Cultura & Attualità
Il fastidio fisico
Messaggio del 12-12-2008 alle ore 23:27:30
Concita De Gregorio è la direttrice dell'Unità. Provo nei suoi confronti un misto di simpatia e antipatia: simpatia per le qualità caratteriali che potrei considerare positive, quali una presenza autorevole, una certa sicurezza delle proprie idee; antipatia per quella non molto velata supponenza che caratterizza certe affermazioni.
Una sera, seguendo Otto e Mezzo, sotto la conduzione di Lilli Gruber, forse un mese fa, ho avuto l'occasione di ascoltare alcune sue opinioni, delle quali una mi ha colpito molto: sostiene la De Gregorio, non ricordo bene le parole, ma conto di poter riprodurre il senso esatto, che il governo Berlusconi prova un fastidio fisico per tutte le opinioni altre.
L'affermazione mi colpisce in quanto penso che diffusamente sia presente questo atteggiamento in moltissime persone, non da ultimo io. Effettivamente mi rendo perfettamente conto di trovarmi spesso di fronte a opinioni che creano forti turbolenze nei miei pensieri, e spesso è un'aspra lotta tenere a freno i miei turbamenti.
Mi consola, per quanto possa poi valere, notare che tale atteggiamento non è solo mio, bensì sono abbondantemente circondato da persone che mostrano senza alcuna remora lo stesso fastidio fisico.
Tuttavia mi chiedo se anche gli altri si sentano in un qualche modo consapevoli, o in qualche maniera cerchino di scrutare in se stessi per comprendere o individuare lo stesso fastidio che mi tormenta.
Concita De Gregorio è la direttrice dell'Unità. Provo nei suoi confronti un misto di simpatia e antipatia: simpatia per le qualità caratteriali che potrei considerare positive, quali una presenza autorevole, una certa sicurezza delle proprie idee; antipatia per quella non molto velata supponenza che caratterizza certe affermazioni.
Una sera, seguendo Otto e Mezzo, sotto la conduzione di Lilli Gruber, forse un mese fa, ho avuto l'occasione di ascoltare alcune sue opinioni, delle quali una mi ha colpito molto: sostiene la De Gregorio, non ricordo bene le parole, ma conto di poter riprodurre il senso esatto, che il governo Berlusconi prova un fastidio fisico per tutte le opinioni altre.
L'affermazione mi colpisce in quanto penso che diffusamente sia presente questo atteggiamento in moltissime persone, non da ultimo io. Effettivamente mi rendo perfettamente conto di trovarmi spesso di fronte a opinioni che creano forti turbolenze nei miei pensieri, e spesso è un'aspra lotta tenere a freno i miei turbamenti.
Mi consola, per quanto possa poi valere, notare che tale atteggiamento non è solo mio, bensì sono abbondantemente circondato da persone che mostrano senza alcuna remora lo stesso fastidio fisico.
Tuttavia mi chiedo se anche gli altri si sentano in un qualche modo consapevoli, o in qualche maniera cerchino di scrutare in se stessi per comprendere o individuare lo stesso fastidio che mi tormenta.
Messaggio del 12-12-2008 alle ore 23:37:54
a Roma sta per esondare il Tevere
a Roma sta per esondare il Tevere
Messaggio del 13-12-2008 alle ore 00:30:05
Tu sei un uomlo saggio, ma se al posto mio ci fossero altri, ti saresti già beccato uno "scemo del villaggio", tre "cerebroleso" e quattro "andicappato"
Tu sei un uomlo saggio, ma se al posto mio ci fossero altri, ti saresti già beccato uno "scemo del villaggio", tre "cerebroleso" e quattro "andicappato"
Messaggio del 13-12-2008 alle ore 11:14:05
hai ragione
hai ragione 
Messaggio del 13-12-2008 alle ore 12:48:54
Divo, non sei contento di essere un uomlo saggio?
Divo, non sei contento di essere un uomlo saggio?
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