Cultura & Attualità
tanto il giudice supremo (il popolo italiano) sabato e domenica dar il verdetto
Vox populi, vox dei.
Come ho detto, se non c'é democrazia é perché il popolo o non é pronto per la democrazia, oppure non la vuole.
just, sei ancora convinto che l'amicizia tra il nano e la sgallettata sia innocente?
....nzi po difenne, è indifendibile! 
meno male che il g8 si fà dopo le elezioni , sennò qualche "pm" faceva come hanno fatto a napoli anni fà
ma vi rendete conto a cosa vi aggrappate?
tanto il giudice supremo (il popolo italiano) sabato e domenica darà il verdetto , vedremo
gli piace vincere facile
grazie al cazz che nessuno riuscirà a dimostrarlo, se arresti e porti via pure le mutande, a chi potrebbe farlo....
Silvio Berlusconi ha giocato il tutto per tutto ieri, annunciando che si dimetterà se “qualcuno riuscirà a dimostrare che ha mentito”
E voi ci credete pure?
Napoli - Silvio Berlusconi ha giocato il tutto per tutto ieri, annunciando che si dimetterà se “qualcuno riuscirà a dimostrare che ha mentito” riguardo alla sua relazione con la diciottenne Noemi Letizia, l’aspirante modella al centro della battaglia sul divorzio del Presidente del Consiglio italiano.
La sua versione degli eventi che hanno portato al loro incontro alla festa di compleanno della signorina Letizia, è stata però immediatamente messa in dubbio da una parente della giovane donna. Francesca Palumbo, zia di Noemi Letizia, ha contraddetto l’affermazione di Berlusconi di conoscere la famiglia Letizia da lungo tempo. Ha spiegato che, per quanto ne sa lei, Berlusconi “è entrato nella vita della famiglia” non prima dell’autunno scorso. Sia Berlusconi che Benedetto Letizia, padre della ragazza napoletana, affermano che il Primo Ministro è un vecchio amico di famiglia e che la conosce sin da quando era bambina. Noemi Letizia chiama il Primo Ministro “papi”.
Le dichiarazioni della signora Palumbo coincidono con il racconto di Gino Flaminio, l’ex fidanzato della ragazza, il quale ha detto che Berlusconi la chiamò al telefono cellulare lo scorso autunno, dopo che lei aveva spedito un carnet di sue fotografie fatte da un’agenzia per modelle a Mediaset, l’emittente televisiva di Berlusconi.
Gino Flaminio ha anche detto a La Repubblica che la ragazza non è più stata la stessa dopo aver trascorso Capodanno a una festa di Berlusconi nella sua villa in Sardegna, festa che durò vari giorni e a cui parteciparono altre “trenta o quaranta” giovani donne. Benedetto Letizia ha minacciato di querelare Flaminio per diffamazione.
Berlusconi ha detto che se qualcuno gli chiedesse se ha avuto rapporti “piccanti o più che piccanti con una minorenne”, la sua risposta sarebbe: “Assolutamente no”.
“Ho giurato sulla testa dei miei figli. E ho detto che sono consapevole che se fossi uno spergiuro mi dovrei dimettere un minuto dopo”.
In un’intervista a La Repubblica, la signora Palumbo - cognata di Anna Palumbo, mamma di Noemi Letizia - ha raccontato che verso la fine dell’anno scorso la ragazza si allontanò dal tavolo durante un pranzo in famiglia quando squillò il suo cellulare.
“L’ho sentita dire ‘papi’. All’epoca, non avevo idea di chi si trattasse.” Si rese conto per la prima volta che Berlusconi era una “presenza nella famiglia” l’11 gennaio dell’anno in corso (di quest’anno), quando le fu detto che si programmava una “grande festa” per il diciottesimo compleanno di Noemi Letizia in Aprile, e che Berlusconi probabilmente vi avrebbe partecipato.
Ha raccontato che Berlusconi aveva chiesto alla ragazza di portargli il biglietto d’invito di persona. “Non so se Noemi è andata a trovarlo a Roma”. Durante il pranzo pasquale in famiglia, è stato poi confermato che “ci saremmo dovuti preparare tutti perché avremmo incontrato il Presidente del Consiglio.
Ha poi aggiunto di aver preso la decisione di parlare perché ci sono state “troppe bugie”. Ha descritto l’ex fidanzato della ragazza, Gino Flaminio, “un bravo ragazzo”, che “amava davvero Noemi, e anche lei gli voleva molto bene”.
Il Giornale, di proprietà di Berlusconi, ha scritto che Gino Flaminio non è un testimone attendibile, essendo stato condannato nel 2005 per il furto di un telefono cellulare, una sentenza poi sospesa.
Con il summit di luglio del G8 a L’Aquila alle porte, che si terrà sotto la sua presidenza, si dice che Berlusconi tema “il ripetersi del 1994″, un riferimento al summit G7 che si tenne quell’anno a Napoli, nel corso del quale gli arrivò un avviso di garanzia per corruzione.
In Spagna si pubblicano le foto e in itaglia si sequestrano...
STIAMO AVANTIIII
Brutti comunisti INVIDIOSI !
Un complotto mondiale ( !!!
" ) ordito da...Franceschini (!!!! rofl: l'unica cosa che franceschini può ordire è un complotto contro Uolter detto Lo Sveglio per la sua nota intelligenza politica) solo per "screditare" il Premier...Ma non vedete che nelle foto non c'è nulla di male (a parte l'orrida ringhiera e le statue in bronzo da cafone arricchito? )
Le zocc ahem le ragazze sono in costume adamitico
segno inequivobaile di "purezza" (per dirla con quel sommo poeta che è Bondi 
) e non vedo proprio cosa ci sia di male...Ma tanto sarà tutto un "boomerang"
che vi si ritorcerà contro e Berlusconi sarà ancora più popolare di prima.P.S. ah aggiungo che io non sono nè di destra nè di sinistra e che è tutta colpa della Sinistra se sono costretto
a votare Silvio.
VOTATELOOOOOO
a polizia confisca il computer di un fotografo.
Roma – Mentre Silvio Berlusconi si trova sempre di più sotto i riflettori dei media per un presunto flirt con una ragazza adolescente, i Carabinieri italiani – il corpo paramilitare – hanno confiscato il computer di un fotoreporter italiano che ha scattato centinaia di fotografie ad una festa di capodanno nella villa in Sardegna del magnate dei media e premier italiano, festa che si presume sia stata frequentata da dozzine di ragazze adolescenti.
Le agenzie italiane affermano che lunedì la polizia ha confiscato il computer del fotografo sardo Antonello Zappadu; è l’ultimo episodio dell’epica soap-opera potenzialmente esplosiva che sta coinvolgendo il settantaduenne Berlusconi, il quale nega di avere una storia con la diciottenne aspirante attrice televisiva Noemi Letizia.
Tutto è nato quando sabato un giudice di Roma ha ordinato la confisca degli hard disk del computer contenenti le foto, scattate a gennaio dal paparazzo con un potente teleobiettivo, della sontuosa Villa Certosa di Berlusconi in Sardegna, e ne ha vietato la pubblicazione. Oltre alle immagini di Letizia alla festa, pare che le foto ritraggano anche dozzine di giovani ragazze in bikini e topless, che si dice siano state pagate migliaia di euro per partecipare al lussuoso party organizzato dall’uomo che possiede Mediaset e presiede il governo italiano.
Nel fine settimana gli avvocati di Berlusconi sono riusciti ad ottenere dal tribunale di Roma un divieto di pubblicazione delle foto dopo che Zappadu si è offerto di venderle a vari organi di informazione, tra cui la rivista Panorama (di proprietà di Berlusconi), per una cifra che ammonterebbe a 2 milioni di dollari.
Domenica, durante una conferenza stampa, Berlusconi ha difeso la confisca giudiziaria delle fotografie come misura di protezione della sua privacy. “Nessuno può accettare che un fotografo arrivi fuori dalla vostra abitazione e vi fotografi all’interno”, si è lamentato. L’odissea che sta crescendo a valanga è cominciata quando la moglie di Berlusconi, Veronica Lario, ha rilasciato il mese scorso un’inferocita dichiarazione ai media criticando pesantemente la presenza di Berlusconi alla festa dei diciotto anni di Noemi Letizia a Napoli, e ha poi annunciato l’intenzione di divorziare.
Nonostante il pubblico non le abbia viste, la fotografie della festa sarda di capodanno sono considerate potenzialmente dannose per Berlusconi, che si trova a dover affrontare un’elezione molto importante alle prossime europee del 6 e 7 giugno. Berlusconi ha anche in agenda una visita di stato con il presidente degli Stati Uniti il 15 giugno a Washington.
Anche se il crescente scandalo-Berlusconi non ha avuto impatti immediati su Mediaset, che ha appena stravinto gli indici d’ascolto di primavera con un enorme 40% di share, distribuito sui suoi tre canali televisivi, relativo al pubblico tra i 15 e i 64 anni, fascia chiave per la pubblicità, la sua presunta illecita attività sessuale potrebbe allontanare i telespettatori cattolici della principale emittente generalista commerciale italiana, proprio nel momento in cui Mediaset si sta aggressivamente espandendo in una Pay TV.
[Articolo originale "Berlusconi hits back at paparazzo" di NICK VIVARELLI]
Poveretto. Votatelo. Ha bisogno del nostro aiuto.
voglio raccontare la storia di una bellissima cena di una decina di anni fà, avevo una carissima amica del nord europa, e che per un periodo di tempo andavo ogni tanto a trovare, in uno di questi viaggi venni invitato a cena a casa dei suoi genitori (la sua era una famiglia molto facoltosa, ma allo stesso tempo di grande semplicità ed umiltà, una cultura pazzesca, avevano girato mezzo mondo e parlavano correttamente 4/5 lingue) durante la serata finimmo per parlare del nostro paese (che loro conoscevano bene dato che per alcuni anni avevano affittato un casale in toscana), ed al governo c'era chi c'è adesso, mi fecero una montagna di domande, una montagna di perchè.....loro volevano capire...
Io da passionale ed innamorato del mio paese com'ero , cercavo di spiegare di trovare una giustificazione a tutto.....ma loro non giudicavano.....volevano capire......,beh... quella sera mi accorsi che quelle persone forse conoscevano il mio paese meglio di me...o forse di noi..., avevano capito prima di me ...o forse di noi.....
non credo quindi che sia un problema di stampa (straniera)........
mi chiedo cosa ne pensa il famoso Berlusconiano Franco De Benedetti
la plofessione del paliaccio è lispettabilissima
voi non capile nulla
a just piacciono le cose inculabili
muldock possiede folse anche i giolnali di gelmania che plendono bellusconi pel il culo?
l'italia ha un male inculabile : allelgia alla democlazia
pel caso essele il times uno dei giolnali di muldock?
Non forse la caratteristica principale della democrazia il fatto che il Premier DEVE RENDERE CONTO DEL SUO OPERATO ai cittadini?
Ma perché siamo in democrazia? In democrazia uno come Berlusconi sarebbe in galera, non premier.
E che credi che gli italiani non lo voteranno lo stesso? In una democrazia ció non avverrebbe.
Se la democrazia non c'é é colpa prima di tutto degli elettori.
Inoltre é una faccenda privata. Ma come ho giá detto in una democrazia gli elettori farebbero fuoco e fiamme alle prossime elezioni pur di mandare a cagare Berlusconi, faccenda privata o no.
Anzi, in una democrazia sarebbe nel suo interesse (di Berlusconi) fare una dichiarazione pubblica per salvare la faccia e avere qualche speranza alle prossime elezioni.
In un paese democratico, l'elettore medio direbbe:
"Non ci spieghi che cosa succede? Bene col cazzo che ti voto la prossima volta"
"Il tuo partito non ti manda a cagare? Ancora meglio, anche il tuo partito se lo scorda il mio voto"
E il PD scomparirebbe quasi del tutto.
Non in Italia.
Ma a prescindere da questo, non ritengo siano cazzi degli inglesi, alleati o no. Non é sulle questioni morali che devono sindacare, perché non danno alcun apporto positivo.
Mentre hanno il dovere di informare i cittadini inglesi se l'Italia fa una cazzata a livello internazionale, oppure sulle manovre economiche ecc. Questo a me sembra l'ennesimo fatto di gossip per la voyeur generation. Un mezzuccio per vendere piú giornali, con la scusa dell'inaffidabilitá, non mi sembra una critica intelligente, né un'informazione di una qualche utilitá all'opinione pubblica inglese o italiana.
Prova un pò, adesso dvrebbe funzionare, o almeno spero
Speri male, se credi di convincermi
Se invece é per farmi capire é comunque tempo sprecato, perché come ti ho giá detto ho capito.
Gispy
ci riproviamo vediamo se funziona adesso.
Allora qui la faccenda NON E' AFFATTO PRIVATA per alcuni semplicissimi motivi che vado ad elencarti:
1) Innanzitutto perchè è stato Silvio Berlusconi PER PRIMO a mettere in pubblica piazza la sua presunta "vita privata" con gli opuscoli del 94 e di Libero ultimamente, sul suo essere perfetto padre e nonno e della sua famigliola felice etc etc...(TUTTE BALLE come al solito)
Ora se tu per FARTI VOTARE
sfrutti ANCHE la tua presunta vita privata e lo fai spontaneamente, poi devi aspettarti che l'opinione pubblica ti giudichi ANCHE per quello che fai pubblicamente.Ergo semplicficando, non puoi sfruttare la tua famiglia ("giuro sulla testa dei miei figli" etc etc) quando ti conviene, e poi ricorrere al refrain "questioni di vita privata" quando invece le cose ti si rivoltano contro.
2)NON E' FACCENDA PRIVATA perchè nessun altro cittadino italiano o del pianeta intero credo, può andare in televisione SU UN CANALE PUBBLICO ovvero di tutti, e spendere quasi due ore buone (con la complicità dei suoi servi e leccaculo) a raccontarci le su BALLE su "è tutto un complotto" "io sono un santo" "è tutta colpa dei comunisti".
Perchè invece non fa la stessa cosa quando si tratta di approvare le leggi di merda che si inventa per pararsi il culo? perchè NON RISPONDE ALLO STESSO MODO ai cittadini che chiedono spiegazioni?
Non è forse la caratteristica principale della democrazia il fatto che il Premier DEVE RENDERE CONTO DEL SUO OPERATO ai cittadini?
3) All'estero nongliene frega nulla della "vita privata" di Silvio Berlusconi.
Ai nostri alleati INTERESSA SAPERE se sono alleati appunto di un PAESE AFFIDABILE oppure no.
Un PREMIER CHE MENTE SPUDORATAMENTE, NON RENDE CONTO PUBBLICAMENTE DEL SUO OPERATO E CHE PALESEMENTE SI DIMOSTRA NON AFFIDABILE (in quanto racconta BALLE DALLA MATTINA ALLA SERA ed è in grado di smentirsi da solo anche a distanza di pochi minuti, collezionando figure di merda a destra e a manca), di certo non da una buona RAPPRESENTAZIONE DEL PAESE INTERO agli occhi dei nostri alleati che, GIUSTAMENTE a mio personalissimo modo di vedere, RITENGONO INAFFIDABILE, e NON DEGNO DI FIDUCIA, e dunque screditandoci tutti quanti.
Prova un pò, adesso dvrebbe funzionare, o almeno spero
no! mk22 fa ride solo in frentania!!
non è così famoso!!!
e non fa il presidente del consiglio.e non dite "per fortuna"!!!!!!sarebbe sempre meglio di papi chulo (solo col viagra,dicunt!!!!)
Ma la veritá é "ce le deve?".Se é un suo dovere fornire spiegazioni pubbliche, ok allora non puó governare
quantomeno uno che governa dovrebbe saper raccontare balle e non contraddirsi regolarmente
inutile citare i posti dove nessuna legge, ma l'opinione pubblica, costringe un politico a vita privata se non dimostra di essere meritevole di fiducia..tanto noi ci ispiriamo al venezuela , mica alla danimarca
pure tu eh
Il punto è solo uno... Facciamo ridere e divertire tutto il mondo... bonanott italianiiiiiiiiiii!!!
Non puoi essere alleato di una Nazione e poi dire che questa nazione deve farsi gli affari suoi (se davvero pensi questo devi rompere l'alleanza).
Scusa, ma che c'entra quello che fa il primo ministro nella sua vita privata con la NATO e l'europa?
Se la regina Elisabbetta si fa inchiappettare da un pony che fa dichiariamo guerra al regno unito?
Hai capito adesso?
Avevo capito pure prima
il punto non chi ha scopato chi (o cosa)
il punto aver mentito e aver rifiutato ogni spiegazione
Ok, giá questo é un punto diverso. Ma la veritá é "ce le deve?".
Se é un suo dovere fornire spiegazioni pubbliche, ok allora non puó governare, ma se dovesse risponderne solo alla magistratura in caso avesse commesso un reato, allora in tal caso non é lecito chiedere, non evitare di rispondere.
Detto questo ci tengo a ribadire, che se questa cosa riesce a togliercelo dalle balle once and for good, allora che ben venga. Ma tutto 'sto teatrino mediatico che assume sempre piú i toni dello sceneggiato napoletano... beh fa solo il suo gioco.
Se si é scopato una ragazza, per me é meno importante del fatto che é colluso con la mafia e la camorra, e di molte altre attivitá illecite.
il punto non è chi ha scopato chi (o cosa)
il punto è aver mentito e aver rifiutato ogni spiegazione
in altre parole il problema è: può un presidente del consiglio scoparsi chiunque ? forse si
può un pdc mentire spudoratamente alla nazione ? sicura(mente) no
Gipsy
non puoi riportare solo quello che... "ti fa comodo": finisci la citazione
on the candidates thought suitable for Strasbourg and on the level of prime ministerial candour during political and economic turmoil.
It concerns others too.
Italy hosts the G8 meeting this year. Important discussions are taking place in that forum, where Western governments are pressing for greater co-operation in combating terrorism and international crime. Mr Berlusconi sees himself as a friend of Vladimir Putin. His country is an important member of Nato. It is also part of the eurozone, which is being tested by the global financial crisis. It is not only Italian voters who wonder what is going on. So do Italy’s nonplussed allies.
Hai capito adesso?
Non puoi essere alleato di una Nazione e poi dire che questa nazione deve farsi gli affari suoi (se davvero pensi questo devi rompere l'alleanza).
Non puoi dire ad ogni più sospinto che tusei per il libero mercato e poi opporti al libero mercato stesso quando ti fa comodo.
etc etc...
Premetto che Berluscaz mi sta sulle balle da parecchio oramai ma:
1) Se si é scopato una ragazza, per me é meno importante del fatto che é colluso con la mafia e la camorra, e di molte altre attivitá illecite.
2)
It is also part of the eurozone, which is being tested by the global financial crisis. It is not only Italian voters who wonder what is going on. So do Italys nonplussed allies.
Che cazzo di ipocriti. Fanno capo all'europa solo quando gli fa comodo, ma quando la sterlina tira sono pronti a dargli un calcio in culo all'europa, beh ora il calcio in culo lo dovrebbero prendere loro... e la crisi é in dovuta anche alle politiche speculative del regno unito.
3)
Does it all matter? Some Italians will say no. Others will say it is no business of outsiders. But Italian voters, in the run-up to the European elections, ought to reflect on how their Government is run , on the candidates thought suitable for Strasbourg and on the level of prime ministerial candour during political and economic turmoil.
Hanno detto bene: non sono cazzi loro, e se al governo gli italiani ci vogliono mettere un maiale (anche se non vedo grosse differenze, tranne che un maiale farebbe meno danno) continuano a non essere cazzi loro.
Inoltre chi legge il Times? Gli inglesi, e pochissimi italiani. Ora cosa hanno ottenuto con questo pezzo, se non diffamare l'immagine dell'Italia agli occhi inglesi? Quanta gente verrá risvegliata da questo articolo? Chi si troverá d'accordo con esso se non chi era giá contro Berlusconi e la sua politica?
Quindi quello che dicono nel Times per me lascia il tempo che trova, e se lo cambia lo cambia solo in peggio. Di sicuro non ci ha reso un servizio.
Ricordo quando ho votato Berlusconi nel 2001, alle mie primissime elezioni. Sembrava un cavaliere in armatura senza macchia, sembrava davvero il futuro. E poi che successe? Beh, presi il vizio di informarmi di più, spegnendo la televisione e leggendo da giornali e internet. Non ci volle molto a capire che avevo fatto una grossa, grossissima stupidaggine: leggi ad personam, prescrizioni ai processi, amicizie quantomeno sospette, un enorme conflitto di interessi, attacchi alla Costituzione, enormi abusi di potere, un continuo disprezzo per le Istituzioni che fondano la nostra Repubblica, oppure corruzione delle stesse. E, non ultimo, una patologica propensione a mentire e ancora mentire, tanto che a volte si contraddice da solo nel giro di pochi minuti. Nel corso degli anni è riuscito ad estremizzare gli animi degli italiani. Ormai non puoi più dire qualcosa di oggettivo, basato su puri e semplici fatti senza colore, che subito vieni additato. “Prima di dire qualcosa, dimmi da che parte stai!”, ormai è così che si ragiona…
E intanto l’Italia affonda. La MIA bella Italia, costruita nel sangue e nel sacrificio dei nostri nonni, e nel duro lavoro dei nostri padri, l’Italia cui potevo vantarmi di far parte, distrutta fin nello spirito dall’ingordigia e disonestà di quest’uomo e di tutti quelli che fanno o farebbero esattamente come lui…
Berlusconi deve rispondere alle accuse sulle sue frequentazioni femminili e alle domande sul suo comportamento inadeguato. La qualità del governo non è un affare privato.
L’aspetto più sgradevole del comportamento di Silvio Berlusconi non è il fatto che egli sia un buffone sciovinista, né che gli piaccia fare baldoria con donne di cinquant’anni più giovani di lui, abusando della sua posizione per offrire loro lavori da modella, da assistente personale o perfino, per assurdo, da candidata al Parlamento Europeo. Quello che è più sconvolgente è il totale disprezzo con cui tratta l’opinione pubblica italiana.
Questo vecchio Casanova forse trova il suo atteggiamento da playboy divertente, o perfino audace, vantandosi delle sue conquiste, umiliando sua moglie e facendo commenti che per molte donne sarebbero grottescamente inappropriati. Non è il primo né l’unico il cui comportamento indegno non è adatto alla carica che ricopre. Ma quando gli vengono poste delle domande legittime sui propri rapporti che riguardano lo scandalo e i quotidiani lo incalzano perché dia delle spiegazioni su delle relazioni che sono quanto meno sconcertanti, la maschera del clown cade. Minaccia quei giornali e quelle televisioni che lui stesso controlla, invoca la legge per proteggere la sua “privacy”, rilascia delle dichiarazioni evasive e contraddittorie e in seguito promette in maniera melodrammatica che si dimetterà se scoperto a mentire.
La vita privata di Berlusconi è certamente privata. Ma come ha scoperto il Presidente Clinton, gli scandali non si conciliano con le cariche importanti. Ai suoi critici, Berlusconi risponde che lui rimane in vetta nei sondaggi di popolarità, che lui controlla saldamente il suo governo e che non sarà intimidito da quelli che lui definisce come tentativi dell’opposizione di diffamarlo. Inoltre, molti dicono che l’Italia non è l’America: il quadro di riferimento basato sull’etica puritana presente negli Stati Uniti non ha mai dominato la vita pubblica italiana, e pochi tra gli italiani si scandalizzano per uno che va a donne. Ma questa è pura condiscendenza. Gli italiani, allo stesso modo degli americani, capiscono benissimo cos’è e cosa non è accettabile. E come gli americani, considerano che un occultamento della verità sia spregevole.
Pochi tra i media in Italia sono in grado di sostenere quest’opinione senza la paura di pagarne il prezzo. Ma è merito de La Repubblica l’aver posto continuamente delle domande sui rapporti tra il Presidente del Consiglio e la diciottenne Noemi Letizia, la cui collana ricevuta come regalo di compleanno è stata il pretesto usato dalla moglie di Berlusconi per chiedere il divorzio. Alla maggior parte di queste domande, ed è sulla bocca di ogni elettore italiano confuso, non c’è stata una risposta soddisfacente. Come e quando ha conosciuto la sua famiglia? E’ stato Berlusconi a chiedere delle foto ad un’agenzia di modelle e ad iniziare i rapporti con Noemi Letizia? E’ vero quello che c’è scritto su molti resoconti i quali affermano che dozzine di giovani donne sono state invitate a partecipare a delle feste presso la sua villa in Sardegna?
Berlusconi ha promesso di spiegare tutto in Parlamento. Ma difficilmente avrà rassicurato i suoi critici dopo l’ingiunzione di questo fine settimana con la quale ha bloccato la pubblicazione di circa 700 fotografie che avevano la pretesa di mostrare cosa fosse successo in quelle feste. E non è stato aiutato nemmeno dallo sventurato ministro degli Affari Esteri, il quale ha cercato di difendere il suo capo facendo notare che in Italia l’età per il sesso consenziente è 14 anni - come se ciò fosse rilevante.
Ma è importante tutto ciò? Alcuni italiani diranno di no. Altri diranno che gli estranei non si devono immischiare. Ma i votanti italiani, nel periodo finale prima delle elezioni europee, dovrebbero riflettere su come il loro governo viene gestito, sui candidati considerati adatti a Strasburgo e sulla sincerità del loro Presidente del Consiglio in tempi di crisi politica ed economica.
E questo riguarda anche altri. L’Italia ospiterà gli incontri del G8 quest’anno. Discussioni importanti avranno luogo in questa sede, in cui i governi occidentali premono per una maggiore cooperazione nella lotta al terrorismo e alla criminalità internazionale. Berlusconi si considera amico di Vladimir Putin. Il suo Paese è un membro importante della Nato. Fa anche parte della zona euro, messa alla prova dalla crisi finanziaria globale. Non sono soltanto gli elettori italiani a chiedersi che cosa sta succedendo. Se lo chiedono anche i perplessi alleati dell’Italia.
P.S. la traduzione non è mia ma del sito Italiadall'estero
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Editato da Animamundi il 02/06/2009 alle 16:15:16
The Clown’s Mask Slips
Berlusconi must answer allegations of womanising and questions about inappropriate behaviour. The quality of government is a not a private matter
The most distasteful aspect of Silvio Berlusconi’s behaviour is not that he is a chauvinist buffoon. Nor is it that he cavorts with women more than 50 years younger than himself, abusing his position to offer them jobs as models, personal assistants or even, absurdly, candidates for the European Parliament. What is most shocking is the utter contempt with which he treats the Italian public.
The ageing Lothario may find it amusing, or even perhaps daring, to act the playboy, boasting of his conquests, humiliating his wife and making comments that to many women are grotesquely inappropriate. He is not the first or the only one whose undignified behaviour is inappropriate to his office. But when legitimate questions are asked about relationships that touch on the scandalous and newspapers challenge him to explain associations that, at best, are puzzling, the clown’s mask slips. He threatens those newspapers and televisions stations that he controls, invokes the law to protect his “privacy”, issues evasive and contradictory statements and then melodramatically promises to resign if he is caught lying.
Mr Berlusconi’s private life is, of course, private. But as President Clinton found, scandal does not become high office. To his critics, Mr Berlusconi retorts that he still commands high popularity ratings, is very much in control of his Government and will not be intimidated by what he calls opposition attempts to smear him. Many may also say that Italy is not America: that the puritan ethic framing standards in the US has never dominated Italian public life, and that few Italians are shocked by womanising. This is patronising nonsense. Italians understand just as well as Americans what is and what is not acceptable. And like Americans, they regard a cover-up as contemptible.
Few media outlets in Italy are able to make this point without fear of retribution. But to its credit La Repubblica has continually raised questions about the Prime Minister’s relationship with the 18-year-old Noemi Letizia, whose birthday gift of a necklace was the pretext for Mrs Berlusconi’s divorce action. To most of these questions, on the lips of every bemused Italian voter, there has been no satisfactory answer. When and how did he meet her family? Did Mr Berlusconi ask for photographs from a model agency and initiate contact with Ms Letizia? What truth is there in reports that dozens of young women were invited to parties at his Sardinian villa?
Mr Berlusconi has promised to explain everything to parliament. But he can hardly have reassured his critics with his weekend injunction blocking publication of about 700 photographs purporting to show what went on at these parties. Nor is he helped by his hapless Foreign Minister, who attempted to defend his boss by pointing out that the age of consent in Italy was 14 — as if this were relevant.
Does it all matter? Some Italians will say no. Others will say it is no business of outsiders. But Italian voters, in the run-up to the European elections, ought to reflect on how their Government is run, on the candidates thought suitable for Strasbourg and on the level of prime ministerial candour during political and economic turmoil.
It concerns others too. Italy hosts the G8 meeting this year. Important discussions are taking place in that forum, where Western governments are pressing for greater co-operation in combating terrorism and international crime. Mr Berlusconi sees himself as a friend of Vladimir Putin. His country is an important member of Nato. It is also part of the eurozone, which is being tested by the global financial crisis. It is not only Italian voters who wonder what is going on. So do Italy’s nonplussed allies.
In parole povere...Non e' solo una questione Italiana, gli altri stati ci guardano, e si aspettano risposte...e noi gli restituiamo indifferenza.
P.S. Scusate se non l'ho tradotto ma e' un papiro e soprattutto non vorrei alterarlo.
Fonte: The Times
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Editato da Pekorino il 02/06/2009 alle 16:17:42
Nuova reply all'argomento:
La maschera del clown cade...
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