Cultura & Attualità
Cinghiale. vergognati doppiamente!!!!...
Lucio,
perchè sarebbero false le iscrizioni nel registro degli indagati di certi personaggi politici? Il fatto che le notizie io le vada a cercare nei siti nemici non significa che non siano vere. E' solo più facile reperire le notizie. Per esempio per sapere le magagne di Berlusconi non vado a cercarle sicuramente su Il Giornale, mi sembra ovvio.

ne dubito, ma cmq tu non lo saprai mai, perchè se continui così non ci arrivi al 2029...:;



na cosa alla vota, Carminù....
Intanto o che si more, poi vediamo...

PS: finiscila di inserirti nei mie sproloqui antiberlusconiani, tanto non cado nnel provocazioni e la soddisfazione di menarti non te la do...


Berlusconi può anche morire, ma la gente non smetterà di parcheggiare di fronte agli scivoli dei marciapiedi, sulle strisce, sui lampioni, Di Pietro non imparerà l'italiano né diventerà onesto, Franceschini non diventerà un politico accorto o intelligente, la Francescato non comincerà ad interessarsi d'ambiente, la Gran Bretagna continuerà ad avere un'economia fondata sulla speculazione e la truffa, gli Stati Uniti continueranno a depredare il mondo, i democratici italiani continueranno a vivere nell'abuso e nella prepotenza, etc.
e allora, hanno rotto i coglioni tutti e due!!
parole sante, Eraser...
Quando auguro la morte a Berlusconi so di dire na cosa grave e non condivisibile dai più, ma dato che lui non si ritirerà mai dalla politica (e del resto chi glielo fa fare, dato che da quando ci è entrato si è salvato dalle patrie galere e dal fallimento, centuplicando il proprio fatturato...) è quella l'unica maniera per togliercelo dalle palle e far sì che, non solo la destra, ma soprattutto la sinistra, tornino ad essere partiti politici degni di questo nome...
L'unica cosa che si è rotta è l'abuso che c'era nella precedente tirannia a favore di eventuali altri abusi. Ovviamente gli ex abusori si sono risentiti perché vorrebbero tornare ad abusare anche loro.
A giudicare dalla tendenza, se la barca non affonda, molti continueranno a salirci e solo quelli che sono troppo snob per mescolarsi agli altri si asterranno: questi snob infatti vogliono l'esclusiva per abusare.
ovviamente senza polemica ki, magari c'è solo un sentire diverso, ma anch'io spero che il quinquennio finisca il più presto possibile
scommetto che tu sei nella minoranza degli illuminati ki, non è vero?
guarda, che siamo tutti (o almeno molti) schifati delle vicende degli ultimi giorni.
ma la sentenza mills, per esempio, non è in discussione. purtroppo c'è un lodo sotto esame, aspettiamo allora.
giusto perchè l'hai nominato, il sistema neo-liberare non è crisi. per carità, non sono un economista, ma se l'economia globale è in crisi è perchè qualcuno ha aggirato le regole.
il principio fondamentale è intatto: fiducia agli spiriti imprenditoriali dei singoli, libertà di cercare la propria strada e di esprimersi. tutte cose per cui il muro è caduto 20 anni fa.
Ormai solo una piccola minoranza ha idea della rottura democratica in atto.
E' tale il decadimento morale nel quale trenta anni di televisione bokassiana e 15 anni di vita politica infettati dal grande ingannatore hanno gettato il Paese, che suonano come un disco rotto le parole di chi continua a sostenere che l’antiberlusconismo non paga.
Anche sulla sentenza Mills si deve tacere altrimenti si perdono voti?
Il terreno dello "scontro" deve sempre essere di gradimento al Bokassa?
P.S. Cinghialone la tua "sinistra" è pronta a prendere atto del fallimento del sistema economico neoliberale?

Gli altri paesi vanno alla grande, i romani erano laici, anzi atei e la fata turchina batte a Montesilvano

Gli altri paesi invece vanno avanti e ci sberleffano alla grande.


Micolao, ci rimane aspettare solo nel divenire anagrafico...purtroppo...
il suo elettorato non viene scalfito...
da nulla.. neanche dalla verità.
sarà proprio queso ciò di cui preoccuparsi?

Chinghiale, vergognati!!!!...questo obrobio l'avete messo voi al mondo...il PSI e quel disgraziato del Cinghialone sepolto ad Hammamet...altro che cazzi!!!!...
Vorrei spiegare il mio punto di vista sul tracollo della sinistra e sul consolidamento del berlusconismo in Italia. Purtroppo pero', la spiegazione sarebbe troppo lunga ed articolata e non ho tempo per farlo.
In estrema sintesi posso dire che il miglior alleato di Berlusconi in questi anni sono stati - guarda un po' - i partiti di sinistra e di centro-sinistra.
Lo dico con rammarico, da ex elettore di Rifondazione Comunista, ma la sinistra italiana non ha saputo evolversi nel senso di una socialdemocrazia compiuta (vedi Svezia, Finlandia, Inghilterra o Spagna) ed ha speso 15 anni a demonizzare Berlusconi (talvolta a torto, altre volte a ragione) ma senza proporre un'alternativa politica ed un modello sociale seri e credibili.
Qualche esempio qua e la'.
Precarizzazione del mondo del lavoro.
Io sono favorevole a molti tipi di contratti atipici e flessibili perche' aumentano la competitivita' a patto che si crei anche un sistema di ammortizzatori sociali. Gli ammortizzatori sociali non sono mai stati creati, i precari invece abbondano.
Io sono favorevole allo sviluppo delle infrastrutture primarie (es. TAV, Torino-Lione). La sinistra radicale ed i verdi l'hanno sempre osteggiata.
Io sono favorevole alla tassazione delle rendite finanziarie (20% minimo al posto del 12,5% attuale).
La sinistra non l'ha fatto per paura di perdere una fetta del suo elettorato.
Io non posso votare un partito che abbia al suo interno degli integralisti cattolici che fanno (o non fanno) leggi perche' cattolici prima e parlamentari poi.
Io sono favorevole al licenziamento di dipendenti improduttivi ed a premiare chi lavora sodo e bene. (Non amo Brunetta ma sta facendo bene, almeno sta smuovendo le acque).
I piu' grandi errori della sinistra recente a mio avviso sono stati:
aver abbandonato le piazze ed essersi accomodata nei salotti televisivi
aver smesso di essere il partito dei lavoratori per diventare il partito della finanza
non aver allontanato chi ha fallito miseramente o chi e' stato colto con le mani nel sacco.
aver candidato parecchia gente impresentabili
in altre parole: aver inseguito il berlusconismo ha comportato la perdita di tanti elettori che al berlusconismo non hanno trovato un'alternativa valida.
Io odio Berlusconi piu' di ogni altra cosa. Pero' (e mi costa tanto dirlo) lui ha delle doti di leadership (carisma, risolutezza, etc...) che nel panorama della sinistra italiana nessuno ha mostrato, forse con l'eccezione di Romano Prodi (un democristiano), dai tempi del compianto Enrico Berlinguer.
Scusate ma non ho tempo per spiegare il mio pensiero in maniera piu' compiuta.
Picciò mi dispiace ma ha perfettamente ragione Anima ( e pure per questo mi dispiace

Strano Picciò che tu che ti vanti tanto di "essere di sinistra" poi non fai altro che usare la disinformazione della "destra" per i tuoi scopi.
Stai li a fare la guerra a Di Pietro, mentre Berlusconi ce lo mette a tutti in quel posto...
Questa è la miseria più grande di questo paese.
Tu che stai a li a sbatterti per difendere il tuo giardinetto, il tuo 0,000001 % mentre il restante 99.99999 % va letteralmente...a putt

Picciò se questo ti basta, non sarò certo io a deludere le tue aspettative

ormai è ovvio.....................in Italia vige un regime dittatoriale!

Vedi Piero,
a differenza di voi che vi categorizzate in schieramente, seguendo la triste logica del "tifoso", secondo cui la propria squadra è sempre la migliore e se perde, è colpa dell'arbitro cornuto, a me che Di Pietro sia di "destra" o "di sinistra" non importa un fico secco.
A me interessa che ci sia ancora qualcuno in questo paese che parli di legalità, giustizia, progresso, e che non candidi inquisiti, pluricondannati, sgualdrinelle delcapo, etc etc...
Destra e Sinistra non hanno più senso in questo paese, annullate da 50 anni di democrazia cristiano socialista craxiana.
Dopo 50 anni, noi staimo ancora a parlare di "Destra" e "Sinistra" (il Muro di Belrlino è caduto nel 1989) e siamo IMMOBILI anzi stiamo tornando decisamente indietro.
Gli altri paesi invece vanno avanti e ci sberleffano alla grande.
il suo elettorato non viene scalfito da questi giudizi e scritti
dev'essere quindi tutto fatto solo in funzione elettorale?
non si possono esprimere opinioni perché nuoce alla causa oppure è inutile?
ci censuriamo da soli?
Lucio,
tutto giusto ma Il Manettaro è veramente di destra, per sua stessa ammissione, sta da questa parte solo perchè Berlusconi sta dall'altra.

Piero
Fa molto chic, e molto intelligente, proclamare di essere “di sinistra”, truccarsi la faccia e poi giù botte sulla sinistra come se fosse un mulo in prestito, aggiungendo: “lo faccio per il loro bene”.
Anche molto popolare, e finanziariamente remunerativo per gli autori oltre che utile per ospitate in tv, editoriali, saggi, gustose rubrichette, posti di lavoro e soprattutto direzioni, avvertire che “io sono di sinistra” subito seguito da un “disclaimer”, come dicono gli azzeccarbugli in inglisc, da un “però”.
Però i partigiani erano assassini, il PD fa schifo, DiPietro è uno sbirro, Franceschini è un pretino, a sinistra sono tutti rimbambiti, a sinistra non hanno idee, io vorrei tanto votarli, caro ragioniere, ma come si fa, non hanno candidato quello lì, si sono alleati con quello là, i caratteri del simbolo non mi piacciono per niente, sono così giustializisti, non vogliono cacciare gli immigrati e non sanno comunicare.
Per carità, lodevoli esempio di equilibrio quando non sono piccola paraculaggine molto italiana, ma attendo con qualche curiosità che qualcuno un giorno scriva un libro o un editoriale nel quale annunci: io sono di destra, ma per queste facce di bronzo che si truccano la faccia e le azioni come vecchie battone che vogliono sedurre i zovinotti, non posso proprio votare.
Temo che dovremo aspettare il 26 luglio del Gran Consiglio Pdl. Mi pare sia già successo una volta, se la memoria ancora mi regge. Un consiglio ai giovani, a proposito di memoria: prendete appunti, segnatevi i nomi, registrate le dichiarazioni perchè quando sarete vecchi, vi diranno che ricordate tutto sbagliato e di berlusconiani, in Italia, nel 2009 non c’era nessuno, come nel 1943 non c’erano più fascisti.
Picciò, condivido il tuo pensiero, è quello che, più o meno, ho cercato di dire anch'io nel post "in difesa di Berlusconi".
Animamundi,
The Eraser sta dicendo che gli stanno facendo di nuovo campagna elettorale gratuita, il suo elettorato non viene scalfito da questi giudizi e scritti. Piuttosto io analizzerei cosa ha prodotto l'antiberlusconismo in quindici anni sull'opposizione italiana. Ha fatto sparire la sinistra dal Parlamento e fatto restare solo forze di centro e di destra, più o meno populiste, sia al governo che all'opposizione. Caso più unico che raro in Europa. La sinistra è altro, in Europa e nel resto del mondo.
Eraser
è tipico del malato far finta che la sua malattia non esista...

ti prego....neo-fascisti, miliziani??? e basta
berlusconi deve andare casa perchè non è in grado di governare. in 15 anni non c'ha lasciato niente di fondamentale.
ma il fascismo e l'olio di ricino, per il rispetto profondo verso chi quelle cose le ha vissute per davvero, lasciamoli in pace.
altrimenti, verso l'altra parte politica ci si fa solo la figura delle macchiette
tra l'altro: berlusconi definisce l'altro comunista, e l'altro definisce berlusconi fascista.
e allora, hanno rotto i coglioni tutti e due!!
In Italia viene portato avanti da anni e con notevole successo un esperimento: la trasformazione di un paese europeo, con ricche tradizioni e istituzioni democratiche, in una società in cui prevale una destra che mescola populismo, xenofobia e neo-liberalismo, che sta cercando di emarginare qualsiasi altro potere e che glorifica il suo «padrone» per quanto ridicolo e spregevole egli sia.
Le recenti e dettagliate rivelazioni sulla vita privata del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi non possono mascherare la profonda crisi del sistema politico italiano, il quale presenta già inquietanti sintomi che riportano alla memoria i drammatici giorni che hanno segnato la storia recente dei nostri vicini…
Le elezioni del 2008, che hanno nuovamente riportato al potere Berlusconi e i suoi alleati dopo il fallimento del governo multi-partito del centrosinistra, hanno accelerato il processo di consolidamento della nuova situazione.
I principali partiti della destra costituiscono ormai il «Popolo della Libertà», non certo come espressione di una moderna forza liberale, ma come la vera e propria espressione degli italiani ovvero coloro che sostengono Berlusconi, i neo-fascisti e i loro alleati razzisti.
Tutti gli altri, quelli che non li votano, non hanno in sostanza alcuna legitimizzazione, non è necessario che prendano parte al gioco politico e sono considerati nemici della libertà.
L’onorevole Berlusconi può apparire sugli schermi televisivi per lavare pubblicamente i panni sporchi della sua vita privata, ma il suo obiettivo politico è tutt’altro che irrilevante.
Tesse sistematicamente una solida rete di interessi, con lo scopo di accumulare stabilmente il potere senza poter essere contrastrato da nessuno. Questa «democrazia», che dovrà essere nelle mani del «grande e saggio leader», non può realizzarsi senza alcuni presupposti necessari.
Alla base c’è il controllo dei media e la disfatta della sinistra. Su entrambi i fronti, il berlusconismo ha ottenuto notevoli vittorie.
Nei media è quasi totale il dominio del «cavaliere», il quale possiede i canali TV e radio privati, giornali, periodici e controlla asfissiantemente i canali radiotelevisivi pubblici. Il 90% dei canali televisivi, direttamente o indirettamente, e’ sotto il suo controllo!
Modello non casuale
Allo stesso tempo, promuove la diffusione dei valori e dei comportamenti più reazionari e individualistici, cerca di ridicolizzare qualunque sforzo collettivo, definendo comunista anche la costituzione del paese! Di recente, con il pretesto della lotta contro la criminalità, il suo governo ha di fatto legittimato la formazione di gruppi di miliziani, che ricordano il periodo di Mussolini.
Purtroppo, in ultima analisi, alla disfatta delle forze progressiste di sinistra hanno contribuito in maniera significativa anche i leader di tutti i partiti sorti dalla trasformazione e dalla completa estinzione dello storico partito comunista, con il risultato che adesso tutte le forze della vasta gamma del centrosinistra si presenteranno al Parlamento europeo con molte liste separate. Tuttavia, la massiccia mobilitazione sociale ai primi di aprile ha dimostrato che è ancora viva nella società la volontà di resistere ai piani di Berlusconi per la completa trasformazione della coscienza popolare, ma anche del sistema politico in Italia.
Il berlusconismo non è una minaccia confinata all’Italia: l’esperimento portato avanti in quel paese, trova altrove ammiratori e può essere imitato. Inoltre, anche le «battute» sparate da Berlusconi o il suo tentativo di apparire come «un amante del gentil sesso», servono a rendere la sua immagine più affabile, in accordo ad un modello maschile che si presume sia ben accettato…
Nell’Italia di oggi, in cui milioni di persone si dicono ancora di sinistra e dove aumenta una costruttiva critica verso le prospettive delle forze di sinistra, i processi per la creazione di una moderna coalizione di sinistra non hanno avuto successo.
Perciò è davvero tragico che, nel paese in cui uno dei più grandi leader della sinistra, Enrico Berlinguer, aveva tempestivamente osato dire che si era «esaurita la spinta propulsiva della Rivoluzione d’Ottobre», oggi Umberto Eco faccia del sarcasmo dicendo che «c’è bisogno di un altro Mussolini, che abbracci le giovani contadine e le baci sulle loro tenere guance»…
http://www.enet.gr/?i=news.el.kosmos&id=42787
------------
Editato da Animamundi il 25/05/2009 alle 15:39:16
Nuova reply all'argomento:
Lettera dalla Grecia
Registrati
Mi so scurdate la password
Hai problemi ad effettuare il login?
segui le istruzioni qui