Cultura & Attualità

Come l'Iran e la Cina
Messaggio del 18-08-2011 alle ore 00:58:06
Fomentavano la rivolta su Facebook, 4 anni di carcere a 2 inglesi

Condannati 20enni che su Internet inneggiavano alle violenze. Ma è polemica: "Non hanno nemmeno partecipato alla guerriglia"

Quattro anni di carcere per aver incitato alla violenza su Facebook. La dura condanna è stata inflitta a due ragazzi, per la guerriglia urbana divampata a Londra e in altre città britanniche una decina di giorni fa. Ma numerose perplessità sono state sollevate in Gran Bretagna, perché la condanna, per due persone che non hanno partecipato ad alcun atto di vandalismo o violenza, appare a molti sproporzionata. Ne parla il quotidiano The Guardian.
Jordan Blackshaw, 20 anni, di Northwich Town, e Perry Sutcliffe-Keenan, 22, di Latchford, Warrington, sono stati condannati dal tribunale di Chester dopo aver ammesso di aver usato il social network per tentare - vanamente - di organizzare la rivolta.


...i diritti umani...
...il democracy index...
Messaggio del 18-08-2011 alle ore 01:11:25
un blogger anche solo arrestato, in Cina, costa alla Repubblica Popolare 12-13 posizioni alla volta nel "Democracy Index" nel quale la gran bretagna dei vandalismi di brixton e la norvegia di breivik occupano sempre le primissime posizioni... come nelle classifiche della corruzione percepita di "transparency international", pure loro rigonfie di monarchie nordeuropee ai primissimi posti...
dei primi dieci paesi del "democracy" index, pubblicato dall' "autorevole" economist di londra, sette sono MONARCHIE nordeuropee...
in nome di questa democrazia "percepita" queste nazioni si sentono investite dell'autorità di bombardare e devastare, invadere e saccheggiare, salvo poi agire peggio degli imam e dei feroci dirigenti dei partiti comunisti quando la rivolta scoppia in casa loro...



Messaggio del 18-08-2011 alle ore 01:56:40
quindi secondo la legge inglese dovrebbe farsi 4 anni di carcere anche chi inneggia alla rivoluzione su questo sito
Messaggio del 18-08-2011 alle ore 20:45:54
la legge di qualsiasi paese vieta, giustamente, di spaccare vetrine e bruciare macchine della polizia; quando ciò accade, che si sia in Iran, in Cina o in Inghilterra, si va in galera...
quindi questa storia dei "diritti umani" violati in Iran, in Cina, in Libia o in Siria, semplicemente non sta più in piedi...
se a Lanciano scoppiassero tumulti, e qualcuno scrivesse su Lanciano.it "Oggi alle 17 raduno al Piazzale della Stazione per spaccare e devastare i Viali e il Corso", penso che un paio d'anni, (e un paio di schiaffatoni) se li prenderebbe anche in Italia
giustamente

Messaggio del 19-08-2011 alle ore 05:00:12
li hanno usati come capro espiatorio, come se la colpa delle rivolte fosse loro.. di 2 che scrivono 4 stronzate su facebook.. che dicessero piuttosto che non possono andare a prendere chi vogliono, dove vorrebbero, perchè è zona franca.. l'economist che parlasse di questo. anni fa uno mi disse che l'economist era l'organo ufficiale del PSE, e mi sa che c'aveva ragione.. la monarchia c'entra poco, questi difendono i loro partiti, la loro politica, e soprattutto, attaccano chi non si adegua alla loro ideologia (in primis, l'Italia)
Messaggio del 19-08-2011 alle ore 05:23:06
In Olanda, Belgio, e penso anche Inghilterra, chi comanda e decide è il parlamento, il partito, la coalizione che governa.. e in quelle nazioni ha sempre governato il partito socialista, o quasi sempre. la monarchia è solo una facciata. i monarchi hanno poco da dire sulle decisioni del governo, mettono solo le firme.. magari contassero qualcosa.
Messaggio del 19-08-2011 alle ore 05:25:29
In Inghilterra può darsi che hanno più potere (e non ne dubiterei), ma in Belgio e Olanda non contano un cazzo
Messaggio del 19-08-2011 alle ore 14:02:43
...'nghe 'ssà favulétte...
i governi cambiano, ma lib o lab, cameron o blair, tatcher o gordonbrown, elmetto in testa e si parte, e che god save the queen
è un secolo che i monarchi nordeuropei buttano bombe nel tentativo di procrastinare la loro inesorabile fine; due guerre mondiali, una guerra fredda e un rovente dopo guerrafredda; ultima crociata dei re l'aggressione alla Libia, un'orgia di angloceltici e sceicchi ed emiri del golfo persico all'assalto del petrolio della Jamahiriya
è un'ostinata resistenza del moedioevo all'incedere della Storia, che comunque avanza, e col volto feroce della Cina e della Crisi

Messaggio del 19-08-2011 alle ore 15:21:12
questo articolo di maggio è molto interessante, perché negli stessi giorni in cui arrestare chi brucia macchine della polizia in Libia diventa una violazione dei diritti umani, in Bahrein e in Gran Bretagna, che guarda caso sono due monarchie, si può invece essere arrestati e condannati per gli stessi reati

"Aerei da guerra inglesi, francesi, italiani, danesi, olandesi, norvegesi, del Qatar e degli Emirati Arabi Uniti hanno compiuto più di 8.000 missioni e oltre 3.000 missioni di combattimento contro la Libia da quando la NATO ha preso il controllo della guerra il 31 marzo, prima che Stati Uniti e Gran Bretagna sparassero almeno 160 missili da crociera all'interno della nazione"
"Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Bahrain e Oman, tutte monarchie ereditarie, Emirati e teocrazie, ma che rappresentano il 45 per cento delle riserve accertate di petrolio al mondo - sono gli alleati principali e i delegati dell'Occidente nel mondo arabo e nel Golfo Persico"

insomma pare che i "diritti umani" siano categorie di pensiero dai confini MOLTO volatili...


------------
Editato da Hafis il 19/08/2011 alle 15:22:42
Messaggio del 19-08-2011 alle ore 15:23:17
link

Nuova reply all'argomento:

Come l'Iran e la Cina

Login




Registrati
Mi so scurdate la password
 
Hai problemi ad effettuare il login?
segui le istruzioni qui

© 2024 Lanciano.it network (Beta - Privacy & Cookies)