Cultura & Attualità
Avvocati aiutano il giudice
Messaggio del 08-11-2011 alle ore 18:45:19
Fonte: OK-Roma
- I numeri sono da sistema giudiziario che ha recuperato la sua dimensione sociale: quindicimila sentenze pubblicate in quattro mesi. Accade a Roma, e purtroppo la performance riguarda solo l’ufficio del Giudice di Pace di via Teulada. Piccole cause, che però interessano la stragrande maggioranza degli utenti del tribunale. A rendere possibile questo picco di produttività sono stati gli avvocati del consiglio dell’Ordine di Roma che a maggio scorso si sono rimboccati le maniche, soprattutto Antonio Conte e Rodolfo Murra, rispettivamente presidente e consigliere dell’Ordine di Roma. Hanno firmato una convenzione con il ministero della Giustizia e spedito negli uffici del Giudice di Pace sei giovani neolaureati, stipendiati dal Consiglio dell’Ordine, che hanno affiancato i cancellieri nelle pratiche per la pubblicazione delle sentenze. Il primo bilancio, nonostante la pausa estiva, è largamente superiore alle aspettative: quindicimila sentenze pubblicate. Con Antonio Conte che esprima la sua soddisfazione: «Eravamo preoccupati di assicurare tutela al cittadino che attende giustizia sulle controversie di importo modesto ma non per questo meno importanti. E ci stiamo riuscendo».
Del resto sono gli avvocati che hanno un guadagnano elevato da una mole di lavoro elevata, quindi è giusto. Tutti dovrebbero farlo.
Fonte: OK-Roma
- I numeri sono da sistema giudiziario che ha recuperato la sua dimensione sociale: quindicimila sentenze pubblicate in quattro mesi. Accade a Roma, e purtroppo la performance riguarda solo l’ufficio del Giudice di Pace di via Teulada. Piccole cause, che però interessano la stragrande maggioranza degli utenti del tribunale. A rendere possibile questo picco di produttività sono stati gli avvocati del consiglio dell’Ordine di Roma che a maggio scorso si sono rimboccati le maniche, soprattutto Antonio Conte e Rodolfo Murra, rispettivamente presidente e consigliere dell’Ordine di Roma. Hanno firmato una convenzione con il ministero della Giustizia e spedito negli uffici del Giudice di Pace sei giovani neolaureati, stipendiati dal Consiglio dell’Ordine, che hanno affiancato i cancellieri nelle pratiche per la pubblicazione delle sentenze. Il primo bilancio, nonostante la pausa estiva, è largamente superiore alle aspettative: quindicimila sentenze pubblicate. Con Antonio Conte che esprima la sua soddisfazione: «Eravamo preoccupati di assicurare tutela al cittadino che attende giustizia sulle controversie di importo modesto ma non per questo meno importanti. E ci stiamo riuscendo».
Del resto sono gli avvocati che hanno un guadagnano elevato da una mole di lavoro elevata, quindi è giusto. Tutti dovrebbero farlo.
Messaggio del 09-11-2011 alle ore 14:41:36
è la dimostrazione che per migliorare il funzionamento della giustizia basta aumentare le risorse (ad oggi ridotte al di sotto della soglia di sopravvivenza) della magistratura, sia umane sia economiche. altro che separazione delle carriere, processo breve e tutte le altre cazzate proposte dal governo e vergognosamente sbandierate come toccasana per il paese!
è la dimostrazione che per migliorare il funzionamento della giustizia basta aumentare le risorse (ad oggi ridotte al di sotto della soglia di sopravvivenza) della magistratura, sia umane sia economiche. altro che separazione delle carriere, processo breve e tutte le altre cazzate proposte dal governo e vergognosamente sbandierate come toccasana per il paese!
Messaggio del 09-11-2011 alle ore 15:35:25
Mandare a zappare la terra i magistrati sarebbe un toccasana eccezionale
Mandare a zappare la terra i magistrati sarebbe un toccasana eccezionale
Messaggio del 10-11-2011 alle ore 19:29:46
sì sì certo
sì sì certo
Messaggio del 10-11-2011 alle ore 19:50:23
Certo, perché i magistrati sono ipocriti, si riempiono la bocca di Falcone e Borsellino, ma con la loro morte si sono liberati di gente che diceva che ci vuole la separazione delle carriere e tante altre cazzate sbandierate come toccasana per il paese.
Certo, perché i magistrati sono ipocriti, si riempiono la bocca di Falcone e Borsellino, ma con la loro morte si sono liberati di gente che diceva che ci vuole la separazione delle carriere e tante altre cazzate sbandierate come toccasana per il paese.
Messaggio del 10-11-2011 alle ore 20:04:55
devo fare il disegnino o ti basta rileggere quello che ho scritto? cmq il fatto che nella citazione hai omesso "processo breve" mi fa riflettere...
devo fare il disegnino o ti basta rileggere quello che ho scritto? cmq il fatto che nella citazione hai omesso "processo breve" mi fa riflettere...
Messaggio del 10-11-2011 alle ore 20:27:59
Vedi, forse del disegnino hai bisogno tu, visto che non hai letto attentamente quello che ho scritto, o non lo hai capito.
Vedi, forse del disegnino hai bisogno tu, visto che non hai letto attentamente quello che ho scritto, o non lo hai capito.
Messaggio del 11-11-2011 alle ore 08:15:02
siamo in due allora
siamo in due allora
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