Messaggio del 02-12-2008 alle ore 18:49:27
Caro Micolao,
io sono un politicante così magnaccione che ieri notte alle ore 02:00, mentre tu stavi al terzo sonno nel tuo letto, avevo appena finito di affiggere i manifesti del mio partito a mie spese.
Messaggio del 02-12-2008 alle ore 17:45:32
no no piccioso, ho le idee chiarissime,
solo che io posso averle perchè non sono un politicante come te, sei tu che stai su quella sponda, mica io...
tutta una razza pure quella del PD comunque insieme a tutti gli altri...
il fatto che tu voglia entrare così fortemente nella grande famiglia dei magnaccioni la dice lunga
Messaggio del 02-12-2008 alle ore 17:23:17
però se uno è ladro sempre ladro si chiama.
Poi se lo vuoi chiamare politico è questione sempre di sfumature.
Puoi chiamarlo direttamente socialista se vuoi o democristiano non cattolico, è lo stesso
Messaggio del 02-12-2008 alle ore 15:37:57
Bakunin,
non ho mai detto che l'Innominato è il problema dell'Italia. Il problema semmai è che ci sono tanti che gli vanno dietro anche se dice sciocchezze.
Ho detto invece che mi fa scompisciare dalle risate. Dopotutto è un comico e questo è il suo mestiere.
Messaggio del 02-12-2008 alle ore 14:41:51
ha fatto bene, se potessi lo farei anke io...e poi i soldi sono suoi e non rubati, quindi per me ci può fare ql ke vuole
caro segreario, quanto ci metterai a capire che non è grillo il problema dell'italia?
Messaggio del 02-12-2008 alle ore 14:40:36
Lugano addio
Ivan Graziani
I. Graziani
(1977)
Le scarpe da tennis bianche e blu
seni pesanti e labbra rosse e la giacca a vento
Oh ! Marta io ti ricordo così
il tuo sorriso e i tuoi capelli fermi come il lago
Lugano addio cantavi
mentre la mano mi tenevi
"Canta con me"
Tu mi dicevi ed io cantavo
di un posto che
non avevo visto mai
Tu, tu mi parlavi di frontiere
di finanzieri e contrabbando
mi scaldavo ai tuoi racconti
"Eh mio padre sì," Tu mi dicevi,
"Quassù in montagna ha combattuto !"
Poi del mio mi domandavi
Ed io pensavo a casa
mio padre fermo sulla spiaggia
le reti al sole i pescherecci in alto mare
conchiglie e stelle
le bestemmie e il suo dolore
Oh ! Marta io ti ricordo così
il tuo sorriso e i tuoi capelli fermi come il lago
Lugano addio cantavi
mentre la mano mi tenevi
addio cantavi
e non per falsa ingenuità
tu ci credevi
e adesso anch'io che sono qua
Oh ! Marta mia addio ti ricordo così
il tuo sorriso e i tuoi capelli fermi come il lago...
Adesso non ho tempo ma dopo le elezioni vorrei tanto ricontrollare cosa dicevano i suoi seguaci sul blog riguardo alla notizia, poi rivelatasi falsa, dell'acquisto di una villa in Grecia da parte del Cavaliere.