Cultura & Attualità
E STOP ...anzi, e shhhhhhhhhhhh
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Editato da Papi il 09/07/2009 alle 14:56:47
citando un utente di questa chat:
pfffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffff
cosa ha vinto?
il problema e' che l'talia perde!!!
Zapatero ha vinto. Berlusconi lo ha invitato alla giornata conclusiva del G8 e Zapatero l'ha potuta propagandare in patria come una vittoria internazionale. Ma Berlusconi non è disinteressato e gli ha appioppato qualche monumento da ricostruire

che luoghi meravigliosi
Berlusconi ha indovinato, i panorami montani e le opere d'arte Abruzzesi sicuramente colpiranno nel cuore i grandi del mondo, ma anche la compostezza degli Aquilani.

direi che ha vinto l'immagine e basta. direi che hanno vinto i tg. direi che hanno vinto le chiacchiere. direi che hanno vinto tutti i capi di stato, da berlusconi ad obama, che cercavano macabramente tra le macerie dell'aquila (definita capitale del dolore, mica magari capitale della speranza), un posto al sole per aumentare percentuali e sondaggi: alle casalinghe di voghera di tutto il mondo la cosa è piaciuta, lacrime facili e donne in tiro, piatti tipici e pacche sulle spalle. ne hanno chiesto il bis.
direi che ha vinto la peggiore basso-estetica di questa infausta contemporaneità.
mah....
kroone c'hai preso xfettamente!!!!


Non sono una coppia adorabile?

i ringo boys
Invece di appiattirvi il culo davanti la tv o al pc, fatevi un giro all'Aquila, e chiedete in giro come stanno da mesi ormai... Gia che vi ci trovate, domandate anche cosa pensano del g8, e di tutto lo schifo amplificato per 100 che, grazie a questo evento da mitomani, continuano a subire, come se ci fossero gia pochi problemi...
Vabbò, ma che cazzo ve ne frega a voi se le uniche cose importanti sono "cosa mangiano a cena, che vestito porta la mignotta della moglie di.... ecc... Ma jete a cacà va...
Non ti arrabbiare, che ti viene l'ulcera



Atelkin, le chiacchiere sono quelle Berlusca o quelle di Repubblica, del The Guardian, ecc?
HA VINTO.
STOP
Shhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
Vinto chi? Ma vattaffà na pisciata nella tua umile dimora, cioè lu cess de la casa te... L'unico dato di fatto è che sei passato da "idiota semplice" a "capo idiota" nel giro di nemmeno 12 mesi, fa tu...
Sei passato di livello, Hai vinto.... SHhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!

Shhhhhhhhh
Invece di appiattirvi il culo davanti la tv o al pc, fatevi un giro all'Aquila, e chiedete in giro come stanno da mesi ormai... Gia che vi ci trovate, domandate anche cosa pensano del g8, e di tutto lo schifo amplificato per 100 che, grazie a questo evento da mitomani, continuano a subire, come se ci fossero gia pochi problemi...
Vabbò, ma che cazzo ve ne frega a voi se le uniche cose importanti sono "cosa mangiano a cena, che vestito porta la mignotta della moglie di.... ecc... Ma jete a cacà va...
gli aquilani che protestano sono dei cretini
ma vi rendete conto di quello che porta li un evento del genere?
e parlo soprattutto a livello di notorietà mondiale
da oggi , nell'immaginario collettivo mondiale , in italia ci sono roma napoli venezia firenze e l'aquila
Berlusconi ha vinto:
La coppa per la scarpa più alta del g8, secondo il presidente francese e terza Angela Merkel
è vero

ho visto una foto che sembrava alto uguale a obama

un post inutile e superfluo: silvio vince sempre e comunque

e cuccatevi il g8

silvio è nato per vincere
silvio è un vincitore nato
silvio c'è sempre stato e sempre ci sarà
(come pippo baudo)
:rotlf:
w silvio l'eterno
un post inutile e superfluo: silvio vince sempre e comunque
se è inutile è superfluo come mai tanta attenzione ?

Basta leggere ciò che scrivono le due "casalinghe di Voghera" del forum ( Papi e Adonai) per "straquotare" Atelkin


nessun vinto e nessun vincitore. Volevo vedere cosa dicevano i moralisti di questo cazzo se lì non ci andava nessuno e nessuno si cagava quel paese distrutto dal terremoto, non vè và bone mai niente ma steteve zitte quà quà raqquà.
Mk22 ho parlato con una 20 di terremotati e sai cosa mi hanno detto? "grazie a Dio che nessuno se dimenticato di noi" a te cosa hanno detto mentre? racconta racconta, visto che dici di provare a chiedere pareri a quella povera gente vediamo cosa hanno detto a te.
direi che ha vinto l'immagine e basta. direi che hanno vinto i tg. direi che hanno vinto le chiacchiere. direi che hanno vinto tutti i capi di stato, da berlusconi ad obama, che cercavano macabramente tra le macerie dell'aquila (definita capitale del dolore, mica magari capitale della speranza), un posto al sole per aumentare percentuali e sondaggi: alle casalinghe di voghera di tutto il mondo la cosa è piaciuta, lacrime facili e donne in tiro, piatti tipici e pacche sulle spalle. ne hanno chiesto il bis.
direi che ha vinto la peggiore basso-estetica di questa infausta contemporaneità.
Ernè qualche soluzione da parte tua? su dai, tu cosa avresti fatto? hai ragione su tutto ma ora ti chiedo cosa avresti fatto tu per dare "speranza" alla popolazione colpita dal terremoto.
Papi, non che avessi molti dubbi al riguardo, ma ora ne sono certo: SEI UN TOTALE IDIOTA!
Ti aspetto al varco a novembre, quando di sicuro aprirai un post con le foto degli aquilani tutti nelle nuove case promesse
Berlinguer

DIO
BERLINGUER


vedi che avevo ragione?
Solo un TOTALE IDIOTA può avere un idolo del genere

allora: IL G8 SI FA OGI ANNO IN UNA NAZIONE KE NE FA PARTE.
SOLO IN ITALIA L'ACCOGLIENZA E' STATA COSI' OTTIMALE(E QUESTO E' UN BENE)
MA SOLO IN ITALIA SI DA COSI' IMPORTANZA ALL'ASPETTO ESTERIORE DELLE COSE!!!!
E SE GIUDICATE UN GOVERNO DA COME ORGANIZZA LE CENE E I PERNOTTAMENTI
ALLORA STIAMO PROPIO ALLA FRUTTA!!!!!
INTANTO:
I TERREMOTATI PROTESTANO X LE CONDIZIONI DELLE TENDOPOLI
LE FAMIGLIE NN ARRIVANO ALLA FINE DEL MESE
MANCANZA DI TUTELE IN CASO DI LICENZIAMENTO X 1,600.000 LAVORATORI
SCOMPARSA DELLA DEMOCRAZIA!!!
A STI PROBLEMI CI PENSIAMO O ORGANIZZIAMO UN ALTRA FESTA?
cosa avresti fatto tu per dare "speranza" alla popolazione colpita dal terremoto
pesà, non ho le capacità logistiche ed istituzionali per dare IO, semplice cittadino, le linee guida operative di una ricostruzione ma, sempre da semplice cittadino, posso tranquillamente sostenere che ben venga l'impatto conoscitivo del capoluogo che è stato dato in tutto il mondo, ma di certo (come sottolineava ieri una signora aquilana al tg), "non è di george clooney ciò di cui abbiamo bisogno".
speranza alle persone la dai aprendo i cantieri, puntellando le case cadenti e facendo disemttere le tendopoli. le speranze alle persone non le dai dicendo "case a settembre", poi "ad ottobre", ieri "a novembre". la speranza alle persone la dai non facendo chiudere le fabbriche lì, riaprendo spazi collettivi come il centro storico o l'università, ma nelle loro attività quotidiane e non di facciata. la speranza, insomma, la puoi ridare non portando i grandi della terra a coppito (che è decisamente distante dai luoghi famosi delle macerie, non a caso a l'aquila città è come se non l'avessero neanche sentito il g8), ma portando calce e mattone subito, ridando un tetto ed un lavoro.
le chiacchiere sono facili, bellissime ed immediate, ma non portano ad un futuro. portano solo il riscontro immediato e le facili "che volete di più" o "non vi accontentate mai".
e, ripeto, lo spettacolo che è stato creato sulle donne in questo g8 (gli uomini a coppito a fare le cose serie, le ladies tra roma e l'aquila in tailleur a lacrimare facilmente e fare un po' di shopping) è stato schifosamente imbarazzante, nel pieno stile patriarcale di questo paese.
Atelkin, le chiacchiere sono quelle Berlusca o quelle di Repubblica, del The Guardian, ecc?
ma perchè non leggi mai quello che scrivo?
direi che ha vinto l'immagine e basta. direi che hanno vinto i tg. direi che hanno vinto le chiacchiere. direi che hanno vinto tutti i capi di stato
ho citato entrambi, tg e capi.
Si é vero, ha vinto.
...certo! se guardiamo con gli occhi della "casalinga di Voghera"


è la mafia che ha vinto.
"non è di george clooney ciò di cui abbiamo bisogno".
george clooney ce l'ha portato Veltroni

Berlusconi ci ha portato i capi di stato
crasso, anche a te: hai letto ciò che ho scritto? non ho parlato solo di Berlusconi!
Crasso, come mai Bokassa non ha invitato il Dalai Lama

non hanno pianto per la sorte dei "poveli cinesi"?
Non ti sembra che si stia coprendo (come ai cessi dei ricchi) l'odore della merda con una goccia di Chanel?

sci, ma una cosa è portare il G8 con i capi di stato in una regione martoriata dal terremoto e una cosa è portare attori e stelle del cinema.
non che sia sbagliato che questi personaggi vengano a vedere e magari a portare qualche contributo, come per altro hanno fatto anche altri attori e cantanti ma più in sordina.
Io non ritengo sbagliato l'aver portato il G8 a L'Aquila, chiaramente è una scelta forte, decisa, che non guarda a sottigliezze ma meglio meglio uno sguardo storto che nessuno sguardo, meglio spendere dei soldi lì che altrove, e poi Berlusconi si è preso un grosso impegno con gli Aquilani in questo modo, e lo ha preso con gli abruzzesi e con gli italiani e con il mondo intero, giustamente qualcuno già scrive "vedremo a Novembre come stanno le cose", appunto: VEDREMO.
comunque la situazione è penosa da entrambi i fronti, solo buoni a farsi fotografie di rito.
Penso che solo dare la possibilità a i proprietari di riprendere possesso ciascuno delle proprie macerie, accellererebbe notevolmente ogni ripresa, e questo che vogliono la maggiorparte dei terremotati.....poi il rimborso totale o parziale dei danni avverrà o non avverrà sarà in altri tempi e in altri modi.
" i miei cocci anche rotti, li rivoglio" ad aggiustarmeli ci penso io, a pagare e morire c'è sempre tempo....
" i miei cocci anche rotti, li rivoglio" ad aggiustarmeli ci penso io, a pagare e morire c'è sempre tempo....
G8:raggiunto l'accordo sull'Africa. è quella grande sotto l'Europa.
shhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
che è??? qualcuno ha tirato l'acqua??????
Spaghetti e mandolino
ma questo?
Nel dossier Usa sette righe su Silvio
Nel kit ai cronisti americani: pagine di biografie per ogni leader ma non per Berlusconi
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NOTIZIE CORRELATE
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Gaffe Usa: «Berlusconi? Politico dilettante in un Paese corrotto». Poi Bush si scusa
Laggiù, a Washington, qualcuno non lo ama. Ricordate lo sfregio dell’anno scorso, quando le note consegnate ai giornalisti americani al G8 in Giappone traboccavano di accuse, malignità e veleni al punto da costringere la Casa Bianca a scusarsi? Bene: qualche cosa, al Silvio Berlusconi, è andata storta anche stavolta. Proprio nel giorno in cui incassava i sorrisi e l'abbraccio di Barack Obama, portato in maniche di camicia tra le macerie di questa città così bella e gentile, il malloppo di fogli dato ai giornalisti Usa per «infarinarli» intorno ai protagonisti del viaggio presidenziale rifilava al Cavaliere una nuova stilettata. Sette-righe-sette di micro biografia. Data e luogo di nascita, nazionalità, professione, ultima vittoria elettorale, data d'inizio del nuovo governo. Fine.
Uno sberleffo, in rapporto allo spazio dato a tutti gli altri. Certo, la massima sintesi a volte può essere un segnale di sobrietà. Basti ricordare come Eugenio Montale, coprendo automaticamente di ridicolo tanti suoi colleghi che descrivevano le proprie piccole faccende con sdiluvianti ricostruzioni di pagine e pagine quasi avessero da raccontare le gesta di Alessandro il Grande, riassunse se stesso sulla «Navicella» parlamentare: «Montale Eugenio. È nato a Genova il 12 ottobre 1906 e risiede a Milano. Dottore in lettere, giornalista, scrittore, poeta, premio Nobel per la letteratura nel 1975». Questa asciuttezza ha un senso, però, se è scelta dal protagonista. Non se viene usata da una manina altrui per marcare maliziosamente un distacco. Per tentare di capirci qualcosa occorre appunto ripartire dall'anno scorso. Quando il «Press kit» preparato dall'ufficio stampa della Casa Bianca (con impresso in copertina il sigillo del presidente) a uso dei giornalisti americani al seguito di George Bush al G8 di Hokkaido, in Giappone, era piuttosto «inusuale» nel mondo ovattato dei vertici internazionali. Diceva infatti che il premier italiano «è uno dei leader più controversi nella storia di un Paese conosciuto per la corruzione e il vizio del suo governo». Lo liquidava come «un dilettante della politica che aveva conquistato la sua carica importante solo mediante l'uso della sua notevole influenza sui media nazionali», ricordava che era stato accusato di «corruzione, estorsione e altri abusi di potere che lo costrinsero a dimettersi nel 1994», rideva degli anni giovanili quando «aveva cominciato a fare soldi organizzando spettacoli di burattini a pagamento» e «faceva i compiti di scuola ai compagni di studi in cambio di denaro». Per non dire della iscrizione alla «sinistra loggia massonica P2 che aveva creato uno Stato dentro lo Stato». Parole pesanti. Soprattutto rispetto agli assai più moderati profili di certi presidenti africani al potere da decenni. Come il ritratto dedicato nel «Press kit» attuale all'uomo forte dell'Angola Josè Eduardo Dos Santos, di cui si racconta asetticamente che si è laureato in ingegneria petrolifera nell'Urss, che è diventato presidente dell'Angola dopo la morte di Agostino Neto nel 1979 (trent'anni fa: in un Paese martoriato dalla guerra civile...) e che è sposato con "lady Anna Paola dos Santos" che gli ha dato tre figli... Ma sproporzionate soprattutto rispetto a quello che era allora il capo della Casa Bianca, quel George W. Bush che aveva con l'«amico Silvio» un rapporto speciale. «I sentimenti espressi nella biografia non rappresentano il punto di vista del presidente, del governo americano o del popolo americano», si precipitò a scrivere Tony Fratto, il vice portavoce della Casa Bianca, riconoscendo che quel profilo usava «un linguaggio che insulta sia il premier Berlusconi che il popolo italiano».
E proseguiva: «Ci scusiamo con l'Italia e col premier Berlusconi per questo spiacevole errore». Il Cavaliere accettò le scuse: pietra sopra. Tutto poteva immaginare, quindi, tranne il nuovo sgarbo di ieri. Che è tutto nel confronto coi ritratti degli altri protagonisti e comprimari del viaggio di Barack Obama a l'Aquila, a Roma e in Ghana. Una pagina e mezza viene dedicata al presidente della Commissione dell'Unione africana Jean Ping, del quale si ricorda che si è laureato a Parigi in scienze economiche, che ha lavorato all'Unesco ed è stato ministro delle poste del Gabon. Due al presidente algerino Abdelaziz Bouteflika. Due abbondanti al successore di Mandela alla guida del Sudafrica Jacob Zuma, quasi due e mezzo al turco Recep Tayyp Erdogan, due al brasiliano Luiz Ignacio Lula da Silva, tre al cinese Hu Jintao e all'egiziano Hosny Mubarak, compresa la lista delle medaglie, delle decorazioni militari e delle lauree ad honorem ricevute in giro per il mondo. Due al presidente del Ghana John Atta Mills, nel quale si specifica che è originario di Ekumfi Otuam, che si è diplomato alla scuola secondaria Achimota, che ha studiato a Stanford e pubblicato una dozzina di libri tra cui «L'esenzione dei dividendi dalla tassazione sul reddito: una valutazione critica». E Berlusconi? Come dicevamo: sette righe. Contro le tre pagine di Giorgio Napolitano. Con la precisazione, vagamente offensiva, che quelle poche note sono tratte da BBC News e da un'agenzia della Associated Press. Come se l'anonimo autore della schedina non si fidasse del sito Internet ufficiale di palazzo Chigi (dove l'epopea berlusconiana viene ripercorsa, diciamo così, record dopo record) neppure sulle date. Dirà forse il Cavaliere, facendo buon viso a cattivo gioco: sono così famoso da non avere bisogno di piccole biografie. Sarà. Ma anche il Papa è abbastanza noto. Eppure il «Press kit» ha ripreso integralmente quattro pagine biografiche del sito ufficiale vaticano: dalla madre cuoca alla tesi di laurea ("Popolo e casa di Dio nella dottrina della Chiesa di Sant'Agostino"), dalla fondazione della rivista di teologia "Communio" alla laurea ad honorem del College of St. Thomas in St. Paul in Minnesota...
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Editato da Tom il 10/07/2009 alle 12:49:27
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Editato da Tom il 10/07/2009 alle 12:49:56
Vi dico una cosa...
Questi incontri (g8, g13 ...15...18..ecc.) non servono a trovare accordi nè a stipulare trattati, convenzioni ecc. o qualsiasi altra forma di accordo fra stati sovrani che abbia un minimo di concretezza e non sia soltanto un fumo negli occhi come una dichiarazione di intenti. I luoghi e le sedi istituzionali in cui tali decisioni avvengono, guarda caso non hanno un così allto risvolto mediatico, sono ben altre.
Detto ciò se questa è puramente una kermesse, la cui utilità è esclusivamente lanciare un messaggio al mondo sui convincimenti e le intenzioni dei nostri capi di stato, benvenga che si sia deciso di farlo all'Aquila.
Almeno qualcosa di concreto, gli aiuti che il governo italiano ha richiesto per ricostruire la città arriveranno...
...tutto il resto serve a far girare l'economia dei media, il turismo, lo spettacolo.
ma perchè non leggi mai quello che scrivo?
direi che ha vinto l'immagine e basta. direi che hanno vinto i tg. direi che hanno vinto le chiacchiere. direi che hanno vinto tutti i capi di stato
ho citato entrambi, tg e capi.
ernè, tu non hai capito il senso del post. A me del g8 e della sua efficacia non frega un cazzo, lo sanno pure i bimbi si tratti di una kermesse. Io mi riferivo proprio agli articoli di Repubblica, del Guardian, di chi attendeva Silvio al varco, di chi aspettava la gaffe, il fastidio delle delegazioni estere, le proteste, il fallimento della figura di Berlusconi.
Berlusconi era dato per morto, lo volevano morto e oggi ne esce più vivo di prima.
Ho postato un video per un motivo, e nessuno ha centrato il discorso.
Vi lamentate della pochezza del g8, ma gesù santo, ma da un g8 cosa vi aspettate? Ma dove vivete?
Berlusconi ha vinto su chi ha portato attacchi meschini ai suoi danni, ha vinto. stop.
E a Repubblica starà bruciando il culo, ma tanto.
Berlusconi era dato per morto, lo volevano morto e oggi ne esce più vivo di prima.
Ho postato un video per un motivo, e nessuno ha centrato il discorso.
Vi lamentate della pochezza del g8, ma gesù santo, ma da un g8 cosa vi aspettate? Ma dove vivete?
Berlusconi ha vinto su chi ha portato attacchi meschini ai suoi danni, ha vinto. stop.
E a Repubblica starà bruciando il culo, ma tanto.
.....stò giusto seguendo la conferenza stampa del berluska, domanda del cavolo del giornalastro italiano di cui non ricordo testata, in riferimento alla tregua-napolitano, invece di porgere una domanda sul g8, ha chiesto se dopo questo g8 darà risposte il silvio, ai prossimi attacchi che lo riguarderanno sicuramente nei giorni a seguire.......allora a certa stampa interessa solo sapere se il silviazzo inzacca e con chi inzacca...
l'occhio del padrone come si dice....si sà quel che produce
silvio

I carabinieri della compagnia di Modugno stanno indagando per individuare i responsabili dell’incendio che ha distrutto la scorsa notte l’auto di Barbara Montereale, la ragazza immagine che avrebbe partecipato a feste a Palazzo Grazioli insieme alla superteste Patrizia D'Addario.
Stando ai primi rilievi, l’auto, una Honda Jazz, sarebbe stata cosparsa con liquido infiammabile e poi data alle fiamme. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco che, spento l’incendio, hanno avvisato i carabinieri.
A me del g8 e della sua efficacia non frega un cazzo
guarda il caso, a me invece frega che una riunione di tutti i politici più importanti del mondo abbia un significato che vada oltre l'apparenza.
ma mettiamo caso che io sono scemo e che non capisco, brillantemente come altri, che il g8 et similia sia solo incontri di facciata. ragioniamo partendo da questa base, bene.
cosa abbiamo ottenuto, di facciata? che le donne sono di secondo rilievo rispetto agli uomini in tutto il mondo? che le amazzoni di gheddafi sono, sostanzialmente, la riproposizione folkloristica dei tailleur occidentali sotto le macerie del palazzo del governo? che clooney è venuto ad aprire un cinema? dimmi, di facciata e di propaganda, che cazzo è uscito da tutto questo, se non l'ennesima riproposizione del nostro tempo: società maschilista e patriarcale, comunicazione, chiacchiere, perbenismo e pacche sulle spalle. la solita merda, di facciata. che poi magari, invece, sotto sotto si sia ottenuto realmente qualcosa che ce ne frega, tanto è tutto di facciata, no?
Si, questi decidono delle sanzioni all'Iran e alla Corea del Nord in diretta tv, certo.
comunicazione, chiacchiere, perbenismo e pacche sulle spalle
beh, capisco che a te e voialtri piacciano di più "comunicazione, chiacchiere, diffamazioni, malignità e colpi bassi", ma ci dobbiamo accontentare, a ciascuno il suo.
voialtri de che? vabè Giò, amen.
altro giro, altra corsa.
e non vi metto i virgolettati del VOSTRO idolo Barack, che sennò vi viene un coccolone

Povera Montereale, difende Silvio e le bruciano la macchina

aridaje col vostro.
riprendi i post del dopoelezioni obamiane e poi ne riparliamo.
tifoso della Politica.




Obama ha anche commentato riguardo al culo della signorina: "Who's your daddy?"

Ora voglio gli anatemi di Repubblica

"Who's your daddy?"
voleva sapere chi chiamava "papi" ?





ernè, tu non hai capito il senso del post. A me del g8 e della sua efficacia non frega un cazzo, lo sanno pure i bimbi si tratti di una kermesse. Io mi riferivo proprio agli articoli di Repubblica, del Guardian, di chi attendeva Silvio al varco, di chi aspettava la gaffe, il fastidio delle delegazioni estere, le proteste, il fallimento della figura di Berlusconi.
Berlusconi era dato per morto, lo volevano morto e oggi ne esce più vivo di prima.
Ho postato un video per un motivo, e nessuno ha centrato il discorso.
Capisco che uno della tua intelligenza (del resto non è da tutti avere come icona vivente un politico del calibro di Berlusconi) faccia fatica ad abbassarsi ai nostri livelli, ma co ste frasi che vuoi dire?
Che perchè il nano ha accolto al meglio i potenti del mondo, o per meglio dire è riuscito a trattenersi dai suoi soliti atteggiamenti da crocierista, si è mondato di tutti i suoi peccati?
Mi spiego meglio: sulla base delle sue mancate figure di merda istituzionali i giornali da te citati (che magari calcheranno un po' la mano ma di certo sono i soli, insieme al Tg3, a fare informazione su determinati argomenti, schifosamente ignorati da tutti gli altri) dovrebbero smettere di occuparsi dei suoi casini?
A noi ci roderà pure il culo, ma mai quanto a voi ed al vostro padrone, che non riesce proprio a capacitarsi di non aver alcun potere di controllo sulla stampa estera....
Ah, come ha già sottolineato qualcuno, l'amico tuo ha già spostato da settembre a novembre la data di riconsegna delle case, omettendo tra l'altro di specificare l'anno Sicuro che sia il 2009?

Straniero, ti avverto, poi magari non te ne fregherà un cazzo, e avresti anche dei buoni motivi, ma io appena leggo "padrone" o "servo" o "leccaculo" smetto di leggere, quindi nel caso volessi scrivere qualcosa, al massimo ti conviene metterli proprio alla fine.
Altrimenti pure io potrei chiamarvi simpaticamente "teste di cazzo" e ne avrei ben donde

Ah, e visto che ho letto fino a "padrone", mi preme informati che sicuramente Berlusconi non è la mia "icona vivente". Mi fa semplicemente sangue come riesca ad intostarvelo nel culo, ogni volta sempre più in profondità, con un sorriso sempre più largo. Con voialtri che rosicate. La cosa mi manda in sollucchero.
Vedi La Repubblica questi giorni

Barack l'abbronzato direbbe:OWNED
buono a sapersi, Papi, anche se nghe sa scusa hai evitato di leggere proprio quello che vi rode di più...

E cmq se per testa di cazzo intendi chi non si china ai suoi voleri, sono orgoglioso di esserlo, anzi, ti autorizzo a chiamarmi sempre così, che non mi dà assolutamente fastidio...
Mi fa semplicemente sangue come riesca ad intostarvelo nel culo, ogni volta sempre più in profondità, con un sorriso sempre più largo. Con voialtri che rosicate. La cosa mi manda in sollucchero.
Vedi La Repubblica questi giorni
e qui ti sbagli, caro mio...
Mi fa piacere per te, che campando evidentemente di rendita (almeno spero) te ne freghi se "l'amico tuo" porterà alla rovina il Paese, pur di metterlo "in culo" ai comunisti o, più in generale a chi non la pensa come lui, ma non immagini nemmeno minimamente quanto io goda del fatto di lavorare proprio in una delle testate facenti capo al gruppo l'Espresso, tra i pochi, se non il solo a non calarsi le braghe davanti al Nano pelato... Se non fosse che lo stipendio mi serve, ci scriverei pure gratis....
Atre che rosicà, bello mio...

Ah, come ha già sottolineato qualcuno, l'amico tuo ha già spostato da settembre a novembre la data di riconsegna delle case, omettendo tra l'altro di specificare l'anno Sicuro che sia il 2009?
Dato che per i motivi a te specificati non l'hai letta, ti riposto l'ultima frase del mio intervento precedente, per sapere che ne pensi al riguardo...

Berlusconi non è la mia "icona vivente"
questa mi giunge nuova

e detta da uno che c'ha quel papozzo lì.....


....bella l'intervista alla Montereale! l'ho sentita mentre ero in altre faccende affaccendato...come se ha voluto conoscermi meglio(min.3,15)....non è stato un ricompenso(min.4,14)e tralasciamo il resto



Ma alla fin fine cosacazzo/conchicazzo ha vinto Bokassa?

ki



ancora tanti anni...più di 10 cazzo!!!

ma quanda si 'ndrat a fatijà addò sctì mò i mi t'aricurdè giovn! cacche 10 ann cchiù di me al max.!
Occhio a non sottovalutare le casalinghe di Voghera!
Portate rispetto per coloro che, da sempre, reggono, con presine e parannanze, le sorti dell'Italia intera e che oggi tra beautiful e de filippi permettono agli scienziati della comunicazione e della politica di giocare al piccolo parlamentare.
Dal punto di vista organizzativo l'Italia, paese ospitante, ha stravinto.
Circa i contenuti... non mi pronuncio... lascio parlare Atelkin & co. che pare abbiano partecipato ai lavori!
PS. hanno stravinto anche i movimenti... manifestando con colore e sagacia ma senza violenza.
io rosico solamente di non vedere un cazzo di futuro decente, in questo paese, con un porcofiloministronzomafiolo che ci rappresenta.
la tragedia non e' berlusconi E' CHE OTTO FIGLI DI PéUTTANA DEBBANO COMANDARE UN MONDO!!!!!!!!!
il g8 e' una merda la globalizzazione e' una merda.
uno di sinistra questo pensa, no le cazzate berlusconi le puttane lu pap obama...ma dove?
era il partito degli operai mo e' diventato il partitoi dei chei , ma dove cazzo andiamo a finire?
il mio ragionamento e' questo, anche se off topic scritto male e a nessuno gliene freghera'

siamo alle solite, il gioco delle tre carte: tutti a puntare sempre sulla carta sbagliata, perche' ci sembra evidente la scelta giusta e il banco/a vince : )
quando parlo di ghei ,offendendo, io nn intendo l'orientamento sessuale ( e mi scuso per le parole) politically corree sarebbe schiavi, noi aspiriamo al nulla. le polemiche sul g8 ll'aquila, sulle scarpe di berlusconi sul fatto che obama dic, che i giornali dicono. stronzate.
ma qua veramente devo pensare male? gia del pd per carita' lasciamolo perdere. quelli sono la brutta copia sfigata del partito di berlusconi, veltroni ha portato george clooney all'aquila. no comment.
ma la vera sinistra? ki dove cazzo stanno? a genova, mi pare che so successi dei disastri, ma la maggior parte erano manifestazioni pacifiche che comunque hanno fatto sentire il nostro dissenso a un mondo globalizzzato male, spartito tra otto o dieci capi degli stati piu aggressivi.
il paragone tra genova e l'aquila e tanti altri posti e' evidente: le pretese degli schiavi si sono abbasate. magari il prossimo o tra due lo organizza Grillo e andate pure ad applaudire! anche la destra non vi preoccupate.
e il fatto di farlo all'aquila e' pure una grande pensata, i piu sempliciotti la apprezzano anche. che senso ha? il fatto di evitare le contestazioni. il rispetto dovuto a un posto martoriato. e' una cosa intelligente, ma nn certo non velocizzera' l'eventuale ricostruzione. il nocciolo della questione quindi diventano i tacchi del basso, la moglie di srcozy, obama che fa paura che anche se fa una cosa di destra, il pd dice che ha fatto bene. vai a sentire gli aquilani..che ti diranno? alcuni che e' na cosa buona il g8 la, altri che e' na merda, ma il succo e' un altro
arrendetevi
nulla potete
contro il divino
Lui tutto può
e anche obama

VOI NO
[The Guardian]
Secondo quanto riferito dal Guardian, Berlusconi ha fatto così tanta confusione nella preparazione del G8 a L’Aquila che la storica appartenenza dell’Italia a quel ristretto gruppo di nazioni è stata messa in discussione. Il Presidente del Consiglio ha liquidato la faccenda come “una colossale cantonata di un piccolo giornale”.
Si è intromesso poi il suo Ministro degli esteri, Franco Frattini, il quale personalmente spera che il Guardian “esca dai grandi giornali del mondo”, come se quello dei “grandi giornali” fosse un club e questo “piccolo giornale” ne fosse entrato a far parte falsificando le carte.
Viene da chiedersi quali siano i giornali che Frattini ammetterebbe nel club, dato che la maggior parte dei giornali europei (e tutti quelli italiani che non appartengono al Presidente del Consiglio) sono critici nei confronti di Berlusconi tanto quanto il Guardian; e che persino l’illustre New York Times ha accusato ieri il governo italiano di “imperdonabile negligenza nella pianificazione” del vertice. Se nemmeno il New York Times si qualifica come un “grande” giornale, deve trattarsi di un club davvero esclusivo.
Nel suo editoriale di ieri, il Guardian rimprovera il popolo italiano di aver continuato ad attribuire a Berlusconi un consenso quasi pari al 50% nonostante tutti gli scandali in cui è stato coinvolto, privati e pubblici. Aggiunge che, “finché gli italiani non cominceranno a esigere seri criteri morali dai loro leader, il Paese non sarà certo il miglior luogo in cui tenere importanti vertici mondiali”. Questo, a mio avviso, è un po’ ingiusto.
Non bisogna dimenticare che Berlusconi è salito per la prima volta al potere cavalcando l’ondata di sdegno provocata dalla corruzione e dall’incompetenza di governi di coalizione in perenne lotta. Sembrava offrire non solo la speranza di un governo onesto (la sua immensa ricchezza era considerata una ragione per ritenerlo incorruttibile), ma anche quella di un’amministrazione forte e compatta. E se, nonostante tutto, il suo ampio consenso rimane inalterato, è perché egli dà l’impressione di aver realizzato il secondo punto. Per quanto riguarda l’onestà, la gente non ha più fiducia nell’integrità dei suoi accusatori di quanta ne abbia in lui.
È pur vero, come egli stesso non si stanca di ripetere, che Berlusconi piace alla maggior parte degli italiani, che ammirano la sua energia e la sua fiducia in se stesso. Sarebbero felici di continuare a sostenerlo, ma ciò non vuol dire che lo faranno. Le sue “frequentazioni di minorenni”, che hanno spinto la moglie a chiedere il divorzio, nonché le accompagnatrici a pagamento che faceva arrivare in aereo per i suoi fine settimana di festa in Sardegna, non l’hanno danneggiato tanto quanto avrebbero danneggiato un Gordon Brown; ma gli sono già costati alcuni punti di consenso nei sondaggi d’opinione, punti che continuerà a perdere se la Chiesa Cattolica inizierà a esprimere la sua disapprovazione in maniera più esplicita.
E se fosse scoperto colpevole di comportamenti sessuali impropri, dei quali al momento non esiste alcuna prova, sarebbe la sua fine. Ma se aspettate con impazienza che tolga il disturbo, la cosa migliore è sperare in un altro terremoto durante il vertice a L’Aquila, dove si è verificata una scossetta incoraggiante proprio ieri mattina.
Sempre sul New York Times di ieri, l’editorialista David Brooks lamentava l’assenza di dignità nella vita americana, riferendosi alla perdita di quel riserbo e di quell’autocontrollo che in passato caratterizzavano il comportamento di figure pubbliche americane. Cita l’esempio di Mark Sanford, il governatore del South Carolina fuggito in Argentina per fare visita all’amante: una volta scoperto, si è lasciato andare a “uno sproloquio esibizionista persino nel momento di massima vergogna”. Cita inoltre la conferenza stampa in cui Sarah Palin ha annunciato le dimissioni da governatore dell’Alaska. In tale circostanza, per citare la ricercata espressione di Brooks, la Palin ha dimostrato di essere “ignara dell’arte dell’equilibrio e della costanza, che sono le basi dell’autorità e della fiducia”. Beh, è stata terribile, questo è sicuro.
Ma quel che più mi ha affascinato, nell’editoriale di Brooks, è il fatto che abbia scelto un piccolo libretto di George Washington come guida per un comportamento dignitoso. Si tratta di una lista di 110 “regole di civiltà e di decenza nel comportamento, in compagnia e in conversazione”, che Washington ha abbozzato a 13 anni, quando era in Virginia. Per anni ne ho posseduto una copia. Le regole non riflettevano il pensiero di Washington: erano infatti apparse in numerose forme e in diverse lingue già dalla fine del XVI secolo, quando furono diffuse fra i gesuiti, allora precettori della gioventù nobiliare di tutta l’Europa continentale. Eppure, come guida alle buone maniere, sono ancora sorprendentemente appropriate.
Eccone alcune: “non canticchiare tra sé e sé in maniera sommessa, in presenza di altri: non tamburellare con le dita o i piedi”; “se si tossisce, starnutisce, sospira o sbadiglia, non farlo rumorosamente, ma in privato”; “non urtare il tavolo o la scrivania dove qualcuno sta leggendo o scrivendo”; “se qualcuno viene a parlarvi mentre siete seduti, alzatevi”. E non si tratta solo di regole di buona educazione. Molte riguardano la modestia, il riserbo, il trattare gli altri con decenza, comprensione e rispetto. Washington, che le considerava un “codice morale”, le prese molto seriamente e cercò di attenervisi per tutta la vita. Proprio queste regole gli conferirono quella statura morale che lo rese un eroe agli occhi di molti. Comunque, quel che mi ha colpito, scorrendole di nuovo, è che non ce n’è quasi nessuna che Berlusconi non infrangerebbe.
Occhio a non sottovalutare le casalinghe di Voghera
infatti io non le sottovaluto, ed è per questo che pongo grande attenzione alla loro reazione a questo evento o a simili, loro solo la % più alta di elettorato italiano.
Circa i contenuti... non mi pronuncio... lascio parlare Atelkin & co. che pare abbiano partecipato ai lavori!
purtroppo non ho partecipato ai contenuti ma, molto umilmente, ho cercato di estrapolare dal difficile teatrino giornalistico italiano (tra tailleur delle dame, cene tipiche e pacche sulle spalle), ciò che è emerso da questo g8 e, contrariamente al pensiero comune qui espresso, a livello di risultati per me si è ottenuto molto. ciò che si è perso, nonostante si voglia far apparire il contrario, è a livello di immagine, come ho abbondantemente scritto. ma siccome ciò che di immagine si vuole in italia e, pare, nel mondo è questo, l'immondizia che abbiamo visto in tv è diventata la bella immagine dell'italia nel mondo.
ps. io capisco l'ironia degli interventi, ma a volte si rischia di scadere nell'"offesa".
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Editato da Atelkin33 il 14/07/2009 alle 08:34:43
Signori siamo alla confusione totale.
Mettiamo sul piattio temi che solo ad introdurli ci vorrebbe una tesi. C'è di tutto, globalizzazione, media e società, la ricostruzione dell'aquila, le ragioni dei movimenti no global, per non parlare di politica interna e dei giornali internazionali appena sopra citati... "il succo è un'altro" ...il succo...mi pare una macedonia insulsa. Il post mi pareva chiaro, con un simile titolo è difficile confondersi. Allora vogliamo andare tutti off topic ...va bene ...rispondo alla dichiarazione di chi pensa che "chi apprezza la decisione di fare il g8 all'aquila sia un sempliciotto". Domanda: dove si sarebbe fatto? perchè la REALTA' e che la location era La Maddalena...su un transatlantico per la precisione...(l'aquila scelta per evitare contestazioni?)...certo...quindi delle due quale preferivate? perchè rispondere "non si fa' punto" è da IDIOTI, Signori. Come ho detto sopra il g8 è una kermesse (buffonata) le decisioni erano già state prese, si va li per dare un segnale...la politica e fatta anche di questi momenti...non serve? No, anche per me non serve ma qui...riparte un altro giro, un altro tema, un altro l'off topic...
eheh, se qui si va off topic pure se nel titolo c'è scritto: "PARLIAMO DI TUA SORELLA", puntualmente si finisce a parlare del cane e del cugino cinese, figurati con un titolo come
**berlusconi ha vinto** (il culo degli itaglioni, il sottotitolo)

il più grande di tutti

spesso manchi le parole quando scrivi

sto giro hai mancato "cogli•ne"

In effetti, testa d'asfalto qualche record lo ha gia' stabilito:
Bankitalia: debito pubblico da record. In calo le entrate fiscali: -3,2%
A maggio toccati i 1.752,2 miliardi di euro. Nei primi 5 mesi dell'anno incassati dal Fisco 4,5 miliardi in meno
ROMA - Ancora un nuovo primato. Tocca un nuovo record assoluto il debito pubblico italiano che a maggio raggiunge quota 1.752,2 miliardi di euro. È quanto emerge dal supplemento Finanza Pubblica al Bollettino Statistico della Banca d'Italia. Dall'inizio dell'anno il debito è cresciuto di 89,6 miliardi di euro, del 5,4%.
Adesso vediamo, con la imminente finanziaria (quella scorsa fu liquidata in 9 minuti - come si fa nelle aziende del capo dove lui decide e tutti applaudono facendo si' con le testoline) se questo grande statista decide se fare affondare una barca con 60 milioni di persone inventando nuovi condoni di ogni tipo e favorendo i soliti furbi (guarda caso suoi estimatori), oppure se perdere un po' del 223% dei consensi (di cui attualmente gode - secondo i suoi sondaggi) e mettere qualche tassa ai furbi che, con lui al potere, sono proliferati come topi.
ullalà Atelkin...
""""infatti io non le sottovaluto, ed è per questo che pongo grande attenzione alla loro reazione a questo evento o a simili, loro solo la % più alta di elettorato italiano."
... vedo che anche e a te piace "rigirare le frittate"... allora, ti consiglio una padella antiaderente!
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"""ps. io capisco l'ironia degli interventi, ma a volte si rischia di scadere nell'"offesa".""""
... ahi ahi... così muore la discussione... così facendo chiudi la bocca all'interlocutore... sto zitto e non ti offendo più!
se ho ben capito: tu dici, estrapoli, giudichi ed analizzi...e gli altri dall'ironia scadono nell'offesa (a proposito di ironia e satira che scadono nell'offesa!!!)? non regge...
Apprezzo comunque l'errata corrige, passo e chiudo.
PS chiedo comunque venia per le offese a te rivolte...qualunque esse siano state!
Arips:il tutto sempre se il tuo ultimo intervento è rivolto al mio primo!

non ho rigirato nessuna frittata professore, te lo ripeto (e credo tu possa capirlo leggendo qui e altrove i miei interventi): dato che, purtroppo, le casalinghe di voghera sono una fetta ampia del panorama-voto italiano, le tengo in considerazione pur ammettendo che, amaramente, loro di media sono attratte da spettacoli del genere: la qual cosa spiega appunto il proliferare di voti per (s)oggetti come il pdl, la lega o la stessa, dall'altra parte della barricata (?) idv.
sono stato più chiaro, così?
per il secondo punto, non c'è nessuna chiusura o tentativo di- relativamente a bocche, mani e tastiera: di fatti, ho parlato (anzi, scritto) di "rischio". è che, credo, determinate scelte stilistiche blocchino la discussione, a volte, più di una sonora offesa. ma è un punto di vista personale, per carità, e apprezzo la tua precisazione come, spero, tu apprezzerai la mia.
tbr semplicemente voglio dire che bisognava contestare un g8 non il modo in cui e'n stato organizzato.
la tua risposta significa dire che il popolo no_global e' composto da coglioni.
se qui tutti la pensiamo pensate cosi' allora e' vero berlusconi ha stravinto, l'ha organizzato bene, non ci sono state contestazioni, l'imperatore obAMA si e' pure congratulato quindi...che jete truvenn?
jeme truvenne che con l'evento G8 il paese italia (sommerso fino al collo dalla merda)
ci si sciacqua le palle...
ha vinto che cosa?
le vittorie di Pirro servono a fà sciacquare la bocca ai soliti scemi.
visto che mettiamo carne al fuoco...
la critica è stato sempre uno dei diritti che ho apprezzato di più nella vita...ringrazio il cielo di essere nato in quella parte di mondo in cui la gente può ancora svegliarsi la mattina e pensare alla propria personale rivoluzione (come cantava Rino)...Assodato che ci piace contestare, la differenza di vedute sai dov'è: nella strada. Io non scelgo la semplice contestazione...troppo facile..troppo poco efficace...il popolo ha bisogno di essere governato è inutile farsi illusioni, sarebbe controproducente per la causa. Il g8 è la punta di un iceberg, contestarlo serve ad usare lo stesso mezzo per lo stesso scopo di chi l'organizza...pubblicità...ma gli effetti sono i medesimi..non produce niente...con seattle cosa è cambiato? a me pare peggiorato. Spreco di energie e pochi risultati apprezzabili. Conclusione, serve una contestazione del fare e non una constestazione delle urla e dei tafferugli.
già lo sapevo, ma oggi ne ho avuto la conferma il male assoluto in italia non è berluskazzo ma gli italiani, molte, e la maggiorparte sono oche che starnazzano a pancia piena......le altre quelle che hanno la pancia vuota non hanno il tempo di fermarsi a spettegolare....
Bankitalia: debito pubblico da record. In calo le entrate fiscali: -3,2%
A maggio toccati i 1.752,2 miliardi di euro. Nei primi 5 mesi dell'anno incassati dal Fisco 4,5 miliardi in meno
questa penso sia la risposta
L'80% dei contribuenti italiani dichiara non oltre 26mila euro, il 50% non oltre 15 mila euro mentre la classe con un maggior numero di contribuenti è quella di coloro che dichiara redditi tra i 15 mila e i 20 mila euro. Meno dello 0,2% dichiara oltre 200mila euro l'anno. È questa la fotografia dell'Italia, secondo la fotografia scattata dal dipartimento delle Finanze del ministero dell'Economia e relativa alle dichiarazioni dei redditi 2008
comunque le oche che starnazzano sono la maggiorparte di una minoranza rispetto a tutti gli italiani

...sperando di non aver attraversato la soglia "di rischio" dell'offesa (relativa quanto la consumazione) e fiero di aver perorato la causa di tutte le massaie del pavese, mi chiedo per quale motivo non dare a cesare quel che è di cesare ed a berluconi (psiconano, bokassa, l'asfaltato, messieur moquette ecc) quel che è di berlusconi:
premesso che non si discute (discuteva?) né del perchè del G8, né della utilità del G8, né tantomeno, del percome e perché esistano i potenti ed i deboli, i buoni ed i cattivi, dell'utri e sandro medici,
il buon (

ebbene, è tanto difficile rispondere, senza ulcere duodenali, SI berlusconi ha vinto?!
Ripeto, ed aggiungo, é stata una vittoria non solo dal punto di vista organizzativo, ma anche diplomatico.
Si ha vinto embé?
Non so voi ma io non ho problemi.
SI HA VINTO: l'idea de L'Aquila è stata una buona idea.
SI HA VINTO...ed allora?
Ha fatto ciò che al Paese ospitante si richiedeva... nulla di più!
Se poi si deve per forza trovare del marcio... si faccia pure... ma é un fare stucchevole che non fa più effetto.
Ha vinto l'Italia paese ospitante come hanno vinto gli Aquilani del "YES WE CAMP" che con tre semplici parole, innanzi al mondo intero, hanno fatto un nodo GRANDE COSI' al fazzoletto del "trampoliere d'Arcore"!
Vedremo se le promesse saranno mantenute!
PS: prima di contare i giorni sul calendario (ed anch'io lo faccio!) consentitemi di consigliare a coloro che aspettano novembre al varco di fare visita ai cantieri.
Alé!
ebbene, è tanto difficile rispondere, senza ulcere duodenali, SI berlusconi ha vinto?!
ed io, cosa ho scritto nel PRIMO intervento? mi autoquoto:
...direi che hanno vinto tutti i capi di stato, da berlusconi ad obama...
è tra i vincitori di questo g8, sì.

ma ha vinto che cosa?
che c'era in palio?
L'italia sta ancora in mano a cristo...
su questo mi pare che abbia vinto sto piao di gonadi.
che poi su questo, ci sia da ridere, è tutto da vedere


ecco, per chi lo sostiene ha vinto, ha sempre vinto prendendoci e mettendocelo al proso.
per chi lo conosce non può vincere neppure una nocciolina, qualsiasi cosa faccia, perchè è un approfittatore opportunista mafioso.
semplice.
"""""direi che ha vinto l'immagine e basta. direi che hanno vinto i tg. direi che hanno vinto le chiacchiere. direi che hanno vinto tutti i capi di stato, da berlusconi ad obama, che cercavano macabramente tra le macerie dell'aquila (definita capitale del dolore, mica magari capitale della speranza), un posto al sole per aumentare percentuali e sondaggi: alle casalinghe di voghera di tutto il mondo la cosa è piaciuta, lacrime facili e donne in tiro, piatti tipici e pacche sulle spalle. ne hanno chiesto il bis.
direi che ha vinto la peggiore basso-estetica di questa infausta contemporaneità.""""
Ate... occhio alle unghia!!!
aprite un altro post e discutiamo del G8 e dell'Italia che fa schifo!
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Editato da O Professore il 14/07/2009 alle 17:44:55
unghia perfettamente intatte, nessuna scalata su specchi o simili. basta leggere.
o professore parlava delle sue, se continui così non gliene rimarranno più.
rafanielli

nn sento onesolution

ha vintoooooo

un po' lunghetto ma da sbellicarsi.
sto pezzo è spettacoloso

Lei ha incontrato Berlusconi personalmente nel corso del suo primo governo. Lui deve essere – così dicono in molti – incredibilmente carismatico.
Per me non ha nessun fascino. Non ho ancora incontrato nessuno che in un così breve lasso di tempo ha detto così tante bugie. Lui mi disse personalmente: “Io non farei mai nulla che possa favorire le mie aziende mediatiche”. Io adducevo i fatti che lo smentivano: lui negava semplicemente tutto. Tuttavia si irritò un po’. Non ama essere contraddetto. Non è in grado di condurre una conversazione, nel senso proprio del termine: non reagisce alle domande. Tiene volentieri dei discorsi che fanno sognare le persone. Ha il talento di raccontare favole.
Lo scrittore F. C. Delius, nato a Roma, crede che Berlusconi sia facile da interpretare: “Quasi sempre è vero esattamente il contrario di quello che sostiene”. È veramente così semplice?
I politici mentono continuamente. Ma ciò che colpisce delle sue bugie è la convinzione con cui le racconta: lui stesso ci crede. Questo è un notevole strumento di potere. Tutti noi tendiamo a riporre fiducia in chi guarda qualcuno negli occhi e dice: “Giuro sulla vita dei miei figli che non ho mai violato una legge”. Affermazioni del genere sconcertano anche degli addetti ai lavori, ti chiedi se alcuni dei tuoi dati possano essere sbagliati.
E cosa successe dopo?
Lo incalzai con la questione del conflitto di interessi: essere capo del governo e allo stesso tempo padrone di un impero commerciale è impossibile in stati con governi democratici. Lui mi disse di aver ottenuto tutto in questo paese e che avrebbe voluto ricambiarlo in qualche modo. Alla lettera disse: “So creare, so comandare, so farmi amare”. Io pensai solamente: “È pazzo!”.
È scaltro! Berlusconi è stato imputato in 17 procedimenti penali: corruzione di giudici, spergiuro, evasione fiscale, falso in bilancio, concorso in associazione mafiosa… È uscito indenne da tutto questo.
I potenti in Italia non vanno in carcere. Un esempio: i testimoni non sono tenuti a fare dichiarazioni davanti al giudice, anche se hanno fatto precedentemente delle dichiarazioni scritte. Devono solo arrivare per tempo i soldi per i testimoni e il capo d’accusa cade. Un altro esempio è la prescrizione. Supponiamo che il signor B. ha corrotto qualcuno nel 1995 e che per questo reato il termine di prescrizione sia fissato a dieci anni. In ogni paese la prescrizione non può essere applicata se il processo inizia nel 2000. In Italia è diverso. Berlusconi assume un esercito di avvocati per prolungare il processo di ulteriori cinque anni e così non può essere condannato. Il sistema giudiziario italiano è un relitto.
HA VINTOOOOOO !!!!

[The Guardian]
Silvio Berlusconi ha cominciato le vacanze estive scagliando una serie di feroci attacchi contro i media italiani. Tutto ha avuto inizio venerdì scorso, con questa replica ad una innocua domanda sui gasdotti russi, posta da un giornalista del notiziario della terza rete nazionale, il TG3, a cui ha risposto: “Lei appartiene ad una testata che ieri ha dato quattro notizie, tutte negative e tutte contro il governo. Credo che sia una cosa che non dobbiamo e non possiamo più sopportare: una televisione finanziata con denaro pubblico che critica il governo”.
Gli attacchi sul “giornalismo deviato” de La Repubblica si sono trascinati fino a questa settimana, dopo che il quotidiano aveva pubblicato l’intervista al Presidente della regione Puglia, nonché attivista di spicco per i diritti gay, Nichi Vendola.
Le accuse di Berlusconi al TG3 sono state scatenate da una serie di notizie che mettevano in dubbio l’immagine dell’Italia come paese ricco e di successo, governato da un leader carismatico e popolare. Le notizie comprendevano servizi su: dati che denunciavano un declino della produzione industriale al 20%; aggiornamenti sulle proteste presso l’azienda milanese Innse, dove quattro operai manifestavano con un sit-in cima ad una gru; la reazione dei sindaci italiani nei confronti dell’introduzione delle ronde a difesa delle città; la congestione del traffico di inizio estate nelle strade e negli aeroporti.
Questa non è la prima volta che Berlusconi ha attaccato la stampa italiana. Ma in precedenza aveva rivolto le sue ire nei confronti di quei quotidiani che lo avevano accusato di aver avuto relazioni con giovani donne e prostitute o che comunque cercavano di orientare le opinioni a sinistra. La differenza, in questo caso, è che Berlusconi ha incriminato il TG3 solo perché aveva dato delle notizie.
Ma l’aspetto che condfonde della storia è: perché Berlusconi dovrebbe attaccare questi mezzi, quando ha praticamente il controllo assoluto su tutti gli altri? Perché mai non lascia che un canale e un quotidiano continuino a fornire notizie, anche solo per dare l’idea della libertà di stampa?
Dopotutto, la resistenza di Berlusconi dopo mesi di rivelazioni scandalose sulla sua vita sessuale, può solo testimoniare l’efficace manipolazione dei media italiani da parte sua. Sebbene tanto inchiostro sia stato versato per descrivere in modo talvolta anche morboso, i dettagli sulla relazione tra Berlusconi e Patrizia D’Addario, la maggioranza degli italiani continua a preferire le notizie trasmesse dalla televisione. In Tv, Berlusconi è il re.
Nonostante la perseveranza del TG3, Berlusconi è riuscito ad esercitare un efficace controllo sulle altre due reti pubbliche e possiede tre delle quattro restanti reti private. Immaginatevi lo scandalo delle spese di ministri pubblicato solo sul Telegraph, con il solo passaggio di riferimenti a “pettegolezzi e accuse sui rimborsi spese dei Ministri manovrate politicamente” in TV e sugli altri quotidiani. Questo è quello che sta accadendo oggi in Italia, l’unica differenza è la natura dello scandalo.
La risposta potrebbe consistere nel fatto che Berlusconi sappia che la fine è probabilmente vicina. Pare che il Presidente del Consiglio abbia confessato ai suoi più intimi collaboratori di temere un tentativo di detronizzazione in autunno, e abbia già cominciato a preparare la sua “campagna d’autunno”.
I leader di sinistra ritengono che la vera portata degli effetti della crisi economica globale si riveleranno in autunno, con Antonio di Pietro, leader dell’Italia dei Valori, che dichiara a Libero lo scorso martedì: “Se non sarà l’apocalisse, ci andrà molto vicino”.
Se l’intenzione di Berlusconi era di vincere la guerra dell’etere prima della battaglia d’autunno, i suoi commenti sul TG3 potrebbero aver superato il limite pericolosamente, giacché hanno ottenuto ciò che né a lui né a nessun altro era mai riuscito prima, una reazione compatta da parte dell’opposizione.
Dario Franceschini, leader della più grande coalizione all’opposizione, il Partito Democratico, ha minacciato di organizzare una manifestazione a Settembre, se Berlusconi non fa marcia indietro, per proteggere la libertà di informazione in Italia, un’affermazione condivisa da tutti i componenti delle varie fazioni interne. Tutti gli altri partiti di opposizione hanno lanciato forti espressioni di condanna nei confronti dei commenti del Presidente del Consiglio.
Una sinistra compatta, riunitasi su una base di libertà civili e riforme costituzionali, potrebbe essere quella forza potente che l’Italia non è mai riuscita a produrre in epoca Berlusconi. Per la politica italiana si prospetta davvero un “autunno rovente”, ma per l’assediato Premier italiano, sarà forse l’ultimo?
bello vicino al "il comunismo ha perso"

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