Cultura & Attualità

LA MEMORIA CORTA
Messaggio del 21-09-2011 alle ore 20:41:48
Messaggio del 21-09-2011 alle ore 20:02:15
Messaggio del 21-09-2011 alle ore 18:01:53

CONTI PUBBLICI
Tesoro, allo studio nuova manovra
Correzione tra 5 e 10 miliardi di euro
Lo scenario di una eventuale compensazione di una crescita più bassa del previsto attiva i tecnici del ministero nell'analisi di nuovi tagli alle spese in vista della legge di stabilità, prevista entro il 15 ottobre. Ma si lavora anche per reperire risorse per il rilancio della crescita: dalla riforma previdenziale all'adeguamento delle rendite catastali
Il ministero del Tesoro
ROMA - Al ministero del Tesoro è allo studio una nuova correzione dei conti pubblici, con l'obiettivo di fronteggiare l'eventuale necessità di dover compensare una crescita più bassa del previsto. Fonti tecniche confermano all'agenzia Radiocor di essere già al lavoro sullo screening delle possibili spese da tagliare in vista della prossima legge di stabilità, attesa entro il 15 ottobre, e che sarà probabilmente accompagnata da un nuovo decreto legge per aggiustare l'andamento del deficit.

"La situazione è molto complessa e fluida", osservano le fonti. D'altra parte, nel Documento di economia e finanza, che il Tesoro si appresta a presentare in Consiglio dei ministri domani, è previsto un taglio delle stime di crescita per il 2011 e 2012. I tecnici studiano contenimenti di spesa per un ammontare ancora indefinito, ma stimato, al momento, tra i 5 e i 10 miliardi.

Altri capitoli in corso di approfondimento, anche nell'ottica di reperire risorse per la crescita. Tra questi, la riforma previdenziale, osteggiata dalla Lega. Sul fronte entrate c'è l'adeguamento delle rendite catastali: le opzioni vanno dall'adeguamento generalizzato e secco a uno più graduale oppure limitato alle micro-zone comunali. In base alle simulazioni finora elaborate, un adeguamento ai livelli attuali delle rendite ai fini Irpef potrebbe fruttare, nell'ipotesi d'intervento più ampio, un gettito fino a 20 miliardi circa. A questa opzione, sempre sul fronte immobiliare, si affianca quella della patrimoniale.



NON è BASTATA LA PRIMA MANOVRA
Messaggio del 13-09-2011 alle ore 13:05:56
LA CINA E' VICINA, ANZI E' GIA' QUA: che vi avevo detto? E' stata una fin troppo facile profezia. Adesso si compreranno l'Italia. Voglio vedere cosa faranno la Camusso o Bersani (penati). Voglio vedere se con i Cinesi si perderà ancora tempo con le provincie. Voglio vedere cosa ne sarà delle feste laiche e della nostra Costituzione. Chi canterà ancora Bella ciao? Con gli stipendi a 300 Euro, chi farà ancora le vacanze o andrà ancora in pizzeria? Chi proverà a drogarsi con le droghe leggere? Pensate che il terzetto Valente-Pupillo-Difonzorubicondo sfileranno ancora dietro il Dono? Che ne sarà più di Langiane bomme e campane? Oppure credete che sarà ancora possibile la pacchia di un'Itaglia senza nucleare? La cina è qua e l'Italia e l'europa stanno irrimediabilmente tirando le cuoia. Così l'America. Solo l'innocente Silvio se la spasserà con le sue amichette in qualche atollo lontano. Ciao, amici
Messaggio del 13-09-2011 alle ore 09:45:14
e mo ci si cumenzene ad accattà i cinesi...grazie a romano prodi e berlusconi.cominciano a colonizzarci e quanto prima cominciamo a prendere anche i loro stipendi!!!
Messaggio del 12-09-2011 alle ore 16:44:43

Ottimi e lungimiranti politici! Di fronte a costoro Silvio puttaniere mi sembra un santino immacolato. Finirà l'Europa, finirà l'America. Prepariamoci a ri-diventare cinesi. W la Cina. Ma ci costerà caro, avremo stipendi da 300 Euro se va bene. Accidenti


questo è pur vero, secondo mè ci sarà una mega bancarotta generale che trascinerà a catena tutti e dove francia e germania non potranno dettare nessuna regola del gioco alla fin fine pure questi non è che sono messi molto meglio di noi...prepariamoci a stipendi da 300 euro al mese!!!
Messaggio del 12-09-2011 alle ore 06:54:18
Anima, non sono confuso io. Ho cercato di dare un senso più comprensibile della crisi. E anche, ovviamente più semplice. Se lasci stare Roma (Silvio e le sue zoccole) con il suo immenso debito accumulato negli anni d'oro democristiani e in minima parte socialisti,ti accorgi che a fare la politica economica sono i "grandi" strateghi di Parigi e Berlino. Dunque, se proprio si vuol parlare di crisi si guardi a come hanno agito e agiscono questi. Se li osserviamo, ci accorgiamo delle loro pretese assurde e della loro debolezza e...confusione. Hanno voluto l'euro e ci hanno mangiato su. Ora vorrebbero tanto disfarsene. Ma è impossibile. A meno che non preferiscano all'Italia la Cina. E tu che preferisci? Ciao
Messaggio del 11-09-2011 alle ore 19:10:53
Giovepluvio sei un po confuso.
Messaggio del 11-09-2011 alle ore 19:08:26
[url=http://www.lefigaro.fr/conjoncture/2011/09/10/04016-20110910ARTFIG00600-l-allemagne-se-preparerait-a-une-faillite-de-la-grece.php]Sic et Simpliciter 'La grecia,che rispetto e adoro non e' l'Italia.' [/url]


Selon un sondage réalisé par la télévision publique allemande ZDF, 76% des Allemands sont opposés au renforcement du Fonds de stabilité. Le problème grec menace tout l'équilibre européen, mais aussi la coalition au pouvoir à Berlin.





Messaggio del 10-09-2011 alle ore 16:48:36
Tutto vero... però H. Khol ne ha appena dette peste e corna della Merkel e della sua politica antieuropeistica (la signora ha sostanzialmente paura di perdere le prossime elezioni di Berlino e perciò, da politicante stile italiano, assume un atteggiamento "popolare" antiitaliano). Aggiungi che l'euro è stata sì una scelta dei grandi italiani Prodi e Ciampi ma voluta dalla Germania e dalla Francia in funzione antiatlantica (antiamericana). Ora Francia e Germania stanno decidendo di farla finita con l'Euro, con l'Europa e con l'America. Ottimi e lungimiranti politici! Di fronte a costoro Silvio puttaniere mi sembra un santino immacolato. Finirà l'Europa, finirà l'America. Prepariamoci a ri-diventare cinesi. W la Cina. Ma ci costerà caro, avremo stipendi da 300 Euro se va bene. Accidenti
Messaggio del 10-09-2011 alle ore 14:57:07
PASQUA'...MEJE DI CUSCI NN PUTIV DESCRIVERE " LE NUOVE LEVE DELL'..EHM...COFF COFF...BURP..EHM.. ECONOMIA ITALIANA"...TI STIMO...(pur si tifi giuventus)
Messaggio del 10-09-2011 alle ore 13:45:57

ci siamo rotti le OO a pagare per quella maniata di dlinquenti che siedono a roma,abbiamo un rispetto immenso per i piccoli imprenditori italiani,quelli che ci vendono le sedie,gli alimentari in generale,gli abiti,ma non siamo disposti a pagare piu' per 1000 marionette e il capopuparo.




anche io ritengo le banche un veleno per l'economia,hanno sanato i buchi "loro" con soldi del popolo ed oggi stanno strangolando il popolo stesso,ma se il governo che ha potere di indirizzo non li ha fermati il risparmiatore tedesco che cosa deve fare??Ha lavorato,ha risparmiato,nel bene o nel male il governo ha dato un certo indirizzo e mo avessa paga' per Berlusconi che porte le zoccole con l'aereo di stato??
siamo sinceri,tu lo faresti??



Pof Pof, ho letto, ho letto ; anche se con altre parole i concetti, penso, siano gli stessi

Messaggio del 10-09-2011 alle ore 11:55:20
scusa oktober ma hai letto la mia nota breve o no??
io non amo fare l'emigrante che sputa sull'Italia,perche' l'adoro,ci torno in due ore e non mi sento tedesco(patente italiana,passaporto italiano,carta d'identita' italiana)
vivendoci mi rendo conto delle differenze
loro mangiano di merda(non tutti),bevono peggio(non tutti) vestono malissimo(non tutti) ma hanno una classe politica migliore,non inventiamoci quello che non esiste,sono moralmente migliori,mi dispiace ma cosi' e'
Si fanno corrompere,evadono,vanno a puttane anche loro ma guai a essere beccati per l'evasione:sei alla gogna.
Il loro essere luterani li rende migliori di noi e non ve lo spiego perche' e' lunga la cosa,ietevel a studia'
Messaggio del 10-09-2011 alle ore 10:51:06

cumbà stenghe rottemo me ni venghe a la germanie....


siamo sulla stessa lunghezza d'onda...solo che siamo circondati!!!!!!!!!! basta vedere quante persone pertecipano a certi tipi di discussione, perchè? perchè qunado i nodi arrivano al pettine allora uno deve ricordarsi con chi è stato a sedere a tavola e con chi ha dormito, Animanera nin sbaje, anche oggi la Merkel deve assumere posizioni e fronteggiar certe situazioni scomode pur di far necessità virtù, ma se ci putesse jittà a mare, e che da mò l'avesse fatte...ni li pò fà perchè ci trascineremo dietro anche loro, allora dico questo ma noi quando cazzo ci svegliamo, ci li tenne a dire e far capire in tutti i modi "DOVETE CAMBIARE !!!!!!!!", ho postato gli avvenimenti del 92, perchè a distanza di 20 anni stiamo allo stesso punto ed oggi IO MI S'HO ROTTE LI CUJUNE!!!!!
Messaggio del 10-09-2011 alle ore 10:31:52
Fc e Pof Pof, guardate qui

Pare che, ieri, Juergen Stark abbia presentato una documentazione che dimostrerebbe come, in Italia, la manovra economica non “tocca neppure tangenzialmente” i rami secchi, non rilancia l’economia, e non garantisce una politica rigorosa nel far pagare le tasse ai ceti ricchi e privilegiati.

A questo, si aggiunge la reazione delle grandi banche private, sorrette dall’estrema destra repubblicana statunitense, che sono andate all’attacco di Obama, chiarendo, quindi, che sia la Merkel che Sarkozy sono intenzionati a seguitare su una strada perdente, pur di garantire a banche private di salvaguardare le proprie perdite, nella più totale indifferenza del bene collettivo delle nazioni.

Detto in soldoni (oggi non ancora ne trovo menzione sui giornali), gli economisti tedeschi della BCE hanno bocciato la manovra economica italiana, il piano della Merkel e di Sarkozy.

Chi pensava che tutto ciò sarebbero passato inosservato al vaglio di rigorosi ragionieri e commercialisti tedeschi, si era sbagliato di grosso.

Possiamo dar loro torto?
Messaggio del 10-09-2011 alle ore 10:08:59

e poi ieri m'attuccate a parlà con novelli politici, economisti, giovani responsabili di uffici acquisti, che tenne a scupri l'acqua calle con 900 euro al mese, una laurea in economia e commercio e un contratto di 3 mesi in 3 mesi...e tenne 2mila euro di scuperte a la banche picchè sanne jite a fà le vacanze a cuba o sanne accattate la machina nove, e dope sfoggene la camicetta bianca aderente la sera al metropolis con il pantalone comprato a martelli......e per giunta per non dirti che fanno parte del club dei giovani fans di berlusconi, ti rispondono che a loro non importa nulla, ma sono sempre stati di destra, la vera destra.....MA JETEVENE A FANGULE!!!!!!!!!!!



Fc, non tanto tempo fa, l'italiano lo si immaginava forte, intrepido, avventuriero, affascinante come D’Annunzio od anche lucido, rigoroso, inflessibile, sicuro come Almirante. Se questi novelli e rampanti si ritengono gli 'attori' della vera destra e pretendono di rappresentare la tradizione della terra degli avi, allora E' FINITA.

De Andrè diceva che 'ci vuole troppo tempo a trovare gente con la quale vivere le mie idee, e così me le vivo da solo' .

Ultimamente, teng a fà accuscì. Ni mi te vojia mang a 'ngruciarle si 4 quaqquaraquà
Messaggio del 10-09-2011 alle ore 09:46:43
mi tiri forte FC
poveretti,un lavapiatti che lavora 20 gg al mese dalle 18 alle 24 qui si rizzila 720/750 euro + un minimo assicurativo
comunque quess ie,lo dico con dolore
come sempre discorso ampiissimo,non ci sono piu' le scuole tecniche(elettricista,idraulico,falegname) e ci sono sempre piu' gli esamifici(universita')
capisco le giuste ambizioni di ognuno di noi ma se il mercato richiede 300 dottori perche' si iscrivono in 30000 a medicina??(solo un esempio,non se la prendono i futuri possibili dottori)
tornando al tuo post devo dire che il partito almeno sta discutendo su Penati,si sta creando il problema
nel PDL che succede??nisba
sai cosa mi ha detto prima che si dimettesse il consigliere economico della merkel(dimissione fatta passare per motivi personali)il mio amico commercialista??
ci siamo rotti le OO a pagare per quella maniata di dlinquenti che siedono a roma,abbiamo un rispetto immenso per i piccoli imprenditori italiani,quelli che ci vendono le sedie,gli alimentari in generale,gli abiti,ma non siamo disposti a pagare piu' per 1000 marionette e il capopuparo.
Adesso il mio amico Animanera sicuramente tirera' fuori che non dovevamo entrare nell'Euro,sia io che te eravamo contrari,questo e' acclarato.
anche io ritengo le banche un veleno per l'economia,hanno sanato i buchi "loro" con soldi del popolo ed oggi stanno strangolando il popolo stesso,ma se il governo che ha potere di indirizzo non li ha fermati il risparmiatore tedesco che cosa deve fare??Ha lavorato,ha risparmiato,nel bene o nel male il governo ha dato un certo indirizzo e mo avessa paga' per Berlusconi che porte le zoccole con l'aereo di stato??
siamo sinceri,tu lo faresti??L'unico motivo per cui la merkel preme per sostenere l'economia italiana e' perche' con questa economia sana(perche' il produttore di sedie di Biella e' sano)interagisce,fa scambi commerciali.La grecia,che rispetto e adoro non e' l'Italia.La Germania ha bisogno dell'Italia ma sta valutando se salvare il produttore di vino abruzzese valga la pena con il fardello politico che ha sulle spalle.Si chiede:forse non e' meglio agevolare il vino francese con un sistema politico non dei migliori e trasparenti ma comunque con un minimo di morale??
Scusatemi la lungaggine e la semplicita' ma era per non parlare di dumping,di pil,di spread e via dicendo.
Mia madre sa solo che con 100mila lire anni fa riempiva il carrello,oggi con 100 euro ha paura a fare la spesa al supermercato
saluti letame
Messaggio del 10-09-2011 alle ore 09:10:21
F C MITO
Messaggio del 10-09-2011 alle ore 09:04:18
e poi ieri m'attuccate a parlà con novelli politici, economisti, giovani responsabili di uffici acquisti, che tenne a scupri l'acqua calle con 900 euro al mese, una laurea in economia e commercio e un contratto di 3 mesi in 3 mesi...e tenne 2mila euro di scuperte a la banche picchè sanne jite a fà le vacanze a cuba o sanne accattate la machina nove, e dope sfoggene la camicetta bianca aderente la sera al metropolis con il pantalone comprato a martelli......e per giunta per non dirti che fanno parte del club dei giovani fans di berlusconi, ti rispondono che a loro non importa nulla, ma sono sempre stati di destra, la vera destra.....MA JETEVENE A FANGULE!!!!!!!!!!!
Messaggio del 10-09-2011 alle ore 08:57:03
cumbà stenghe rottemo me ni venghe a la germanie....
Messaggio del 10-09-2011 alle ore 08:50:18
si durmit stort innott FC??
e' sabato,le banche sono chiuse,ie fest,arelasset
Messaggio del 10-09-2011 alle ore 08:26:27
6 maggio 1992: arresti di Massimo Ferlini (Pds) e dei segretari cittadini e regionali della Dc, Maurizio Prada e Gianstefano Frigerio. Nella richiesta di rinvio a giudizio per gli appalti sui lavori per la metropolitana i magistrati descriveranno una spartizione matematica delle tangenti fra i partiti che contano a Milano: 36% al Psi; 18,5% ciascuno per Dc e Pci-Pds; 17% al Psdi; 8% al Pri. Il Pci milanese, stando agli stessi "cassieri" Dc e Psi, è entrato nel "sistema trasporti" solo nel 1987: prima di quell'anno, gli altri partiti si dividevano quote maggiori.
13 maggio 1992: primo avviso di garanzia al segretario amministrativo nazionale e senatore della Dc Severino Citaristi. Ne riceverà più di 70, finirà per confessare di aver girato al partito "oltre 100 miliardi" di finanziamenti illeciti.
OGGI, PENATI!!!!!!!!!!!
30 maggio 1992:consegnata alla commissione per le autorizzazioni a procedere la richiesta di poter indagare su sei parlamentari: Carlo Tognoli e Paolo Pillitteri entrambi del Psi, Severino Citaristi (Dc), Antonio Del Pennino (Pri), Renato Massari (Psdi) e Gianni Cervetti (Pds). A rivolgersi al Parlamento sono quattro pubblici ministeri di Milano. Il capo della procura Francesco Saverio Borrelli, il suo vice Gerardo D'Ambrosio e i sostituti Gherardo Colombo e Antonio Di Pietro. All'assemblea annuale della Banca d'Italia il governatore Carlo Azeglio Ciampi chiede al futuro governo di avviare immediatamente il risanamento della finanza pubblica con una manovra da 30.000 miliardi per il '92, e una da 100.000 per il '93.
7 settembre 1992: stop alle pensioni baby: i dipendente statali non potranno più andare in pensione dopo soli vent'anni di servizio.
9 settembre 1992: il governo chiede al Parlamento di approvare una legge delega che gli consenta di cancellare spese, aumentare tasse, bloccare i salari pubblici ogni volta che la Banca d'Italia dichiari l'emergenza economica.
13-17 settembre 1992: crisi finanziaria (svalutazione della lira e successiva uscita dallo SME, il sistema monetario europeo), per arginarla il governo Amato è costretto a varare una legge finanziaria da 100.000 miliardi (aumento dell'età pensionabile, aumento dell'anzianità contributiva, blocco dei pensionamenti, minimum tax, patrimoniale sulle imprese, prelievo sui conti correnti bancari, introduzione dei ticket sanitari, tassa sul medico di famiglia, imposta comunale sugli immobili (Ici), blocco di stipendi e assunzioni nel pubblico impiego, privatizzazioni ecc.).

MA QUANDO CAZZO LI MANDIAMO A FANCULO!!!!!!!!!!!

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