Cultura & Attualità

La nuova costituzione ungherese...
Messaggio del 26-04-2011 alle ore 17:25:52
.... sto incominciando a capire anche Animamundi.

Tornando alla costituzione ungherese.. sempre meglio di quella a mandorla
Messaggio del 25-04-2011 alle ore 12:23:59

E poi, a proposito di costituzione cristiana, c'è il fare come carità (carità non è elemosina, ma è amore). C'è chi fa e dice e c'è chi fa e non dice. I primi, a differenza dei secondi, sono poco coerenti.

Messaggio del 24-04-2011 alle ore 23:10:00


El,
c'è un principio razionale che dice: il pensiero genera la parola e la parola genera l'azione. Di conseguenza gli himam fomentano l'odio contro l'occidente e i loro uditori lo mettono in pratica.

Messaggio del 24-04-2011 alle ore 15:27:47
Le prediche degli Imam hanno portato gli attentati in occidente?
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Editato da El Treble il 24/04/2011 alle 15:30:01
Messaggio del 24-04-2011 alle ore 07:05:47



Non ho detto stronzate. Ho semplicemente riportato un articolo che ho trovato su Tempi, un settimanale cattolico che segue CL. Non penso che dica il falso. Ho verificato l'esattezza di alcuni suoi articoli e sono risultati tutti veri. E' un settimanale attendibile. I pochi falsi si riferivano alle proiezioni future.

Comunque se vuoi parlare circa la libertà di parola e di espressione in Ungheria, fallo. Chi te lo proibisce? Sono dispostissimo ad apprendere qualsiasi cosa sull'argomento costituzionale ungherese.

Personalmente sono contrario alla completa libertà di parola e di espressione, perché - come sappiamo tutti - dalle parole si può passare ai fatti. Non so se hai presente le prediche degli himan contro l'occidente? Non hanno portato agli attentati contro l'occidente? Non so se hai presente le minacce ricevute dagli ex mariti, conviventi, colleghi, vicini, parenti, compagni di classe e via discorrendo? Non hanno portato agli esiti nefasti? Per non parlare dei comizi che un certo Adolf Hitler teneva nelle birrerie tedesche... Dalle parole - purtroppo - si è passati ai fatti. Che ci vuoi fare? Sono delle conseguenze della libertà di parola e di espressione...

In ogni caso sottolineo che è un mio modo di vedere le cose e posso dire che sono soddisfatto delle leggi italiane in materia (quando sono applicate). Secondo me se la libertà di parola è ridotta, si riducono i rischi di reato. Ma ti ripeto: è solo un mio modo di vedere le cose e non pretendo di avere ragione...


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Editato da Dicembre 2010 il 24/04/2011 alle 07:07:55
Messaggio del 23-04-2011 alle ore 18:13:23
ripeto secondo me al mondo ne siamo già troppi e di vite da proteggere (già esistenti) ce ne sarebbero eccome..
Messaggio del 23-04-2011 alle ore 17:20:15
what are you saying? are u aware about the present hungarian political situation, and the concern about the freedom of speech and expression in hungary ? Please, pay attention before typing such a bullshit.
Messaggio del 23-04-2011 alle ore 12:31:57



Vedi Bakunin? Anche lui, da buon "progressista" qual è, dice "peggiore" alla "migliore"... E' il solito gioco di specchi che fanno le persone senza morale... Spesso mi ha detto che è molto più religioso di me (???).


Messaggio del 23-04-2011 alle ore 12:25:40


El Treble,
l'assassinio è vietato ovunque, ma si pratica ovunque anche legalmente (vedi in USA). Così il furto. Così la bestemmia. Così il contrabbando. La ricettazione. La rapina. Lo strozzinaggio. Sono vietati nella stragrande maggioranza delle nazioni, ma si praticano lo stesso. Che cosa fai? Siccome la gente trasgredisce le leggi è meglio toglierle tutte e non vietare niente?

Perché, siccome la gente non la rispetterà, si vuole togliere SOLO la legge che vieta l'aborto? A questo punto togliamo tutte le leggi e non parliamone più!
Messaggio del 23-04-2011 alle ore 12:17:44
ma cicciolina zoccolina non era ungherese by the way....
Messaggio del 23-04-2011 alle ore 03:14:43
cmq dicè quessi non lo so come l'hanno fatta sta legge ma na cosa è sicura che la donna potrà sempre abortire quando le pare semplicemnte perchè 1 l'embrione il bambino il feto è parte integrante del suo corpo, 2 perchè non può farlo clandestinamente però che tutto sia predisposto in tal senso (o quasi) e che la gente abortisce per le cazzate sono d'accordo
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Editato da El Treble il 23/04/2011 alle 03:15:09
Messaggio del 23-04-2011 alle ore 01:58:26
Che bbone citele.....
Messaggio del 22-04-2011 alle ore 22:26:02
e quelli amatoriali lasce perde che quella è tutta un altra storia statti sicuro che nel 90% dei casi sono postati senza il consenso di una delle parti.....
Messaggio del 22-04-2011 alle ore 22:02:33
Lucacanali, un conto è una notte da escort a telecamere spente, un altro è accettà di fà un video porno che poi fà il giro del mondo sul web su cui non hai manco i diritti d'autore, cioè in pratica se poi ti penti t'attacchi
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Editato da El Treble il 22/04/2011 alle 22:10:00
Messaggio del 22-04-2011 alle ore 18:01:04
quello ungherese è l'unico in europa peggiore del nostro...prego informatevi bene prima di esprimere approvazione
Messaggio del 22-04-2011 alle ore 16:18:55

se lo proponi a n'italiana 1000 euro (ma pure 20.000) per girare un film porno te spute a la facc i produttori pornografici vanno là apposta, mettono gli annunci, e dopo un pò quando ripassano ci sta sempre na decina di risposte

20000 Euro pi' nu film porno no!!!!!!!!!!!!!!! Gratis pi' nu video amatoriale con mascherina e parrucca sci
Messaggio del 22-04-2011 alle ore 16:13:30
e cmq i produttori non sono ungheresi, ma italiani, americani ecc. di ungherese c'è solo la materia prima, rigorosamente donna, i maschi di certo non li vanno a prendere in ungheria
Messaggio del 22-04-2011 alle ore 16:13:16



Non penso che la legge sia incompleta, ma andrebbe vista a fondo... Questo è solo l'articolo di un giornale.


Messaggio del 22-04-2011 alle ore 16:05:30
se lo proponi a n'italiana 1000 euro (ma pure 20.000) per girare un film porno te spute a la facc i produttori pornografici vanno là apposta, mettono gli annunci, e dopo un pò quando ripassano ci sta sempre na decina di risposte
Messaggio del 22-04-2011 alle ore 15:52:46
lucacanali perchè le ungheresi sono belle e facilmente ricattabili per via della loro povertà, che non sarà esagerata, ma di certo non si può dire che siano messi bene come noi.
Messaggio del 22-04-2011 alle ore 15:49:52
C e' un piccolo particolare che sfugge...............L UNGHERIA E' LA PRIMA NAZIONALE EUROPEA PER "INDUSTRIA PORNOGRAFICA"
Messaggio del 22-04-2011 alle ore 15:35:25
ma immagino non sia così, piuttosto per "protezione della vita del feto sin dal concepimento" penso che vieteranno le fabbriche dell'embrione e le sperimentazioni su di esso. insomma è incompleto st'articolo.
Messaggio del 22-04-2011 alle ore 15:25:38
sarà una specie di giuramento.. o un altra cosa, sempre ridicola. sull'aborto bisognerebbe vedere bene perchè vietarlo del tutto mi sembra un tantino esagerato
Messaggio del 22-04-2011 alle ore 15:20:36




El,
non ho capito che cos'è l'invocazione davanti a Dio sulle responsabilità dei parlamentari, ma sul divieto dell'aborto sono d'accordo. Nel senso: se fosse applicata bene, la legge italiana in materia (L. 192) sarebbe a posto. Ma visto che non è applicata per niente la considero una forma di neoliberismo sfrenato applicato all'aborto.
Messaggio del 22-04-2011 alle ore 15:10:05
come sempre si passa da un estremo all'altro.. non ho capito, hanno proibito completamente l'aborto? poi l'invocazione delle responsabilità davanti a Dio dei parlamentari.. sul resto sono d'accordo.
Messaggio del 22-04-2011 alle ore 14:38:57
Tempi, 18 aprile 2011

Ungheria, approvata Costituzione cristiana contraria all'aborto. Ue, gay e laicisti si oppongono

Oggi la nuova Costituzione è stata approvata dal Parlamento ungherese e prevede protezione della vita del feto sin dal concepimento, promozione della famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna, limitazioni ai poteri della Corte costituzionale, invocazione della responsabilità di fronte a Dio dei parlamentari. Troppo per Ue, gay, laicisti e Amnesty International.

di Rodolfo Casadei

La protezione della vita del feto sin dal concepimento, la promozione della famiglia, rappresentata dall'unione in matrimonio fra un uomo e una donna, la proibizione delle pratiche eugenetiche, limitazioni ai poteri della Corte costituzionale, doveri dei genitori verso i figli ma anche doveri dei figli verso i genitori anziani, limitazione costituzionale all'indebitamento dello Stato non oltre il 50 per cento del Pil,invocazione della responsabilità di fronte a Dio dei parlamentari che approvano la Costituzione, formalizzazione costituzionale dello stemma nazionale centrato sulla Santa Corona e su Santo Stefano, simboli dell'eredità storica cristiana dell'Ungheria.

Il primo ministro ungherese Viktor Orban e il suo governo di coalizione di centrodestra formato dal suo partito Fidesz e dal Partito popolare cristiano democratico non ha avuto difficoltà a farapprovare nella giornata di oggi la nuova Costituzione dal Parlamento nazionale, dove detengono una maggioranza dei due terzi. Ma potrebbero essere costretti a fare marcia indietro per l'ostruzionismo di Bruxelles, dove i contenuti sopra elencati fanno venire l'orticaria a laicisti e sinistra nel Parlamento europeo, e probabilmente non solo lì.

Al momento attuale l'attacco esterno più violento viene dall'Alde, l'Alleanza dei liberali e democratici per l'Europa che riunisce partiti di ideologia radicale, laicista e anticristiana come i liberali belgi e i liberal-democratici britannici (l'unica formazione italiana presente è l'Italia dei Valori). In un comunicato stampa il presidente del gruppo in Parlamento, il belga Guy Verhofstadt, ha dichiarato che «è nell'interesse di noi tutti che questa Costituzione non diventi un cavallo di Troia per un sistema politico più autoritario in Ungheria basato sulla perpetuazione del governo di un partito. Invitiamo le autorità ungheresi a sottomettere il testo della nuova Costituzione alla Commissione europea per una valutazione per revisionare le parti che non si conformano ai valori della Ue».

I liberaldemocratici sono preoccupati perché il testo costituzionale potrebbe essere interpretato «sulla base di specifici valori come la fede, la lealtà, la preminenza della comunità e della nazione sull'individuo, il ruolo primario delle famiglie tradizionali nella società e l'importanza del cristianesimo nella preservazione della nazione ungherese», e perché sembra escludere «le famiglie monoparentali, le coppie di fatto e le coppie omosessuali; mentre la protezione della vita del feto dal concepimento equivale a una proibizione dell'aborto».

Gli stessi concetti erano stati espressi dalla britannica baronessa Sarah Ludford all'audizione del Parlamento europeo sulla nuova Costituzione ungherese del 29 marzo scorso, allorché tutti i componenti del gruppo socialista erano assenti per altri impegni. La delegazione ungherese del Ppe al Parlamento europeo ha replicato con un comunicato in cui definisce quello di Verhofstadt «un altro attacco infondato e politicamente motivato, in quanto la bozza di Costituzione è fondata sui valori europei». In particolare vengono respinte le critiche sui minori poteri riconosciuti alla Corte costituzionale dalla nuova Costituzione: «I rilievi di Guy Verhofstadt sui poteri della corte costituzionale sono un caso di doppio standard, in quanto costui è stato per molti anni il primo ministro di un paese in cui i poteri dell'analogo organo erano molto inferiori a quelli sia della vecchia che della nuova Costituzione ungherese».

Anche Amnesty International si è scagliata contro la nuova costituzione, in un suo rapporto apparso il 31 marzo nel quale condanna «riforme costituzionali ostili agli omosessuali, persecuzione delle comunità rom da parte di estremisti e una nuova legge sui media che minaccia la libertà di espressione». La legge sui media è stata in realtà modificata su richiesta della Commissione europea, mentre sui rom Viktor Orban ha annunciato che proporrà una nuova strategia europea prima della fine della presidenza di turno ungherese della Ue (1° luglio 2011).

Nuova reply all'argomento:

La nuova costituzione ungherese...

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