Se un giorno si dovesse arrivare a vivere in una vera democrazia, dove la mia opinione, e non soltanto il mio voto varranno come quello di tutti gli altri
E cmq le minchiate dette in chiesa non valgono solo per chi si sente tirato direttamente in causa. Se un prete discrimina un nero lo mando a fanciullo pure se sono bianco, non so se mi spiego.
Pure io, ma non mi strappo i capelli e protesto in piazza, il mio discorso è non comando io, il mio voto vale come quello di tanti scemi che vedo in giro, e la protesta in piazza e manifestazioni le vedo delle cose inutili.
Se un giorno si dovesse arrivare a vivere in una vera democrazia, dove la mia opinione, e non soltanto il mio voto varranno come quello di tutti gli altri, allora queste cause avranno tutto il mio appoggio, come ho detto, per una questione di giustizia sociale, perché se interrogato sulla questione la penso in un determinato modo.
Ma attivamente, non credo mi vedrete mai protestare per questo, perché nella mia lista delle priorità questa cosa non è decisamente in cima. Per me è molto più urgente, ad esempio, cambiare le politiche energetiche (sia di produzione, ma soprattutto di consumo) e mettere in atto un piano strutturato, piuttosto che rivedere questioni di giustizia sociale, perché dal primo dipende la sopravvivenza stessa.
Per questo preferisco investire il mio tempo in qualcosa che mi riguarda direttamente piuttosto in qualcosa che mi riguarda indirettamente, come l'unione tra coppie omosessuali, oppure, visto che l'hai citato, il razzismo. Inoltre qualora il futuro che auspico dovesse realizzarsi, a beneficiarne sarebbero tutti, omosessuali, neri (e anche cattolici)
Spero che sia chiaro ora cosa intendo dire con "non mi riguarda", forse dovrei dire "ho cose più importanti per cui battermi"? Pensi che sarebbe meglio? Ritengo che questa frase ti farebbe incazzare anche di più
El Treble, per quanto riguarda la Chiesa, ci sono molte cose che ritengo estremamente ipocrite a cominciare dal "beati gli ultimi perché loro è il regno dei cieli", per arrivare al concetto stesso di fede in dogmi e rituali, tutto ciò è una cosa strana e poco logica per esseri dotati di raziocinio.
Ma se tu vuoi credere, e non rompi le balle a me, e vuoi dare parte dei tuoi soldi ad una confessione religiosa... riguarda solo te, non me.
Cosa diversa è quando il Vaticano ingerisce in questioni puramente laiche ed in politiche economiche per un tornaconto strettamente personale, allora le balle girano anche a me.
Non necessariamente un credente deve essere ciuccio e leccaculo come tanti asini che pascolano qui sopra, e mi risulta anzi che la maggior parte dei credenti è piuttosto critica con una certa ipocrisia ecclesiale. Un conto è essere credenti altro è essere clericali.
ma perchè non ti spieghi, al posto di dare fiato al vento, così magari capisco pure io. quale ipocrisia? io qua di ipocrito, che vedo tende a tralasciare molti argomenti, vedo solo te
clericale... tu ngi sti nghe la cocc. se i so clericale tu si... wa, è meje ca me stenghe zitte.. ca nen me voje abbuscà na denuncia per "omofobia"
Messaggio del 21-06-2012 alle ore 08:40:12
E cmq le minchiate dette in chiesa non valgono solo per chi si sente tirato direttamente in causa. Se un prete discrimina un nero lo mando a fanciullo pure se sono bianco, non so se mi spiego. Quindi se è coglione l'omosessuale che va in chiesa lo sono tutti i cattolici, a sto punto. ------------ Editato da Jena Plissken il 21/06/2012 alle 08:41:15
Messaggio del 21-06-2012 alle ore 08:27:45
Scusa Gipsy ma a parte che la chiesa danese ha ben poco a che fare con la cupola romana cosa c'entra il fatto di credere col fatto di difendere o meno la chiesa? Non necessariamente un credente deve essere ciuccio e leccaculo come tanti asini che pascolano qui sopra, e mi risulta anzi che la maggior parte dei credenti è piuttosto critica con una certa ipocrisia ecclesiale. Un conto è essere credenti altro è essere clericali. Gli asini sono gli ultimi. Io in chiesa non ci metto piede né verso l'8xmille alla chiesa valdese, ma se altri vogliono sposarsi in chiesa sono fatti loro.
Messaggio del 20-06-2012 alle ore 22:42:06
El Treble, jamme su, io stesso sono andato 3 volte in Chiesa l'anno passato (per matrimoni... perché dopo si magna, ovviamente ) e per tre volte ho sentito attacchi più o meno velati a coppie di fatto, matrimoni tra omosessuali e omosessuali di per sé durante il sermone
Il viceversa non credo valga, perché la situazione di controllo è sbilanciata a favore della Chiesa, che in realtà dovrebbe capire che il sistema di valori di riferimento è cambiato, o si aggiorna, come ha ben saputo fare nei 2000 anni di storia che la riguardano, oppure è destinata a finire
Ovviamente questa è la mia personalissima opinione, neanche tanto importante direi, perché né la Chiesa, ne le unioni tra omosessuali mi riguardano direttamente. È solo una questione di giustizia sociale.
Tornando al discorso Berlusconi meglio di Cameron: NO, perché uno indagato per svariati processi, che si è fatto leggi ad personam per salvarsi il culo, dovrebbe stare in galera e non al governo. L'unica cosa che ti posso dire, è che è meglio un figlio di puttana (in senso buono ) come Berlusconi, che un coglione come Zapatero
No, mi stupisce che ci sia gente che vuole avere a tutti i costi a che fare con istituzioni che mediamente li disprezza.
e viceversa... come avrai potuto notare negli anni su questo forum...
che poi io tutto sto disprezzo da parte dei preti o della Chiesa in generale non lo vedo.. è chiaro che se qualcuno viene attaccato, costui risponde...
Messaggio del 20-06-2012 alle ore 11:05:16
P.S. I cattolici in Danimarca sono pressoché inesistenti, la religione è gestita dallo stato, quindi non posso dire quale sia la situazione al 100%, ma da quello che ho capito la posizione ufficiale della chiesa discosta in modo estremo con quella ufficiosa.
E cosa ti stupisce? Che ci siano gay credenti e non solo quaqquaraquà ateocon leccapreti di periferia?
No, mi stupisce che ci sia gente che vuole avere a tutti i costi a che fare con istituzioni che mediamente li disprezza. Lo trovo stupido. Ti vuoi sposare? Bene, anzi male . Vuoi le coppie di fatto riconosciute, bene lo stesso (è più o meno la stessa cosa che sposarsi). Alla fine si tratta di riconoscere dei diritti civili e sancire una unione in modo formale, e questo lo capisco.
Ti vuoi sposare in Chiesa, nonostante l'80% delle persone che fanno parte di quell'istituzione ti disprezzano e ti giudicano immorale? Per me sei un'asino. Per me essere omosessuale e cattolico è come essere un ebreo nazista
Messaggio del 18-06-2012 alle ore 08:02:25
El Treble, da qualche giorno in Danimarca i gay si possono sposare in chiesa, lo so perché ho dei colleghi danesi. Ora quello che io mi domando, ma chi cazzo glie lo fa fare ai gay di sposarsi in chiesa? Visto e considerato che è un'istituzione che spesso li disprezza? L'unica cosa che condivido, da quello che mi hanno detto, è che i sacerdoti possono obiezione di coscienza
Certamente questa etica difende la sua identità, perché fondata sulla parola di un Cristo, ritenuto nella fede di tutte le chiese cristiane il Figlio di Dio. Essa non può essere cambiata secondo il "sentire" delle epoche o il fluttuare delle mode e dei modelli di comportamento, alcune volte creati ad hoc da strumenti di potere che controllano l'economia, la cultura o altro, perché avrà sempre il suo diretto riferimento alla parola del Creatore.
Messaggio del 12-06-2012 alle ore 00:30:03
Non può essere è un'attacco di Feltri o Sallusti. Non può essere un premier estero che fa una gaffe? Impossibile...
Messaggio del 11-06-2012 alle ore 19:56:08
Troppo 'relax', Cameron dimentica figlia al pub
di Alessandra Baldini
Troppo 'chillax' e David Cameron e la moglie dimenticano la figlia di otto anni al pub. Arrivati a casa si accorgono che la piccola Nancy non era con loro. Samantha, sull'orlo di una crisi di nervi, ripercorre i suoi passi trovando la piccola dove era stata lasciata: al Plough Inn di Cadsden, nel Buckinghamshire, dove la prima coppia del Regno Unito aveva incontrato alcuni amici per drink all'ora di pranzo. I paragoni cinematografici si sprecano, da 'Mamma ho perso l'aereò all'italiano 'Pane e Tulipani'. Ma una cosa è la fiction e l'altra la 'security' di uno degli uomini più potenti della terra e della sua famiglia. "Possibile che nessuno abbia contato i bambini? E' spaventoso che il primo ministro britannico possa dimenticare una cosa così importante come la figlia", ha commentato incredulo un 'insider' del pub al Sun, il tabloid del gruppo Murdoch che oggi ha fatto lo scoop.
