Messaggio del 16-03-2009 alle ore 20:22:01
Trodat, i libri sono fatti per essere letti, non per essere presentati. Se un libro ha bisogno di essere presentato, molto probabilmente non vale niente
Messaggio del 16-03-2009 alle ore 18:14:54
Io non sono un intellettuale ma un ignorante, sarei però venuto volentieri se avessi saputo che c'era un convegno così interessante. Non è colpa di chi ha messo le locandine naturalmente, è stata sicuramente una mia distrazione ma negli ultimi giorni purtroppo sono uscito poco. Un thread, anche in violazione delle norme di lanciano.it, mi avrebbe permesso di conoscere l'evento. Peccato, sarà per un'altra occasione. ------------ Editato da Il Piccioso il 16/03/2009 alle 18:16:15
Messaggio del 16-03-2009 alle ore 18:11:11
forse perché di locandine in giro non se ne vedevano? l'unica locandina che ho visto era attaccata nell'ingresso della mia scuola...
Messaggio del 16-03-2009 alle ore 18:07:31
voi presunti intellettuali del cavolo che vi credete acculturati solo perchè in pubblico fa figo parlare di letture e arte credendo di apparire alternativi alla massa di gente che considerate ignoranti perchè non assillano il prossimo con discorsi pseudoculturali.
Sabato pomeriggio al Liceo Classico c'è stata la presentazione interessantissima del libro edito dalla Carabba con sei racconti di autori abbruzzesi (ma di fama nazionale, visto che vi interessano solo se sono famosi)! E' stato davvero un incontro culturale e formativo di altissimo livello. Per fortuna gli studenti delle scuole, che troppo spesso reputiamo inferiori rispetto alle nostre gloriose generazioni, sono stati davvero molto preparati e intelligenti ed hanno affrontato questa opportunità cogliendo e capendo la grande fortuna che avevano. Non un giovane intellettuale lancianese era presente all'incontro, e sfido anche a trovarne uno che abbia almeno letto le locandine. Continuate a dire che a Lanciano non si fa mai niente che fa molto più figo che leggere un libro nella propria stanza dove nessuno vi vede e non saprà mai che siete dei geni.
