Cultura & Attualità
in queste giornate estive,di calura,di scandali e G8 sei morto servendo lo Stato
Lo Stato che forse,giustamente svillaneggiamo tutti i giorni
sicuramente dal povero Molise ti sei arruolato con il miraggio di una carriera gratificante
sicuramente sei andato in missione per due soldi in piu',ma non voglio credere solo per quei soldi in piu'
quando si alza la bandiera tricolore e suona l'inno nazionale lo so,si gonfia il petto e si trattengono a stento le lacrime,ma e' cosi',non tutti lo sanno
non i nostri ministri,i nostri onorevoli,chi vi considera degli esagitati,dei rambo,chi vi uccide con il pensiero prima di partire
si piange per MJ,ma per te povero 25enne molisano,sicuramente di modesta famiglia si commuove pochissima gente,fai poca notizia
io mi sono commosso,pur non conoscendoti,perche' sono sicuro che non eri li' solo per quei quattro soldi
eri per difendere un popolo,per difendere dignitosamente la tua bandiera,incurante se sia giusto o no,questo lo decidano i soliti scribacchini
io voglio essere mestamente con il pensiero vicino ai tuoi,che a 25 anni si vedono sottratto un giovane figlio
e voglio ringraziarti,senza polemiche
ciao Alessandro
Con Di Lisio salgono a 14 i militari italiani morti in Afghanistan e, come consuetudine, la procura di Roma ha aperto un fascicolo sull'accaduto.
Il ministro della Difesa Ignazio La Russa riferirà domani pomeriggio in Parlamento.
E' con piacere che si apprende come il ministro abbia subito richiesto che si faccia di più per meglio salvaguardare e proteggere le vite dei nostri militari impegnati nelle "missioni di pace" all'estero; avremmo preferito un ministro che avesse riconosciuto che di più di quanto già fatto non era umanamente possibile fare.
E strano poi come si parli sempre di "missioni di pace" e lo si faccia solo quando ci si trova con qualche morte di troppo sulla coscienza, è strano anche come lo si faccia sempre con le armi in pugno, impegnati in operazioni di "guerra", che richiedono sempre più vittime e sangue.
"Mancano soltanto tre mesi ..", scriveva Alessandro sul suo profilo di Facebook agli amici.
Tre mesi solo, di quella che lui stesso definiva una "sporca guerra"che qualcuno deve pur fare, necessaria per alcuni , inutile per altri, sempre più sporca per tutti.
Buona nuova vita.
.
Non vorrei fare il polemico, ma sta facendo un lavoro come un altro con dei rischi da correre ben pagati.
Nessuno l'ha obbligato a fare la carriera militare e nel momento in cui ha fatto questa scelta era ben consapevole di poter morire.
I politici italiani maestri dell'ipocrisia adesso elogiano un soldato e continuano a parlare di missione di pace.
Sono morti un mare di operai questa settimana e nessuno ha alzato una bandiera. Non è stato detto niente.
Anche un operaio ha una divisa da "lavoro" e ha dei "gradi" ma a quanto pare non è la stessa cosa.
Adesso perchè uno porta na divisa bisogna considerarlo o un eroe o un martire.
Parlano ancora di missione di pace. Le missioni di pace non esistono, c'è la guerra e basta.
sdasssssssssssssssssssssss
Le missioni di pace non esistono, c'è la guerra e basta.
basterebbe ammetterlo e catalogare amaramente un altro morto italiano in terra straniera.
rispetto per la morte di un connazionale, quando si cade col tricolore sul braccio per me c'è sempre dolore.
Sono morti un mare di operai questa settimana e nessuno ha alzato una bandiera. Non è stato detto niente.
il fatto è che se muore uno che fa un altro lavoro rispetto al soldato non è possibile la retorica della patria bandiera onore fedeltà e puttanate simili, e quindi la russa e soci non possono fare gli ipocriti..adesso spero che qualcuno spieghi come si possa morire in una missione di "pace"
In Afghanistan non siamo per difendere la nostra bandiera. L'intento, opinabile, era tutt'altro.
Ad ogni modo mi dispiace per il ragazzo.
Ate...tutti muoiono con il tricolore al braccio.
Dispiacermi di cosa, di uno che va li a far la guerra? Non glielo ha mica prescritto il medico!!! Cazzi suoi come di tutti gli altri!!!
Quindi ovviamente non posso fare altro che quotare il discorso di Sdas...
C'è veramente un grosso senso dello stato, classico del miglior leccaculo nazionale...
Mi vengono in mente tutti quei discorsi che tanti fanno quando parlo dei mussumulmani come terroristi: Che non sono tutti terroristi, che c'è tanta brava gente gente, ecc. ecc., ma quando si tratta di ragazzi che sono li per cercare di garantire a tutta questa brava gente la possibilità di avere delle scuole per i figli, degli ospedali dove curarsi e di condurre una vita in pace, allora sono solo degli stronzetti che vanno appresso a puttanate come Patria, Bandiera, Onore e Fedeltà, che NON gliel'ha ordinato il medico di andare in quei posti e altri commenti simili.
Sono davvero disgustato.
Quanto agli operai, la maggioranza delle volte sono loro stessi a non osservare le più elementari norme di sicurezza.
Se tu puoi dire che la maggior parte degli operai non segue le norme di sicurezza, non vedo perchè altri non possano dire che la maggior parte degli sbirri sono fanatici mercenari!
spezzo una lancia in favore di MJ:
non ha mai imbracciato le armi neppure per una "giusta causa", non ha ucciso nè distrutto alcunchè, e se oggi è osannato è perchè al mondo ha donato solo cose belle e piacevoli che non tutti sanno fare.
con tutto il rispetto per il giovane militare defunto, mercenario sfortunato come tutti i giovani che accettano il rischio in cambio di una prospettiva economica concreta, più che per nobili scopi.
Nuova reply all'argomento:
Ciao Cap.Maggiore Di Lisio
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