Cultura & Attualità

Intanto,neisotterraneidelVaticano..
Messaggio del 14-02-2012 alle ore 12:25:27
Il bilancio "e tutti i movimenti che vengono fatti dall'Istituto sono noti solo ed esclusivamente al Papa, al collegio dei cardinali che lo gestiscono, al Prelato dell'istituto, al Consiglio di sovrintendenza, alla Direzione generale ed ai revisori dei conti.

Una rete di contatti con banche sparse nel mondo rende possibile l'esportazione di quantità illimitate di denaro in assoluta riservatezza, poiché Città del Vaticano non aderisce ai patti internazionali antiriciclaggio. Inoltre, il conto può essere aperto sia in euro che in valuta straniera. I clienti vengono identificati solo attraverso un numero codificato, alle operazioni non si rilasciano ricevute, non esistono libretti di assegni intestati allo IOR e tutti i depositi e passaggi di denaro avvengono tramite bonifici. Infine, avendo sede in uno Stato sovrano, ogni richiesta di rogatoria deve partire tramite il ministero degli esteri del paese richiedente. Finora quasi nessuna rogatoria è stata mai concessa dal Vaticano."

"Lo IOR è stato più volte coinvolto in scandali, finanziari e non, fra i quali spiccano l'"affare Sindona" e il crac del Banco Ambrosiano."

i "regolamenti di conti" sono indice di una corretta gestione amministrativa, infatti... conti in ordine, nella città di dio
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Editato da Hafis il 14/02/2012 alle 12:29:21
Messaggio del 14-02-2012 alle ore 06:34:04
tutti soldi onesti, brava gente, nessun indagato. Una "fondazione" esempio, mica hanno trasferito per paura, per i controlli etc, hanno trasferito perchè .... ma fatevi una padellata di cazzi vostri ogni tanto!

Messaggio del 12-02-2012 alle ore 11:08:41
Beate a esse,io un altro anno manco mi sa che ci campo,eh,eh
Messaggio del 10-02-2012 alle ore 19:05:56


Messaggio del 10-02-2012 alle ore 15:16:32
Vaticano, i fondi dello Ior trasferiti in banche tedesche

Papa morira entro un anno? "Si tratta evidentemente di farneticazioni che non vanno prese in alcun modo sul serio". Il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, ha definito cosi' quanto asserito in un "documento" citato questa sera nella trasmissione televisiva 'Servizio pubblico', che riguarda voci su un possibile futuro attentato al Papa. In un documento esclusivo, pubblicato da Il Fatto Quotidiano, si parla del cardinale siciliano Paolo Romeo che avrebbe rivelato quanto ascoltato in Cina durante un viaggio avvenuto a novembre: "Entro 12 mesi il Papa morira'". Le parole di Romeo sarebbero state raccolte dal cardinale Dario Castrillon Hohyos che avrebbe redatto l'appunto a dicembre e lo avrebbe inviato a Benedetto XVI a gennaio. Il documento e' stato presentato in anteprima a Servizio Pubblico e contiene anche un'ipotesi su chi dovrebbe succedere al trono Pontificio: secondo l'appunto sarebbe Angelo Scola, arcivescovo di Milano.



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