accogliente, libera, senza paura. Di fronte a ciò Tosi vede solamente una vetrina rotta e qualche scritta». «Abbiamo attraversato pacificamente Verona - ha sottolineato il consigliere
comunale del Pdci, Graziano Perini - per denunciare un assassinio
figlio del razzismo contro il diverso, fomentato da gruppi con cui il Comune continua ad avere imbarazzanti e censurabili rapporti». «Di fronte a questa mobilitazione - ha concluso - Tosi vede solo una vetrina rotta e qualche scritta
la città dovrebbe chiedergli i danni per le continue dimostrazioni di intolleranza. Perchè da dieci mesi a questa parte il centro storico sta diventando invivibile.
E non certo per gli extracomunitari
Messaggio del 20-05-2008 alle ore 12:02:47
Rischiano l'arresto
La igos di V�erona sta ancora svolgendo accertamenti per identificare i responsabili dei danni alle vetrine di due esercizi e delle scritte comparse sui muri nel corso della manifestazione di sabato scorso in ricordo di Nicola
ommasoli. Gli investigatori in particolare � stanno visionando i filmati della manifestazione.
U�na volta individuati � verranno arrestati.
Durante il corteo al Quale hanno aderito molte formazioni politiche sudentesche e sindacali, un gruppo ristretto di manifestanti (blacK bloc anarchico insurrezionalisti) estraneo allorganizzazione
del corteo ha danneggiato muri e vetrine del centro interinale In-job e
della Banca di Desio. Non pare siano veronesi Questo gruppo di black bloc
erano arrivati in treno da città quali Torino Milano e Venezia con tanto di caschi e bastoni nascosti negli zainetti. Sono stati inseriti nel mezzo del corteo affinchè fossero più controllabili.
Messaggio del 20-05-2008 alle ore 12:00:41
cmq è vergognoso che alcuni che fanno della politica il loro mestiere,in parole povere ci magnano,debbano usare quel povero ragazzo per acquistare consenso popolare,e trove pure 1mila scemi ca i va apprese.Libertad,tu a chi fi parte,a quelli che mangiano con la politica,o ai 10 mila?
Sabato 17 maggio in più di diecimila persone (la manifestazione più grande che la nostra città ricordi negli ultimi decenni) abbiamo attraversato pacificamente Verona per ricordare Nicola Tommasoli, per denunciare un assassinio figlio del razzismo contro il “diverso”, dell’incultura neofascista diffusa tra i giovani della nostra città e fomentata da gruppi e organizzazioni con cui l’amministrazione cittadina ha e continua ad avere imbarazzanti e censurabili rapporti. C’è chi si scaglia contro i mass media per denunciare una presunta “gogna mediatica” nei confronti di Verona. Cosa dovremmo dire noi, di una manifestazione con migliaia di persone raccontata dalla stampa solo (o quasi) per gli episodi del tutto marginali di alcune decine?
Noi, al contrario, pensiamo che Verona debba continuare a guardarsi allo specchio e ad interrogarsi seriamente per riconoscere la matrice delle troppe aggressioni degli ultimi anni, culminate nell’assassinio di Nicola. Chi ha manifestato ha condiviso la volontà di costruire una Verona diversa, accogliente, libera, senza paura. Ha visto centinaia di veronesi senza bandiere aprire il corteo camminando, in un silenzio carico di dolore e di significato, dietro lo striscione arancio “Nicola è ognuno di noi”. Ha visto migliaia di persone (associazioni, movimenti, centri sociali, gruppi antagonisti) gridare slogan contro il fascismo. Ha visto migliaia di persone, in coda al corteo, manifestare dietro le insegne dei partiti che hanno voluto essere in piazza. Una manifestazione costruita dal basso, pubblicamente, con un’assemblea aperta alla cittadinanza.
Di fronte a tutto ciò Tosi vede solamente una vetrina rotta, e qualche scritta. Continua, come sempre, a indicare la pagliuzza senza vedere la trave, a parlare di panchine invece che di persone, di divieti invece che di rapporti umani. Di piazze da ripulire invece che di piazze da vivere e da riempire. Noi non strumentalizziamo nessuno, non infanghiamo nessuno. Non intendiamo monopolizzare la memoria di nessuno. Vogliamo solo ribadire che al posto di Nicola poteva esserci ognuno di noi, e che questo non deve mai più accadere.
Non solo Tosi, a cui la città dovrebbe chiedere i danni per le continue dimostrazioni di intolleranza. Anche Bonfante, del PD, forse non si rende conto della gravità delle sue dichiarazioni. Paragonare una vetrina rotta all’assassinio di un ragazzo, questo sì che è un atto irresponsabile, e che infanga la memoria di chi è stato ucciso. Ma a noi tutto questo interessa poco. Ci interessa raccontare di una città che per un giorno è stata viva, partecipata e diversa. Dovrebbe esserlo tutti i giorni.
Passata solo qualche ora, l'Amministrazione ha risposto ai diecimila manifestanti e alla città intera rimuovendo tutti i fiori, i biglietti, i cartelli e i segni di partecipazione che gli amici di Nicola e decine di cittadini e cittadine hanno portato in queste settimane nel luogo dell'aggressione, a Porta Leoni. Ora, lì, c'è il vuoto dell'oblio e della rimozione. Lo sdegno ci impone poche parole: questa non è solo intolleranza, questa è assenza di pietà per un morto, mancanza di rispetto e disprezzo per i tanti segni di un lutto pubblico e civile che rappresenta la parte sana di Verona. Tosi e la sua amministrazione, con questo atto, dimostrano di non avere la dignità di ricoprire alcun ruolo pubblico. Vergogna!
L'assemblea cittadina organizzatrice della manifestazione del 17 maggio 2008
Politici, giornalisti e giudici hanno fatto di tutto per farci credere che dietro l'assassinio di Nicola Tommasoli non ci fosse nulla di politico. Ma sappiamo tutti qual è la violenza neofascista che da anni si abbatte contro ogni forma di diversità, a Verona e non solo. Sappiamo bene quali sono le responsabilità del sindaco Tosi, presente a manifestazioni apertamente fasciste, responsabile di una politica razzista e di una normalizzazione che hanno fatto di Verona una città di fantasmi, benpensanti, complici in silenzio nei confronti di aggressioni che si ripetono senza sosta. C'è voluta la morte di un ragazzo estraneo ad ogni appartenenza politica perché saltasse il coperchio dell'abiezione.
I rampolli neofascisti della borghesia veronese aggrediscono da anni immigrati, omosessuali, antifascisti, meridionali. Fanno i saluti romani e poi negano vigliaccamente di essere fascisti. Parlano di onore e attaccano in gruppo, pronti a strillare e a chiamare la polizia quando qualcuno reagisce alla loro violenza. Infami senza dignità.
Oggi siamo in strada per dire che la misura della violenza fascista è colma. Che non basta parlare di una cultura diversa. Che occorre autorganizzarsi contro le aggressioni e chi le giustifica. Subito.
Non abbiamo nulla da spartire con i partiti di sinistra che hanno votato i lager per gli immigrati e le leggi razziste, nonché criminalizzato sempre e comunque chiunque rispondesse alla violenza squadrista. Avvoltoi che planano sui cadaveri.
Ci rivolgiamo alla Verona che vuole alzare la testa, che non accetta di vivere in una città in cui non si può nemmeno mangiare o bere per strada, che non vuole più girarsi dall'altra parte.
Ai giovani solidali e generosi, ai compagni disgustati dal circo politico, diciamo: organizziamoci.
Non abbiamo più lacrime. Non ne possiamo più delle sfilate in attesa della prossima aggressione.
Passiamo all'offensiva. Il corteo di oggi è solo l'inizio.
Messaggio del 19-05-2008 alle ore 15:55:00
Per la serie armiamoci e partite, "l'antifascista senza volto" per i non-leggenti
Un film che racconta di presunte libertà.
Messaggio del 17-05-2008 alle ore 20:19:51
Strumentalizzazione pura. Mi raccomando, evitate di fare cortei con disordini generici, perchè se poi la polizia vi carica e ci escono i feriti dobbiamo sorbire le storielle della Polizia Tiranna un altra volta.
Messaggio del 17-05-2008 alle ore 15:57:33
ho capito ki...ma cosa c'entrano i centri sociale, l'arcigay e arcilesbiche??????
ma per forza dobbiqamo vivere in un paese dove tuto viene messo in un contenitore, così che qualcuno possa "giocarci" con questo contenitore?
Ma delle manifestazioni non politicizzate e senza striscioni e bandiere non è possibile organizzarle? almeno in questo caso....
Alla stupidità bisogna rispondere con la ragione (a mio parere).
Messaggio del 17-05-2008 alle ore 12:31:39
Oggi non si cerca la violenza, si vuole solo ricordare questo barbaro e futile omicidio, che la destra continua a catalogare come un atto di bullismo finito male, perchè "al posto di Nicola poteva esserci ognuno di noi".
Sono attese, a Verona, più di 100.000 persone.
Messaggio del 17-05-2008 alle ore 12:30:21
libertad (ripeto secondo me sei un infiltrato...).
i pomodori ficcateli in quel posto va.
e finiscila di parlare, se ritieni che il tempo delle parole sia finito, faresti un favore a molti.
per la prima volta quoto ki...(quando non si parla di politica)
Messaggio del 16-05-2008 alle ore 22:04:38
Ki però fa pace con te stesso, dopo esserti schierato a favore di libertad, hai detto esattamente il contrario di quello che c'è scritto in quel farneticante volantino.
Messaggio del 16-05-2008 alle ore 21:57:24
Per sconfiggere insieme la paura, per una Italia libera da vecchi e nuovi fascismi, libera dall’intolleranza, dal razzismo, dall’ignoranza, perché esiste un'Italia coraggiosa, aperta, indignata, perché bisogna guardarsi all’interno, riconoscere il male profondo del nostro tempo e della nostra nazione.
Perchè quel giovane è stato ucciso non perché avversario politico, non perché rappresentava il nemico, nemmeno perché diverso : migrante, comunista, gay, zingaro, barbone. Solo e “semplicemente” perché estraneo, non familiare, non compatibile.
Messaggio del 16-05-2008 alle ore 20:11:15
libertad...ma la finisci con questa becera propoganda arci-comunista??
ma non ti vergogni neanche un pò?
(a parte i soliti copia e incolla....va beh, quello ormai è fisiologico).
Usare un fatto del genere per manovrare la piazza mi sembra un oscenità.
Si vuole manifestare contro gli estremismi? beh, allora manifestate anche contro di voi.
e poi...ma di tuo sai dire solo "cazzo sei", "cazzo vuoi"? e fare copia e incolla?
Ecchecazzo non si può più neanche manifestare i propri sentimenti in questo forum del cazzo che subito si viene riempito di improperi e epiteti di disprezzo?
Effettivamente i miei sentimenti li ho espressi esattamente con i suddetti epiteti di disprezzo. Di conseguenza i propri sentimenti si possono manifestare, ma di certo non può essere una cosa unilaterale, e non è detto che se uno dice una cosa a tuo parere condivisibile la debba condividere anche io.
...Ecchecazzo non si può più neanche manifestare i propri sentimenti in questo forum del cazzo che subito si viene riempito di improperi e epiteti di disprezzo?...
Non vedo epiteti di disprezzo e poi Ki vallo a dire ai genitori di Tommasoli che invece, avevano richiesto esattamente il contrario. Mettiti nei loro panni cazzo!
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Edita il messaggio Messaggio del 16/05/2008 12:24:17 (IP: xxx.xxx.227.40)
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Messaggio del 16-05-2008 alle ore 16:34:27
Niente estremismi, a mio parere, condivido pienamente ciò che vuole esprimere Libertad.
Ecchecazzo non si può più neanche manifestare i propri sentimenti in questo forum del cazzo che subito si viene riempito di improperi e epiteti di disprezzo?
State uccidento Tommasoli un'altra volta. Forse non avete sentito le parole dei familiari che volevano che la politica restasse fuori da questa storia e che secondo loro non era un omicidio politico! Tra le adesioni non leggo i familiari di Tommasoli come mai? Avete chiesto loro se era il caso?
VERGOGNOSA STRUMENTALIZZAZIONE!
Come al solito gli estremismi sono il ricovero delle zucche vuote.
Messaggio del 16-05-2008 alle ore 10:40:02
Sull'omicidio di Nicola. La storia di tutti noi.
L’abbiamo già visto. Una rissa, una lite tra balordi finita male. Stavolta la scusa è la sigaretta ma, come ieri, la politica non c’entra niente.
Esattamente come quasi due anni fa, un ragazzo smette di vivere. Per noi è stato Renato, ammazzato fuori da una dance hall reggae sul litorale di Roma, ammazzato a coltellate perché considerato diverso, compagno, rosso. Oggi è Nicola, ammazzato di botte in una strada del centro di Verona; stesse mani, poco più che adolescenti, di un gruppetto di ragazzini cresciuti nella cultura fascista e razzista dell’intolleranza e del disprezzo.
Educati alla violenza attraverso l’uso della lama facile e dell' aggressività gratuita, infame, codarda del gruppo, o della squadraccia, dei raid notturni.
Questi omicidi, nel corso di due anni, non sono episodi di bullismo e non sono uno spettacolo. Sono figli di un determinato linguaggio politico, di scelte di parole d’ordine; figli di un’esasperata rincorsa all’ordine ed alla sicurezza.
La paura ed il disprezzo, ripetuti ed alimentati, della diversità, che sia della pelle, dell’origine geografica, del pensiero o del modo di vestire: una cultura fatta di odio, violenza e sopraffazione. La scelta meticolosa di spostare sempre più avanti la soglia dell’intolleranza ed alimentare quella guerra tra poveri che spesso aiuta a non vedere tutto il resto.
Il resto fatto di precarietà della nostra vita, di lavori infimi e senza diritti, dalla mancanza di casa, dalla mancanza di spazi di decisione reale o di costruzione di un proprio futuro. Oscuri e puliti rimangono sempre quelli che su questa guerra ci speculano, ci mangiano e si ingrassano. La guerra sociale permanente, dove il nemico è sempre il più debole, chi non corrisponde ad un tratto “normale” delineato da non si sa bene chi e con quale autorità.
Per questo è pericoloso parlare da un punto di vista sociologico, e non politico, rispetto a fatti che non sono folklore, o semplice nostalgia, ma fenomeno diffuso e pericoloso di una matrice politica. Pericoloso come soffiare sul fuoco, come spesso ambienti politici, di centro-destra e centro sinistra, o i media fanno. Pericoloso perchè coscientemente superficiale e banalizzante, come l’invocazione dell’equidistanza dagli opposti estremismi.
Si tratta invece della contrapposizione reale tra nature politiche differenti. Si tratta di rifiutare una cultura politica che si ispira ad una della pagine più nere della nostra storia da cui, faticosamente, siamo usciti più di sess’antanni fa; si tratta di
affermare che oggi una cultura mortifera, piena di richiami populisti alla chiusura degli spazi di libertà e sfruttamento della miseria, sta venendo propagandata nei territori della società italiana. Non ci sono emarginati (da rieducare) a cui viene inculcata la violenza, ma esiste una dinamica trasversale che diventa la scelta di adesione ad una posizione politica e a un comportamento che fa dell’aggressione, in senso lato, il suo strumento.
Come tutte le aggressioni che avvengono ai danni di chi non può, o non vuole, denunciarlo o di migranti e rom a cui vengono date a fuoco le baracche.
La nostra attivazione è stata, è e sarà sempre di senso opposto, ispirata all’inclusione ed alla costruzione di legami solidali forti; cerchiamo di ricomporre un terreno inclusivo che sappia affermare diritti per tutti e non privilegi per qualcuno.
La violenza diffusa in questa società ai danni di tutti noi è tradotta nell’impossibilità di poter avere delle scelte da compiere; relegarla nello scontro degli opposti estremismi è solo una cartina di tornasole.
La tutela dei nostri spazi politici, delle nostre prospettive e della nostra incolumità fisica ci pone di fronte alla questione della violenza. Se lo sciacallaggio ipocrita delle istituzioni si trincera dietro l’equidistanza, noi affermiamo di avere il diritto alla resistenza. Rispetto ai fascisti, ai loro metodi e ai loro tentativi di sopraffazione non faremo un passo indietro.
Conosciamo le operazioni mediatiche che seguono queste violenze: così come è successo dopo la morte di Renato, e prima Dax, ancora dopo la morte di Nicola riemerge la stessa fretta di escludere qualsiasi matrice politica, rendendo invece plausibile la
versione della rissa per futili motivi.
Oggi, ancora una volta, ripetiamo che a Verona, come a Focene, non è stata una rissa, è stata un’aggressione.
E, ad uccidere Nicola, come ad uccidere Renato, sono stati giovani appartenenti ad una cultura neofascista e razzista, espressione di una destra reazionaria.
Conosciamo il dolore, la rabbia, la mancanza di parole e ci stringiamo intorno alla famiglia, agli amici, ai suoi fratelli e sorelle.
Messaggio del 15-05-2008 alle ore 09:01:18
State uccidento Tommasoli un'altra volta. Forse non avete sentito le parole dei familiari che volevano che la politica restasse fuori da questa storia e che secondo loro non era un omicidio politico! Tra le adesioni non leggo i familiari di Tommasoli come mai? Avete chiesto loro se era il caso?
VERGOGNOSA STRUMENTALIZZAZIONE!
Messaggio del 15-05-2008 alle ore 07:55:32
braccia rubate ai campi di pomodori,le menti non ci sono proprio,e se ci sono trattasi di zucche vuote,come quelle degli assassini"fascisti",pari sono
Messaggio del 15-05-2008 alle ore 07:55:30
braccia rubate ai campi di pomodori,le menti non ci sono proprio,e se ci sono trattasi di zucche vuote,come quelle degli assassini"fascisti",pari sono
Messaggio del 15-05-2008 alle ore 06:54:55
elenco delle adesioni...
Prof. Cristina Stevanoni - Docente Università di Verona
Prof. Novello Paglianti - Docente Università di Padova
Prof. Roberto Leone - Docente Università di Verona
Associazione Culturale Teatro Origine di Negrar - Verona
Collettivo Universitario Verona
Circolo Pink Verona
csoa la chimica - Verona
Arcilesbica Verona
Arcigay Verona
Sinistra Critica Verona
Associazione di Amicizia Italia-Cuba di Verona
RdB Comune di Verona
PDCI Verona
Federazione di Verona di Rifondazione Comunista
Fgci Verona
Graziano Perini consigliere comunale Pdci Verona
Roberto Bussola detto Bob- Verona
Manuela Giarola RsU Comune di Verona
d.ssa Rosa Lovati - COMUNE DI VERONA CDR CULTURA DELLE DIFFERENZE E PARI OPPORTUNITA'
Armando Zenorini, Segreteria Fillea-CGIL di Verona, RSU e RLS Quarella Spa, stabilimento di Pescantina(VR)
VIRTUS FANS - Verona
Il Traghetto Mangiamerda - Verona, Bologna, Padova
Tiziana Valpiana - Verona
Ginevra Serego Alighieri - Verona
Bigusto - Verona
Biblioteca G. Domaschi, spazio culturale anarchico - Verona
Associazione per la Pace - Verona
associazione culturale Humus - Valeggio sul Mincio - Verona
arci Kroen - Villafranca - Verona
Giliola Corradi - Direttivo Provinciale CGIL di Verona
Associazione familiari e amici di Fausto e Iaio
Comitato Madri per Roma Città Aperta
Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute Onlus
Heidi Giuliani - Genova
Tavola delle donne sulla violenza e sulla sicurezza nella città - Bologna
Claudia Cernigoi, giornalista - Trieste
Claudio Venza - Docente di Storia contemporanea, Università di Trieste.
Alberto Suni di Castelfranco Veneto (TV) - Studente precario - Università di Padova
Michele Scapin di Castelfranco Veneto (TV) - Studente medio
Dino Bruno - Insegnante - Roma
Ludovica Fales (documentarista, Roma)
Serena Betti - cittadina
Segreteria Nazionale Attac
Marco Calzavara, Venezia, Direttivo Regionale PdCI del Veneto
Maurizio Angelini, iscritto a Sinistra democratica, Consigliere Comunale di Cadoneghe - Padova
Circolo lesbico Drasticamente - Padova
Antagonismogay - Bologna
Di'Gay Project onlus - Roma
Circolo Maurice GLBT - Torino
Open Mind - Catania
Vittorio Agnoletto, europarlamentare Sinistra Europea
Sinistra Critica Nazionale
Nadia Agustoni
Laura Zanussi
Collettivo femminista Maistat@zitt@ - Milano
Collettivo Malefimmine - Palermo
Commissione di corrispondenza della Federazione Anarchica Italiana - FAI
Facciamo Breccia
Collettivo studentesco 'aca toro - Mantova
Federazione Giovanile Comunisti Italiani Coordinamento Regionale della Liguria
Sinistra Critica - Mantova
Alberto (CN)
Flavia D'Angeli (Sinistra Critica)
Antifa Milano
Collettivo Femminista&Lesbico VengoPrima! - Venezia
Csoa Forte Prenestino - Roma
l.o.a. Acrobax – Roma
Comitato cittadino di lotta per la casa – Roma.
Rete Antifascista Metropolitana – Roma
ASSO assemblea studenti statale - Milano
Lazzaretto occupato - Bologna
Compagne e i compagni del GpCaaav - Schio, Vicenza
CSA Baraonda di Segrate (MI)
Centro sociale Zonabandita - Venezia
Gigi Malabarba, ex senatore Sinistra Critica
Nicola Atalmi - consigliere regionale veneto comunisti italiani
Jacopo Ricciardi: Portavoce Provinciale Giovani Comunisti/e La Spezia
Gli antifascisti e le antifasciste di Roma
Studenti e studentesse antifascisti di Roma
Cordinamento dei Collettivi de La Sapienza - Roma
Assemblea Antifascista Permanente - Bologna
Fgci Veneto
Movimento Teppa
Cinzia Abramo, PRC Foligno (PG)
Doriana Goracci, Capranica (Vt)
Centro Sociale Occupato Autogestito CloroRosso -Taranto
Silvia Manderino - Mestre
Manuela Palestri della Segreteria Nazionale Pdci
Filippo Pangallo, insegnante - Bologna
Farfalle Rosse
Marco Simionato, Sinistra Critica - Quarto d'Altino (VE)
Sinistra Critica Napoli
Collettivo Femminista Degeneri (Napoli)
Fulvio "Devil" Pinto
Roberto Musacchio - capogruppo di Rifondazione Comunista al
Parlamento Europeo
Rifondazione Comunista - Padova
Marco dell'ereticollettivo di Orbassano - Torino
Luciano Muhlbauer - Consigliere regionale della Lombardia, Prc
c.p.o.a. Rialzo - Cosenza
PRC Federazione provinciale di Padova.
PdCI Federazione provinciali di Padova.
Giorgio Cremaschi – segreteria FIOM /CGIL
Rete 28 aprile – area programmatica CGIL
Comitato politico Nazionale – P.R.C.
Bruno Paciale, Caraffa del Bianco (RC), neo laureato in ingegneria
Alberto, Carbonera (TV)
Collettivo Sinistra Critica, Bari
Valsusa Antifascista
Paolo Fornelli - segr. prov. Pdci Pavia
Grupppo consiliare provinciale la sinistra l'arcobaleno - Verona
Sezione "Sinistra Piave" Pdci
Luca Rovai - circolo Gramsci PRC - assessore comune di Montelupo (FI)
PEAK dub landscape music (irpinia)
MOU dub (irpinia)
AQUIETBUMP label (irpinia)
SOUNDABBAST booking agency promotion eventi (irpinia)
Partito dei Comunisti Italiani - Federazione di Mantova
FGCI - Mantova
Coop sociale Giuseppe Bertani - Buscoldo Mantova
Carlo Grasi assessore provinciale Pdci Mantova
Monica Perugini capogruppoPdci Provincia di Mantova
Roberto Pavani consigliere provinciale Pdci Mantova
Massimo Mergoni consigliere comunale Pdci Castiglione delle Stiviere (MN)
Massimo Trevisi consigliere comunale Pdci Roncoferraro (MN)
Stefano Boccafoglia consigliere comunale Pdci Virgilio (MN)
Franco Barbagini ANPI Mantova, partigiano
Francesca Perugini Associazione amicizia Italia Cuba Mantova
csoa ex-snia viscosa - Roma
Infoxoa, rivista di quotidiano movimento
Salvatore Livorno
Radio città aperta - Roma
Rete delle donne di Bologna
Fuoricampo Lesbian Group - Bologna
Simone Marconato - vicepresidente del Consiglio degli Studenti università di Padova
CPA Firenze sud, Collettivo Politico Sc. Politiche, Collettivo fuoriLOGO di Economia, Gruppo ZTL, Voci dalla Macchia, Cantiere Sociale K100fuegos, Rete studenti medi fiorentini - Firenze
coordinamento dei collettivi - la sapienza - Roma
Movimento studentesco di Bergamo
Giuseppe Saragnese-RIF.Comunista Bergamo.-Direttivo FP CGIL BG
Gruppo consiliare regione veneto comunisti italiani
Giuseppe Quaranta - segreteria provinciale PRC - federazione di Bologna
Rifondazione Comunista - federazione di Ferrara
Giovani Comunisti di Bologna
Sinistra critica - Abruzzo
Marco Rizzo, europarlamentare PdCI
Raffaello Della Penna - Milano
FAI -Venezia
il Pane e le Rose- classe, capitale e partito
csoa Corto Circuito - Roma
Spazio Sociale Occupato EX 51 - Roma
FGCI - Liguria
Comunisti italiani - Parma
AriaPrecaria - Jesi
C.d.Q. 100celle aperte - Roma
Francesca Ferri - Roma
Barosselli Emanuele Lavoro & Societa' area programmatica CGIL, Direttivo FILT CGIL Lombardia
Arcilesbica - Bari
csa Valle Faul - Viterbo.
FGCI - Calabria
Stefano Tassinari, scrittore.
Andrea Setta, cantante dei Tetes de Bois
Partito dei Comunisti Italiani - Pavia
FGCI - Pavia
ASK191*Area Sociale di Konflitto - Palermo
Federico Lo Cascio - Studente alla facoltà di Scienze Politiche - Palermo
collettivo femminista e lesbico La mela di Eva - Roma
Gennaro Varriale - Formia (LT) - metalmeccanico
Alberto Cotrona - Casale sul Sile (TV)
Assemblea Spazi Autogestiti - Lucca
Associazione per la sinistra unita e plurale - Firenze
Unaltracittà/Unaltromondo - Firenze
C.A.R. (Collettivo Aula R) Scienze Politiche - Pisa
Sinistra Critica - Torino
Coordinamento studentesco livornese
Potenziali Bersagli - campagna popolare antifascista/antirazzista - Roma
Network Antagonista Torinese - csoa Askatasuna - csa murazzi - collettivo universiatraio autonomo - Torino
Comitato Bologna Pride
ArciLesbica - associazione nazionale
collettivo sinistra critica - Avellino
Associazione Dax 16 Marzo 2003 - Milano
Antifa Milano
spazio pubblico autogestito XM24 - Bologna
Paola Guazzo
collettivo SPA - Bologna
collettivo femminista FiglieFemmine - Bologna
Come Laboratorio Crash! (Bologna)
Collettivo Universitario Autonomo_BO
Livorno antifascista - M.A.L.
Mantovantagonista
Collettivi Politici MILITANZ Casa del Popolo (CdP) - Napoli
MILITANZ UniCal - Cosenza
e-reticollettivo - Orbassano(TO)
Cantiere della Sinistra di Padova
ASU- Associazione Studenti Universitari - Padova
Assemblea antifascista milanese
c.s. Villaggio Globale - Roma
PRC SE Federazione di Brescia
Collettivo Femminista DeGenere - Trento
collettivo MAKHNO di Udine
Centro Sociale Magazzino47 - Brescia
Collettivo 40tette - Brescia
Collettivo 20 luglio della facoltà di Scienze Politiche - Palermo
Laboratorio politico "Resistenza Universitaria" - Roma
colettivo C.A.M. - Modena
Associazione Lista Lesbica Italiana
Collettivo Internazionalista - Napoli
ANPI Giovani di Massa (MS)
Rete Antifascista Perugina
Angelo Rinollo
Leoncavallo Spazio Pubblico Autogestito - Milano
Giovani Comunisti/e
ANPI Sezione Barona. Milano.
Francesco Romizi, Dirigente Arci - Arezzo
Leo, cittadino di Brescia
Ivano Tajetti. Consigliere Regionale ANPI Lombardia
Alessandro Rizzo -Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano -Consiglio di Zona 4 - Milano
csa Pacì Paciana - Bergamo
Manuela Botteghi, cittadina
URSELLA SILVIA - BUJA UDINE - IMPIEGATA
Ursella Silvia - Buja Udine - Impiegata
Associazione per la Pace Nazionale
Associazione per la Pace Padova
Messaggio del 15-05-2008 alle ore 01:18:42
ma scine!!!
faceme nù bell curtè e spaccheme tutte cose!!!
accusci' ji faceme vidè a sti' 4 fascisct di lu cazze chi jè cchiù toste!!!
sacco di merda da tastiera 
avessa fà che dentro c'è il cianuro
:OLA
Me ne so' accorto dopo. Vabbe', tanto gia' Uana lo aveva inzozzato e poi ..... ora che ci penso .......... stai zitto FASCISTA! 
a quei fascistoni cattivi come lu pesant 
io ti amavo 
tanto voi depravati comunisti mangiabambini siete avvezzi a questi atti deprolevoli, me lo ha detto il marchesino (quello che ha messo il post di Nada)... 
