Cultura & Attualità
Berlusconi ha citato il giornale "l'Unità" chiedendo 2 milioni di Euro, per aver pubblicato notizie diffamatorie nei suoi confronti.
Sarò più chiaro a breve.
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Berlusconi cita l'Unità per danni
02/09/2009 14:56
14.56 La direzione dell'Unità fa sapere di aver ricevuto due citazioni per danni per un totale di due milioni di euro da parte del premier Berlusconi. Si chiede inoltre, informa una nota, la condanna a una pena di 200.000 euro per il direttore Concita De Gregorio, per due giornaliste, una opinionista e una scrittrice. La richiesta si riferisce ai "servizi dedicati allo scandalo sessuale che ha coinvolto il premier pubblicati sui numeri del 13 luglio e del 6 agosto del quotidiano".
paranoico delirio presidenziale
Sapevamo, dopo il rimescolamento nell’informazione controllata direttamente o indirettamente dall’Egoarca, che in autunno sarebbe cominciata un’altra stagione: un ciclo di prepotenza che avrebbe demolito i non-conformi, degradato i perplessi, umiliato gli antagonisti, dovunque essi abbiano casa. Dentro la maggioranza o nell’opposizione. Dentro la politica o fuori della politica. Nel mondo dell’impresa, della società, della cultura, dell’informazione.
C.V.D.
Un altro giornale libero e autorevole, colpito vergognosamente
una semplice intimidazione ... il nano perderà la causa e dovrà pagare un fottio di spese legali
una cosa è certa : quei due o tre scemi che parlano di berlusconi favorito dai suoi critici, dovranno ammettere che al di là delle chiacchiere, quello che si sostiene, che non siamo una democrazia, adesso è suffragato dai fatti
berluskazzo è un dittatore, nella misura in cui si può esserlo nel 2009 all'interno della nato e della UE, con il ricatto, la denuncia, l'intimidazione, invece che col manganello e l'olio di ricino
E' così paranoico che adesso fa causa al "NULLA!"...
Sottoscrivo 3 volte quanto affermato da Ramblert
l’Unità. Un giornale che vive della carità pubblica. Come gli altri, del resto. Di pubblicità, sempre meno, e delle tasse degli italiani. Soru, governatore del centro sinistra, finanzierà il suo giornale con l’IRPEF. Il nostro, non il suo. L’Unità in un libero mercato avrebbe già chiuso i battenti con gli album delle figurine di Topo Gigio Veltroni. Altri, come Libero, Il Riformista, Il Foglio non sarebbero mai nati. I finanziamenti pubblici ai giornali non sono pubblici. Nel senso che non li decidono le persone. Nessuno finanzierebbe una Polito o una Feltri Onlus.
Gli elemosinieri della stampa sono i partiti e le lobby. Sono TUTTI giornali schierati. Il Sole con Confindustria, la Repubblica con il PDmenoelle, il Corriere con il salotto buono dei Geronzi e dei Tronchetti. Se prendi ordini prendi i soldi, altrimenti chiudi.
senza i finanziamenti pubblici chiuderebbero tutti i giornali. e io ti dico una cosa, preferisco tenermi quei soldi e non averceli sti giornali così. non ce n'è uno che sia uno, a non essere schierato, a limitarsi ad esporre fatti senza dare addosso a uno o difendere l'altro.
non compro un quotidiano da una vita e non li comprerò per molto ancora

rispondevo a uanasgheps
non leggo l'unità, ma mi piace molto concita de gregorio. ciò non cambia la mia idea sui giornali italiani.

Come scrive Bakunin si tratta di una intimidazione mafiosa.

Ki, non fare le crociate senza senso...Gramsci si rivolta nella tomba...
Dopo Repubblica e l'Avvenire il disegno mafioso si fa sempre più chiaro.

Poveri Mauro, Scalfari, De Gregorio, loro così umili e preparati, vittime dell'arroganza soverchia e sopraffacente.
L'unica cosa che vedo è che chi ha magnato fino a ieri, senza mai alzare la testa dal fiero pasto, troppo era l'impegno a ingozzarsi, sente il bruciore di stomaco perché nel dessert c'è un bignè in meno.



denuncia onesolution

il giudizio sul giornalismo e l'editoria italiana deve, ahinoi, restare fuori per un attimo da tutto questo.
è un atto, anzi due, di pura e bassa intimidazione, da capetto che senza altri mezzi ricorre ad una legge del più forte (nel breve periodo).
premesso che non sono di parte




ops ho sbagliato invece di


Ma qui non si parla di una persona normale.
Qui si parla di un dittatore a capo di una nazione che vuole che nessuno gli metta il bastone tra le ruote raccontando la verità e sputtanarlo per quello che in realtà è.
Farebbe meglio a lasciar perdere e ritirarsi, che rischia di diventare ancora più ridicolo di quello che è.
ALLA FRUTTAAAAAAAAAAA

ancora alla frutta no meglio al conto...
e lo spettacolo continua....
"Superman" mi ha denunciato, direi quale onore, se stessi leggendo un fumetto della Marvel, ma in realta' sono molto preoccupato, non per me ovviamente ma per il bene del Paese, perche' a farlo e' un Presidente del Consiglio.
I segnali che arrivano ogni giorno sono a dir poco allarmanti e si fa strada in me la convinzione che sia davvero necessaria una perizia psichiatrica per un uomo da cui dipende il destino dell’Italia. Nell’ultimo anno abbiamo assistito ad un’escalation delle gesta di un Presidente del Consiglio che sembra essere uscito di senno.
Le gesta sconsiderate di quest’uomo sono l’effettivo riscontro delle parole della signora Lario che dichiarava “mio marito è malato, ha bisogno di essere curato”.
I segnali di questa possibile instabilità sono molteplici, giornalieri direi: la vicenda delle escort condita dalle strampalate conversazioni registrate dalla D’Addario, poi le reazioni scomposte di fronte a contestatori di piazza, penso al discorso di Cinisello o alle sparate sui magistrati all’assemblea di Confindustria, o a agli attacchi alla stampa, ai quotidiani Avvenire e Repubblica. Tutto ciò non basta, si aggiungono anche le dichiarazioni sulla crisi e su quel forzato ottimismo, l’intenzione di affrontare le manifestazioni studentesche con la polizia, l’accoglienza a Gheddafi, l’attacco ai portavoce dell’Ue, la minaccia di bloccare il Consiglio europeo e chissà oggi cosa ci riserva...
Pertanto ritengo necessario che in Parlamento si affronti il nodo di fondo di questa vicenda umana: la necessità urgente di valutare - prima che faccia altri danni - se Silvio Berlusconi possa rappresentare ancora il Paese con la piena facoltà di intendere e volere. Dopo tutto si tratta di raccogliere l’appello di sua moglie che sicuramente lo conosce bene.
oggetto della denuncia, sotto riportate: ITALIA-LIBIA
I PIETRO,CI GUADAGNA SOLO PREMIER E SUOI AMICI (ANSA) ROMA, 1 SET - "Gli accordi di cui parla Silvio Berlusconi non portano beneficio all'Italia in quanto l'Italia e' screditata e ogni giorno viene screditata e ridicolizzata di piu' da questo suo comportamento. Gli accordi con la Libia portano vantaggi solo alle sue saccocce e a quelle dei suoi amici imprenditori i quali vanno a fare affari in Libia alle spalle della credibilita' del nostro Paese, alle spalle dei cittadini e di tante persone che vengono trattate come animali dal rais di Tripoli'. Berlusconi, invece di fare l'autostrada in Libia, facesse le autostrade e le altre infrastrutture in Italia che ce n'e' veramente bisogno"
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Editato da Ciuc Ja il 03/09/2009 alle 11:33:56
ma fra un pò, alla morte del vostro incubo, cosa farete?
quale sarà il vostro pprossimo obiettivo?
chi vi darà un motivo per vivere?
Non siete credibili. Queste cose potevate dirle anche dopo le querele di Prodi e D'Alema. Anche loro erano presidenti del consiglio.
alla morte del nostro incubo purtroppo non seguirà la morte di tutti gli scemi che gli vanno appresso, questo è il problema grave...
non è cosa faremo noi...è cosa farete VOI!
Quello che abbiamo sempre fatto: continueremo a pisciarvi in testa
peccato che non vi siate resi conto che il nano vi ha inculato a testa in giù e vi piscerete in faccia.
intanto o' che se more....
a quel che faremo ci penseremo al momento..

Anzi, per quel che mi riguarda, continuerò a fare quello che ho sempre fatto, felice però di non dovermi più incazzare davanti alla tv o alla lettura dei giornali per le quotidiane malefatte del Nano.
Non so quanti altri potranno fare lo stesso, a cominciare dai vari Bondi, Carfagna e Cicchitti, fino a Minzolini, Belpietro e Feltri...

troveranno un nuovo padrone straniè non ti preoccupà


Micolao queste posizioni omosex le conosci solo tu, come fai?
suppongo esperienza personale

me le ha insegnate il tuo ex ragazzo, sciocchina.
Uagliò non pazziate, che qua le caratteristiche fisiche per pisciare in testa ad un altro ce le ho solo io

Nuova reply all'argomento:
DOPO REPUBBLICA, L'UNITA'
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