Messaggio del 01-12-2008 alle ore 00:08:12
Stavo leggendo un libro interessante che prende le mosse dalla constatazione che secondo il calendario maya, nel 2012 si concluderà un'era maya, quando il Sole e la Terra saranno allineati e dalla Terra non sarà visibile il centro della Via Lattea, coperto dal Sole.
A ciò si aggiungono alcune constatazioni:
1) seguendo le teorie dei cicli di Milankovic, attualmente l'orbita della Terra intorno al Sole è tale che in inverno l'emisfero settentrionale riceve molta più energia del normale, fatto che provoca squilibri climatici;
2) da alcuni decenni il campo elettromagnetico della Terra si sta indebolendo, tanto da provocare l'apertura di una falla nella magnetosfera in prossimità del buco dell'ozono. Secondo alcuni, tale indebolimento del campo elettromagnetico è il sintomo di uno spostamento del polo nord della Terra, il quale, dalle testimonianze geologiche che abbiamo, è un fenomeno di difficile descrizione, ma di sicuro impatto negativo su moltissime specie animali che utilizzano l'orientamento magnetico;
3) nel parco di Yellowston è presente una naturale concentrazione di uranio che decadendo ha creato un'enorme caldera superficiale, attualmente molto instabile, la cui esplosione potrebbe addirittura cancellare buona parte della vita nell'America Settentrionale e stravolgere completamente la situazione climatica di tutto l'emisfero settentrionale;
4) lo scienziato russo Alexej Dimitriev attualmente il nostro sistema solare sta entrando in una nube di energia che sta provocando il surriscaldamento di tutto il sistema solare, un'attività anomala della stella e anche la formazione di una seconda tempesta elettromagnetica sul pianeta Giove, che si traduce visibilmente in una seconda macchia rossa sulla superficie.
Messaggio del 01-12-2008 alle ore 00:41:28
Be', se io leggo in un libro che un tale che si chiama Alexei Dmitriev, membro dell'accademia russa delle scienze, dice una tale cosa, non è che io posso dire che è una cazzata