Messaggio del 09-02-2012 alle ore 16:30:01
Ho letto una quindicina di anni fa "Il senso di Smilla per la neve" ("Frøken Smillas fornemmelse for sne" in danese) di Peter Høeg e racconta una storia che potrebbe tranquillamente verificarsi una volta raggiunto il lago sommerso.
E' la prima cosa (cioe' il riferimento al libro e piu' tardi al film del 1997) a cui ho pensato leggendo la notizia degli scavi a Rostok.
Messaggio del 09-02-2012 alle ore 15:23:17
Ah, beh...allora...se ce ne sono altri...possiamo informare le colonie di batteri che possono rilassarsi, ce ne sono altre. Quindi ci sara' tempo
Messaggio del 09-02-2012 alle ore 10:34:01
Forse partirà da li la distruzione del genere umano tanto, sto mondo va al contrario, quindi meglio azzerare tutto e lasciare alla natura il suo corso naturale appunto
I misteri del lago Vostok dopo trent'anni di scavi
Un team russo rompe l'ultima barriera di ghiaccio e raggiunge un bacino di acqua temperata sepolto da milioni di anni. Un mondo isolato e autonomo rispetto alla Terra, la cui scoperta pone serie questioni ambientali. Con tanti interrogativi e anomalie, al momento senza risposta