Messaggio del 11-11-2008 alle ore 09:51:35
Gran bufala, infatti.
quote:
il miglior voto per chi disprezza i maggiori partiti è quello dato ad un partito che non ha speranze di entrare in parlamento, perchè toglie percentuali a quelli piu’ grandi.le schede bianche e nulle non vengono prese in considerazione per l assegnazione dei seggi
Oltre al fatto che le leggi elettorali vigenti in Italia consentono che il verbale possa contenere esclusivamente proteste e reclami degli elettori e dei partecipanti all’ufficio del seggio relative allo svolgimento delle procedure e delle operazioni di seggio, esiste un problema più elementare relativo all'attribuzione dei seggi.
Per parlare di attribuzione di seggi bisogna almeno sapere la differenza tra votanti e voti validi. I seggi vengono assegnati sulla base dei voti validamente espressi, ossia quei voti che possono essere attribuiti a un candidato o a una lista. I voti bianchi, nulli, annullati, schede non ritirate, etc. non vengono presi in considerazione ai fini dell’attribuzione dei seggi. Quindi è vero esattamente il contrario di quanto affermato dalle leggende metropolitane, cioè è vero che chi non vota favorisce chi ottiene poi la maggioranza e non il contrario. I cittadini italiani sono liberi di non andare a votare ma non dessero fastidio a quei poveri segretari di seggio che per circa 25 ore di lavoro in 3 giorni percepiscono intorno a 150 euro.