Mi interessava parlare di altro, magari dello IOR, non dei preti pedofili, ma se ci tieni.

Un mese fa ho sentito delle cose bruttissime su un candidato a sindaco. Me le ha dette un candidato del fronte opposto. Quando le ho raccontate ad un amico, mi ha fatto notare che eravamo in campagna elettorale e i candidati, pur di accaparrasi i voti, se ne dicono di puzza e di vergogna. Gli ho risposto che se voleva conoscere la verità era necessario verificare quello che ho saputo e mi ha risposto: e dove le devo verificare se siamo in campagna elettorale? Nessuno mi direbbe la verità né i suoi amici né i suoi avversari.

Dico questo perché la gente, per conoscere la verità sulla Chiesa, è disposta a chiederla al demonio in persona e il demonio, per prendere in giro quegli sciocchi, al posto di fargli dire la verità sulla Chiesa gliela fa dire su se stessa. Nonostante tutto, per conoscere i peccati della Chiesa, continua ad interrogare i suoi nemici nella speranza che gli dicono la verità, quando invece i nemici sono più famosi come bugiardi.

Se Gesù era povero, perché la Chiesa è ricca? A sentire gli illuministi è una contraddizione, ma gli illuministi non sono né cattolici né teologi, non conosco la fabbrica, hanno tutto l'interesse per diffamare la Chiesa e quelli che ci voglio credere fanno pure finta che ci credono. Se dunque Gesù disse: va vendi tutto quello che hai e dallo ai poveri, perché la Chiesa è ricca? Non è una contraddizione? Quando si parla di verità bibliche non si parla di verità assolute simili alle verità scientifiche, ma dipende dai contesti...

Quando andavo a scuola i professori mi riservavano le domande più difficili e mi mettevano sempre 6, e facevano le domande più semplici ai compagni ciucci ai quali mettevano 7 e 8. Pensavo che i compagni fossero raccomandati, ma poi ho capito che si chiami Milan, Manchester, Barcellona o Real Madrid la gente ti chiede di vincere la Champions League, ma se ti chiami Tre Ville, la gente non ti chiede niente e accetta le tue sconfitte.

Allo stesso modo, Gesù disse al giovane ricco: va vendi tutto quello che hai e dallo ai poveri, perché per lui la ricchezza era più importante di Dio. Gesù non si espresse con tutti allo stesso modo, non ha detto le stesse parole anche a Giuseppe d'Arimatea, a Nicodemo e a Giovanni l'evangelista. Anche costoro erano ricchi, ma erano più equilibrati del giovane ricco perché mettevano Dio al di sopra delle loro ricchezze: avevano senza possedere...

Poi se la Chiesa predicasse la povertà i preti dovrebbero dire tutti i giorni: licenziatevi dai posti di lavoro, vendete le vostre fabbriche, vendete le vostre case, i vostri terreni, i vostri gioielli, i vostri valori e dateli ai poveri, ma invece non lo fanno, ma quando possono ti aiutano a cercare lavoro, quindi a produrre ricchezza.

Infatti conosco un prete che, per impegnare i giovani del suo paese, ha investito in una fabbrica della val di sangro e dà lavoro a 20 fedeli...

Tutto chiaro?

Tratto da «Amore e Psiche» di Apuleio

L’ordine fu subito eseguito, e le buone sorelline, tornando a casa divorate dal fiele dell’invidia, cominciarono a fare chiacchiere a non finire. Una sbottò dicendo:
«Ecco com’è la Fortuna: cieca, crudele, ingiusta! Sarà contenta adesso che è riuscita ad assegnarci una sorte così diversa, pur essendo figlie degli stessi genitori. E che noi due, che siamo le sorelle maggiori, siamo state date come schiave a mariti forestieri e dobbiamo condurre una vita da esiliate, lontano dalla casa paterna e dalla stessa patria, mentre lei, che è la più piccola, che con la sua nascita ha prosciugato l’utero ormai invecchiato di nostra madre, ha ottenuto tante ricchezze che non sa neppure come godersele, e si è presa come marito uno che sembra un dio!
Ma hai visto, sorella mia, che meraviglia di gioielli in quella casa, che splendore di stoffe, che scintillio di gemme, quanto oro sul quale dovunque si cammina? Se poi suo marito è bello come dice, non c’è al mondo una donna più felice di lei. Anzi può darsi che a lungo andare la consuetudine rafforzi l’affetto e che alla fine quel dio che è suo marito faccia dea anche lei! Ma diamine, è proprio così! Già si atteggia e si comporta come una dea! Già ora mira in alto, già ora pur essendo donna spira intorno divinità, lei che ha delle voci come ancelle e comanda perfino ai venti. Io invece, povera disgraziata, ho avuto in sorte un marito più vecchio di mio padre, pelato come una zucca, più bamboccio di un ragazzino, che sa solo tenere la casa chiusa a chiave con sbarre e catene!».

Se vuoi dimostrare che da quel momento in poi c'è stato qualche altro caso di pedofilia sei pregato di farmelo sapere. Dai, parla!

La bellezza è diversa dall'estetica, è un concetto interiore che deriva dalla bontà.

perché il cattivo è pazzo, è cretino e irrazionale

PS: i narcisisti non sono d'accordo! Essi sono "grandiosi" sono "immensi"...