Messaggio del 04-12-2008 alle ore 13:00:04
Tipica risposta da adulatore acritico che non accetta alcuna forma di dissenso per uno degli uomini politici piu' discussi dell'ultimo mezzo secolo.
A pensare male si fa peccato, ma quasi sempre ci si azzecca (Andreotti docet).
Quindi -caro Just- mi tengo stretto di diritto di criticarlo (finche' sara' legale) e valutero' le sue "proposte di regolamentazione di internet" quando esse saranno rese note in maggior dettaglio.
Lo so che per qualcuno e' un concetto un po' difficile da capire, ma non sono io che ho dei preconcetti. E' lui che non e' democratico.
Messaggio del 04-12-2008 alle ore 12:32:08
Mah.
Il caiNANO si e' espresso in termini troppo generici per poter azzardare una interpretazione di cio' che effettivamente voleva dire.
Tuttavia conoscendo il tipo di animale qual e', le sue criptiche parole non lasciano presagire nulla di buono.
Io che non lo amo, e che pertanto vengono classificato come COMUNISTA ( in realta' sono tutt'altro che comunista, ma a lui fa comodo pensare che io lo sia) , ho inteso le sue parole come tentativo di limitare la liberta' di dissenso al quale lui - e' risaputo - e' allergico.
Credo il suo fine ultimo e' limitare il dissenso nella rete nei confronti della sua persona, cosi' come non esiste dissenso nei suoi giornali e nelle sue (praticamente tutte quelle in chiaro) televisioni.
Tutto cio' che non gli appartiene, non lo omaggia, non lo incensa, non lo dipinge come un grande statista, non lo vota, diventa automaticamente un eversivo comunista.
Vedremo di cosa si tratta quando - come ha detto - presentera' le sue proposte per regolamentare internet al G8.
Come se internet fosse il piu' grande dei problemi da discutere al G8 oppure come se, negli ultimi 20 anni, non siano nati sistemi per il controllo della rete.
Certo e' che se sue proposte saranno quelle che penso io allora l'Italia potra' cambiare tranquillamente nome in Repubblica Popolare Cinese d'Italia.
Messaggio del 04-12-2008 alle ore 11:57:03
che ha ragione , i diritti di autore esistono ancora o no?
e poi con tutte le truffe informatiche che ci sono , i siti pedopornografici , quelli delle reti terroristiche e quelli che ti insegnano a costruire bombe in casa , una regolatina a livello mondiale non sarebbe male
Messaggio del 03-12-2008 alle ore 19:52:44
Beh...il delirio di questo pagliaccio non ha più frontiere!!!!...
Berlusconi: "Regolamentare internet
farò una proposta al G8 di gennaio"
Il premier Berlusconi stringe la mano all'ad di Poste italiane Massimo Sarmi
ROMA - "Regolamentare internet". Silvio Berlusconi, ispirato dalla visita al Polo tecnologico di Poste italiane all'Eur di Roma, parla di un sistema per dare delle regole al web. E di una proposta che il governo s'impegna a portare sul tavolo del prossimo G8, presieduto proprio dall'Italia. "Porteremo sul tavolo una proposta di regolamentazione di internet in tutto il mondo, essendo internet un forum aperto a tutto il mondo", ha annunciato.
Il G8 sede ideale. "A gennaio sarò per la terza volta presidente del G8, che sarà un G20", ha detto. Secondo il premier, per trattare l'argomento world wide web sarà proprio quello il luogo ideale perché "rappresenterà l'80% dell'economia mondiale e il 72% della popolazione mondiale". Al problema, ha specificato Berlusconi, non possono porre soluzione le Nazioni Unite, che sono "pletoriche".
Regole per la rete. L'iniziativa del premier parte dall'osservazione che "per quanto riguarda internet manca una regolamentazione comune". Nessun altro dettaglio, ma Berlusconi ha spiegato che si tratterà di una proposta fatta con una "prospettiva internazionale, in cui l'Italia possa essere avanguardia".