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Messaggio del 16-11-2011 alle ore 10:25:29
ONTARIO - Un padre musulmano, Mohammad Shafia di 58 anni, è accusato dell'omicidio delle sue tre figlie, che avrebbe ucciso per un delitto d'onore, dopo aver scoperto le loro relazioni, da lui considerate «sbagliate». L'uomo è sotto processo per il delitto, le cui catatteristiche sono quantomeno strane, infatti le tre ragazze Zainab di 19 anni, Sahar di 17, e Geeti di 13, erano state ritrovate senza vita nella loro auto affondata in un canale, insieme alla madre, Rona Amir, 50 anni, nella città di KIngston, in Canada. Alla polizia ha raccontato che le sue figlie, definite addirittura «prostitute», avevano portato la vergongna nella famiglia, e che per questo motivo le aveva uccise, ribadendo: «Lo rifarei altre cento volte».
ONTARIO - Un padre musulmano, Mohammad Shafia di 58 anni, è accusato dell'omicidio delle sue tre figlie, che avrebbe ucciso per un delitto d'onore, dopo aver scoperto le loro relazioni, da lui considerate «sbagliate». L'uomo è sotto processo per il delitto, le cui catatteristiche sono quantomeno strane, infatti le tre ragazze Zainab di 19 anni, Sahar di 17, e Geeti di 13, erano state ritrovate senza vita nella loro auto affondata in un canale, insieme alla madre, Rona Amir, 50 anni, nella città di KIngston, in Canada. Alla polizia ha raccontato che le sue figlie, definite addirittura «prostitute», avevano portato la vergongna nella famiglia, e che per questo motivo le aveva uccise, ribadendo: «Lo rifarei altre cento volte».
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