Messaggio del 05-04-2011 alle ore 12:17:20
la guardia giurata di 36 anni che lunedì pomeriggio a Quinzano d'Oglio (Brescia) ha ucciso due rapinatori che stavano fuggendo dopo aver svaligiato la Cassa Artigiana e Rurale di via Cavour. Intorno alle 6 l'uomo è stato prelevato dai carabinieri nella sua abitazione e poi portato nel carcere di Brescia. "Ha fatto bene a sparare, ha fatto il suo dovere". Il presidente del consiglio regionale, il leghista Davide Boni non ha dubbi e in un'intervista ad Affaritaliani.it assolve la guardia giurata. Questi operatori spesso si espongono a rischi molto più alti rispetto allo stipendio che prendono. Avrei fatto la stessa cosa. Ha sventato una rapina e va premiato. Ha avuto la prontezza e i riflessi e soprattutto lo spirito di porsi al servizio della collettività.
La guardia giurata deve rispondere di duplice omicidio volontario.
Messaggio del 05-04-2011 alle ore 12:43:04
E' solo un mitomane. Può sparare per legittima difesa, non per sventare una rapina. Certo che stiamo proprio in mano a gente che ha solo segatura nella scatola cranica
Messaggio del 05-04-2011 alle ore 13:03:31
non so come si sono svolti i fatti
se ha sparato per proteggere altre persone o se stesso ha fatto benissimo
se lo ha fatto per i soldi della banca è un idiota (si fottano tutte le banche che sono loro i primi ladroni)
Messaggio del 05-04-2011 alle ore 13:27:00
ma che cazz, ma perchè ssa gente vuole fare un mestiere così rischioso per un pugno di soldi, A SSO PAESE di magna magna??
Io vieterei ai ragazzi di diventare poliziotti carabinieri guardie finanza ... ma non per vivere nel paese dei balocchi semplicemente perchè è un lavoro (per chi lo fa ONESTAMENTE...) mal retribuito con tante insoddisfazioni, non fai a tempo a beccarne uno che ne mettono 10 in libertà.... e dopo 2 ore ritrovi anche l'ultimo libero e felice, pronto a fare un' altra rapina.
Poi, ok, puoi sparare per legittima difesa, ma durante una rapina che avessa fa??
Pregarli di non rubare niente??
Strillare come un pazzo ???
Se l'unica arma che ho è quella.... la uso.
Magari cominciare a fornire ssa gente di armi più "moderne", meno pericolose e altrettanto efficaci, potrebbe essere un inizio... ce ne sono molte in commercio e si evitano ste situazioni. ------------ Editato da Uanasgheps il 05/04/2011 alle 13:28:28
Messaggio del 05-04-2011 alle ore 14:19:14
Le armi non bisognerebbe darle a chi ha un quoziente intellettivo sotto i 150. Purtroppo qualunque persona di elevata intelligenza rifiuterebbe un'arma... meditate gente, meditate
Messaggio del 05-04-2011 alle ore 14:23:53
mi chiedo dove andremo a finire....rapini una banca con un taglierino(sic) e uscendo fuori trovi un pazzo che ti scarica addosso 15 e passa colpi. bah!
Messaggio del 05-04-2011 alle ore 14:25:27
JENA ti hai ragione, se il mondo (tutto) fosse diverso....ma la natura umana è quella che è..ovvero
2 minchioni si fanno ammazzare per 4 soldi
1 minchione spara per 4 soldi
Messaggio del 05-04-2011 alle ore 14:29:55
ANIMA le rapine non si fanno neppure con un mazzo di fiori, se vai cercando rogne, rogne trovi...ora ti pare che magari vai in banca a ritirar 4 soldi sudati e sputati e arriva il rapinatore che, quando hai fortuna, ti fa cacà sotto per lo spavento e se ti va male ti stende?
forse la guardia ha agito di impulso, o per paura, per adrenalina o chissachè, ma se i tipi fossero andati a bere al bar invece di rapinare.....
Messaggio del 05-04-2011 alle ore 14:33:33
mah, tanto per evitare altri commenti non proprio veritieri...
quote:
RAVENNA - Si trova in stato di fermo il vigilantes che lunedì pomeriggio ha ucciso a colpi d'arma da fuoco due rapinatori, il 62enne di Lido Adriano, Otello Astolfi, veterano delle rapine tra Veneto, Emilia Romagna e Piemonte, e il 27enne Ivan Alpignano di Caselle Torinese dopo una rapina commessa presso la filiale della Cassa Artigiana e Rurale in via Cavour, a Quinzano d'Oglio, nella Bassa bresciana. Il provvedimento e' stato deciso dalla Procura di Brescia.
Il vigilantes è indiziato di duplice omicidio volontario. Nella nottata tra lunedì e martedì è stato interrogato. La banda secondo gli inquirenti era già stata protagonista di colpi analoghi a Borgo san Giacomo (Brescia) e a Imola.
I tre banditi, con le maschere di lattice sul volto, subito dopo il colpo che aveva fruttato loro oltre 10mila euro avevano incrociato un furgone portavalori che aveva appena consegnato il denaro alla filiale dell'Ubi, venti metri più indietro.
L'autista si è subito fermato, il vigilante è sceso, impugnando la sua Beretta bifilare ed intimando l'alt. I tre sono scappati verso una 'Fiat Bravo' parcheggiata nella zona. Hanno provato ad investire in retromarcia la guardia giurata, che ha sparato due colpi in aria. Quindi li ha seguiti scaricando l'intero caricatore, 15 proiettili, sulla vettura, uccidendo due dei tre uomini a bordo.
Il complice è fuggito, rubando la bici ad un passante. E' stato trovato alcune ore più tardi nelle campagne di Pontevico, braccato da un elicottero e 25 pattuglie. I carabinieri non escludono che possa aver collaborato un quarto uomo.
Messaggio del 05-04-2011 alle ore 15:08:28
se le cose stanno cosi che doveva fare? offrirgli mammole profumate?
in USA gli darebbero un encomio solenne
i rapinatori? pace all anima loro, che Dio li abbia in gloria, la prossima volta vanno a fatjja e meno male che non hanno ammazzato poliziotti carabinieri bambini e vecchiette e mamme che vanno a far la spesa
Messaggio del 05-04-2011 alle ore 15:16:18
Difficile essere lucidi in tali circostanze.
Magari la paura per la propria incolumita' gli ha fatto perdere la testa, almeno temporaneamente, e gli ha fatto sparare l'intero caricatore ad altezza d'uomo.
Resta il fatto che per una rapina, per quanto deprecabile sia il rapinare qualcuno, non giustifica la condanna a morte.
Non sono d'accordo con chi dice che la guardia giurata meritasse una medaglia.
Ritengo giusto invece che si indaghi sulla dinamica dei fatti e che le eventuali (se ci sono) responsabilita' vengano accertate e se necessario punite.
Messaggio del 05-04-2011 alle ore 16:10:50
Un tempo ero più aperto verso ste situazioni, ultimamente non proprio.
Io lavoro, mi sveglio alle 6 di mattina fino alle 6 di sera per buscarmi mezza pagnotta di pane e tu vai in giro rubando per tuo VIZIO (non per necessità....) e facendo la bella vita perchè stai in un paese senza giustizia che ti permette di farlo, beh, non posso augurarti altro che la morte ed essere contento se ne fanno secco qualcuno.
Parlare di indagini, accertamenti, processi, ad oggi, non serve a niente.
Arriverà il giorno che cambierò di nuovo idea??
Lo spero.
Messaggio del 05-04-2011 alle ore 17:07:05
Uana, stavano rapinando una banca non un onesto cittadino.....credo ci sia una bella differenza.
onore a chi ancora crede che dentro la casa dei ricchi ci sia ancora ricchezza.....una volta.
Messaggio del 05-04-2011 alle ore 17:21:30
eh allora tutti a rapinare banche perchè le banche sono brutte e cattive... dai su, un po' meno Lupin-style.
Messaggio del 05-04-2011 alle ore 17:27:43
Secondo me....non si scarica un caricatore bifilare di una Beretta 92F contro chi ha un taglierino in mano.....cmq chi va' a fare una rapina e' un delinquente!!!!! Quindi poi deve mettere sul conto anche se gli capitano cose del genere....
Messaggio del 05-04-2011 alle ore 17:33:47
il lavoro distrugge e destruttura l'uomo facendogli apparire la beltà di una vita un lurido straccio davanti a dei pezzi di carta.
Messaggio del 05-04-2011 alle ore 17:43:19
mai pensato di giudicare qualcuno in base al lavoro, ma rubare per piacere non è un lavoro, è una vigliaccheria.
Anche per me il vigilantes s'è sentito un po' Texas Ranger pistolero,e per questo va "ridimensionato", ma non mi sognerei mai di giustificare e onorare 2 mezzi uomini.
Messaggio del 05-04-2011 alle ore 18:14:17
agosto 1995, l’Appuntato Carru ed il Carabiniere scelto Frau, rispettivamente capo equipaggio e conducente di una gazzella del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Ozieri, si recarono in località “Perde Semene” ove era stata segnalata la presenza sospetta di una betoniera ferma al lato della strada.
Si accerterà successivamente che l’autocarro, rubato qualche ora prima ad Olbia, sarebbe stato utilizzato dai rapinatori per sbarrare la strada ai furgoni portavalori. I due Carabinieri, mentre procedevano ad arrestare l’uomo che era alla guida poiché sorpreso in possesso di un fucile a canne mozze, vennero investiti da una violentissima azione di fuoco incrociato da parte dei malviventi suoi complici, appostati tra la macchia circostante in attesa dell’arrivo del mezzo da rapinare. Benché in manifesta inferiorità, i due militari dell’Arma reagirono eroicamente rispondendo al fuoco, prima di cadere esanimi. Grazie al loro sacrificio la rapina venne sventata e l’intera organizzazione criminale, composta da otto persone, identificata e catturata nel volgere di pochi giorni.
Ad entrambi i militari è stata concessa la medaglia d’oro al valor militare alla memoria.
Messaggio del 05-04-2011 alle ore 18:19:24
dovendo scegliere, tra la vita di un carabiniere (o di chi indossa una divisa) e quella di un rapinatore non ho esitazioni
dovendo scegliere, tra la vita di un carabiniere (o di chi indossa una divisa) e quella di un rapinatore non ho esitazioni
Io sceglierei la vita, a prescindere. Non mi sento di poter pesare le esistenze di persone che non conosco.
Comunque, è ovvio che qui non si tratta di legittima difesa, ma di una azione di follia di una persona il cui incarico riceve troppo facilmente in dotazione un'arma da fuoco. Conosco agenzie di vigilanza privata, e sappiamo bene chi viene reclutato: spesso ex poliziotti o CC, usciti dall'arma per svariate ragioni, o picchiatori vecchio stampo il cui possesso ed utilizzo di un'arma provoca ciò.
La legittima difesa è un diritto sacrosanto, ma questo è omicidio. Nulla più.
Messaggio del 06-04-2011 alle ore 10:36:34
mi spiego meglio: nell'eventualità di una rapina (o evento analogo di crimine) spero che, nel caso si giunga ad un conflitto a fuoco, se qualcuno deve lasciarci le penne spero che sia il malvivente piuttosto che il carabiniere o il poveraccio che si trovava a passare per caso.
Messaggio del 06-04-2011 alle ore 12:53:52
oggi (piu che mai in precedenza) in italia c'è una bella banda di opinionistiparlatoriidealistipensatoricervellotici
che all'atto pratico non concludono nulla (a parte lamentarsi in continuazione o maledire lo stato se nel corso di una rapa muore mammà)
