Messaggio del 17-10-2009 alle ore 18:33:56
la mia bimba cesso' di vivere al sesto mese di gravidanza.
non è possibile descrivere quanto il dolore sia atroce
al mattino successivo due ragazze rinunciarono volontariamente al dono più bello... scelte...
Anche nell’ospedale dove lavoro oggi ci sarà un momento di solidarietà per stare accanto a tutte quelle donne che hanno vissuto il dramma dell’aborto.
Non si deve stare oggi vicino perchè è la giornata mondiale, ma "tutti" i giorni che le donne passano per questo terribile momento.
la mia esperienza, una in Argentina, personale umano, coccolata, accarezzata quando mi sono seduta nel letto e ho pianto fino che le mie lacrime non c'erano più....altra qui in Italia personale freddo, senza nessun sostegno, due donne che abortivano(aborto terapeutico) con altra che stava per partorire,nella stessa stanza!!! esperienza allucinante!!! ------------ Editato da Luzy il 15/10/2009 alle 10:45:40
Messaggio del 15-10-2009 alle ore 08:29:06
Il 15 ottobre è il giorno dedicato a tutte le famiglie che hanno vissuto l’esperienza di un aborto spontaneo. L’iniziativa è denominata “Baby loss awareness day” è nata negli Usa nel 1983, da allora si è diffusa in molti paesi. L’Italia ha aderito per la prima volta alla “Giornata internazionale sulla consapevolezza della morte in gravidanza e dopo il parto nel 2007 grazie all’associazione Ciaolapo onlus. Protagonista della giornata è il dolore dei genitori, troppo spesso ignorato, che viene riconosciuto e celebrato. Ma è anche una giornata del ricordo: di tutti i piccoli che non hanno visto la luce. A loro si rende memoria con gesti semplici ma significativi come l’accensione di una candela sul davanzale o l’organizzazione di una camminata. È un primo passo importante per costruire una rete di supporto a quanti hanno perduto i loro bimbi… a quanti vivono ancora nel dolore…
Anche nell’ospedale dove lavoro oggi ci sarà un momento di solidarietà per stare accanto a tutte quelle donne che hanno vissuto il dramma dell’aborto.