Messaggio del 04-11-2008 alle ore 12:55:49
Bisognerebbe espellere Francesco Rutelli, l'autore dei patti scellerati con Camillo Ruini, e non solo la insignificante Paola Binetti.
Messaggio del 05-11-2008 alle ore 08:04:03
Non esageriamo... qui nessuno sta facendo alcun processo staliniano.
Se la signora in questione avesse detto per esempio che gli albanesi sono tutti ladri, e i rumeni tutti zingari assassini walterino in persona l'avrebbe cacciata a pedate; siccome non si possono dispiacere le gerarchie vaticane per questioni come i diritti degli omosessuali allora il nostro equilibrista dice:
quote:
“Le posizioni del Partito democratico su temi di grande importanza, come l’uguaglianza dei diritti e la lotta ad ogni fenomeno discriminatorio come l’omofobia sono chiarissime. A sancirle è la nostra carta dei valori e io stesso ho avuto recentemente occasione di ribadirle intervenendo al Circo Massimo davanti ad un mare di persone. È chiaro, quindi che singole voci che assumono posizioni diverse da queste non rappresentano l’opinione del partito ma esprimono un parere personale. Un parere, nel caso della recente intervista dell’onorevole Paola Binetti, sbagliato”.
E questa è la “sconfessione”. Ma quote:
“in un grande partito come il Pd non possono esistere reati d’opinione o processi per idee che vengano espresse”.
Pero' qui non siamo di fronte a "reati" di opinione, ma siamo di fronte a condivisione o meno di una parte dell'ideale del partito; la carta dei valori del PD (secondo walter) dice certe cose (anche se fatte apposta perche'siano double-face); se la signora non vuole condividere queste cose e' libera di non farlo nessuno vuole mandarla nei gulag... magari potrebbe andarsene nell'udc... oppure li' avrebbe problemi pure con i divorziati e i cocainomani?